Salve Carissimi giocatori di Medieval..
Volevo chiedervi,siccome sono di Rimini,Volevo sapere con che fazione potrei giocare per rimembrare le gesta della famigerata famiglia dei Malatesta,dato che governò tutta la Romagna e San Marino quasi per centoventi anni.Avendo scaricato l'ultimo Bellum Crucis 4.1,ed avendo sbloccato grazie al descr_strat quasi tutte le fazioni,volevo chiedervi secondo voi quale miglior fazione mi si addice per la mia campagna imperiale?
2.
Volevo chiedervi un altra cosa,come si gestiscono gli insediamenti dato che hanno costi veramente elevati riguardo alle costruzioni,e molte volte mi ritrovo a secco di denaro anche per reclutare qualche soldato a difesa dei miei insediamenti...
Le mie strategie sono: Non conquistare tutto il mondo ma bensì costruire uno stato solido,uno stato basato sul commercio e sullo sviluppo,sui rapporti costituzionali di alleanza con altre fazioni,questo non toglie che se vengo attaccato nei miei territori sto ben a guardare...
Per far ciò quanti mercanti devo assoldare e come li devo gestire?
Quanti emissari devo assoldare e come li devo anch'essi gestire?
Grazie per la gentile collaborazione,buon gioco...
<------------------------------------------------>
I Malatesta furono Signori di Rimini dal 1295 al 1528, ampliarono il territorio della Signoria acquistando centri e castelli in Romagna e nelle Marche e sul versante adriatico, si spinsero anche fino a Brescia e a Bergamo.
Secondo alcuni, l'origine della stirpe risale ai romani.
Alla metà dell'VIII secolo, la genealogia ci riporta un Giovanni, ricco e influente signore di Ravenna che sembra essere il capostipite della famiglia.
Il nome di Malatesta sarebbe stato dato a un Rodolfo, vissuto nel X secolo, per la caparbietà e l'arditezza con cui tenne testa nelle lotte contro papi e imperatori.
Attorno al 1200 i Malatesta sono distinti in due rami: i Malatesta da Foligno e i Malatesta da Verucchio. Quest'ultimi governarono nelle Marche.
Nel 1239 Malatesta da Verucchio, il Dantesco Mastin Vecchio (Inf., XXVII, 46), veniva nominato Podestà di Rimini. Già da allora la famiglia fu di parte guelfa, alla quale resterà sempre legata. Nel 1295 Malatesta II, figlio di Malatesta da Verucchio, fu proclamato capitano e signore di Rimini. Il figlio primogenito, Malatestino dall'Occhio, divenne signore di Rimini alla morte del padre. Furono suoi fratelli: Giovanni lo sciancato, detto Gianciotto, marito di Francesca da Polenta; Paolo, che morì con lei (la loro storia è narrata da Dante).
La maggiore personalità della famiglia Sigismondo Pandolfo (Rimini 1417 - 1468), che seppe accrescere con abilità la Signoria, fu guerriero e mecenate. Tenne una corte di umanisti, studiosi e artisti, ne è testimonianza ancor oggi il Tempio Malatestiano - chiesa di San Francesco "ristrutturata" da Leon Battista Alberti.
La dinastia dei Malatesta si chiuse con Pandolfo (1475 - 1534), nipote di Sigismondo Pandolfo.