Augusto.Carducci, 14/04/2010 11.37:
ma siccome parlavamo anche di economia militare, pensi costasse più mantenere queste Armate Diocleziane/Costantinee oppure le Legioni di Augusto/Traiano??
mi pare di capire da quello che dici che gli uomini erano si tanti ma mal addestrati/armati (cosa che ho letto ovunque del resto), quindi anche il loro costo doveva essere alquanto inferiore ad un Legionario.
E' ovvio che, per contenere i costi di un esercito pressochè raddoppiato, bisognasse tagliare da qualche parte. Per questo si standardizzarono gli equipaggiamenti (emblematica è l'adozione dell'elmo tipo "intercisa" di costruzione molto economica). Considera poi che i limitanei in pratica divenivano contadini stanziali sul confine e prendevano le armi solo in caso di necessità, mantenendosi con i frutti della terra coltivata e non con le paghe, riservate solo all'esercito da campo. Nonostante tutti questi accorgimenti l'esercito tardo imperiale rimaneva comunque una macchina "fagocita-denaro" senza eguali, molto più costosa in termini diretti dell'esercito Traianeo o Augusteo, i quali almeno avevano possibilità di ricorrere al saccheggio ed allo sfruttamento di territori sempre nuovi per "autofinanziarsi". Non per niente le tasse aumentate esponenzialmente in epoca tardo imperiale andavano per il 60/70% a finanziare spese militari.
Ciau
[Modificato da luifik 14/04/2010 11:45]
Exaudi, regina tui pulcherrima mundi,
inter sidereos, Roma, recepta polos
« L'imperatore mio figlio è un sovrano capace, ma non di questi tempi, perché vede e pensa grandi cose, quali servivano ai tempi felici dei nostri avi. Invece oggi, che gli eventi ci incalzano, non di un imperatore ha bisogno il nostro stato, ma di un amministratore. Ho paura che dalle sue idee e iniziative deriverà la rovina di questa casata. »