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le uniformi scolastiche

Ultimo Aggiornamento: 05/09/2008 12:53
30/08/2008 15:00
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Praefectus Fabrum
cosa ne pensate? a mio parere sarebbe davvero utile per ridare quella necessaria disciplina e senso civico...

con le uniformi tutti sarebbero davvero uguali senza distinzioni di classe e reddito e aiuterebbe i genitori che non si sentirebbero più l'obbligo di dotare il pargolo di griffe per non farlo sentire un "paria" nei confronti della classe...

inoltre con l'uniformi i ragazzi si sentirebbero di più parte di un ente dello Stato e dunque della nazione e dunque più sensibili al concetto di essere cittadini.

poi l'uniforme comporterebbe un abitudine mentale a tenerlo in ordine e pulito e dunque al rispetto verso se stesso e per le cose ( ordine mentale sopratutto )

io suggerirei le uniformi scolastiche giapponesi per le ragazze che sono davvero una chicca ( peccato che l'Italia non è il Giappone,le ragazze qui corrono molti più pericoli che in nippolandia )
non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

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30/08/2008 15:04
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Praefectus Fabrum
Re:
Archita, 30/08/2008 15.00:

cosa ne pensate? a mio parere sarebbe davvero utile per ridare quella necessaria disciplina e senso civico...

con le uniformi tutti sarebbero davvero uguali senza distinzioni di classe e reddito e aiuterebbe i genitori che non si sentirebbero più l'obbligo di dotare il pargolo di griffe per non farlo sentire un "paria" nei confronti della classe...

inoltre con l'uniformi i ragazzi si sentirebbero di più parte di un ente dello Stato e dunque della nazione e dunque più sensibili al concetto di essere cittadini.

poi l'uniforme comporterebbe un abitudine mentale a tenerlo in ordine e pulito e dunque al rispetto verso se stesso e per le cose ( ordine mentale sopratutto )

io suggerirei le uniformi scolastiche giapponesi per le ragazze che sono davvero una chicca ( peccato che l'Italia non è il Giappone,le ragazze qui corrono molti più pericoli che in nippolandia )



Non so, già alle elementari il grembiule mi sembrava una trappola, non credo che gli alunni ne andrebbero contenti, e se non vogliono alla fine non li mettono ugualmente.

Poi sopratutto per la disciplina servirebbe molto di più di una uniforme al giorno d'oggi...
[Modificato da Giuseppe Augusto 30/08/2008 15:04]
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cavolata..ci sono gia le piu grandi grif per bambini che hanno gia i primi contatti con il governo..ci saranno cosi tizi che avranno la divisa firmata ed altri no..in pratica siamo punto e a capo..una vaccata insomma !! xD
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La loro moralità, i loro principi, sono uno stupido scherzo.
Li mollano non appena cominciano i problemi.
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Distrugge per ricreare meglio
contario.
il genitore che si sente in obbligo di comprare le griffe al figlio non è un buon genitore,assolutamente.
e se il pargolo sente la differenza col suo compagno solo perchè questo veste baci e abbracci e lui no,beh quel bambino non è stato educato bene e non ha compreso le cose importanti che si dovrebbero apprendere in quell'età,proprio grazie agli insegnanti.
io sono cresciuto senza minimamente badare a queste cose,me ne fregavo e prendevo in giro chi metteva le griffe.anche le "robe del mercato" mi andavano bene,basta che non ci fosse sailor moon sopra(una volta mia madre si sbaglio,ma me ne accorsi in tempo.. [SM=g8140] )devo dire grazie ai miei genitori e agli insegnanti se credo di essere venuto bene su questo punto,e poi tra noi non è che in giro ci fossero tutti sti soldi per comprarsi la roba di marca allora.

l'uniforme non fa sentire una persona più "statale",quello lo dovrebbe fare l'insegnamento dell'educazione civica(ormai soppresso).
a sto punto basterebbe soltanto una bandierina sul petto,o l'alzabandiera o canater l'inno nazionale prima delle lezioni.non abbiamo la cultura per fare queste cose,non siamo negli USA.

il grembiule è di una tristezza assurda,mi fa venire in mente another brick in the wall dei pink floyd,e il tenerlo pulito ad un bambino di 7 anni è impossibile.è un bambino,si gioca e si sporca.è la mamma che poi lo pulisce.

le uniformi giapponesi mi garbano,ma solo per una altro motivo... [SM=g8173] quindi meglio di no.

