A me sembra che la gente non ha nulla da fare, che i mass media sono privi di grandi notizie interessanti e che definitivamente la gente pensa poco.
Non mi sembra normale riempire uno stadio per vedere un giocatore, Cristiano, che non ha ancora fatto niente con il Real Madrid.
Ok che era gratis l´entrata, ok che é un crack mondiale..ma perfavore...
Insomma, si vede che non ci sono grandi notizie almeno qua in Spagna.
I mass media son centrati con le "cifre milionarie" di gente concentrata.
I 50.000 di Kaká, gli 80.000 di Cristiano, Il Super Mega Giga Evento del funerale di Michael Jackson, le massicce feste di San Fermines (i tori che corrono per le strade della cittá di Pamplona), José Tomas (noto torero un po matto spagnolo) che concentra una grandissima folla a Barcellona perché si rinchiude da solo con 6 tori in un pomeriggio,i mega concerti di U2 a Barcellona e Milano, le proteste di migliaia di persone a Xinjiang e Honduras (e queste sono notizie un po piú importanti).
Insomma ora tutte le notizie sono STORICHE, EPOCALI, si misura la propria importanza per la QUANTITÁ, la quantitá della gente che assiste ad un evento, la QUANTITÁ delle misure di sicurezza nel G-8 dell´Aquila, la quantitá di giornalisti e mass media presenti nella riunione Obama-Medvedev, la QUANTITÁ di libri venduti dell´Ultimo BEST SELLER MONDIALE (quella opera mastodontica di Stieg Larrson che a me non chiama per nulla l´attenzione). Abbiamo notizie che segnano, secondo i mass media, un´epoca ogni 2-3 giorni.
Insomma baaaasta.
Credo che nel futuro questo nostro tempo sará relativamente poco studiato e che gran parte delle NOTIZIE EPOCALI d´oggi saranno ridotte a tre.
11 SETTEMBRE ce cambia per un breve periodo l´attuazione in politica estera degli USA fino l´arrivo di Obama che é nero.
Crisi Finanziaria ed Economica Mondiale e Crisi dell´Unione Europea.
Grandi migrazioni dal Sud al Nord.
Basta.
[Modificato da Tercio Real 08/07/2009 15:53]
----------------------------------------
_________________________________
Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON