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Alitalia

Ultimo Aggiornamento: 16/01/2009 12:13
27/09/2008 12:11
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Re:
Sirius 21, 27/09/2008 10.19:

La verità è che i manager che fanno fallire le compagnie dovrebbero essere buttati fuori, invece di essere strapagati e di beccarsi pure la buonuscita milionaria. In Italia invece quando un manager porta al disastro una compagnia si ha la bella idea di metterlo alla guida di una nuova compagnia. Siamo un paese dove le cose vanno a rovescio, invece di far pagare il conto ai cattivi amministratori, li promuoviamo a nuovi posti dirigenziali...
Che schifo...





Totalmente concorde!

Il problema principe è che arrivano alla dirigenza di società chiave della nostra nazione persone totalmente inette per quel ruolo, e ciò è permesso solo dal fatto che in Italia esiste ancora un sistema clientelare, nepotista e di baronaggio diffussissimo e totalmente anacronistico e deleterio!

Ai vertici dirigenziali devono arrivarci pche han provato sul campo le loro qualità, in primis con un percorso formativo di studi esaustivo ed appropriato per l'incarico svolto!

A partire dalla classe dirigente per eccellenza, ovvero i politici.
Io trovo scandaloso, e totalmente deprimente che un tizio con un semplice diploma di terza media possa arrivare ad essere un parlamentare o addirittura un ministro della Repubblica!!!

Requisito minimo la laurea per tutti i politici.
I ministri poi, che devono rappresentare l'eccellenza intellettuale nel settore di loro competenza, dovrebbero avere tutti minimo una laurea in Scienze politiche, e una seconda laurea nel campo di loro competenza, più formazioni varie ed eventuali!

Noi al governo ci mandiamo i peracottari, e i laureati al call center...che ci possiamo aspettare?

[SM=g8290] [SM=g8290] [SM=g8290] [SM=g8290]


[Modificato da dankfonicus 27/09/2008 12:12]
----------------------------------------------------------------------------------------------------
Esempio di autocensura del proprio pensiero....per non ammettere di aver sbagliato in pieno...di da.cool :
PRIMA "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro. Il secondo: che il pilum costituisce una sorta di arpione, il cui obiettivo è non uscire più una volta penetrato. Il che avalla i testi latini in merito ad un uso prioritario del pilum come "sabotatore" di scuta nemici, piuttosto che come arma mirata a colpire i nemici."
DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
di da.cool 05/05/2008

...per saperne di più, vedere direttamente la discussione:
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7490651&p=5

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Re: Re: Re: Re: Re:
Sirius 21, 26/09/2008 15.29:


Carissimo Pius, non riesco a capire come mai una persona talmente intelligente e sagace come te continui a frequentare masochisticamente questo forum, infliggendosi del male restando in una comunità con regole così assurde. È davvero curioso, perché quando un forum non mi piace io solitamente smetto di frequentarlo, invece di autoimpormi un inutile e deleterio sforzo ai danni della mia pazienza.
[SM=g8320]



Per quanto riguarda questa discussione, tutti gli utenti sono avvisati, appena scattano il flame e la rissa arrivano i warning alla velocità della luce. Sappiatevi moderare.




Non ho detto che il forum non mi piace (e sopratutto è utile,dato che la funzione principale è di supporto per un gioco),dico che ha regole assurde che portano in contraddizione (tant'è che in alcune discussioni come questa pur senza flame o problemi le regole vengono violate dagli stessi mods).Personalmente non ritengo che sia un problema tale da farmi abbandonare il forum,ma di certo non devo cambiare idea su regole che dal 2006 circa (cioè quando vennero applicate seriamente la prima volta) ritengo insensate.

Sul topic vanno dette alcune cose:

primo,grazie al sindacato e grazie a berlusconi la trattativa con airfrance è fallita ed abbiamo perso la migliore possibilità di vendere una compagnia che valeva sottozero a poco,ora in ogni caso pagheremo i debiti dell'alitalia con le nostre tasche in virtù del vantaggio politico momentaneo dei leader sindacali e di berlusconi in campagna elettorale:il ghe pensi mi di arcore doveva mostrare decisionismo perchè è quanto il popolo chiedeva,peccato che non avesse una reale alternativa (o peggio,ne aveva una peggiorativa).

Secondo,ora come ora qualunque soluzione è migliore di un rinnovato intervento statale anche sotto mentite spoglie.L'alitalia deve essere venduta ora o fatta fallire ora:il debito lo pagheremo comunque noi (cosa che non sarebbe accaduta con airfrance) e non possiamo evitarlo in alcun modo,il rischio gravissimo è che si tenti di mantenere l'italianità di alitalia (cosa ormai ne desiderabile ne necessaria) trovando qualche impiccio per utilizzare ancora per qualche anno i soldi dello stato per questo fine.Per questo ora come ora bisogna buttare al vento tutte le faziosità politiche e tentare di affossare alitalia immediatamente:ormai è una malattia per il paese.

Ultima considerazione,rediamoci conto del fatto che i tanto paventati licenziamenti non sono una aberrazione particolare:ogni giorno in italia dipendenti vengono licenziati da imprese grandi e piccole,senza che la "nazionalità" dell'impresa dia loro benefit di qualche tipo come 7 anni di ozio pagato o il sindacato che lotti assiduamente per loro anche a spese di tutto il paese.Nella faccenda alitalia hanno torto tutti:i politici,che sono la causa di tutto,i piloti che hanno avuto vantaggi di ogni tipo senza lavorare come gli altri e non vogliono perdere questo status,i dirigenti che hanno lasciato affossare la compagnia...gli unici a non avere colpe sarebbero gli italiani...ma saranno loro a pagare.


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Pius Augustus, 28/09/2008 12.27:

Non ho detto che il forum non mi piace (e sopratutto è utile,dato che la funzione principale è di supporto per un gioco),dico che ha regole assurde che portano in contraddizione (tant'è che in alcune discussioni come questa pur senza flame o problemi le regole vengono violate dagli stessi mods).Personalmente non ritengo che sia un problema tale da farmi abbandonare il forum,ma di certo non devo cambiare idea su regole che dal 2006 circa (cioè quando vennero applicate seriamente la prima volta) ritengo insensate.


Sono felicissimo di condividere queste assurde regole con tanti altri forum italiani e stranieri ben più illustri di questo, in cui si applicano le stesse norme.
Oh, e tanto per chiarirlo per l'ennesima volta, queste regole ci sono perché gli utenti hanno dimostrato più di una volta che le discussioni di politica e religione sfociano sistematicamente nel flame e negli attacchi personali, se non addirittura nell'insulto. Se gli utenti non sono in grado di sostenere una discussione su temi politici, filosofici o religiosi senza trasformarla in una rissa, non è certo colpa mia.
Infine, non ritengo di essere un uomo perfetto e privo di contraddizioni, ma cerco di garantire a tutti un sereno spazio di discussione e un luogo piacevole da frequentare. Non mi pagano per farlo, anzi, adesso ci metto soldi anche di tasca mia, oltre alla consueta passione e dedizione. E senza il mio interessamento questo forum sarebbe finito un anno fa. Non dico queste cose perché io voglia essere ringraziato, né osannato. Se lo faccio è perché mi fa piacere farlo e non chiedo riconoscenza a nessuno.
Quanto meno, però, credo di non meritarmi polemiche sterili e inutili, o frecciate e commenti piccati per questa o quella regola. Soprattutto da uno come te, Pius, a cui avevo dato la possibilità di entrare nello staff, dove avresti potuto dare il tuo contributo a migliorare ciò che non ti convince di questo forum. Sai, io tendo a preferire critiche costruttive alle frecciate polemiche.
Ovviamente sei liberissimo di andare a frequentare forum con regole più intelligenti di questo. E allo stesso modo sei il benvenuto e sei libero di esprimere le tue idee qui. Ma fallo in modo costruttivo, risparmiami le frecciate e, francamente, non mi rompere gli zebedei!
[SM=g8335]

28/09/2008 18:18
Re: Re: Re:
dankfonicus, 26/09/2008 14.44:




L'unica cosa che non andava????




direi proprio di si, visto che il rappresentante dei piloti, dozzine di volte ha ribadito in tv, che non vogliono perdere i loro "diritti divini"... e per diritti divini intendo paga e "privilegi"..


dankfonicus, 26/09/2008 14.44:




Trascuri volutamente il fatto che per sussistere il piano CAI, deve scaricare tutte le perdite della società sullo stato italiano, perdita che si sarebbe fatto carico Air France....non sei onesto quando affermi certe cose!




Airfrance si sarebbe fatta carico solamente di qualche spesa, quale il rinnovamento flotta ecc... la cassa integrazione sarebbe stata totalmente a carico dei contribuenti italiani. Inoltre Airfrance aveva previsto chiusura di molti aeroporti italiani.. e l'unico hub sarebbe stato roma..e addio voli internazionali, poichè sarebbero stati spostati a Parigi.. calcolando poi la diminuzione flotte preventivate da airfrance, quindi i licenziamenti di migliaia di persone..




dankfonicus, 26/09/2008 14.44:




Penso che a milioni d'italiani non freghi nulla che Alitalia non abbia più la sua bella italianità....l'importante e non sborsare milioni su milioni per una compagnia di farabutti (compresi i dipendenti che han festeggiato ogni qual volta son saltate le trattative, o non han fatto sentire la loro voce con i sindacati quand'era il momento!)



Pure a me non frega di Alitalia, però mi frega se una compagnia straniera viene a fare i suoi porci comodi a spese nostre


dankfonicus, 26/09/2008 14.44:




Ad avvalorare l'affermazione di BJM, sul fatto che Spinetta si stava assumendo un grossissimo rischio economico nel comprarsi Alitalia, quando son saltate le trattative, il titolo Air France in borsa ha festeggiato con un +8%....altro che regalo ai francesi di una compagnia aerea, cosa che vuol far credere Berlusconi!!!!





non c'entra niente sta cosa
28/09/2008 20:35
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Sirius 21, 28/09/2008 17.56:


Sono felicissimo di condividere queste assurde regole con tanti altri forum italiani e stranieri ben più illustri di questo, in cui si applicano le stesse norme.
Oh, e tanto per chiarirlo per l'ennesima volta, queste regole ci sono perché gli utenti hanno dimostrato più di una volta che le discussioni di politica e religione sfociano sistematicamente nel flame e negli attacchi personali, se non addirittura nell'insulto. Se gli utenti non sono in grado di sostenere una discussione su temi politici, filosofici o religiosi senza trasformarla in una rissa, non è certo colpa mia.
Infine, non ritengo di essere un uomo perfetto e privo di contraddizioni, ma cerco di garantire a tutti un sereno spazio di discussione e un luogo piacevole da frequentare. Non mi pagano per farlo, anzi, adesso ci metto soldi anche di tasca mia, oltre alla consueta passione e dedizione. E senza il mio interessamento questo forum sarebbe finito un anno fa. Non dico queste cose perché io voglia essere ringraziato, né osannato. Se lo faccio è perché mi fa piacere farlo e non chiedo riconoscenza a nessuno.
Quanto meno, però, credo di non meritarmi polemiche sterili e inutili, o frecciate e commenti piccati per questa o quella regola. Soprattutto da uno come te, Pius, a cui avevo dato la possibilità di entrare nello staff, dove avresti potuto dare il tuo contributo a migliorare ciò che non ti convince di questo forum. Sai, io tendo a preferire critiche costruttive alle frecciate polemiche.
Ovviamente sei liberissimo di andare a frequentare forum con regole più intelligenti di questo. E allo stesso modo sei il benvenuto e sei libero di esprimere le tue idee qui. Ma fallo in modo costruttivo, risparmiami le frecciate e, francamente, non mi rompere gli zebedei!
[SM=g8335]





Ma guarda,tutti questi discorsi li ho sentiti un sacco di volte,perchè sempre gli stessi sono da sempre.Non ho proprio niente contro di te (anche perchè le regole erano antecedenti al tuo divenire admin) ne contro il tuo modo di gestire il forum,semplicemente ribadisco la mia contrarietà alle regole che per me sono assurde.Personalmente io modero un forum,quindi non sono alfiere dell'anarchia,semplicemente ho un modus operandi diverso,ovvero ban per chi esagera e basta,senza altri tabù,in questo modo si evitano nonsense come il parlare dell'alitalia senza parlare di politica; d'altro canto sono stato abbastanza coerente dal rifiutare con cortesia il moderare questo forum del quale non condividevo le regole.
Non vedo perchè continui a sentirti offeso o attaccato da me,peraltro evidentemente in off topic.


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28/09/2008 21:20
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Il padrino
si infatti io darei un warning a quello spammone di sirius [SM=g8281] [SM=g8281]

[SM=g8231] [SM=g8231]

A parte gli scherzi io non ho capito una cosa, ma ora sta alitalia di chi è?
[Modificato da siculo-calabrese 28/09/2008 21:21]
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29/09/2008 01:54
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Offeso? E quando ho scritto questo?

Se non hai intenzione di attaccare nessuno, allora puoi astenerti dal ricordarci ogni 5 minuti che le regole di questo forum sono assurde. Senza contare che con altrettanta frequenza ti prendi cura di contestare l'operato dei moderatori e degli amministratori di TWGI. La tua opinione, già espressa più volte, è ormai ben nota. Ripeterla ancora e in ogni dove è superfluo, come minimo. Ma soprattutto, continuare a frequentare il forum che si contesta continuamente è uno sterile esercizio. O resti serenamente e accetti le nostre assurdità senza lamentartene di continuo, visto che siamo delle gran teste dure, oppure sei libero di andare in forum meno assurdi del nostro. In ogni caso, sei comunque il benvenuto.

Parlare di Alitalia senza parlare di politica è un nonsense? Beh, come vedi, il topic è ancora aperto. Forse non siamo così miopi come credi.

Fine.

29/09/2008 11:03
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Re:
Sirius 21, 29/09/2008 1.54:

Offeso? E quando ho scritto questo?

Se non hai intenzione di attaccare nessuno, allora puoi astenerti dal ricordarci ogni 5 minuti che le regole di questo forum sono assurde. Senza contare che con altrettanta frequenza ti prendi cura di contestare l'operato dei moderatori e degli amministratori di TWGI. La tua opinione, già espressa più volte, è ormai ben nota. Ripeterla ancora e in ogni dove è superfluo, come minimo. Ma soprattutto, continuare a frequentare il forum che si contesta continuamente è uno sterile esercizio. O resti serenamente e accetti le nostre assurdità senza lamentartene di continuo, visto che siamo delle gran teste dure, oppure sei libero di andare in forum meno assurdi del nostro. In ogni caso, sei comunque il benvenuto.

Parlare di Alitalia senza parlare di politica è un nonsense? Beh, come vedi, il topic è ancora aperto. Forse non siamo così miopi come credi.

Fine.




il topic è ancora aperto perchè state violando le regole che prevedono la chiusura di ogni topic che parli di politica,mentre quì di politica si parla e si è parlato,il che dimostra semplicemente ancora una volta la contraddizione che queste regole portano.In ogni caso non mi pare di lamentarmi di continuo (l'ultima volta è stato qualche mese fa quando con ben più ragione ho contestato l'operato di un mod con cui avevo problemi,e non riguardava le regole) ho solo risposto a chi mi consigliava di non parlare di politica in questo topic (per seguire le regole) facendogli notare che questo era impossibile in un topic che riguarda la politica.Per finire l'idea che se uno non concorda alla perfezione con le regole debba andarsene è quanto meno poco democratica,se vi da fastidio che violi le regole bannatemi,ma non ho intenzione di cambiare il mio comportamento.




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29/09/2008 14:22
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Re:
Forse non mi sono spiegato bene. Io non ho detto che tu debba andartene da questo forum. Cito le mie parole per chiarezza.
Sirius 21, 29/09/2008 1.54:

O resti serenamente e accetti le nostre assurdità senza lamentartene di continuo, visto che siamo delle gran teste dure, oppure sei libero di andare in forum meno assurdi del nostro. In ogni caso, sei comunque il benvenuto.


Quindi mi sembra di averti detto esattamente il contrario, ossia che sei il benvenuto. Però se resti, evita di contestare continuamente. È come se andassi a mangiare a casa di un tuo amico e passassi tutto il tempo a contestare il modo in cui ti ha cucinato le pietanze.

Detto questo chiudo, non voglio fare alcuna polemica e non interverrò più in questa discussione. Riguardo a questo topic, visto che ci accusi apertamente di violare le regole tenendolo aperto, sappi che lo teniamo aperto solo fintanto che si parla di un tema di attualità. Come ho detto prima, la chiusura scatterebbe solo in caso di flame. Ci rendiamo ben conto che è impossibile parlare di Alitalia senza nominare i politici, ma siccome Alitalia è un argomento di cronaca (non di politica) teniamo aperto il topic, a patto che non scoppino risse verbali.
Quando sento dire che lo staff di questo forum è dittatoriale e antidemocratico, mi viene davvero da ridere. Un altro amministratore non avrebbe perso tutto questo tempo a discutere con te e ti avrebbe bannato senza tanti complimenti (cosa che io non ho intenzione di fare).
Buona discussione.