ritengo sia un riverbero di una corrente di governo nostalgica dell'ordine a scuola,ma non è così che si tiene l'ordine. [SM=g8266]
io forse mi farei sospendere piuttosto di portarla
[Modificato da arysfalian 30/08/2008 15:12]

Ti sei fatto 6 anni di vita universitaria, resistendo al vento, alle scale, alla pioggia e alle megapozze, alle merde di cane per strada, ai padroni di casa bastardi, ai comunisti e ai fascisti, alla mensa universitaria, ai problemi con le segreterie e l'agenzia per il diritto allo studio, alle donne, ai conti limitati. Sei sopravvissuto a tutto questo e hai portato per due volte il tuo scalpo a casa.
In pratica sei sopravvissuto a Perugia. Magna cum laude e all'inferno tutti.

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Io sono Arys,Signore di Arysfalia,detto l'Arysfaliano,capo del clan "Luna Di Fuoco" e delle Guardie Fulvie,e il mio nome ha significato oscuro alle genti

perle di saggezza
il sesso è come giocare al bridge:se non hai un buon partner,devi sperare di avere una buona mano

l'interista è il berlusconiano del calcio.Se vince è perchè è il più forte,se perde è perchè gli altri hanno barato.La sua squadra/fazione non ha niente di marcio,poichè niente è stato mai dimostrato,e anche se lo fosse sarebbe fasullo rispetto a quello che hanno fatto gli altri.E in ogni caso spera sempre nella prescrizione.








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Re:
arysfalian, 30/08/2008 15.08:

contario.
le uniformi giapponesi mi garbano,ma solo per una altro motivo... [SM=g8173] quindi meglio di no.

ritengo sia un riverbero di una corrente di governo nostalgica dell'ordine a scuola,ma non è così che si tiene l'ordine. [SM=g8266]
io forse mi farei sospendere piuttosto di portarla




Quoto, non lo sopperterei neanche io.

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Il lato positivo dell'uniforme è, come hai detto, quello che inpedisce le prese in giro per i vestiti quando uno viene da una famiglia dove i soldi sono pochi e non possono essere sprecati. Tuttavia alla lunga le differenze si notano comunque perchè qualcuno avrà l'abito personale fatto dal sarto mentre altri prenderanno l'uniforme a noleggio già usata da diversi studenti quindi rovinata e rammendata. Alla fine secondo me se qualcuno vuole prenderti in giro lo fa comunque; più che lavorare sull'uniforme bisogna lavorare sulle persone e fare comprendere l'errore. Inoltre ci si può vestire più che decentemente anche senza sfoggiare cinturoni con patacche D&G (e questo sovrebbe capirlo anche la "vittima")

Stesso discorso per il fatto della disciplina e della civiltà: si impara più con l'istruzione e il buon esempio che non indossando tutti lo stesso abito. Più che altro penso che l'uniforme sia un retaggio della tradizione e nella scuola fa pensare all'ordine perchè era indossata in un tempo in cui i rapporti insegnante-alunno erano molto diversi. Non è automatico che il ripristino della divisa faccia tornare verso quel tipo di rapporto, anzi probabilmente molti lo vedrebbero come una sorta di "sfida" e quindi ci sarebbero tutta una serie di ulteriori problemi come l'accettare o meno uno che non porta la divisa e simili. Ci sono molti altri problemi più urgenti da affrontare
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-HUMANITAS- Sapere aude
Quando gli dei non c’erano più e Cristo non ancora, tra Cicerone e Marco Aurelio, c’è stato un momento unico in cui è esistito l’uomo, solo

Homines sumus, lux ac tenebra mundi, dramatis personae in aequore universi
Maledetti, trafitti dalla passione, l'amore ci sopravvive, l'arte ci rende immortali
La tristezza è il nostro destino; ma è per questo che le nostre vite saranno cantate per sempre, da tutti gli uomini che verranno

-Dove c’è molta luce l’ombra è più nera-

"Sopravvivranno le catastrofi e le rovine; trionferà il caos, ma di tanto in tanto verrà anche l'ordine. La pace s'instaurerà di nuovo tra le guerre; le parole umanità, giustizia, libertà ritroveranno qua e là il senso che noi abbiamo tentato d'infondervi. Non tutti i nostri libri periranno; si restaureranno le nostre statue infrante; altre cupole, altri frontoni sorgeranno; vi saranno uomini che penseranno e vivranno come noi: oso contare su questi continuatori che seguiranno ad intervalli regolari lungo i secoli, su questa immortalità intermittente. Cabria si preoccupa di vedere un giorno il pastoforo di Mitra o il vescovo di Cristo prendere dimora a Roma e rimpiazzarvi il pontefice massimo. Se questo giorno venisse, il mio successore lungo i crinali vaticani avrà cessato di essere in capo di una banda di settari per divenire una delle espressioni dell'autorità universale. Erediterà i nostri palazzi, i nostri archivi; differirà da noi meno di quello che si potrebbe credere. Accetto con calma le vicissitudini di Roma eterna" (Memorie di Adriano, M. Yourcenar)

"Questo è il motivo per cui sostengo che Kurtz era un uomo notevole. Aveva qualcosa da dire. La disse. Visto che anch’io ho dato un’occhiata oltre il limite, comprendo meglio il senso di quello sguardo fisso che non distingueva la fiamma di una candela, ma che era grande abbastanza da abbracciare l’universo intero, acuto abbastanza da penetrare tutti i cuori che battono in quelle tenebre. Aveva tirato le somme, aveva espresso il suo giudizio. “Che orrore, che orrore”. Era un uomo notevole. […] Il suo grido era un’affermazione, una vittoria morale pagata a costo di innumerevoli sconfitte, di abominevoli terrori, di abominevoli soddisfazioni. Ma è stata una vittoria. Forse tutta la saggezza, tutta la verità e tutta la sincerità sono concentrate in quell’inapprezzabile attimo in cui superiamo la soglia dell’invisibile, forse" (Cuore di tenebra, J.Conrad)
30/08/2008 15:34
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Il fatto che così i bambini(o meglio,ragazzini,tra bambini non succede) che non possono o non vogliono comprare roba firmata saranno "salvati" dall'uniforme è una cosa buona,perchè Arysfalian,noi(bhè,più tu vecchietto [SM=x1617497] ) ormai abbiamo passato quell'età,ma è difficile in quel periodo fare come dici tu...è il periodo in cui di solito si fa tutto come pecoroni e chi non lo fa(io modestamente non lo ho fatto) un pò ne risente...


C'è da quotare però quello che hanno detto Blackfire e wolfgang,le differenze ci potrebbero essere comunque, e c'è da dire che l'uniforme può opprimere la personalità di una persona e questo può portare ad effetti negativi come ribellione accentuata ecc ecc...e poi in bisognerebbe riabbituare i ragazzini a portarlo,chi glielo dice che non possono mettere per andare a scuola i loro bei abitini D&G?

P.s: Concordo sulle uniformi giapponesi,me le sogno di notte! [SM=g8231]
[Modificato da Armilio1 30/08/2008 15:38]




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La lotta alla miseria deve essere condotta dal governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all'iniziativa privata. (Karl Popper)

"La verità non richiede la fede...gli scienziati non uniscono le mani ogni domenica dicendo: << Sì,la gravità è vera! io avro fede! io sarò forte! io credo con tutto il mio cuore che quello che va su su su, deve venire giu giu giu...Amen!>>. Se lo facessero,potremmo pensare che siano poco sicuri della verità gravitazionale." (Dan Barker)

"Ilaria dov’è? Adesso dov’è? L'hanno vista al corteo con la maglia del Che: urlava «No!, alla vostra mercè» mentre ingoiava cioccolata Nestlé"(Caparezza)

"La tradizione è l'illusione dell'immortalità" (W. Allen)


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cmq ragazzi non avete capito che i vari "guru azzi e mazzi associati" faranno lo stesso dei grembiuli griffati quindi la cosa perde di "senso"... ci saranno ragazzini con il grembiule comprato al centro ed altri con il grembiule del mercato rionale che senso ha ??

Comunque se proprio si devono fare ste divise proporrei di prendere esempio dai giapponesi come gia fatto notare da arysfalian [SM=g8298] (maniaco !!! [SM=x1617497] )
[Modificato da $Blackfire$ 30/08/2008 15:40]
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bah,nel mio stato ideale chi si veste d&g e guarda programmi da d&g(maria de filippi) deve essere considerato menomato mentale e cittadino di serie b senza diritto al voto,in modo da non poter eleggere al governo gente simile.
Realisticamente per le elementari posso capire,ma io già verso la fine della scuola primaria mi rifiutavo di mettere il grembiule,scomodo facile a rompersi..tutti uguali...E' significativa la puntata dei simpsons sulle divise a scuola.
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"Unus homo nobis cunctando restituit rem.Non enim rumores ponebat ante salutem.Ergo postque magisque viri nunc gloria claret"
-Ennio su QuintusFabiusMaximusCunctator-
Sii più benefico di Augusto e più giusto di Traiano
-saluto del senato agli imperatori posteriori a Traiano-
* Il principio è un periodo di delicati equilibri. Sappiate che questo è l'anno 10191. L'universo conosciuto è governato dall'imperatore Padishah Shaddam IV, mio padre. In questo periodo la più preziosa e vitale sostanza dell'universo è il Melange, la spezia. La spezia allunga il corso della vita. La spezia aumenta la conoscenza. La spezia è essenziale per annullare lo spazio. La potente Gilda spaziale e i suoi navigatori che la spezia ha trasformato nel corso di oltre 4000 anni, usano il gas arancione della spezia che conferisce loro la capacità di annullare lo spazio, e cioè, di viaggiare in qualsiasi parte dell'universo senza mai muoversi. Oh già, ho dimenticato di dirverlo. La spezia esiste su un solo pianeta nell'intero universo conosciuto. Un arido e desolato pianeta con vasti deserti. Nascosta tra le rocce in queste zone desertiche vive una popolazione conosciuta come i Fremen, che attende secondo un'antica profezia l'avvento di un uomo, un messia, che li guiderà finalmente verso la vera libertà. Il pianeta è Arrakis, conosciuto anche come Dune. (Principessa Irulan Corrino)

* Il dormiente deve svegliarsi. (Duca Leto Atreides)

* Neanche una goccia di pioggia su Arrakis. (Paul Atreides)

* Il mio nome è una parola che uccide. (Paul Atreides)

* Chi controlla la spezia, controlla l'universo! (Barone Vladimir Harkonnen)

* Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Permetterò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Soltanto io ci sarò. (Paul Atreides)

* Dimmi delle acque del tuo pianeta, Usul. (Chani)

* Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: Nessun uomo ha mai bevuto l'acqua della vita.
Paul Atreides: In tanti hanno provato e non sono riusciti?
Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: In tanti hanno provato e sono morti!



il miglior modo per non sentirsi inferiori è sentirsi superiori.

Possis nihil Urbe Roma visere maius



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CUNCTATOR
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Distrugge per ricreare meglio
è vero armilio,a quell'età si è facilmente condizionabili,ma prorpio per quello bisogna "forgiare" l'individuo meglio che si può,perchè con l'andare del tempo ho imparato che si può peggiorare,e quegli insegnamenti se positivi aiutano la persona a capire i limiti oltre cui non può spingersi.
diciamo che fa media.

comunque mi pare di essere tutti sostanzialmente daccordo,chi per un motivo chi per l'altro,tranne il povero archita ovviamente... [SM=g8331]
[Modificato da arysfalian 30/08/2008 16:42]

Ti sei fatto 6 anni di vita universitaria, resistendo al vento, alle scale, alla pioggia e alle megapozze, alle merde di cane per strada, ai padroni di casa bastardi, ai comunisti e ai fascisti, alla mensa universitaria, ai problemi con le segreterie e l'agenzia per il diritto allo studio, alle donne, ai conti limitati. Sei sopravvissuto a tutto questo e hai portato per due volte il tuo scalpo a casa.
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30/08/2008 16:52
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favorevole !

30/08/2008 19:15
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anchio sogno le uniformi giapponesi [SM=g8231]

anche se ci vuole il fisico giusto...le ragazzine disegnate purtroppo assomigliano ben poco alle vere ragazze giapponesi che hanno tette quasi piatte ( la maggioranza ) e gambe storte ( un pò )

certo le gonnine corte e mutandine rosa in Italia chiamerebbero soltanto stupratori mentre in Giappone solo poveri sfigatissimi Otaku [SM=g8143]
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30/08/2008 19:20
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Re:
Archita, 30/08/2008 19.15:


certo le gonnine corte e mutandine rosa in Italia chiamerebbero soltanto stupratori mentre in Giappone solo poveri sfigatissimi Otaku [SM=g8143]




è per questo che se fanno le uniformi in Italia le faranno stile monache di clausura, che peggiorerebbe la situazione... [SM=g8160]
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30/08/2008 19:56
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Tribunus Angusticlavius
Queste uniformi dovrebbero riguardare solo la scuola elementare? Se cosi fosse non credo che sarebbe un problema, almeno, io a quell'età potevo anche andare in giro vestito di stracci che poco mi importava della moda vigente. Non credo nemmeno che sapessi il significato del termine moda.

