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Rome Casus Belli Gold 1.7.0

Ultimo Aggiornamento: 04/07/2012 02:34
28/02/2010 20:12
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Iulianus, innanzitutto complimento per l'ottimo lavoro che stai portando avanti! [SM=g8335]

Vorrei però farti alcune annotazioni che peraltro erano già ascrivibili al Casus Belli originale: secondo il mio parere ci sono due difetti di fondo:

1. Gli arcieri. Sono troppo, troppo forti in questo mod. Se, ad esempio con i Romani, riesci ad avere 3-4 arcieri mercenari (2 agriani e 2 cretesi) sei praticamente imbattibile, visto che ad ogni salva va giù quasi un'unità avversaria intera.
già a suo tempo, al team di CB, espressi il mio parere: o ridurre il numero delle frecce, o ridurre il numero di uomini componenti l'unità di arcieri (in questo modo faranno comunque meno morti), o, infine ridurre le stat dei danni degli arcieri.

2. Il costo delle unità di base (le town watch): troppo alto. sono truppe che di fatto servono solo per tenere sotto controllo un insediamento, evitando rivolte. Di fatto costano quasi quanto gli hastati, che sono comunque unità da combattimento.


Per il resto, veramente eccezionale! [SM=g8924]
[Modificato da gup133 28/02/2010 20:19]



28/02/2010 22:08
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Tribunus Angusticlavius
Salve e grazie dei complimenti.
Per gli arcieri e per le unità di base valuterò la questione.
Considera che nella nuova versione 1.7.0 le guardie cittadine delle varie fazioni sono reclutabili dappertutto, mentre tutte le altre unità sono vincolate da AOR.


Intanto sto continuando a lavorare sullo script dei 4 turni per anno.
Sarà automatico, non richiederà l'attivazione da parte del giocatore.
Praticamente la campagna durerà obbligatoriamente 4 turni per anno, senza alternativa.


Nuovi Cavalieri Traci, giavellottieri e lancieri:

[Modificato da Iulianus Apostata 28/02/2010 22:13]
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IULIANUS IL VOLSCO

Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.

Su Amazon.it
https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443



«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

Gianni Granzotto, "Annibale"

«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

Gianni Granzotto,"Annibale"

28/02/2010 22:38
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Re:

Ottimo,grazie per le risposte.
Sugli arcieri: prova qualche test, vedrai che gli agriani, i frombolieri e i cretesi non hanno rivali. E se il giocatore umano riesce ad averne 3-4 nell'esercito di fatto è inaresstabile!
forse una soluzione valida potrebbe essere diminuire il numero di queste unità.
Ciao
[Modificato da gup133 28/02/2010 22:39]



01/03/2010 12:47
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passavo di qui ...
Julianus, valuta che se inserisci il 4 turni rischi di non poter salvare sulla mappa perchè automaticamente si disabilita e poi valuta la lunghezza del gioco, rischia di diventare interminabile ... verifica
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Buon lavoro

ciau
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01/03/2010 13:17
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Re: Re:
gup133, 28/02/2010 22.38:


Ottimo,grazie per le risposte.
Sugli arcieri: prova qualche test, vedrai che gli agriani, i frombolieri e i cretesi non hanno rivali. E se il giocatore umano riesce ad averne 3-4 nell'esercito di fatto è inaresstabile!
forse una soluzione valida potrebbe essere diminuire il numero di queste unità.
Ciao




no scusami ma nn ha senso i frombolieri dovrebbero essere in numero maggiore ed avere + munizioni di arceri ecc...ma fanno molto meno danno contro truppe corazzate...non ha senso secondo me avere dei sassi che fanno + male di una freccia...

« Apparve allora il Crimiso e si videro i nemici che lo stavano attraversando: in testa le quadrighe con le loro terribili armi e già pronte alla battaglia, dietro diecimila opliti armati di scudi bianchi e che, a giudicare dallo splendido armamento, dalla lentezza e dall'ordine con cui marciavano, si suppose che fossero Cartaginesi. » (Plutarco, Vite Parallele, Timoleonte, 27)


01/03/2010 13:23
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Re: Re: Re:
Dio0, 01/03/2010 13.17:




no scusami ma nn ha senso i frombolieri dovrebbero essere in numero maggiore ed avere + munizioni di arceri ecc...ma fanno molto meno danno contro truppe corazzate...non ha senso secondo me avere dei sassi che fanno + male di una freccia...




Dio, forse non mi sono spiegato bene: attualmente, in Casus Belli, i frombolieri (tutti, dai funditores a quelli rodensi e delle baleari) e gli arcieri (da quelli agriani ai cretesi per finire con quelli a cavallo sciiti) sono di gran lunga le truppe più mortifere, persino contro nemici stracorazzati (vedi che tirano giù anche i catafratti partici). E questo, francamente, è un controsenso.
Inoltre peggiora il gioco, perchè in mano ad un essere umano, 3-4 unità di formbolieri e arcieri rendono l'esercito inarrestabile, e quindi, il gioco, alla lunga privo di gusto.
Per questo ritengo più appropriato depotenziare i tiratori, o diminuire il loro numero.
[Modificato da gup133 01/03/2010 13:26]



01/03/2010 15:20
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Re: Re: Re: Re:
gup133, 01/03/2010 13.23:




Dio, forse non mi sono spiegato bene: attualmente, in Casus Belli, i frombolieri (tutti, dai funditores a quelli rodensi e delle baleari) e gli arcieri (da quelli agriani ai cretesi per finire con quelli a cavallo sciiti) sono di gran lunga le truppe più mortifere, persino contro nemici stracorazzati (vedi che tirano giù anche i catafratti partici). E questo, francamente, è un controsenso.
Inoltre peggiora il gioco, perchè in mano ad un essere umano, 3-4 unità di formbolieri e arcieri rendono l'esercito inarrestabile, e quindi, il gioco, alla lunga privo di gusto.
Per questo ritengo più appropriato depotenziare i tiratori, o diminuire il loro numero.




si io non stavo dicendo di non toccare le loro stat..ma volevo far notare come rispetto agli altri arceri, che debbano essere ribilanciate le unità da tiro non sollevo obbiezioni xD..[SM=g8122]


« Apparve allora il Crimiso e si videro i nemici che lo stavano attraversando: in testa le quadrighe con le loro terribili armi e già pronte alla battaglia, dietro diecimila opliti armati di scudi bianchi e che, a giudicare dallo splendido armamento, dalla lentezza e dall'ordine con cui marciavano, si suppose che fossero Cartaginesi. » (Plutarco, Vite Parallele, Timoleonte, 27)


01/03/2010 18:22
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Io mi diverto un mondo a seccare la gente con i frombolieri :P preferisco così :D ihihhihih



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01/03/2010 18:55
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Re: passavo di qui ...
Modred, 01/03/2010 12.47:

Julianus, valuta che se inserisci il 4 turni rischi di non poter salvare sulla mappa perchè automaticamente si disabilita e poi valuta la lunghezza del gioco, rischia di diventare interminabile ... verifica
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Buon lavoro

ciau




Hai ragione, i 4 turni per anno automatici non consentono di salvare la partita di campagna. Grazie per la preziosa segnalazione.
Conosci un modo per risolvere la cosa?
Altrimenti niente 4 turni per anno.
Riguardo all'interminabilità della campagna, ame piace che duri molto.
Comunque sono riuscito a simulare la battaglia di Pidna attraverso gli script.
Almeno le battaglie scriptate non impediscono di salavare la campagna.

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Nella versione 1.7.0 di Casus Belli ( ma anche in quelle immediatamente precedenti), le unità da tiro sono già bilanciate, non sono più forti come prima.
Quindi non è necessario andarle a toccare di nuovo.
Ciao
[Modificato da Iulianus Apostata 01/03/2010 22:41]
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01/03/2010 23:46
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io sono sempre in stand-by, non sono scomparso ;)
02/03/2010 10:02
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Re:
Gianmarco84, 01/03/2010 18.22:

Io mi diverto un mondo a seccare la gente con i frombolieri :P preferisco così :D ihihhihih




Si ma dopo 4-5 battaglie è noioso: ti metti su un'altura da cui bersagliare i nemici, prepari una lunga fila di falangi (o triari) per far da tappo aspetti che vada tutto in rotta e fai pulizia con la cavalleria.
Rome dovrebbe essere un gioco di strategia. I mod come questo implementano proprio la parte strategica. Se vinci solo perchè hai delle unità "buggate" la strategia dov'è?
Casus Belli ha il pregio di avere una lunghissima campagna: ma per essere avvincente deve essere varia e difficile; se vinci tutte le partite allo stesso modo dopo 20 turni spegni tutto e cambi gioco.