[Modificato da Sirius 21 29/09/2008 14:24]
29/09/2008 18:11
Sirius, scusate se vi interrompo.. ma mi piacerebbe che ste cose ve le discutiate in privato.. cerchiamo di tenere in tema sto thread
29/09/2008 19:08
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Re:
davide.cool, 29/09/2008 18.11:

Sirius, scusate se vi interrompo.. ma mi piacerebbe che ste cose ve le discutiate in privato.. cerchiamo di tenere in tema sto thread


È assolutamente in tema, visto che tutto è nato dalla contestazione di Pius sulle nostre regole e sui motivi per cui teniamo aperto questo topic.
E, francamente, non accetto lezioni da te su cosa sia o non sia in tema. Sembri il bue che dice "cornuto" all'asino.


29/09/2008 20:49
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Re: Re: Re: Re:
davide.cool, 28/09/2008 18.18:



Airfrance si sarebbe fatta carico solamente di qualche spesa, quale il rinnovamento flotta ecc... la cassa integrazione sarebbe stata totalmente a carico dei contribuenti italiani.




E' normale che la cassa integrazione sia pagata dai contribuenti in quanto è un servizio offerto dallo stato. Inoltre la cassa integrazione è ben poca cosa in confronto ai debiti di Alitalia (stimati in alcuni miliardi di euro a seconda dei calcoli) che Airfrance avrebbe pagato di tasca sua (aquisendo tutta la compagnia e non solo la parte buona) mentre ora saranno a carico dello stato
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Quando gli dei non c’erano più e Cristo non ancora, tra Cicerone e Marco Aurelio, c’è stato un momento unico in cui è esistito l’uomo, solo

Homines sumus, lux ac tenebra mundi, dramatis personae in aequore universi
Maledetti, trafitti dalla passione, l'amore ci sopravvive, l'arte ci rende immortali
La tristezza è il nostro destino; ma è per questo che le nostre vite saranno cantate per sempre, da tutti gli uomini che verranno

-Dove c’è molta luce l’ombra è più nera-

"Sopravvivranno le catastrofi e le rovine; trionferà il caos, ma di tanto in tanto verrà anche l'ordine. La pace s'instaurerà di nuovo tra le guerre; le parole umanità, giustizia, libertà ritroveranno qua e là il senso che noi abbiamo tentato d'infondervi. Non tutti i nostri libri periranno; si restaureranno le nostre statue infrante; altre cupole, altri frontoni sorgeranno; vi saranno uomini che penseranno e vivranno come noi: oso contare su questi continuatori che seguiranno ad intervalli regolari lungo i secoli, su questa immortalità intermittente. Cabria si preoccupa di vedere un giorno il pastoforo di Mitra o il vescovo di Cristo prendere dimora a Roma e rimpiazzarvi il pontefice massimo. Se questo giorno venisse, il mio successore lungo i crinali vaticani avrà cessato di essere in capo di una banda di settari per divenire una delle espressioni dell'autorità universale. Erediterà i nostri palazzi, i nostri archivi; differirà da noi meno di quello che si potrebbe credere. Accetto con calma le vicissitudini di Roma eterna" (Memorie di Adriano, M. Yourcenar)

"Questo è il motivo per cui sostengo che Kurtz era un uomo notevole. Aveva qualcosa da dire. La disse. Visto che anch’io ho dato un’occhiata oltre il limite, comprendo meglio il senso di quello sguardo fisso che non distingueva la fiamma di una candela, ma che era grande abbastanza da abbracciare l’universo intero, acuto abbastanza da penetrare tutti i cuori che battono in quelle tenebre. Aveva tirato le somme, aveva espresso il suo giudizio. “Che orrore, che orrore”. Era un uomo notevole. […] Il suo grido era un’affermazione, una vittoria morale pagata a costo di innumerevoli sconfitte, di abominevoli terrori, di abominevoli soddisfazioni. Ma è stata una vittoria. Forse tutta la saggezza, tutta la verità e tutta la sincerità sono concentrate in quell’inapprezzabile attimo in cui superiamo la soglia dell’invisibile, forse" (Cuore di tenebra, J.Conrad)
29/09/2008 20:52
si ma ora gli scali sono integri. Cosiccome i voli internazionali. Airfrance avrebbe annullato i voli internazionali di alitalia, avrebbe chiuso il 70% degli aeroporti italiani e l'unico hub italico sarebbe stato Roma. Meglio ora che con airfrance
29/09/2008 23:29
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Re:
davide.cool, 29/09/2008 20.52:

si ma ora gli scali sono integri. Cosiccome i voli internazionali. Airfrance avrebbe annullato i voli internazionali di alitalia, avrebbe chiuso il 70% degli aeroporti italiani e l'unico hub italico sarebbe stato Roma. Meglio ora che con airfrance



...guarda non riesco a capire se davvero ci credi in quello che scrivi, o se vuoi solo fare il bastian contrario, perchè stento a capirti:
non mi va di passare per un grillino, ma spesso e volentieri mi trovo pienamente d'accordo con Marco Travaglio, che considero un fior fiore di giornalista. Allora, si salva indecentemente una società praticamente fallita, ricorrendo spudoratamente al denaro pubblico, che paga chi lavora, smembrando la suddetta società in due parti, lasciando debiti ai cittadini e utili ai POCHI privati....e si ha la totale faccia di bronzo di fare dei tagli sulla scuola, indiscriminati, ovvero si taglia sul futuro di una nazione.

Ti parlo per esperienza personale: insegnare a classi con più di 30 alunni è impossibile, dai retta ai 10/15 delle prime file...il resto va da se alla deriva. Ma c'è di più: è iniziata la corsa allo strozzinaggio da parte delle scuole paritarie, ovvero le scuole private che Berlusconi vuol aiutare economicamente (QUALE FOLLIA): sai quanto mi hanno offerto per un'ora di lezione ad una classe di 33 alunni di un tecnico commerciale, delle belve ignoranti? 8,50 € l'ora, e sono stato costretto ad accettare perchè serve il punteggio...chi non ha punti non verrà mai preso nella pubblica, visti i tagli e le varie ristrettezze!

Il futuro dell'Italia lo si rovina, ma si festeggia perchè l'aeroplanino con la bandierina tricolare ci porta fino a Pechino!

Non posso crederci a quanto ci stiamo spingendo in basso!


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PRIMA "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro. Il secondo: che il pilum costituisce una sorta di arpione, il cui obiettivo è non uscire più una volta penetrato. Il che avalla i testi latini in merito ad un uso prioritario del pilum come "sabotatore" di scuta nemici, piuttosto che come arma mirata a colpire i nemici."
DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
di da.cool 05/05/2008

...per saperne di più, vedere direttamente la discussione:
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7490651&p=5

29/09/2008 23:33
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Re: Re:
dankfonicus, 29/09/2008 23.29:



...guarda non riesco a capire se davvero ci credi in quello che scrivi, o se vuoi solo fare il bastian contrario, perchè stento a capirti:
non mi va di passare per un grillino, ma spesso e volentieri mi trovo pienamente d'accordo con Marco Travaglio, che considero un fior fiore di giornalista. Allora, si salva indecentemente una società praticamente fallita, ricorrendo spudoratamente al denaro pubblico, che paga chi lavora, smembrando la suddetta società in due parti, lasciando debiti ai cittadini e utili ai POCHI privati....e si ha la totale faccia di bronzo di fare dei tagli sulla scuola, indiscriminati, ovvero si taglia sul futuro di una nazione.

Ti parlo per esperienza personale: insegnare a classi con più di 30 alunni è impossibile, dai retta ai 10/15 delle prime file...il resto va da se alla deriva. Ma c'è di più: è iniziata la corsa allo strozzinaggio da parte delle scuole paritarie, ovvero le scuole private che Berlusconi vuol aiutare economicamente (QUALE FOLLIA): sai quanto mi hanno offerto per un'ora di lezione ad una classe di 33 alunni di un tecnico commerciale, delle belve ignoranti? 8,50 € l'ora, e sono stato costretto ad accettare perchè serve il punteggio...chi non ha punti non verrà mai preso nella pubblica, visti i tagli e le varie ristrettezze!

Il futuro dell'Italia lo si rovina, ma si festeggia perchè l'aeroplanino con la bandierina tricolare ci porta fino a Pechino!

Non posso crederci a quanto ci stiamo spingendo in basso!





hai pienamente ragione.


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







29/09/2008 23:45
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Re: Re:
dankfonicus, 29/09/2008 23.29:




Il futuro dell'Italia lo si rovina, ma si festeggia perchè l'aeroplanino con la bandierina tricolare ci porta fino a Pechino!

Non posso crederci a quanto ci stiamo spingendo in basso!






quoto....ma su STIAMO non posso davvero quotarti!!!
fosse per me sarebbero fallite la metà delle aziende italiane che prima si ingozzano, scoppiano di personale assunto per cosa non si sà e poi vanno a piangere da mamma governo e da papà sindacato...ed il bello è che continuiamo a dare soldi a queste aziende alle quali io non ci tengo minimamente.....
lavori bene = vai avanti
lavori male = affondi inesorabilmente

se non si agisce con criterio meritocratico di qui non ci si smuove!!!
[Modificato da Augusto.Carducci 29/09/2008 23:48]
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30/09/2008 00:22
Re: Re:
dankfonicus, 29/09/2008 23.29:



...guarda non riesco a capire se davvero ci credi in quello che scrivi, o se vuoi solo fare il bastian contrario, perchè stento a capirti:
non mi va di passare per un grillino, ma spesso e volentieri mi trovo pienamente d'accordo con Marco Travaglio, che considero un fior fiore di giornalista. Allora, si salva indecentemente una società praticamente fallita, ricorrendo spudoratamente al denaro pubblico, che paga chi lavora, smembrando la suddetta società in due parti, lasciando debiti ai cittadini e utili ai POCHI privati....e si ha la totale faccia di bronzo di fare dei tagli sulla scuola, indiscriminati, ovvero si taglia sul futuro di una nazione.





mah. E se fosse stata una cordata di Veltroni, la cosa cambiava? (mi sembra di leggere il manuale dell'antiberlusconismo) ..Airfrance ktm è privatizzata come lo è la cordata italiana.. solo che questi poveri cristi, a differenza di airfrance, vogliono mantenere alitalia il piu possibilmente integra. Niente hub unici, niente immani tagli di flotte e aeroporti ecc... poi sullo spreco del denaro pubblico, ci sarebbe da aprire un capitolo a parte
[Modificato da davide.cool 30/09/2008 00:22]
30/09/2008 09:43
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Ragazzi, finché si teneva il topic sui temi di cronaca andava tutto bene. Ma ora vedete che state portando il discorso sulla politica e comincia già il flame? Allora discutete serenamente dei fatti di attualità, ma non scatenate il solito putiferio o si chiude.
Davide, Veltroni e l'antiberlusconismo non c'entrano nulla. Attieniti ai fatti e astieniti da commenti politici. Lo stesso vale per Dankfonicus.
Non costringeteci a chiudere una discussione di attualità che sarebbe stata molto interessante.

30/09/2008 14:58
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Il padrino
sono arrivato a capire che l'alitalia è "salva" ma vorrei sapere chi c'è l'ha ora sta alitalia! francesi? olandesi? tedeschi? italiani? un pò tutti?
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30/09/2008 15:32
Ora è italiana, ma si sta aspettando il partner di minoranza straniero. Opterei per Lufthansa, che non è un competitor diretto di Alitalia come Airfrance, è una società piu solida, seria e stabile della francese e non è berlinocentrica, come lo è airfrance per parigi. Inoltre A lufthansa interessa avere l'hub anche al nord italia (Malpensa), per chiudere il cerchio con Berlino, Francoforte, Zurigo, Monaco di Baviera.. avremmo numerosi piu benefici con i tedeschi, come partner
02/01/2009 17:04
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Re:
davide.cool, 30/09/2008 15.32:

Ora è italiana, ma si sta aspettando il partner di minoranza straniero. Opterei per Lufthansa, che non è un competitor diretto di Alitalia come Airfrance, è una società piu solida, seria e stabile della francese e non è berlinocentrica, come lo è airfrance per parigi. Inoltre A lufthansa interessa avere l'hub anche al nord italia (Malpensa), per chiudere il cerchio con Berlino, Francoforte, Zurigo, Monaco di Baviera.. avremmo numerosi piu benefici con i tedeschi, come partner



Eccoti servito il partner di minoranza con tanto di ...che invece ha la maggioranza...e cucù, chi è? Nientepocodimeno che AIR FRANCE!

Eccovi servita l'ennesima pagliacciata all'Italiana, ma condita da tanta italianstupidità...tanto il POPOLO BUE ITALICO PAGA E MUGGISCE CONTENTO!!!!!!

"A Parigi il 25% per 300 milioni. Ecco come sarà la nuova Alitalia
Un conto da 4 miliardi
Accordo fatto con Air France

di TITO BOERI

DIECI mesi dopo, con quasi lo 0,3 per cento di pil sottratto ai contribuenti e 7.000 posti di lavoro in meno, Alitalia torna a parlare francese. Era il 14 marzo 2008 quando Air France-KLM depositava la propria offerta vincolante, subito accettata dal Consiglio di Amministrazione di Alitalia. Sono stati 10 mesi da incubo per i viaggiatori, presi ripetutamente in ostaggio in una battaglia senza esclusioni di colpi in cui la politica ha occupato un ruolo centrale, dimentica della recessione che ci stava investendo. In questi 300 giorni gli italiani hanno visto franare il prestito ponte di 300 milioni di euro concesso quasi all'unanimità dal Parlamento italiano. Oltre a perdere così un milione al giorno, i contribuenti si sono accollati i debiti contratti dalla bad company per quasi tre miliardi.

Ci sono poi circa 7.000 posti di lavoro in meno nella nuova compagnia rispetto all'offerta iniziale di Air France, che comporteranno, oltre ai costi sociali degli esuberi (soprattutto di quelli che riguardano i lavoratori precari), oneri aggiuntivi sul contribuente legati al finanziamento in deroga degli ammortizzatori sociali, per almeno un miliardo di euro. Il conto pagato dal contribuente è, dunque superiore ai 4 miliardi di euro, più o meno un terzo di punto di pil, quasi due volte il costo della social card e del bonus famiglia messi insieme.

Sarà Air France-KLM l'azionista di maggioranza, in grado di decidere vita, morte e miracoli della compagnia sorta dalle ceneri di Alitalia. Poco importa che sia italiana la faccia, che si chiami ancora Alitalia la nuova compagnia. Sarebbe stato così comunque, anche con il 100 per cento del capitale nelle mani di Air France-KLM. Come canta Carla Bruni, chi mette la faccia "non è nulla", chi mette la testa "è tutto".

La composita cordata italiana ha dovuto subito rinunciare all'italianità della compagnia perché non era da sola in grado di far decollare neanche il primo aereo, previsto in volo sui nostri cieli il 13 gennaio prossimo venturo. Air France rileva il 25% della nuova compagnia, versando 300 milioni. Questo significa che il 100 per cento del capitale viene oggi valutato 1200 miliardi, circa 150 milioni in più dei 1052 pagati a Fantozzi da Colaninno e soci solo un mese fa. Questo sovrapprezzo si spiega col fatto che CAI ha nel frattempo acquisito Air One. Si tratta di una compagnia in crisi, con un debito verso i soli fornitori valutato attorno ai 500 milioni di euro, ma il valore dell'acquisizione di Air One è tutto nella soppressione dell'unico concorrente sulla tratta Milano-Roma, consumatosi con il beneplacito della nostra Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Anche questi 150 milioni vanno aggiunti al conto pagato dagli italiani. E' sono sicuramente una sottostima dei costi che dovremo pagare per la mancata concorrenza.

Conti fatti, è soprattutto Air France dunque ad aver fatto un affare. Rileva una compagnia più leggera di 7000 dipendenti rispetto a quella che avrebbe acquisito nel marzo scorso, che ha nel frattempo assunto una posizione di monopolio nella tratta più redditizia versando molto meno di quel miliardo su cui si era impegnata solo 10 mesi fa.

Dopo avere subìto un danno ingente in conto capitale e avere assistito alla beffa finale di vedere documentata, nero su bianco, la svendita della loro compagnia di bandiera allo straniero da parte dei "patrioti" della Cai, i cittadini italiani rischiano ora di vedere salire ulteriormente le tariffe aeree, in barba alla deflazione. Per scongiurare questo pericolo l'Autorità Antitrust dovrà assicurarsi fin da subito che gli slot lasciati liberi da Alitalià vengano venduti sul mercato. Le speranze di concorrenza in Italia riposano ormai solo sull'ingresso di Lufthansa-Italia nella tratta Milano-Roma. Varrà senz'altro molto di più della moral suasion esercitata da chi, dopo aver benedetto la fusione fra CAI e Air One il 3 dicembre scorso, oggi promette di monitorare da vicino le tariffe della nuova compagnia.