Tuttavia mi pare un'idiozia.


30/08/2008 20:02
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Praefectus Fabrum
Se non ho capito male interesserebbe anche le medie
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30/08/2008 21:14
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Il padrino
Assolutamente contrario. Gia alle elementari sembravamo carerati con quelle cose tutte uguali. Mi da tanto senso di regime più che di educazione civica

PS: però se ci sono le ragazze vestite alla giapponesina un sforzo lo farei :D
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31/08/2008 01:54
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Re:
siculo-calabrese, 30/08/2008 21.14:

Assolutamente contrario. Gia alle elementari sembravamo carerati con quelle cose tutte uguali. Mi da tanto senso di regime più che di educazione civica

PS: però se ci sono le ragazze vestite alla giapponesina un sforzo lo farei :D




Già, quel grembiule volevo bruciarlo... Ricordo che il nostro direttore ci costrinze ad indossare il grembiule a scuola, andando anche contro alle maestre che si presero anche i suoi rimproveri, nonostante c'erano 40 gradi (se non di più, era quasi la fine della scuola)...
[Modificato da Giuseppe Augusto 31/08/2008 01:55]
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Re: Re:
Giuseppe Augusto, 31/08/2008 1.54:




Già, quel grembiule volevo bruciarlo... Ricordo che il nostro direttore ci costrinze ad indossare il grembiule a scuola, andando anche contro alle maestre che si presero anche i suoi rimproveri, nonostante c'erano 40 gradi (se non di più, era quasi la fine della scuola)...



pensa che voi morivate dal caldo noi dal freddo. Condizionatori perennemente rotti e ovviamente qui di tanto non ti potevi vestire perchè sora ci dovevi mettere quella minkiata del grembiule. Io lo rimuoverei pure alle elementari e lasciarlo forse solo all'asilo.

Non ha nessuna utilità. È brutto, è scomodo e fa sembrare (lo è di per se [SM=g8231] ) la scuola un carcere o una accademia militare!
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We don't need no education,We don't need no full control!!
Il grembiule o uniforma scolastica deve essere bandito,come cmq le uniformi per qualunque tipo di lavoro che non richieda tute integrali(astronauta palombaro ecc.)
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* Il principio è un periodo di delicati equilibri. Sappiate che questo è l'anno 10191. L'universo conosciuto è governato dall'imperatore Padishah Shaddam IV, mio padre. In questo periodo la più preziosa e vitale sostanza dell'universo è il Melange, la spezia. La spezia allunga il corso della vita. La spezia aumenta la conoscenza. La spezia è essenziale per annullare lo spazio. La potente Gilda spaziale e i suoi navigatori che la spezia ha trasformato nel corso di oltre 4000 anni, usano il gas arancione della spezia che conferisce loro la capacità di annullare lo spazio, e cioè, di viaggiare in qualsiasi parte dell'universo senza mai muoversi. Oh già, ho dimenticato di dirverlo. La spezia esiste su un solo pianeta nell'intero universo conosciuto. Un arido e desolato pianeta con vasti deserti. Nascosta tra le rocce in queste zone desertiche vive una popolazione conosciuta come i Fremen, che attende secondo un'antica profezia l'avvento di un uomo, un messia, che li guiderà finalmente verso la vera libertà. Il pianeta è Arrakis, conosciuto anche come Dune. (Principessa Irulan Corrino)

* Il dormiente deve svegliarsi. (Duca Leto Atreides)

* Neanche una goccia di pioggia su Arrakis. (Paul Atreides)

* Il mio nome è una parola che uccide. (Paul Atreides)

* Chi controlla la spezia, controlla l'universo! (Barone Vladimir Harkonnen)

* Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Permetterò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Soltanto io ci sarò. (Paul Atreides)

* Dimmi delle acque del tuo pianeta, Usul. (Chani)

* Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: Nessun uomo ha mai bevuto l'acqua della vita.
Paul Atreides: In tanti hanno provato e non sono riusciti?
Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: In tanti hanno provato e sono morti!



il miglior modo per non sentirsi inferiori è sentirsi superiori.

