SnappoloViBritannia, 13/09/2011 15.58:
Un altro appassionanete capitolo,complimenti
Una domanda: Ma nell'assedio di Siena,come hai fatto a rompere le mura con una sola unità di bombarda?Io di solito ne devo usare alemo due per fare breccia nelle mura!
Grazie ancora
Per quanto riguarda Siena, in quel momento della campagna la città aveva il primo livello di mura di pietra ( livello insediamento "città" ), con 2 bombarde sole non ho avuto proprio problemi ( infatti basta guardare quanti pochi colpi avevo sparato ). Io sto giocando a difficoltà di campagna media, con le battaglie a molto alta, quella di campagna può influire su queste cose
? Non credo, comunque non ho usato cheats ^^ si vede dal resto delle mura che sono intatte
.
Quando ho detto che il Papa aveva fatto il primo assalto di Piombino e si era ritirato era perchè in quel caso la città era al livello fortezza e con sole 2 bombarde ( se non ricordo male ), non ero riuscito a sfondare le mura.
p.s. nell'ultima battaglia Reggio Emilia era piuttosto corazzata ma con 4 bombarde sono riuscito ad aprire lo stesso una breccia. Se questo dipende dalla difficoltà media di campagna mi incacchio perchè volevo giocare come sempre a VH ma non c'era verso di far funzionare l'economia e così per la campagna sono stato costretto a scendere a media.
[Modificato da Legio XIII gemina 13/09/2011 18:51]
« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »
Claudius Rutilius Namatianus, De Reditu suo, Liber I
« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »
Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784
« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »
Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172
« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »
Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti
« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »
Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale