Coppa Confederazioni

BRasile Egitto 3 a 3 O_o

purtroppo il brasile ha vinto. vittoria immeritata ma purtroppo il rigore c'era tutto

siculo-calabrese, 15/06/2009 17.50:

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purtroppo il brasile ha vinto. vittoria immeritata ma purtroppo il rigore c'era tutto

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che difesona il brasile..

aveva proprio ragione il giornalista di studio spork

visto la nuova divisa?eheh

che italia a metà...
insomma nel primo tempo non siamo stati fermi,ma correvamo dietro la palla senza testa,un lancio qua,un passaggio là...
infatti gli USA impostavano tutto sul fisico,e alla fine avevano la lingua da fuori.Probabilmente coll'uomo in meno era solo questione di tempo e avremmi sfondato comunque,ma in 11 pari forse resistevano meglio.
complimenti a rossi,vero protagonista
bravo pirlo,qualche giocata lo salva dal viale del tramonto dove altri si sono ormai avviati,come gattuso,zambrotta e camoranesi.
il primo non fa che fare schermo e dare mazzate,il secondo sale e scende ma non è più il terzino di epoca juventus,il terzo ha perso lo smalto dei tempi migliori,come lo scatto e il saltare l'uomo.
Altro pensionato è cannavaro,che entrerà alla prossima ma vedremo se sarà utile.chiellini non si smentisce mai,è il nuovo paolo montero in tutto,anche nella bruttezza facciale.legrottaglie sufficiente.
serata no per iaquinta e gilardino,ma tanta volontà.toni si sbatte,de rossi e buffon fanno il loro ma non brillano(gol escluso).
interessante l'entrata di montolivo,che era motivato,e anche grosso ha ben figurato.
Gruppo e spirito combattivo danno al tutto un 7-,ma non possiamo sempre andare sotto per tirare fuori la grinta.partita e avversario non vanno recuperati,ma aggrediti e dominati

Fonte:Gazzetta.it

MILANO, 16 giugno 2009 - Durissimo attacco all’Italia dalla Spagna. Dopo l’1-3 degli azzurri sugli Usa, il quotidiano sportivo As si scaglia a testa bassa contro la prestazione della nazionale italiana, contro la condotta arbitrale, ma anche contro la moralità di Giuseppe Rossi, accusato di vestire impropriamente la maglia dell’Italia e di “patricidio” nei confronti degli Stati Uniti.

I SOLITI ITALIANI — “Giocano male, non meritano, e vincono. Dov’è la notizia?” La cronaca della partita del giornale spagnolo non lascia scampo alla nazionale e alla sua prestazione, definita “pallida come la nuova maglia ufficiale”. Se non bastasse, l’Italia vince grazie alle sue “altre virtù, l’altro calcio (…). Gli italiani mantengono intatte la loro cialtroneria e la loro fortuna”. Pesantissimo. Sicuramente la nazionale allenata da Lippi ha lasciato migliori ricordi, eppure stupisce la durezza dell’attacco dei commentatori spagnoli.


LA GIACCHETTA AZZURRA — Non viene risparmiato nemmeno l’arbitro cileno Pozo, che pure in partita ha dimostrato di saper prendere scelte impopolari senza alcun riguardo per il blasone. L’arbitraggio cileno viene classificato come “benevolo”, e parte della classica “sceneggiatura” con cui l’Italia porta a casa le vittorie. Pozo è colpevole di aver estratto con eccessiva prontezza un cartellino rosso per un fallo al massimo da “cartellino arancione”. Nessuna menzione però sulla decisione dell’arbitro, pochi minuti più tardi, di assegnare un rigore agli Usa senza esitazioni. In quel frangente, il vantaggio degli statunitensi si scrive sia solo frutto delle “loro capacità”. Che gli spagnoli stiano preparando il clima al prossimo Spagna-Italia, nelle semifinali o in finale? Bisogna ricordare per dovere di cronaca che, mentre le Furie Rosse riscuotono molta simpatia da noi, da sempre l’Italia viene considerata la rivale storica dagli spagnoli (come noi con Francia e Germania). Quella, per intenderci, che negli anni ha riscosso inopinatamente successi che a loro venivano impediti – non a caso, qualsiasi spagnolo, tra i tifosi ma anche tra i giocatori, reputa più importante agli ultimi Europei il successo sull’Italia ai quarti, piuttosto che la vittoria sulla Germania in finale.

ROSSI TRADITORE! — Eppure neanche la rivalità basta a spiegare il violentissimo attacco finale sferrato dal giornale spagnolo. Obiettivo Giuseppe Rossi, già da due anni protagonista affermato della Liga con il Villarreal. Nulla gli si toglie sotto il profilo tecnico (“grazie a lui, l’Italia gioca in 13”). Semplicemente, lo si bolla come l’ennesimo “trucco italiano”. Si dice che il selezionatore Bradley, vedendolo affondare gli States, avrà pensato “Bambino traditore”. Forse un’estrema ironia iberica, ma non c’è possibilità di equivoco quando si sostiene che Rossi non avrebbe alcun motivo di giocare nell’Italia: “Rossi è nato in New Jersey, di fronte alla Baia di New York, figlio di genitori italiani. Ha vissuto lì 14 anni e ne ha 22, da bambino giocava a baseball. E’ più americano di qualsiasi altra cosa”. Peccato che Giuseppe Rossi - uno che sin da bambino ha sempre e solo aspettato la nazionale italiana, respingendo perfino la tentazione di andare a Germania 2006 con gli Usa quando ancora dall’Italia non era arrivata la convocazione dell’Under 21 – proprio per la sua determinazione, forse è più italiano di qualsiasi altra cosa.

BIBERON KILLER — Il marchio finale alla partita italiana è quasi truculento: l’Italia vince grazie a un “patricidio”. arma del delitto “Giuseppe Rossi, che ha girato al contrario il biberon che l’ha cresciuto”. Strana la vita: quando Marcos Senna (guarda caso, compagno di Rossi al Villarreal) diventava l’elemento vincente della Spagna a Euro 2008 le sue origini e i suoi 26 anni passati in Brasile, non hanno mai rappresentato un problema.

che rosicata

poveri rosiconi...

poveracci.....ma che giornalisti hanno ad AS?...bambocci dementi?...LE STESSE stessissime parole che sentimmo a germania 2006...identiche..allora si insultava totti che ciucciava il polliche quando segnò con l'Australia,si insultava de rossi per la gomitata ecc ecc...

e sappiamo come andò a finire...anche loro lo sanno

Come mi piace essere il solito italiano e vedermi appiccicato su quella "sbiadita" maglietta quattro bei meritati stelloni.
Ma quanto mi piace, ci GODO!

Beh ormai gli spagnoli appena sentono il cognome Rossi vanno in confusione..Gibernau, Pedrosa, Lorenzo...

Partita strana, alla fineabbiamo meritato. Unica cosa che non capisco è l'ostinazione a fare cross dalle fascie. Con una squadra così fisica e ben piazzata nel gioco aereo era un suicidio. E infatti dsi è visto che da quando hanno incominciato a tirare un pò quelli si sono afflosciati come nulla...

qua ci vorrebbe il vecchio tercio a rammentarci come la stampa spagnola le spara così grosse da fare invidia ai petardi che lanciano al s.paolo.
basta solo vedere i titoli e i toni,da veri "machi latini"....
ricordo che affrontammo proprio su questo una discussione tempo fa,al tempodegli europei se non erro...
comunque non si preoccupino,che nel loro girone hanno le squadre di burro,e se non fosse per il sudafrica padrone di casa che giocherà con 50000 persone dietro,non avrebbero neanche quelle

spagna-iraq 1 a 0 striminzito.....chissà cosa dirà AS domani...

"prestazione di POTENZA della nazionale"...."spagna INDOMABILE"...

Interessante pure come La Gazzetta presenta la notizia e cambia il senso di alcune parole. Trascrivo integro "l´articolo" (se cosí lo si puó chiamare a quella baggianata scritta in un giornale utile per andare in bagno) dell´AS.

"Vinse Italia, giocando male, in due scintille. Qualche notizia? Si, una buona, per Fernando Roig: vinse perché aveva (nella panca) al villarealense Rossi. In realtá, sembró che la partita l´aveva organizzata il presidente giallo, quell´imprenditore con tanto di buon senso: oltre Giuseppe, brilló l´americano Altidore, che ha giocato mezz´anno ceduto in quel Xerez di Serie A.

Ai 20 minuti, Bradley si trovó solo dinanzi a Buffon, ma sparó lento: al 22, in altro mano a mano, Altidore fallí. Lí, abbiam saputo che il copione sarebbe scritto nuovamente: Italia gioca male e trascorre ancora peggio (il tempo durante la partita), ma vince. Certo. Il suo gioco continua tanto pallido come la sua nuova tuta, una prova di onorare alla grande squadra campiona degli anni 30.
Ma le sue altre virtú, quell´"altro calcio" che predicó Aragonés, continuano intatte.
Mantiene la furbizia, fortuna. E arbitri benevoli, come quello che mando fuori l´americano Clark per un calcio (d´arancione) a Pirlo. Con dieci, fu capace di mettersi 0-1 con un gol segnato in un penalti che provocó Altidore.

Contro dieci e con Rossi, che fu come avere 13. "bisogna fottersi" (senso dell´espressione CRIA CUERVOS), penserebbe Bob Bradley.
Rossi nacque in New Jersey, all´altro lato della Baia di new York, figlio di genitori italiani. VIsse lí 14 anni e ha 22, cosí che é molto piú americano che qualunque altra cosa. Da bambino, giocava a baseball. Chi disse che non celebrarebbe un gol contro gli USA?
Rossi uscí nel 57, pareggió nel 58 e lo festeggió fino il 60. Dopo, De Rossi (curioso) trasformerebbe il marcatore e Rossi, senza De, un´altra volta, farebbe sentenza. Italia arriva al massimo (rizar el rizo): ieri vinse coi biberoni del contrario, per il patriacidio di Rossi. Mai finiscono i trucchetti all´azzurra."




Per me il senso dell´articolo, che di per sé é patetico, con errori di costruzione in spagnolo e volendo dare uno stile veloce che non ce, trasmette comunque un´idea un pochino, leggermente, diversa da quella della Gazzetta.
Rimani il fatto che sia sulla TV che in altri giornali, le analisi della partita Italia-USA furono ben diverse, piú accordi con la realtá, con un Italia non del tutto fluida nella prima parte e poi, USA con 10 peró, un Italia che giocó un calcio convincente e che meritó la partita.

Tito Flavio, 17/06/2009 17:48:

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spagna-iraq 1 a 0 striminzito.....chissà cosa dirà AS domani...

"prestazione di POTENZA della nazionale"...."spagna INDOMABILE"...

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No. Dice:

VILLA CI METTE IN SEMIFINALI.

L´Asturiano segnó l´unico gol della partita con la testa dopo un grande passaggio di Capdevila, nel minuto 55. Iraq si difese con ordine e poté dare una sorpresa alla fine della partita.
Spagna si trova giá in semifinali della Coppa Confederazioni e ad una vittoria di ugualare il record del Brasile di Romario.



La nazionale spagnola esibí altra delle sue molte virtú contro Iraq, la pazienzia. Era la miglior tattica, forse l´unica, per vincere alla squadra asiatica, che alzó davanti al suo portiere Kassid un muro contro il quale si scontroó Spagna durante quasi un´ora(...)

Iraq visse chiuso dietro e la Nazionale fu la padrona della palla, ebbe pazienzia, non si precipitó e mosse la palla finché trovó qualche spazio attraverso il quale potesse fare danno alla squadra che comanda Bora Milutinovic, che ordinó un 5-4-1 per rubare gli spazi agli spagnoli.

Si sbaglió Spagna nel non toccare con piú velocitá e abusare degli attacchi per il centro e nel non aprofittare di piú il gioco tra le linee e i laterali per creare spazi. Contro una squadra cosí chiusa si faceva indispensabile aprire il campo e la Nazionale non sempre seppe farlo. In ogni caso, sempre si drová onorare questo gruppo che mai rinuncia al suo stile ed é fedele al suo gioco indipendentemente dal rivale.(...)

Non é facile affrontare queste partite nelle quali sai che sei superiore e oltre d´andare contro il rivale devi lottare contro te stesso, contro l´impazienzia e la frustazione che puó generare che il tuo gioco non si traduca in gol. Sa pure dominare quei tempi la nazionale spagnola.


Xabi Alonso e Xavi dirissero il traffico, ma gli mancó un socio che sapesse conettere la media con l´attacco. Ne Mata ne Cazorla seppero interpretare il ruolo d´Iniesta, Silva e Cesc.
(...)


Neanche fu il giorno piú ispirato per Torres e Villa, ma pure cosí, Spagna ebbe di occasioni sufficienti per aver potuto avere un vantaggio piú ampio di gol.(...)

Con l´attacco continuo di Spagna e qualche controgolpe isolato d´Iraq finí di consumarsi il match, aprofittato da Del Bosque per dare minuti di gioco a Güiza e a Busquets e dare riposo a Villa e Xavi.

Scusa Tercio.
Ma è una tua interpretazione, o su As spagnolo, scrivono al passato remoto come parla mio zio Micu di Condofuri.

Il passato remoto é un tempo molto usato in spagnolo.
Capisco che in italiano é stranissimo, ma pure nel parlato io lo uso tanto, per traslazione dello spagnolo.
Ma sono un traduttore letterale, non un´interprete.
Mico di Condofuri

Tercio Real, 18/06/2009 12.29:

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Il passato remoto é un tempo molto usato in spagnolo.
Capisco che in italiano é stranissimo, ma pure nel parlato io lo uso tanto, per traslazione dello spagnolo.
Ma sono un traduttore letterale, non un´interprete.
Mico di Condofuri

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ecco perchè al sud si usa spesso il passato!!!!

