TITOLO:
1453. La caduta di Costantinopoli
AUTORE:
Roger Crowley
EDITORE:
Bruno Mondadori
EDIZIONE/RISTAMPA:
2008 Pearson Paravia Bruno Mondadori
LUOGO E ANNO DI EDIZIONE:
2008
GENERE:
Storico-Narrativo-Saggistica
PREZZO:
29,00
VOTO:
RECENSIONE:
Bellissima narrazione del susseguirsi di eventi che portarono alla caduta di Costantinopoli "la più grande e bella città Cristiana", ormai isolato enclave sperduto nel mare islamico dell'est Europeo.
Ottimo l'approccio composto dall'introduzione alla storia dei rapporti fra islam e Impero Romano d'Oriente e la narrazione didascalica dei cinquanta giorni d' assedio con interessanti disgressioni su infiniti aneddoti e curiosità davvero interessanti. Inoltre il libro si chiude con gli effetti della caduta dell'Impero Romano d'Oriente percepiti nell'Europa cristiana e nel mondo islamico.
Una chicca assoluta, vale tutto il suo prezzo e forse qualcosa di più se confrontato con altri testi altrettanto costosi ma distanti anni luce dalla incredibile capacità di coinvolgimento di questa lettura.
Ovviamente consigliato agli amanti di storia Bizantina, ma anche a tutti gli amanti di storia medievale.
Exaudi, regina tui pulcherrima mundi,
inter sidereos, Roma, recepta polos
« L'imperatore mio figlio è un sovrano capace, ma non di questi tempi, perché vede e pensa grandi cose, quali servivano ai tempi felici dei nostri avi. Invece oggi, che gli eventi ci incalzano, non di un imperatore ha bisogno il nostro stato, ma di un amministratore. Ho paura che dalle sue idee e iniziative deriverà la rovina di questa casata. »