Gli unici arcieri che, a parer mio, dovrebbero essere lasciati così come sono sono quelli a cavallo partici. Per due motivi:

1. Storicamente furono delle vere e proprie spine nel fianco (specie contro i romani). Con la loro tattica "mordi e fuggi" (poi ripresa dalle cavallerie nomadi - ad esempio gli unni) decimavano la fanteria pesante legionaria aprendo varchi e scompaginando gli eserciti nemici (di fatto una sorta di primordiale "fuoco di soprressione", bloccando il nemico in un punto), permettendo quindi ai loro commilitoni catafratti di caricare, sconfiggendo definitivamente il nemico.

2. Relativamente al gioco, darebbe un senso anche all'elevato costo di reclutamento.


Tutti gli altri arcieri, compresi i frombolieri, li rivredei (3 possibilità, a parer mio: 1) Riducendo il numero di proiettili; 2) Riducendo il numero di effettivi dell'unità; 3) abbassando il danno procurato). Ovviamente, a depotenziamento dell'unità corrisponderei anche una diminuzione del costo di reclutamento.

[Modificato da gup133 02/03/2010 10:14]



02/03/2010 12:14
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Diverse unità di arcieri e frombolieri sono già state rivedute in precedenza d a Modred.
Ciao.
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02/03/2010 12:36
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Re:
Iulianus Apostata, 02/03/2010 12.14:

Diverse unità di arcieri e frombolieri sono già state rivedute in precedenza d a Modred.
Ciao.




Temo purtroppo che non sia abbastanza, li sto testando uno ad uno e di fatto sono ancora troppo troppo forti. Purtroppo sia frontalmente (nonostante gli scudi) sia da lato/dietro le unità bersagliate vengono letteralmente decimate (2 unità di arcieri agriani con 2 salve hanno portato una unità di opliti corazzati da 163 a 42 uomini, decisamente troppo).
Per il resto ritengo sia un mod strepitoso, per complessità e immersione nel periodo.



02/03/2010 12:50
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ok vedrò se sia il caso di diminuire il numero di tutti gli arcieri e frombolieri, tranne gli arcieri a cavallo partici.
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(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

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«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»

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«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»

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Re:
Iulianus Apostata, 02/03/2010 12.50:

ok vedrò se sia il caso di diminuire il numero di tutti gli arcieri e frombolieri, tranne gli arcieri a cavallo partici.




Ottimo, e scusa il disturbo! Buon lavoro! [SM=g8335]



02/03/2010 19:10
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Re: Re:
gup133, 02/03/2010 12.36:




Temo purtroppo che non sia abbastanza, li sto testando uno ad uno e di fatto sono ancora troppo troppo forti. Purtroppo sia frontalmente (nonostante gli scudi) sia da lato/dietro le unità bersagliate vengono letteralmente decimate (2 unità di arcieri agriani con 2 salve hanno portato una unità di opliti corazzati da 163 a 42 uomini, decisamente troppo).
Per il resto ritengo sia un mod strepitoso, per complessità e immersione nel periodo.




Non è che il bug lo hai solo tu??
a me non è mai successo visto che al massimo di 163 opliti ne faccio fuori non più di 20 e comunque non è realistico che le frecce ne ammazzino tanti??
02/03/2010 19:59
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ragazzi x cortesia non toccatemi gli arcieri qnd gioco a casus belli mando i miei generali a vagare x lande sconosciute alla loro disperata ricerca e voi li volete pure limitare...non si fa cosi. [SM=g1401071]
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lol cmq mi disp ma devo difendere gup..i tiratori di cb sono che io sappia i più forti in circolazione XD

« Apparve allora il Crimiso e si videro i nemici che lo stavano attraversando: in testa le quadrighe con le loro terribili armi e già pronte alla battaglia, dietro diecimila opliti armati di scudi bianchi e che, a giudicare dallo splendido armamento, dalla lentezza e dall'ordine con cui marciavano, si suppose che fossero Cartaginesi. » (Plutarco, Vite Parallele, Timoleonte, 27)


03/03/2010 00:32
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Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.

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«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

-SOLDATO IGNOTO-

«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»

-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-

«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».

-Platone, "libro delle leggi"-

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Re:
Costantinus, 02/03/2010 19.59:

Se alzi la difficoltà aumenta la difesa quindi è possibile che gup abbia un livello di difficoltà non altissimo o sbaglio?