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Non tanto per i vantaggi esposti da Archita, con cui tra l'altro non concordo al 100%, ma per una questione di ordine e, come dite voi, per fare in modo che un bambino non si senta inferiore al compagno vestito con abiti firmati.
Sono comunque opinioni su una questione, in fin dei conti, non troppo importante.


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"Per garantire che resteremo sempre uniti, che parleremo sempre con un'unica voce e che agiremo con un'unica mano la Repubblica dovrà cambiare. Dobbiamo evolverci, dobbiamo crescere. Siamo diventati un Impero di fatto, diventiamo un Impero anche di nome!
Siamo il primo Impero Galattico!
Siamo un Impero che continuerà a essere governato da questo nobile consesso!
Siamo un Impero che non ripeterà i maneggi politici e la corruzione che ci hanno feriti così profondamente!
Siamo un Impero che sarà governato da un unico sovrano eletto a vita!
Siamo un Impero governato da una maggioranza!
Un Impero governato da una nuova costituzione!
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'..no thought control..' :)


io il grembiule non l'ho mai portato, nemmeno all'asilo. sono sempre stato libero da quegli inutili vestiari. [SM=g8088]

per le nostre generazioni non c'è molto da fare credo, ormai si è già stati etichettati da quelli che si credono superiori per una questione di marche vestite e altri fattori. l'uniforme funzionerebbe se il processo iniziasse con i bambini delle elementari di oggi e proseguisse fino alle loro medie e superiori. non credo abbia molto senso proporlo a ragazzi delle superiori di questi anni perchè ormai anche alle medie si è iniziato a guardare al capo portato, quindi la selezione della 'persona giusta per la propria compagnia' è già iniziata.
[Modificato da mitrandil20 31/08/2008 14:02]
31/08/2008 15:03
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sono assolutamente contrario,apparte per l'uniforme giapponese per le ragazzeXD.
è una cosa inutile,le differenze nel vestiaro di marca ci sarebbero comunque,non aumenterebbe l'ordine,secondo me,e ci omologherebbe tutti,e già sta accadendo.Io personalmente non porto vestiti di marca ne temo che mi prendo in giro per questo o per altro,ma c'è chi ha un carettere debole,chia ddirittura inesistente,e si preoccupa quindi più che far mettere una divisa omologando e nascondendo ancor di più il vero carattere di una persona,che si vede anche da come si ci veste,bisogna tentare di raffrozare le menti e i caratteri dei ragazzi,quindi emglio l'educazione civica
31/08/2008 15:11
sono contrario perchè,ognuno di noi deve vestirsi come vuole non siamo più ai tempi dei balilla la guerra è finita da un bel pezzo...opuure se una certa parte della classe vuole indossare i grembiuli li indossa e quelli che non vogliono indossarli non li indossa.
31/08/2008 15:17
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purtroppo i disastri della Scuola italiana sono dovuti in parte all'incompetenza dei docenti svogliati ( e pagati male ),in parte alla catastrofica Pedagogia che impedì ogni forma di disciplina nell'educazione dei ragazzi ( mai una sgridata,mai un rimprovero ),in parte all'ideologia post-sessantottina sull'abolizione del nozionismo ( in pratica abolizione della cultura classica con tutti i suoi pregi ),in parte ai Governi che negli ultimi 15 anni non hanno fatto altro che inventare "riforme" una peggio dell'altra, e infine in parte anche alle stesse famiglie dove si insegna ai figli di comportarsi come se fossero nella giungla e a fregarsenme di ogni regola ( infatti i docenti hanno il terrore dei colloqui dove possono essere malmenati da genitori inferociti per qualche voto basso ritenuto "ingiusto" al pupillo )
non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

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Distrugge per ricreare meglio
finchè le regole le fanno dentisti ed imprenditori con problemi qua e la e non persone che meritocramente ne capiscano per lavoro...
beh...

Ti sei fatto 6 anni di vita universitaria, resistendo al vento, alle scale, alla pioggia e alle megapozze, alle merde di cane per strada, ai padroni di casa bastardi, ai comunisti e ai fascisti, alla mensa universitaria, ai problemi con le segreterie e l'agenzia per il diritto allo studio, alle donne, ai conti limitati. Sei sopravvissuto a tutto questo e hai portato per due volte il tuo scalpo a casa.
In pratica sei sopravvissuto a Perugia. Magna cum laude e all'inferno tutti.

Hail to the doctor,TWICE!



Ut Apuliae legiones vobiscum ad infera longiusque sint...

I Apula "Fervida" Legio

Io sono Arys,Signore di Arysfalia,detto l'Arysfaliano,capo del clan "Luna Di Fuoco" e delle Guardie Fulvie,e il mio nome ha significato oscuro alle genti

perle di saggezza
il sesso è come giocare al bridge:se non hai un buon partner,devi sperare di avere una buona mano

l'interista è il berlusconiano del calcio.Se vince è perchè è il più forte,se perde è perchè gli altri hanno barato.La sua squadra/fazione non ha niente di marcio,poichè niente è stato mai dimostrato,e anche se lo fosse sarebbe fasullo rispetto a quello che hanno fatto gli altri.E in ogni caso spera sempre nella prescrizione.








31/08/2008 18:02
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Contrario.
Il grembiule ha solo senso all´asilo, alla materna che serve per sporcarsi e non sporcare i vestiti da casa.
Se l´uniforme deve essere messo per dare senso civico e tutta quella storia e che non ci siano differenze, significa che giá l´educazione civica alla base non funziona, dunque il mettere le uniformi é solo evidenziare ancora di piú il problema senza soluzionarlo.
Se un ragazzo si sente superiore per i vestiti da marca che porta é letteralmente idiota e quel ragazzo ha bisogno di genitori seri e d´un educazione civica responsabile, che si ottiene non portando l´uniforme, bensí con maestri competenti, con serietá da parte dei genitori a casa, con un sistema scolastico infine non degradato.

Inoltre come avete giá detto, ci sono uniformi e uniformi che comunque fanno notare la differenza.
Alla fine, in questo sistema, se uno vuole criticare l´altro lo puó fare per mille motivi.
Al giornale fecero un sondaggio ai ragazzi e ragazzini sui motivi principali sui quali si insulta o critica un compagno di scuola. La lista era incredibile:
Per studiare molto.
Per studiare poco.
Per essere troppo timido.
Per essere troppo espressivo.
Per essere troppo povero.
Per essere troppo ricco.
É la lista continuava...insomma, se é per criticare si puó criticare tutto.

Sul fatto della serietá l´uniforme non serve a niente se poi nella scuola continua il vandalismo, il nullo rispetto verso il professore, il menefreghismo totale....l´immagine da fuori potrá essere di scuole serie e ordinate grazie all´uniforme, ma poi se uno entra nella vita scolastica, vedrá che tutto continua uguale.

Per me mettere l´uniforme significa evidenziare il fallimento del sistema educativo. Non solo in Italia, questo succede pure in Spagna, io vedevo i miei cugini che andavano a scuole spagnole che portavano l´uniforme e la scuola continuava ad essere mediocre e i ragazzi maleducati ad essere maleducati.

Per non parlare poi delle differenze d´uniformi non tra compagni, ma tra scuole di zone piú o meno ricche, che é proprio tanta certe volte.
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Non so voi ma alle elementari portavo il grembiule...cosa si sa per ora della legge?

Per quali scuole e' destinato?
[Modificato da Pilbur 31/08/2008 18:09]
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31/08/2008 18:11
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boh...forse fino alle università.
chissa?

Ti sei fatto 6 anni di vita universitaria, resistendo al vento, alle scale, alla pioggia e alle megapozze, alle merde di cane per strada, ai padroni di casa bastardi, ai comunisti e ai fascisti, alla mensa universitaria, ai problemi con le segreterie e l'agenzia per il diritto allo studio, alle donne, ai conti limitati. Sei sopravvissuto a tutto questo e hai portato per due volte il tuo scalpo a casa.
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31/08/2008 18:15
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Re:
Archita, 31/08/2008 15.17:

purtroppo i disastri della Scuola italiana sono dovuti in parte all'incompetenza dei docenti svogliati ( e pagati male ),in parte alla catastrofica Pedagogia che impedì ogni forma di disciplina nell'educazione dei ragazzi ( mai una sgridata,mai un rimprovero ),in parte all'ideologia post-sessantottina sull'abolizione del nozionismo ( in pratica abolizione della cultura classica con tutti i suoi pregi ),in parte ai Governi che negli ultimi 15 anni non hanno fatto altro che inventare "riforme" una peggio dell'altra, e infine in parte anche alle stesse famiglie dove si insegna ai figli di comportarsi come se fossero nella giungla e a fregarsenme di ogni regola ( infatti i docenti hanno il terrore dei colloqui dove possono essere malmenati da genitori inferociti per qualche voto basso ritenuto "ingiusto" al pupillo )


Qua sei troppo catastrofista.
La situazione, perlomeno dove vado io (al Liceo Classico Andrea d'Oria), è ben lungi da essere la tale: l'ordine c'è, anzi talvolta in questo senso si esagera.

