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Coorte legionaria a Medieval 2

Ultimo Aggiornamento: 08/07/2010 20:24
29/06/2010 13:47
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Immunes
Ciao a tutti, ho una domanda per voi: come posso creare, in qualche modo, la coorte legionaria di RTW e giocarci cosi nella gran campagna con i Bizantini, sarebbe bello una volta costruito l'ultimo edificio miltare poter reclutare i legionari.
Grazie in anticipo
29/06/2010 13:49
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"edificio militare", scusate
02/07/2010 01:19
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Stupor mundi
Credo sia un bel casino: oltre a modificare le texture dovresti anche cambiarne le animazioni; i modders di Europa Barbaroroum 2 sono un pò d'anni che stanno riadattando medieval 2 a rome.
02/07/2010 18:12
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Jarl Bloodaxe
Probabilmente ci perderesti qualche settimana perche unità romane per med2 non ne sono state rilasciate ancora (a quanto ne so) quindi dovresti fartele tu...


04/07/2010 19:15
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Cosa dovrei fare esattamente?
04/07/2010 19:21
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Tribunus Angusticlavius
Ελέω Θεού Βασιλευς
και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
legionari?? con i bizantini??? che assurda follia è mai questa????



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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


05/07/2010 15:09
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A me piacerebbe rigiocare con i legionari anche su MTW2 e non sempre e solo su Rome...Poi pensa: se tu fossi stato l'imperatore dei bizantini(che non sono altro che romani d'oriente, anche se a quel tempo avevano ben poco in comune con i veri romani) non ti avrebbe fatto comodo un ritorno alle legioni per fronteggiare miliardi di mongoli o i bazooka dei tartari?
05/07/2010 15:39
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Tribunus Angusticlavius
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da bizantinista non posso che risponderti NO, c'era un motivo se le legioni romane erano state dismesse (obsolete contro il nuovo tipo di nemici?), altrimenti grandi Basileis come Flavius Heraclius, Basilios II Boulgaroktonos, Manouel I Komnenos, etc credi che non ci avrebbero mai pensato? In quasi tutti i manuali militari romèi si fa riferimento per la fanteria al passato romano ed ellenistico, ma si analizzano anche i loro pregi e difetti di fronte al nuovo modo di fare la guerra. La fanteria romèa è estremamente più versatile di quella romana legionaria e si adatta perfettamente alla dottrina delle armi combinate, a differenza della legione romana che era quasi esclusivamente un esercito di fanteria pesante.



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So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
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Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

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05/07/2010 18:07
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Non credi che un esercito formato da legionari e cavalleria bizantina (catafratti) sarebbe stato molto difficile da sconfiggere? Quale sarebbe il nuovo modo di fare la guerra?
05/07/2010 18:32
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Tribunus Angusticlavius
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la fanteria romea rispetto a quella legionaria (bisognerebbe poi vedere a quali legionari, di quale epoca) era estremamente più efficace, non era addestrata come i romani "classici" al solo uso di pilum-scutum-gladio, ma erano addestrati ad usare con la stessa disinvoltura spade lunghe e corte, lance, mazze, fionde, giavellotti, e, soprattutto, cosa di radicale differenza rispetto ai romani, il terribile arco composito. Erano degli specialisti addestrati al combattimento a 360°, non solo all'uso delle armi più disparate, ma (questo ovviamente non i coscritti in "ferma breve" ma i professionisti) anche la ginnastica ed il nuoto avevano una grande importanza, erano addestrati sia come fanti che come cavalieri e, cosa importantissima, i vari reparti di un'armata erano addestrati a muoversi insieme in complicate manovre, molte delle quali imparate dal modo di fare la guerra dei popoli della steppa.
Tanto per fare un esempio Procopio racconta che, durante la guerra gotica, in una battaglia i goti caricarono la linea di fanti romèi, ma andarono in rotta ben prima di arrivare a portata di lancia e spada, perché inaspettatamente i soldati di Narsete gli rovesciarono addosso una grandinata di frecce che causò loro un numero elevatissimo di morti, senza che i romèi subissero la benché minima perdita. I goti, abituati al modo di combattere germanico e dei romani d'occidente, non si aspettavano affatto che la fanteria pesante fosse allo stesso tempo un corpo di esperti arcieri.
Secondariamente, ridurre la cavalleria romèa ai soli catafratti è un grave errore. I catafratti erano uno dei vari reparti di cavalleria, ma non erano l'unico. Erano uno strumento formidabile, che coniugava la straordinaria forza d'urto della cavalleria pesante alla praticità dell'uso delle armi da tiro, ma ciò poteva non bastare contro nemici molto più mobili, per questo c'erano molti corpi di cavalleria copiati dal mondo barbaro, tra i quali i lancieri leggeri in stile avaro ed i mortali arcieri a cavallo, che costituivano una parte cospicua dell'esercito romèo.
[Modificato da Xostantinou 05/07/2010 18:36]



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05/07/2010 18:57
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Leggiti un libro su tutti, lo Strategikon. Da lì capirai molto di quello che Xost vuole dirti.
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05/07/2010 19:08
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ci sono vari manuali chiamati "Strategikon", quello cui si riferisce Memphe è lo Strategikon di Maurizio, imperatore romèo del VI° secolo.

In alternativa c'è "la grande strategia dell'Impero Bizantino" di Luttwak che fa un'ampia panoramica sul modo di fare la guerra dei romèi, basandosi tra l'altro sullo Strategikon di Maurizio ma anche su tutti gli altri manuali militari romèi pervenutici.
[Modificato da Xostantinou 05/07/2010 19:10]



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05/07/2010 19:19
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Come dice il detto: non si finisce mai d'imparare.
Questi roméi ci sono a MTW2? Se non ci sono c'è un mod per utilizzarli? Sono proprio curioso di vederli in azione.
Una domanda: perchè la turchia è caduta nelle mani degli arabi, cosa è successo per riuscire a sbaragliare l'esercito bizantino?
So che a quel tempo le crisi economiche non permettevano di arruolare molti uomini però voglio sapere lo stesso come è andata.

ps: quale "strategikon" mi suggerisci? Che vuol dire romèo?
06/07/2010 08:57
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Tribunus Angusticlavius
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precisazione: gli ARABI non hanno mai conquistato la turchia ai bizantini, quelli sono stati i TURCHI SELJUKIDI, e c'è una bella differenza. Gli Arabi hanno conquistato Siria, Palestina, Egitto, nord Africa e Sicilia in un momento in cui l'Impero era appena uscito stremato sia economicamente che militarmente dalla lunga e sanguinosa guerra contro l'Impero Sassanide di Persia.
L'ingresso ufficiale dei TURCHI in Anatolia lo si ha nel 1071 con la battaglia di Manzikert, quando il sultano Arp Arslan sconfisse il Basileus Romano IV Diogene, anche se, come spesso accadde nella storia dell'Impero, il merito di questa sconfitta fu della famiglia dei Doukas, che odiava Romano IV e voleva un proprio esponente sul trono imperiale, così mentre a Costantinopoli Giovanni, Costantino e Michele Doukas facevano passare dalla propria parte la corte e la guardia imperiale, a Mantzikert il generale Andronico Doukas tradì Romano IV, lasciandolo da solo a farsi massacrare dai turchi, mentre lui e le truppe sotto il suo comando (tra cui un contingente di mercenari franchi) tornavano a Costantinopoli.

ti consiglio come lettura introduttiva "la grande strategia dell'impero bizantino" di Luttwak, uscito da poco, che ti servirà per iniziare a destreggiarti nel mondo dell'arte militare romèa, e poi ti consiglio di passare allo "Strategikon" di Maurizio, che, con l'infarinatura data da Luttwak, dovresti avere molte meno difficoltà a capire.

romèi è il nome che gli storici "seri" danno a quelli volgarmente chiamati "bizantini", perché era proprio così, "RHOMAIOI", ovvero "romani" (in greco) che i "bizantini" definivano sé stessi.

i bizantini in M2TW liscio e nel 99% delle mod non c'entrano che poco e nulla con la realtà storica dell'Impero (che non si chiama impero bizantino, bensì "Christianike Autokratia tes Rhomaikes Anatoles", ovvero Impero Cristiano dei Romani d'Oriente o "Basileia ton Rhomaion", Impero dei Romani).

Come mod accurate sull'impero ci sono: Complete Byzantine Unit Roaster, che è una submod per la mod Stainless Steel, e va a cambiare completamente la fazione bizantina e le sue unità all'interno di Stainless Steel per renderle il più storicamente accurate possibile.
Lo stesso staff di CBUR sta finendo di realizzare una propria mod sull'VIII°-IX° secolo ambientata tra grecia, sud italia e coste dell'anatolia, praticamente tratterà le guerre tra romèi, arabi e normanni.
Tutto ciò è in inglese.

In lavorazione c'è il progetto italiano BASILEIA TOTAL WAR, che è troppo immenso per riassumerlo in due righe, ma c'è un topic apposito su questo forum, oppure puoi venire direttamente sul nostro forum e scoprire tutto quello che ti interessa su questo progetto direttamente là: Basileia Total War forum
[Modificato da Xostantinou 06/07/2010 09:14]



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06/07/2010 09:01
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Uhm.. sarei curioso anch'io Xost, quali libri mi consiglieresti sui romei dato che finora ho letto solo quello dell'imperatore Maurizio e poco altro.
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06/07/2010 09:16
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dipende da cosa vuoi sapere sui romèi



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06/07/2010 21:02
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Principalis
Thomas Muntzer
Xostantinou, visto la tua passione x il periodo, scusate l'ot, conosci x caso delle opere sulla caduta dellimpero sassanide? invasione araba etc... il libro di luttwak volevo prenderlo, prenderò volentieri nke quallo di maurizio. mi andrebbe bene qualcosa anche sull'espansionismo arabo, però trattato in maniera seria e approfondita, non con le solite 4 righe : gli arabi in pochi anni avanzano dalla spagna a samarcanda, punto e basta! XD
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
07/07/2010 09:59
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-Procopio, Guerre persiane

-Alfred J. Butler, The Arab Conquest of Egypt And the Last Thirty Years of the Roman

-Foss, Clive, The Persians in Asia Minor and the End of Antiquity.

-Geoffrey Greatrex; Lieu, Samuel N. C., The Roman Eastern Frontier and the Persian Wars (Part II, 363–630 AD)

-James Howard-Johnston, East Rome, Sasanian Persia And the End of Antiquity: Historiographical And Historical Studies

-Walter Emil Kaegi, Byzantium and the Early Islamic Conquests

-John Julius Norwich, Byzantium: The Early Centuries

-Kennedy, Hugh N., The Byzantine And Early Islamic Near East

-J. B. Bury, History of the Later Roman Empire



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07/07/2010 23:30
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Thomas Muntzer
grazie 1000. x ora inizierò con le guerre persiane. gli altri libri, che a occhio e croce penso siano in inglese, me li riserverò per quando conoscerò meglio questa lingua. sono a un livello di comprensione discreto, ma non credo sufficiente per capire dei saggi storici in lingua. grazie ancora.
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
08/07/2010 09:15
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Tribunus Angusticlavius
Ελέω Θεού Βασιλευς
και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
purtroppo non so dirti se e quali di questi abbiano una traduzione in italiano...



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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


08/07/2010 20:24
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Thomas Muntzer
ahah di niente, tu sei stato gentilissimo, ci mancherebbe! semmai vedrò io se c'e' qualche traduzione cercando negli archivi della biblioteca o altro ;)
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Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!!
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