Purtroppo no, gioco sempre VH/VH.
Quello che dice Enzo è esattamente ciò che si dovrebbe evitare per mantenere il più strategico possibile sto gioco: andare in giro a cercare di reclutare tutte le unità più forti toglie il gusto alle battaglie. Se vinco non perchè sono più bravo ma semplicimente perchè ho sempre le migliori unità, che gusto c'è?
E del resto, ciò che dice Enzo avvalora quello che sto asserendo (e quindi non sono l'unico che ha notato la spropositata forza degli arcieri): se uno va in giro per la mappa a cercare gli arcieri è perchè ha visto che gli arcieri a questo in questo mod fanno la differenza (troppa differenza).



03/03/2010 10:13
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Re: Re: Re:
Caesar_93, 02/03/2010 19.10:




Non è che il bug lo hai solo tu??
a me non è mai successo visto che al massimo di 163 opliti ne faccio fuori non più di 20 e comunque non è realistico che le frecce ne ammazzino tanti??




Non è realistico che ne uccidano così tanti. Soprattutto se pensi che la stessa cosa succede con principi, hastati e triari, tutte unità dotate di scudo.
I tiratori erano importanti, però non propriamente risolutivi (ad eccezione del popolo partico e, in qualche caso, delle tribù sciitiche). In CB, invece, 3-4 tiratori saranno sempre e comunque decisivi a prescindere dalla composizione degli eserciti e a prescindere dal terreno di battaglia. E francamente tutto è meno che realistico.
[Modificato da gup133 03/03/2010 10:57]



03/03/2010 10:50
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Comunque per esperienza vi dico che per essere equilibrati la media del valore di attacco degli arcieri deve essere più o meno la metà dei valori generali di difesa (sempre in media, anche se naturalmente ci saranno unità poco difese e quindi vulnerabili e unità molto difese e quindi poco vulnerabili), e soprattutto bisogna evitare il più possibile di mettergli l'attributo "ap" o/e "bp" altrimenti si sbilancia completamente il gioco
[Modificato da Costantinus 03/03/2010 10:51]

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03/03/2010 10:58
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Re: Re:
gup133, 03/03/2010 10.11:




Purtroppo no, gioco sempre VH/VH.
Quello che dice Enzo è esattamente ciò che si dovrebbe evitare per mantenere il più strategico possibile sto gioco: andare in giro a cercare di reclutare tutte le unità più forti toglie il gusto alle battaglie. Se vinco non perchè sono più bravo ma semplicimente perchè ho sempre le migliori unità, che gusto c'è?
E del resto, ciò che dice Enzo avvalora quello che sto asserendo (e quindi non sono l'unico che ha notato la spropositata forza degli arcieri): se uno va in giro per la mappa a cercare gli arcieri è perchè ha visto che gli arcieri a questo in questo mod fanno la differenza (troppa differenza).




ciao gup purtroppo ti devo smentire fino ad adesso giocando sempre con i romani a difficolta H.H. non ho ancora vinto una campagna a casus belli,(e ne ho fatte abbastanza).il discorso che fai riguardo agli arceri lo trovo giusto,pero gia ora trovarne di mercenari non è facilissimo,magari si potrebbero aumentare i costi di mantenimento,oppure limitarne gli effetti,ma eliminarli del tutto spero proprio di no...
03/03/2010 10:58
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Re:
Costantinus, 03/03/2010 10.50:

Comunque per esperienza vi dico che per essere equilibrati la media del valore di attacco degli arcieri deve essere più o meno la metà dei valori generali di difesa (sempre in media, anche se naturalmente ci saranno unità poco difese e quindi vulnerabili e unità molto difese e quindi poco vulnerabili), e soprattutto bisogna evitare il più possibile di mettergli l'attributo "ap" o/e "bp" altrimenti si sbilancia completamente il gioco




Completamente d'accordo.
Forse l'unica eccezione (parlando di attributo "ap") si può fare per i frombolieri, altrimenti i catafratti parti e seleucidi non li tiri giù nemmeno con i mitra!



03/03/2010 11:00
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Re: Re: Re:
enzo1@, 03/03/2010 10.58:




ciao gup purtroppo ti devo smentire fino ad adesso giocando sempre con i romani a difficolta H.H. non ho ancora vinto una campagna a casus belli,(e ne ho fatte abbastanza).il discorso che fai riguardo agli arceri lo trovo giusto,pero gia ora trovarne di mercenari non è facilissimo,magari si potrebbero aumentare i costi di mantenimento,oppure limitarne gli effetti,ma eliminarli del tutto spero proprio di no...




