[Archeo] ritrovata fossa dei sacrificati alla Dea Epona

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davide.cool
00martedì 15 maggio 2007 21:55
non è ansa!

Quaranta scheletri umani e cento di cavalli, ammucchiati alla rinfusa nei pochi metri cubi di terra di una fossa comune a 50 chilometri da Parigi. Tornano alla luce ad Evreux, in Normandia, i resti dei sacrificati al culto della Dea Epona, la divinità celtica dei cavalli. Con un particolare inquietante: i resti scoperti dagli archeologi non datano all’epoca dell’invasione di Giulio Cesare, o immediatamente dopo. Le ossa e le ceramiche rinvenute risalgono a molto più tardi, al terzo secolo dopo Cristo, un periodo in cui la Gallia celtica sembrava del tutto romanizzata, anche nella religione. In epoca Antonina e Severa, semmai, l’unica alternativa al paganesimo romano era costituita dal montante cristianesimo. Almeno nelle certezze avute fino ad oggi dagli studiosi.

Oggi pare che l’antica religione celtica sopravvivesse ancora in pieno Impero, in tutti i suoi aspetti più agghiaccianti. “È la prima volta che rinveniamo qualcosa di simile in uno scavo, ha dichiarato al “Nouvel Observateur” Christian Goudineau, professore del College de France e specialista in archeologia celtica, “non si tratta di un’opera dietro la quale si possa immaginare una mano romana. I Romani erano estremamente razionali, eccellenti organizzatori che non lasciavano niente al caso, soprattutto in tema di sepolture”.

[Modificato da davide.cool 15/05/2007 21.56]

rhaymo
00mercoledì 16 maggio 2007 09:59
Re:
Se fosse vero, sarebbe l'ennesima dimostrazione della libertà di culto lasciata ai popoli sottomessi dai romani, come dicevo nella discussione sugli stermini..
QUINTUS FABIUS MAXIMUS
00mercoledì 16 maggio 2007 12:55
e dopo mi venite a dire che roma non faceva bene a sottomettere certa gente... [SM=x506635]
davide.cool
00mercoledì 16 maggio 2007 15:15
Re: Re:

Scritto da: rhaymo 16/05/2007 9.59
Se fosse vero, sarebbe l'ennesima dimostrazione della libertà di culto lasciata ai popoli sottomessi dai romani, come dicevo nella discussione sugli stermini..



la notizia è vera [SM=x506637]
L'Atleta
00mercoledì 16 maggio 2007 16:56
Bè ma che i romani concedessero una certa libertà di culto per quanto mi riguarda è scontato.
davide.cool
00mercoledì 16 maggio 2007 17:08
Re:

Scritto da: L'Atleta 16/05/2007 16.56
Bè ma che i romani concedessero una certa libertà di culto per quanto mi riguarda è scontato.



non è che magari i romani non controllavano tutta la gallia? la libertà di culto la davano durante l'era repubblicana non al 300 DC
Tiberius Aemilius Rufus
00mercoledì 16 maggio 2007 18:15
beh considerando che nel 2005 un leghista (Roberto Castelli) si è sposato "con rito celtico" [SM=x506644] Non vedo perché nel III secolo un povero gallo non potesse fare dei sacrifici umani :P


Comunque c'è sempre la possibilità che un gruppo di "sovversivi" continuasse a seguire la religione gallica insieme ad idee di indipendenza.. Del resto è il recupero delle proprie radici il primo passo verso il tentativo di liberarsi *_* Anche se ormai i galli erano ampiamente romanizzati, se non quasi del tutto.
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