Per farvi capire, l'anno scorso (scolastico intendo) ho assistito a questa scena: davanti alla porta c'era un gruppo di ragazzi, che involontariamente (penso) bloccava l'uscita. Ad un certo punto esce il preside "ordinando" di spostarsi per non intralciare.
Una del gruppo risponde sbuffando "va bene, ma si calmi".
Morale della favola sta qui si è beccata una convocazione in presidenza e un provvedimento (non ricordo quale).
Non credo che questa scuola si possa etichettare come caotica, o comunque abbia le caratteristiche da te elencate.
E sono altresì certo che in Italia esistono decine e decine di scuole così.

Tuttavia non nego che esistano anche scuole dove regna l'anarchia e il caos più totale.


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Re:
Archita, 31/08/2008 15:17:

purtroppo i disastri della Scuola italiana sono dovuti in parte all'incompetenza dei docenti svogliati ( e pagati male ),in parte alla catastrofica Pedagogia che impedì ogni forma di disciplina nell'educazione dei ragazzi ( mai una sgridata,mai un rimprovero ),in parte all'ideologia post-sessantottina sull'abolizione del nozionismo ( in pratica abolizione della cultura classica con tutti i suoi pregi ),in parte ai Governi che negli ultimi 15 anni non hanno fatto altro che inventare "riforme" una peggio dell'altra, e infine in parte anche alle stesse famiglie dove si insegna ai figli di comportarsi come se fossero nella giungla e a fregarsenme di ogni regola ( infatti i docenti hanno il terrore dei colloqui dove possono essere malmenati da genitori inferociti per qualche voto basso ritenuto "ingiusto" al pupillo )




Stesso problema che in Spagna, proprio proprio uguale.
Il brutto é che qua con il governo socialista al potere, la cosa peggiora, perche questi qua, che in altri aspetti hanno grandi pregi, nell´educazione continuano ad avere la visione sessantottina della scuola, democratica e non meritocratica, di appoggio continuo allo studente, che mai ha la colpa...ora persino sará possibile in Spagna passare l´anno con ben 4 materie con voto insufficiente...e queste quattro dovranno essere studiate nell´anno prossimo assieme a tutte le altre materie del nuovo anno...ridicolo....uno che ha 4 insufficienze mica si mette a studiare l´anno prossimo quelle quattro piú altre 12...ridicolo.
L´unico pregio é che hanno fatto una nuova materia per le medie, Educazione per la Cittadinanza, anche se i conservatori l´hanno criticata tantissimo perché dicono si educa i bambini al relativismo morale.

Secondo me si confonde nei movimenti di sinistra il termine scuola democratica. Scuola democratica non credo deva significare scuola senza un´autoritá, senza il principio d´autoritá.

Quando un genitore aggrede a un professore, o un alunno, significa che il sistema educativo é completamente degradato e merdoso.
E non é la societá che crea ragazzini maleducati o senza un minimo di rispetto che fanno degradare la scuola, perché é la scuola che deve dare l´educazione e che dovrebbe formare la societá.

Ne le misure della sinistra di continuare con quella visione errata di scuola democratica e post sessantottina ne le misure della destra di un falso ritorno al rigore del passato, con misure sterili e inadatte, come questa delle uniformi, servono a migliorare la situazione della scuola.
Serve serietá e impegno sociale, un patto tra tutte le forze politiche per eliminare il fatto che ogni 5 anni si fa l´ennesima riforma scolastica, bó non so, serve avere un minimo di testa.


Non sto dicendo si deva ritornare alla scuole pre 68. Bisogna chiarificare le idee, riconoscere i problemi, ritornare al principio di autoritá, dare stesse opportunitá a tutti, unificare il meglio dell´attuale pedagogia con il buon fondo d´educazione civile che aveva l´antica pedagogia classica, e serietá con le insufficienze ... il fatto che ora in Italia ci siano gli esami a settembre, e non piú la falsitá del debito scolastico, mi sembra una misura buonissima, e lo dico io che un anno ebbi tre debiti scolastici.
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