13/03/2010 15:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.503 | Registrato il: 21/10/2005 | Città: TRENTO | Età: 35 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
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18/03/2010 19:37 |
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| | | OFFLINE | Post: 793 | Registrato il: 10/12/2009 | Città: CESARO' | Età: 34 | Sesso: Maschile | Centurio | Jarl Bloodaxe | |
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Ho visto qualche video dei Symphony X ma sinceramente penso che non siano tutto questo granchè...devo dire il power metal non mi è mai piaciuto: una grande tecnica non comporta una grande musica. Anzi spesso e volentieri i grandi gruppi sono quelli che un paio di note riescono a creare delle sensazioni, delle emozioni che ti trascinano e che ti rimangono dentro e quando senti per caso una sola nota di una canzone ricordi tutto e ti viene la pelle d'oca. Il power è un genere che a mio avviso è tutto fumo e niente arrosto. Non metto in dubbio la tecnica di gruppi come Dream Theater, Angra e compagnia bella ma sinceramente non mi dicono niente: tecnicismo fine a se stesso. Invece quando sento qualche spezzone di War pigs (tanto per fare un esempio) Hells bells, dei Deep Purle o dei Metallica è tutta un'altra cosa. Ascolto il vecchio rock ('70), l'hard rock il metal, l'heavy metal, il black, il doom e ognuno di questi mi da sensazioni mentre il power mi sa di gente che si sente figa a fare tapping a 8 dita e a esibirsi in tecnicismi che non riescono a trasmettermi niente... |
18/03/2010 21:04 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.675 | Registrato il: 29/04/2008 | Città: PALERMO | Età: 31 | Sesso: Maschile | Tribunus | Italico valoroso | |
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ironman1989., 18/03/2010 19.37:
Ho visto qualche video dei Symphony X ma sinceramente penso che non siano tutto questo granchè...devo dire il power metal non mi è mai piaciuto: una grande tecnica non comporta una grande musica. Anzi spesso e volentieri i grandi gruppi sono quelli che un paio di note riescono a creare delle sensazioni, delle emozioni che ti trascinano e che ti rimangono dentro e quando senti per caso una sola nota di una canzone ricordi tutto e ti viene la pelle d'oca. Il power è un genere che a mio avviso è tutto fumo e niente arrosto. Non metto in dubbio la tecnica di gruppi come Dream Theater, Angra e compagnia bella ma sinceramente non mi dicono niente: tecnicismo fine a se stesso. Invece quando sento qualche spezzone di War pigs (tanto per fare un esempio) Hells bells, dei Deep Purle o dei Metallica è tutta un'altra cosa. Ascolto il vecchio rock ('70), l'hard rock il metal, l'heavy metal, il black, il doom e ognuno di questi mi da sensazioni mentre il power mi sa di gente che si sente figa a fare tapping a 8 dita e a esibirsi in tecnicismi che non riescono a trasmettermi niente...
ti straquoto!!!prendi l'immortale "Transilvanian Hunger"dei Darkthrone:4 note contate passate al tremolo picking che rievocano immagini di gelo,notte ed emozioni assurde!tant'è che nn mi basterebbe tutta la discografia dei megadeth per eguagliarne le emozioni... ------------------------------------------------
Deus, Judica Me
... Et Factus est sudor eius sicut guttae sanguinis decurrentes in Terram...
Domine, in pulverem mortis deduxisti me...
PERINDE AC CADAVER!
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19/03/2010 03:04 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.503 | Registrato il: 21/10/2005 | Città: TRENTO | Età: 35 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
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Ho visto qualche video dei Symphony X ma sinceramente penso che non siano tutto questo granchè...devo dire il power metal non mi è mai piaciuto: una grande tecnica non comporta una grande musica.
