veramente ben scritto quello sul vietnam, da elogiare l'equilibrio degli autori sul tema, a differenza della generale "vulgata" qui si evidenzia come ha operato con notevole coraggio l'esercito sudvietnamita che tra l'altro ebbe un ruolo decisivo nella battaglia del Tet e come la potenza USA non potè essere dispiegata contro il Vietnam del Nord per considerazioni geopolitiche e come fu assai nefasta l'influenza dei civili nella strategia militare a causa di erronee considerazioni ingegneristiche e sistemiche del "seek & destroy" e del "body count" trascurando la popolazione civile e la corruzione autodustruttiva del governo sudvietnamita. Notevoli le considerazioni sul ruolo degli australiani e sudcoreani troppo spesso trascurati o marginalizzati. Se Johnson non avesse autolimitato la campagna in Cambogia avrebbe potuto sfruttare sul serio la vittoria ottenuta dopo il Tet visto che fu un disastro per i vietcong l'intera offensiva dal punto di vista strettamente militare.
non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!
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