Arcani nell'esercito romano

Esistevano veramente gli Arcani nell'esercito romano oppure no?

C'è già una discussione simile, fatta un bel pò di tempo fa sullo stesso argomento...prova a cercarla.
Se non sbaglio comunque alla fine era venuto fuori che esistevano veramente gli arcani

Anchio mi ricordo...ovviamente non combattevono nell'esrcito,ma mi sembra che erano una specie di setta di assassini....comunque cerca...

c'è un articolo su wikipedia: erano un corpo paramilitare.

Grazie.

cosè un corpo PARAMILITARE?

IMPERATORE MARCOAURELIO, 24/03/2008 20.25:

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cosè un corpo PARAMILITARE?

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Cos'è? bhè,è difficile definirlo...diciamo che un corpo che attua compiti inerenti alla sfera militare ma non ha la stessa organizzazione...o viceversa...come i servizi segreti...


it.wikipedia.org/wiki/Arcani

Sono organizzazioni che presentano affinità con il mondo militare,come unità armate che non fanno parte delle forze armate regolari di un Paese od organizzazioni pacifiche ma con una struttura organizzata che si richiama al mondo militare.

non è possibile che l'aggettivo arcano in italiano si rifaccia proprio alla segretezza di questi corpi segreti?

Costantinus, 24/03/2008 21.49:

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non è possibile che l'aggettivo arcano in italiano si rifaccia proprio alla segretezza di questi corpi segreti?

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Mi sembra che venga spiegato nella pagina wiki da dove deriva il nome...

L'unico autore che ne parla è Ammiano Marcellino alla fine del IV sec. d.C., scrive il nostro: "Questi furono anche i principali provvedimenti presi da lui [dal generale Teodosio il vecchio, padre del futuro imperatore, in Britannia]. Gli areani (un corpo di funzionari istituito da tempi antichi; ne abbiamo detto qualcosa trattando delle imprese di Costante) poco a poco lasciatisi andare a commettere gravi colpe, una volta provatele con evidenza li allontanò dalle stazioni militari di loro competenza: corrotti dalla grandiosità delle ricompenze accettate e promesse, avevano a volte svelato ai barbari ciò che succedeva presso di noi. Compito loro era infatti di muoversi in lungo e in largo per vasti spazi e di riferire ai nostri comandanti le rivolte delle popolazioni vicine" (Storie, XXVIII, 3,8).

La totalità dei manoscritti di Marcellino riportano il nome di "areani" per questi impiegati imperiali, alcuni studiosi moderni, reputando il termine corrotto, l'hanno modificato prima in "angariani" e poi in "arcani". Dal passo di Marcellino si deduce che fossero una specie di spie che informavano il comando delle attività dei barbari (la nota alla mia edizione reputa che fossero impiegati per spionaggio oltre il Vallo di Adriano). Marcellino afferma di averne parlato durante la descrizione della vita dell'imperatore Costante ma il libro in cui tale imperatore era trattato è andato perduto. Questo è tutto, ogni altra teoria su di loro è frutto di ricostruzioni più o meno fantasiose.

insomma non delle volpi volanti e neanche dei tipi all'assassin's creed

Su Rome gli Arcani sono disponibili come unità speciali nell'epoca classica, in realtà durante l'epoca repubblicana e augustea non esisteva nulla di simile, anche se reparti speciali di agenti segreti certamente esistevano.
Credo che più famosi e meglio conosciuti anche dagli storici siano i frumentari e poi i famigerati agentes in rebus costantiniani che sostituirono l'istituto augusteo.