(2 gennaio 2009)


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Esempio di autocensura del proprio pensiero....per non ammettere di aver sbagliato in pieno...di da.cool :
PRIMA "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro. Il secondo: che il pilum costituisce una sorta di arpione, il cui obiettivo è non uscire più una volta penetrato. Il che avalla i testi latini in merito ad un uso prioritario del pilum come "sabotatore" di scuta nemici, piuttosto che come arma mirata a colpire i nemici."
DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
di da.cool 05/05/2008

...per saperne di più, vedere direttamente la discussione:
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7490651&p=5

02/01/2009 18:33
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Distrugge per ricreare meglio
Re:
siculo-calabrese, 26/09/2008 10.45:

non dico che lo devono chiudere ora, dico che probabilmente entrerà di mezzo la politica e quindi lo chiuderanno.




il solito uccello portascalogna.
vuoi portare via il posto a blackfire? [SM=g8114]
comunque la trovo una costante,quella di cui parli.
Unica soluzione?banniamo i moderatori(occhio non vede,cuore non duole [SM=g8231] )
[Modificato da arysfalian 02/01/2009 18:35]

Ti sei fatto 6 anni di vita universitaria, resistendo al vento, alle scale, alla pioggia e alle megapozze, alle merde di cane per strada, ai padroni di casa bastardi, ai comunisti e ai fascisti, alla mensa universitaria, ai problemi con le segreterie e l'agenzia per il diritto allo studio, alle donne, ai conti limitati. Sei sopravvissuto a tutto questo e hai portato per due volte il tuo scalpo a casa.
In pratica sei sopravvissuto a Perugia. Magna cum laude e all'inferno tutti.

Hail to the doctor,TWICE!



Ut Apuliae legiones vobiscum ad infera longiusque sint...

I Apula "Fervida" Legio

Io sono Arys,Signore di Arysfalia,detto l'Arysfaliano,capo del clan "Luna Di Fuoco" e delle Guardie Fulvie,e il mio nome ha significato oscuro alle genti

perle di saggezza
il sesso è come giocare al bridge:se non hai un buon partner,devi sperare di avere una buona mano

l'interista è il berlusconiano del calcio.Se vince è perchè è il più forte,se perde è perchè gli altri hanno barato.La sua squadra/fazione non ha niente di marcio,poichè niente è stato mai dimostrato,e anche se lo fosse sarebbe fasullo rispetto a quello che hanno fatto gli altri.E in ogni caso spera sempre nella prescrizione.








15/01/2009 20:12
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Re:
davide.cool, 30/09/2008 15.32:

Ora è italiana, ma si sta aspettando il partner di minoranza straniero. Opterei per Lufthansa, che non è un competitor diretto di Alitalia come Airfrance, è una società piu solida, seria e stabile della francese e non è berlinocentrica, come lo è airfrance per parigi. Inoltre A lufthansa interessa avere l'hub anche al nord italia (Malpensa), per chiudere il cerchio con Berlino, Francoforte, Zurigo, Monaco di Baviera.. avremmo numerosi piu benefici con i tedeschi, come partner



Bisogna dire che c'hai proprio preso!!
...non ne avessi beccata una di previsione, in primis sull'entrata del partner straniero, che tra l'altro non entra come socio di minoranza! [SM=g8906]
Te lo dicevo che ripetevi pedissequamente le baggianate di chi ha perpetrato una delle più grandi truffe a danno degli italiani!!!! [SM=g8286]
Leggiamo l'articoletto:

"«Merci Silvio» titola Les Echos: i francesi ringraziano il premier Silvio Berlusconi per avere impedito in aprile un'acquisizione ben più onerosa per Air France-Klm. ... Nell'editoriale «Grazie Silvio», François Vidal riassume i vantaggi dell'accordo per Air France-Klm...

«Non male per un'operazione il cui prezzo, 300 milioni, resta tutto sommato ragionevole», scrive Les Echos. «Ci si può persino chiedere se Silvio Berlusconi non ha reso un insigne servizio ad Air France-Klm nell'aprile 2008, quando ha fatto fallire il progetto di acquisto di Alitalia per 1,5 miliardi di euro in nome dell''"italianità".

«Fare ridecollare la fenice dei cieli europei costerà ai franco-olandesi cinque volte e mezzo di meno nell'Italia di Silvio Berlusconi che in quella di Romano Prodi»....

È un accordo dove vincono tutti, poiché i «capitani coraggiosi» dell'industria italiana volati in soccorso di Alitalia ottengono, grazie alla fusione con Air One, «una valorizzazione del nuovo insieme superiore del 18% a quella di quattro mesi fa e di nove volte superiore a quella che Air France offriva in marzo»...


http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2009/01/alitalia-les-echos.shtml?uuid=c04d85d0-e16c-11dd-8573-891a1fb2d03c&DocRulesView=Libero"



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PRIMA "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro. Il secondo: che il pilum costituisce una sorta di arpione, il cui obiettivo è non uscire più una volta penetrato. Il che avalla i testi latini in merito ad un uso prioritario del pilum come "sabotatore" di scuta nemici, piuttosto che come arma mirata a colpire i nemici."
DOPO(2 minuti) "La sperimentazione ha così sottolineato due cose fondamentali. La prima: che il pilum rappresenta un arma che non può essere considerata come un giavellotto, ma necessita di una distanza estremamente ravvicinata e una grande potenza per il suo tiro."
di da.cool 05/05/2008

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15/01/2009 20:14
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...dimenticavo, ci sono nomi di politici(come è ovvio che sia), ma il mio interesse è dibattere sulla sostanza del caso alitalia, non m'importa nulla delle varie chiacchiere da bar politicizzate...solo i fatti che son molto gravi per tutti noi, a mio parere....
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di da.cool 05/05/2008

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15/01/2009 20:43
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Zeitgeist
Magari avessimo solo svenduto Alitalia, il problema è che adesso i debiti sono a nostri!
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-HUMANITAS- Sapere aude
Quando gli dei non c’erano più e Cristo non ancora, tra Cicerone e Marco Aurelio, c’è stato un momento unico in cui è esistito l’uomo, solo

Homines sumus, lux ac tenebra mundi, dramatis personae in aequore universi
Maledetti, trafitti dalla passione, l'amore ci sopravvive, l'arte ci rende immortali
La tristezza è il nostro destino; ma è per questo che le nostre vite saranno cantate per sempre, da tutti gli uomini che verranno