Tito Flavio, 18/06/2009 14.16:

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ecco perchè al sud si usa spesso il passato!!!!

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cm le mitiche scritte sui souvenir a Roma..


A Roma andai
a te pensai
questo regalo ti portai

Brasile 3-0 USA

Stá per iniziare ora l´Italia-Egitto, una partita interessante dopovedere il 4-3 dell´Egitto contro il Brasile.

spero in una vittoria secca degli italiano...n bel 3-0 e tutti a casa alè.

Vittoria al momento meritata d´Egitto per 1-0.
Prima parte scarsa dell´Italia come contro gli USA.
Ce sempre Rossi che qualche tiro pericolo da lontano lo ha fatto.
Se vince Egitto a Italia, Italia dovrebbe vincere contro Brasile per avere qualche opportunitá. Ed Egitto vincere contro USA. In tal caso ci sarebbe un triplo pareggio a 6 punti.

C'è poco da fare... un 4-3-3 obbliga i centrocampisti o a muoversi molto(inserendosi, gestendo il gioco e tornando a difendere), ma visto che siamo a fine stagione di forza non ce ne molta, o a stare statici. E con un centrocampo che non fa inserimenti e un attacco messo lì davanti da solo, tutto condito con il pressing a tuttocampo, voglio vedere a smuovere una squadra che si mette in difesa a 5 con il libero. Se poi ci si mettono pure gli esterni che non salgono...che questa partita la vinciamo o no, il 4-3-3 non mi piace da quando l'ha introdotto Donadoni. Poco adatto a queste competizioni. IMHO, ovviamente.

Perde Italia per 1-0.
4 tiri chiari di gol che il portiere Egitto ha salvato.
Possibilmente il pareggio sarebbe meritato per l´Italia, ma vista l´inferioritá dell´Egitto, credo che la vittoria é meritata per l´Egitto, che ha pure arrivato con pericolo nei contrattacchi, anche se senza fare poi tiri pericolosi

Tercio Real, 18/06/2009 22.23:

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Perde Italia per 1-0.
4 tiri chiari di gol che il portiere Egitto ha salvato.
Possibilmente il pareggio sarebbe meritato per l´Italia, ma vista l´inferioritá dell´Egitto, credo che la vittoria é meritata per l´Egitto, che ha pure arrivato con pericolo nei contrattacchi, anche se senza fare poi tiri pericolosi

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per curiosità... ma che partita hai visto? italia-egitto oppure hai giocato a pes?

Vede caro signor lippi che succede a convocare della gente che ormai ha finito il proprio ciclo calcistico?
Ormai i vari Toni,Gattuso,Zambrotta,senza contare altri cani morti come montolivo che non dovrebbe vedere la nazionale nemmeno in tv.
Adesso mi chiedo se li insieme a Rossi ci fossero stati giocatori come Foggia,Mascara,D'Agostino sarebbe stata tutta un altra musica Vergogna a Lippi schiavo delle lobby economiche del Calcio.

Italia Egitto. Tutta intera.
Insomma, la prima parte é stata pietosa per l´Italia non mi dire di no.
Solo a partire del ´60 l´Italia ha giocato meglio e ha creato veramente pericolo.
E peró un paio di contrattacchi dell´Egitto furono pericolosi, solo che non é che abbia chissá quali attaccanti l´Egitto.
Contro una squadra tanto inferiore come Egitto, la Campiona del Mondo doveva fare di piú. Parere personalissimo.

Tercio ormai i campioni del modo hanno tutti più di 33 anni (o quasi) allora tanto vale facciamo di nuovo giocare Baggio tanto come età ci siamo vicini DDDD................

Ma non mi sembra sia questione di giocatori, era la squadra che era ferma: quanti "dai e vai", triangolazioni, fraseggi di prima, avete visto? non dico di farne come la Spagna o il Brasile, ma un minimo. Non si creava mai una superiorità numerica almeno locale (non sò se si capisce cosa intendo). Pochi inserimenti, poca fantasia, poco gioco. Non abbiamo nessun fuoriclasse noi, che può salvarci. Insomma, quello che avevo detto nel mio post prima. Quindi forse un pareggio ce lo meritavamo, ma abbiamo fatto pena.

I giocatori giovani forse avevano più corsa e fantasia? forse, ma non si può portare ad una "prova generale" dei mondiali giovani che hanno fatto solo un campionato buono. Quanti giocatori hanno fatto bene un anno e poi niente.

Ummmm.......secondo me anche se non sono fuoriclasse due come Foggia e Mascara ti possono inventare la giocata sempre al posto giusto e al momento giusto e sicuramente sono più motivati di questi pseudocampioni.