Ma io non dico affatto di eliminarli, ci mancherebbe. Se leggi ciò che ho scritto in queste pagine, la mia idea era limitare gli effetti degli arcieri, riequilibrando tali unità (ovviamente se sono meno letali, devono essere anche meno costosi). [SM=g8335]



03/03/2010 14:27
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Re: Re: Re: Re:
gup133, 03/03/2010 10.13:




Non è realistico che ne uccidano così tanti. Soprattutto se pensi che la stessa cosa succede con principi, hastati e triari, tutte unità dotate di scudo.
I tiratori erano importanti, però non propriamente risolutivi (ad eccezione del popolo partico e, in qualche caso, delle tribù sciitiche). In CB, invece, 3-4 tiratori saranno sempre e comunque decisivi a prescindere dalla composizione degli eserciti e a prescindere dal terreno di battaglia. E francamente tutto è meno che realistico.




Ma riguardo principi triari ed hastati intendi dire ce gli arcieri ne fanno stage oppure ch anke loro sono dei potenziali mietitori di vittime come gli arcieri?? [SM=g8143] [SM=g8143]

Io di solito recluto solo unità di fanteria pesante qualche arciere e qualche cavaliere ma mai gli arcieri mi hanno mietuto così tante vittime
03/03/2010 15:06
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Secondo varie fonti storiche, gli arcieri e i frombolieri sono stati determinanti nella storia:

-Cesare arruolò arcieri cretesi a Siracusa per la guerra gallica.
-Annibale per difendersi dalle imboscate dei Galli sulle alpi usò i frombolieri delle baleari.
-I romani, per difendersi dalle incursioni dei Lusitani di Viriato, aumentarono i frombolieri e gli arcieri.
- Durante la devastazione di Antiochia, il tempio del Sole si salvò grazie ai frombolieri contadini.
-I frombolieri delle Baleari al servizio di Annibale furono frequenti e determinanti nella seconda guerra punica.
-Gli stessi frombolieri erano importanti nelle fila romane nella guerra gallica.

Mi pare giusto che arcieri e frombolieri siano forti in Casus Belli.
Personalmente, anc'hio mi diverto a bersagliere il nemico col tiro dei frombolieri.

Ciao.
[Modificato da Iulianus Apostata 03/03/2010 15:06]
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«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»

(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).

«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»

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Re:
Iulianus Apostata, 03/03/2010 15.06:

Secondo varie fonti storiche, gli arcieri e i frombolieri sono stati determinanti nella storia:

-Cesare arruolò arcieri cretesi a Siracusa per la guerra gallica.
-Annibale per difendersi dalle imboscate dei Galli sulle alpi usò i frombolieri delle baleari.
-I romani, per difendersi dalle incursioni dei Lusitani di Viriato, aumentarono i frombolieri e gli arcieri.
- Durante la devastazione di Antiochia, il tempio del Sole si salvò grazie ai frombolieri contadini.
-I frombolieri delle Baleari al servizio di Annibale furono frequenti e determinanti nella seconda guerra punica.
-Gli stessi frombolieri erano importanti nelle fila romane nella guerra gallica.

Mi pare giusto che arcieri e frombolieri siano forti in Casus Belli.
Personalmente, anc'hio mi diverto a bersagliere il nemico col tiro dei frombolieri.

Ciao.




Ragazzi non metto bocca sul divertimento, perchè questo è personale e come tale individuale.
Niente da dire sull'importanza degli arcieri; ma se questi, applicati ad un gioco, diventano l'unità fondamentale di un esercito perchè in grado di sterminare cavalieri, opliti, fanti pesanti (tra cui triari, principi hastati etc etc),allora forse dovremmo rivedere un pochino le cose. Tutto qui.
Ci sono mod, come EB, altrettanto irreali in cui di fatto gli arcieri non fanno danni e sono del tutto inutili. E ce ne sono altre, come CB, invece, in cui sono le determinanti di un esercito. Credo che porre gli arcieri in una situazionne di mezzo sia semplicemente più attendibile e reale.
[Modificato da gup133 03/03/2010 15:16]



03/03/2010 15:31
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Secondo me se li volete tenere come sono basterebbe alzare di molto il costo di reclutamento e mantenimento

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