-Dove c’è molta luce l’ombra è più nera-

"Sopravvivranno le catastrofi e le rovine; trionferà il caos, ma di tanto in tanto verrà anche l'ordine. La pace s'instaurerà di nuovo tra le guerre; le parole umanità, giustizia, libertà ritroveranno qua e là il senso che noi abbiamo tentato d'infondervi. Non tutti i nostri libri periranno; si restaureranno le nostre statue infrante; altre cupole, altri frontoni sorgeranno; vi saranno uomini che penseranno e vivranno come noi: oso contare su questi continuatori che seguiranno ad intervalli regolari lungo i secoli, su questa immortalità intermittente. Cabria si preoccupa di vedere un giorno il pastoforo di Mitra o il vescovo di Cristo prendere dimora a Roma e rimpiazzarvi il pontefice massimo. Se questo giorno venisse, il mio successore lungo i crinali vaticani avrà cessato di essere in capo di una banda di settari per divenire una delle espressioni dell'autorità universale. Erediterà i nostri palazzi, i nostri archivi; differirà da noi meno di quello che si potrebbe credere. Accetto con calma le vicissitudini di Roma eterna" (Memorie di Adriano, M. Yourcenar)

"Questo è il motivo per cui sostengo che Kurtz era un uomo notevole. Aveva qualcosa da dire. La disse. Visto che anch’io ho dato un’occhiata oltre il limite, comprendo meglio il senso di quello sguardo fisso che non distingueva la fiamma di una candela, ma che era grande abbastanza da abbracciare l’universo intero, acuto abbastanza da penetrare tutti i cuori che battono in quelle tenebre. Aveva tirato le somme, aveva espresso il suo giudizio. “Che orrore, che orrore”. Era un uomo notevole. […] Il suo grido era un’affermazione, una vittoria morale pagata a costo di innumerevoli sconfitte, di abominevoli terrori, di abominevoli soddisfazioni. Ma è stata una vittoria. Forse tutta la saggezza, tutta la verità e tutta la sincerità sono concentrate in quell’inapprezzabile attimo in cui superiamo la soglia dell’invisibile, forse" (Cuore di tenebra, J.Conrad)
15/01/2009 20:51
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Ho letto molto sull'argomento, Spinetta dell'Airfrance ha abbandonato in realtà non troppo per pressioni politiche, ma essenzialmente per due motivi che ha pure ammesso;

1) Sindacati, troppi e troppo invasivi, tanto da rendere ingestibile la cosa e per lui non capaci di giungere ad un compromesso lontanamente ragionevole. Aveva proposto una semplificazione in poci sindacati più generali, cosa rigettata tra le altre cose.

2) In quel momento il prezzo del petrolio era tra i massimi storici, i margini di guadagno (con gli aerei alitalia che consumano tantissimo kerosene rispetto ad altri) diventarono assai più limitati.

3) Mettiamoci comunque il non completo appoggio politico dalle varie parti, ma se non c'erano i punti 1 e 2 forse l'affare veniva fatto.

Airfrance quella volta voleva comprare tutto, adesso il 25%. E' stata rifiutata Lufthansa perchè voleva il 75% delle azioni (in pratica aquisizione ...) .... non hai venduto ai francesi e lo fai con i tedeschi?

Idealmente avrei preferito un fallimento di Alitalia, per l'atteggiamento anche di quei sindacati e dipendenti e dei loro scioperi selvaggi alla gente comune, la STESSA gente comune che con le tasse versate l'ha mantenuta in vita.

Solo che ci andrebbero di mezzo tante famiglie, quindi nella pratica è meglio (forse...) salvare/vendere Alitalia che vedere troppe persone (e famiglie) per strada.
[Modificato da Exodus 89 15/01/2009 20:56]
15/01/2009 23:57
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...sul primo punto (su cui concordo per alcuni aspetti) ti controbbatto che nel momento in cui la trattativa stava per accomodarsi (ebbene si c'eravamo quasi...) i sindacati sono stati spalleggiati nel resistere ed alzare il tiro, da qualcuno che ha iniziato a millantare il grande affaire per tutti nel cedere la compagnia ad una cordata di volenterosi imprenditori italiani!
Ovvero il grande affaire per gli amichetti vari....
[Modificato da dankfonicus 15/01/2009 23:58]
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di da.cool 05/05/2008

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16/01/2009 01:35
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Insomma Italia e Spagna non impareranno mai.
Il caso di Alitalia, che considero un danno totale agli italiani causa la mediocritá della classe politica succede pure qua con tutte le discussioni politicizzate e partitistiche che centrano con le grandi aziende energetiche spagnole. Ad esempio con Endesa si é fatto un putiferio enorme...credo alla fine l´ha comprata l´Enel italiana. Bo non so, l´importante del mio intervento é un po sfogarmi con questa mediocritá di classe politica, in tutti gli ambiti, che per le lotte tra partiti, in queste democrazie, portano solo danni allo Stato e ai cittadini.

Classe politica che cerca solo di sopravivvere al prossimo venerdí, guadagnarsi i quattro voti dei soliti somari che decidono le elezioni e basta.
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_________________________________
Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON



16/01/2009 08:05
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William Wallace
Bisogna considerare che in Alitalia c'è quasi il doppio dei dipendenti che servirebbero.
La maggior parte delle assunzioni, come per tutti i posti statali, avviene tramite raccomandazioni, amicizie e imposizioni di partito.
Il fatto è che così facendo (stessa cosa vale per le ferrovie dello stato e per la tirrenia) si sono tolti dal mercato del lavoro una miriade di potenziali tornitori, saldatori, fresatori, autisti, mulettisti ecc. ecc. e di tutta una serie di figure che nel mondo lavorativo non esistono più.
Al loro posto abbiamo assunto gli immigrati....tutto x l'obsoleta mentalità del posto statale fisso con una moltitudine di privilegi.





16/01/2009 10:17
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Come giustamente ha detto qualcuno, se il presidente del consiglio gestisse i suoi affari personali nel modo in cui ha gestito l'affare Alitalia, dormirebbe sotto i ponti nei cartoni da un bel pezzo!



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