27/06/2008 14:50 |
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| | | OFFLINE | Post: 12 | Registrato il: 27/06/2008 | Città: SAVONA | Età: 52 | Sesso: Maschile | Miles | |
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Ciao a tutti ragazzi
Vorrei postare questa mia per illustrarVi un’aspetto del gioco che forse può dare grandi soddisfazioni.
Dopo aver condotto una campagna vittoriosa coi veneziani in difficoltà media e comunque basata solo
Su un approccio total war alla solo contro tutti, ho voluto provare i milanesi.
Ho messo su difficoltà massima ,ho cambiato i turni da 2 years a 6 mesi ,hospostato subito la capitale
Nella mia amata Genova ,ribatezzandola Genova La superba, ed a quel punto ho creato molti diplomatici
Ed ho puntato molto sullo sviluppo commerciale. Adesso ho un diplomatico fisso presso :Santa sede ,Impero,
Francia ,Bisanzio,Spagna. Con tutti sono alleato e con Francia Impero e santa Sede ho raggiunto rapporti
Idilliaci.
Pur avendo poche truppe e scarsamente equipaggiate ( ho dato preminenza ai commerci sono + ricco di altri
Ma meno aggiornato militarmente) , ho resistito ai Veneziani e gli ho pure strappato Venezia grazie ad una
Crociata che ho commissionato al papa mi sono espanso ad oriente ,sto marciando in terrasanta per la seconda
Crociata ed ho preso bologna ai siciliani che l’avevano strappata all’impero .con ladiplomazia ho offerto l’attaco ai
Siciliani come un dono a Francia ,Impero e Papato.
Il papa mi adora e scomunica chi mi attacca .
Ho fatto sposare una principessa spagnola ed ora la spagna mi rispetta come alleato anche se devo dire un po’
Forzatamente.
È anche fonte di grande soddisfazione sguinzagliare i mercanti ad attaccare altri mercanti.
Scusate se sono stato prolisso ma volevo dimostrare che ()primo –non è vero che la diplomazia non funziona come ho
Sentito dire spesso(bisogna Usarla con discernimento è fatta molto bene.) () secondo –se invece di giocare nel
Classico muro contro muro si cerca di usare appieno tutti gli altri elementi del gioco,diplomazia ,spie , principesse mercanti e
Sacerdoti il gioco dà molto più soddisfazione. Comunque sia l’essenziale non è vincere ( perché si vince sempre ) ma vincere
Con classe.
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