Coppa Confederazioni

Tito Flavio, 17/06/2009 17:48:

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spagna-iraq 1 a 0 striminzito.....chissà cosa dirà AS domani...

"prestazione di POTENZA della nazionale"...."spagna INDOMABILE"...

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No. Dice:

VILLA CI METTE IN SEMIFINALI.

L´Asturiano segnó l´unico gol della partita con la testa dopo un grande passaggio di Capdevila, nel minuto 55. Iraq si difese con ordine e poté dare una sorpresa alla fine della partita.
Spagna si trova giá in semifinali della Coppa Confederazioni e ad una vittoria di ugualare il record del Brasile di Romario.



La nazionale spagnola esibí altra delle sue molte virtú contro Iraq, la pazienzia. Era la miglior tattica, forse l´unica, per vincere alla squadra asiatica, che alzó davanti al suo portiere Kassid un muro contro il quale si scontroó Spagna durante quasi un´ora(...)

Iraq visse chiuso dietro e la Nazionale fu la padrona della palla, ebbe pazienzia, non si precipitó e mosse la palla finché trovó qualche spazio attraverso il quale potesse fare danno alla squadra che comanda Bora Milutinovic, che ordinó un 5-4-1 per rubare gli spazi agli spagnoli.

Si sbaglió Spagna nel non toccare con piú velocitá e abusare degli attacchi per il centro e nel non aprofittare di piú il gioco tra le linee e i laterali per creare spazi. Contro una squadra cosí chiusa si faceva indispensabile aprire il campo e la Nazionale non sempre seppe farlo. In ogni caso, sempre si drová onorare questo gruppo che mai rinuncia al suo stile ed é fedele al suo gioco indipendentemente dal rivale.(...)

Non é facile affrontare queste partite nelle quali sai che sei superiore e oltre d´andare contro il rivale devi lottare contro te stesso, contro l´impazienzia e la frustazione che puó generare che il tuo gioco non si traduca in gol. Sa pure dominare quei tempi la nazionale spagnola.


Xabi Alonso e Xavi dirissero il traffico, ma gli mancó un socio che sapesse conettere la media con l´attacco. Ne Mata ne Cazorla seppero interpretare il ruolo d´Iniesta, Silva e Cesc.
(...)


Neanche fu il giorno piú ispirato per Torres e Villa, ma pure cosí, Spagna ebbe di occasioni sufficienti per aver potuto avere un vantaggio piú ampio di gol.(...)

Con l´attacco continuo di Spagna e qualche controgolpe isolato d´Iraq finí di consumarsi il match, aprofittato da Del Bosque per dare minuti di gioco a Güiza e a Busquets e dare riposo a Villa e Xavi.