Antioco il Grande, 02/05/2008 19.17:
Il nodo della questione è proprio questo. Se vado all'agenzia delle entrate devo dire chi sono e perchè voglio consultare i dati (tipo moglie che vuole divorziare e vuole controllare che il marito non faccia il furbo al momento di darle gli alimenti), nel modo in cui è stato fatto su internet chiunque, anonimamente, può accedere alle informazioni e usarle per scopi criminali (sequestro, ricatto, etc.). Che siano consultabili su internet va bene ma si deve fare in modo che chi accede ai dati debba essere rintracciabile, se necessario.
No,non deve dire per forza la motivazione,e comunque non deve lasciare il proprio nominativo,quindi la motivazione uno se la può inventare...
almeno,io so che la storia è così..
[Modificato da Armilio1 02/05/2008 20:03]