Rispospondo Io
Io invece la trovo MOLTO interessante, anche se non molto utile.
Cesare vs Augusto?
Due personaggi diversi:
L'uno il capitano audace, l'abile giocatore, il capo carismatico, l'uomo della spada e della penna
"Il dado è tratto"
L'altro il freddo calcolatore, l'astuto baro della vita, l'uomo imbroglione, il mediatore della parola finta, della politica.
"Affretati lentamente"
Ecco i due uomini, poli opposti di una catena: Cesare, nella sua lunginmiranza vide in quel fanciullo il futuro dell'Urbe, l'erede capace di muoversi tra la vità della cittò, della sua politica crudele.
Mentre Cesare era l'uomo che doveva con la forza dare il via
all'Impero, con la forza, l'abilità, la costanza.
Due poli che si completano tra di loro, come un'unico corpo.
Non c'è modo di creare un Cesare VS Augusto, perchè Ottaviano non ci sarebbe stato senza Cesare, e ques'ultima non sarebbe sopravissuto a noi senza Augusto.