Non è power metal. E cmq nemmeno poca tecnica comporta grande musica.
spesso e volentieri i grandi gruppi sono quelli che un paio di note riescono a creare delle sensazioni
A dire il vero,anche 10mila note a casaccio sono in grado di creare una qualche sensazione. Le sensazioni ce le mettiamo noi,sono totalmente soggettive. Non è una gara a chi fa meno o più note: con due note tu vai in orgasmo,magari il tuo vicino piange di gioia se bussi ritmicamente alla sua porta (ricordati che l'idea è stata mia). Le emozioni ce le mettiamo noi,non la musica in sè.
Ascolto il vecchio rock ('70), l'hard rock il metal, l'heavy metal, il black, il doom e ognuno di questi mi da sensazioni mentre il power mi sa di gente che si sente figa a fare tapping a 8 dita e a esibirsi in tecnicismi che non riescono a trasmettermi niente...
Non sempre la tecnica è usata per bullarsi. A volte la tecnica è finalizzata allo studio di una più semplice melodia o armonia per ricercarne una forma più originale o idonea ai parametri che il musicista ha nella sua testa.
Anch'io ascolto il vecchio rock anni 70,ascolto l'hard rock,ascolto l'heavy metal (tutti gli altri non li commento) e tutti mi trasmettono sensazioni. Il genere che ho proposto mi trasmette sensazioni che preferisco.
[Modificato da Mario Decio Giulio II 19/03/2010 03:06] |
19/03/2010 17:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 793 | Registrato il: 10/12/2009 | Città: CESARO' | Età: 34 | Sesso: Maschile | Centurio | Jarl Bloodaxe | |
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Guarda che non sto attaccando i tuoi gusti musicali, come ho ribadito più volte quello che ho scritto è quello che penso e sinceramente i symphony x non sono nemmeno il miliardesimo fra i gruppi che mi piacciono.
Riguardo al poca tecnica grande musica mica ho detto che la grande musica la fa chi non sa tenere nemmeno lo strumento. Tony Iommi dei Black Sabbath lo considero un chitarrista migliore di Malmsteen (che pure è dieci mila volte più tecnico) perchè malmsteen con tutto quel suo virtuosismo non è in grado (sempre a mio avviso bada bene) di esprimere niente, mentre un tony iommi, un angus young, e lo stesso Hetfield con 2 accordi hanno creato la storia del rock. E' per questo che i Black Sabbath, gli ACDC e i Metallica (solo per fare un esempio) sono gruppi di fama planetaria e i symphony x non li conosce quasi nessuno.
P.s. 10 mila note a casaccio non creano sensazioni: semplicemente schifano (vedi quel tizio che gira su youtube e si chiama richard benson)
Ma poi se i symphony x ti danno sensazioni strepitose ascoltali. Ho detto che a me non piacciono mica che non devi ascoltarli. |
19/03/2010 18:00 |
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Per quanto riguarda i gusti musicali,stiamo dicendo la stessa identica cosa.
Per quanto concerne invece la popolarità di un gruppo,io dico che bisogna analizzare anche il contesto entro il quale il gruppo si è inserito (e non solo).
Gruppi come i Black Sabbath sono nati negli anni '70; un periodo di forte protesta da parte dei giovani che ricercavano un sound più adatto alla loro epoca e contesto sociale. Senza contare che i suddetti Black Sabbath hanno una media di 60 anni a testa...Il tempo per farsi un nome l'hanno avuto eccome.
Ora come ora sono ben pochi i gruppi che riescono a emergere come hanno fatto i loro predecessori degli anni '70,perchè c'è più musica da poter scegliere,più generi e sotto-generi musicali da ascoltare e perchè gran parte di quello che nel rock-metal poteva essere fatto,è stato già fatto.
Preferirei non spendere nemmeno una parola su Richard Benson,ma è stato tirato in ballo anche lui e quindi...parliamone.
Richard Benson è nato come musicista mediocre e ha avuto un down osceno durante gli anni (per diverse ragioni). Ora è un residuato bellico pieno di schifezze,allucinato e urlatore. Le sue note a casaccio sono eseguite nel peggiore dei modi possibili,mentre il mio esempio dava per scontato un esecuzione corretta. Andiamo su,Benson non usa nemmeno l'indice della mano sinistra visto che ha l'artrite..Non mi sembra un valido cavallo di battaglia.
Io non ho insinuato nulla,non ho pensato che tu volessi sostenere la tesi "chi non sa suonare fa grande musica". Quello che ho detto è che se grande tecnica non equivale a grande musica,nemmeno poca tecnica equivale a grande musica.
Ciò che un musicista è in grado di suscitare a livello di emozioni è puramente soggettivo. Forse dovresti dire che A TE Malmsteen non suscita nulla,perchè la frase "secondo me non suscita emozioni" è sbagliata. Così come l'hai messa giù pare che a tuo avviso Malmsteen non riesca a comunicare nulla a nessuno,non a te,ma a nessuno.
Detto tra parentesi : ho capito benissimo che non stai attaccando i miei gusti musicali (ci mancherebbe) io sto semplicemente sottolineando il fatto che spesso,nella musica,tendiamo a confondere l'opinione "a me non piace" con l'affermazione errata "secondo me non può piacere". Anche un grattar di unghie sulla lavagna può piacere,ma se a te fa schifo fa schifo SOLAMENTE a te.
Anche a me Tony Iommi piace. Il suo assolo su "Planet Caravan" è davverto stupendo. Mi piace,ma sono convinto che più in la di così non possa andare,sia tecnicamente che musicalmente. Credo che un chitarrista,nella fattispecie Tony Iommi,operi una scelta che rispecchia quindi le sue reali capacità. Tony Iommi non ha grosse capacità tecniche,né conosce a fondo la teoria musicale...Ocio a idolatrare troppo questa gente : Tony Iommi è un figo,quello che fa lo fa bene e funziona,ma non è che sia mostruoso. E non è mostruoso semplicemente perchè NON PUO' esserlo.
Per concludere : Metallica. Kirk Hammet. Ehm...Non si stava parlando di poche note che suscitano emozioni? |
19/03/2010 18:58 |
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Mario decio giulio pensavo di averlo detto chiaramente nei miei post che a me, SOLO A ME, malmsteen non comunica niente (l'ho anche scritto di badare bene che sempre a mio avviso malmsteen non suscita niente). Non ho scritto che malmsteen non sa suonare o che sia un cretino: è molto bravo e SECONDO ME anzi come tecnica è forse il più bravo mai esistito.
Concordo con la tua analisi su Tony Iommi: per la tecnica che ha, ha espresso il massimo da lui possibile. E che massimo però.
Quando parlo di metallica volevo riferirmi (ammetto che su questo sono stato poco chiaro: Kirk Hammet è infatti un grande virtuoso) a una canzone come for whom the bells tolls o meglio ancora ride the lightning, in cui con una serie di riff crea già l'immagine.
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20/03/2010 01:41 |
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Sto sottilizzando,me ne rendo conto,ma tu continui a mettere giù i tuoi concetti in maniera errata. Tu dici che secondo te Malmsteen non suscita emozioni. Bene,la frase giusta è "a me non suscita emozioni"...La differenza è sottile ma deve essere colta. |
20/03/2010 10:01 |
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Scusa Mario decio giulio ma se scrivo che malmsteen a mio avviso non suscita emozioni è come dire che a me, solo a me, non suscita niente perchè con quel "A mio avviso" intendo riferirmi alla MIA sfera privata di sensazioni, non alla sfera privata delle sensazioni di tutti. E credo che questo MIO punto di vista sia abbastanza chiaro leggendo i post: a cosa servirebbero se no espressioni come "a mio avviso" "a parer mio" "secondo me" "a me.." non fanno altro che indicare quello che il soggetto (bada bene, il soggetto) prova, pensa, esprime, non quello che il soggetto vorrebbe imporre agli altri nè tantomeno una generalizzazione del proprio pensiero. |
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