Stallo economico in medias res

Ciao a tutti, mi sono appena iscritto.
Perdo ore notturne a giocare a RTW, come tutti voi :-)
Sto facendo la campagna imperiale dei Julii col gioco base e sono arrivato a 22 province, me la sto vedendo coi germani a nord e con i punici in Africa; i galli sono fuori uso e gli iberici verranno dopo :-)

Il problema è che, dopo un primo enorme expoit economico, a furia di ammassare legioni sono arrivato ad uno stallo economico.
Ho troppe bocche da sfamare, e la produzione non è sufficiente.
Cosa che mi preoccupa, in molte città la produzione è fortemente negativa (anche -3000..), nonostante ci sia molta popolazione e commerci avviati: da che dipende? Devo rendere più felice il popolo? Ho costruito tutto il costruibile di base. Ho avviato la costruzione di arene, magari li faccio più contenti e aumenta la produzione..
Tuttavia non ho a volte soldi sufficienti, ogni turno, per costruire nuovi edifici che magari mi risolvono (ma non so neanche quali risolverebbero il problema produttivo).

In generale, come uscire da questo stallo economico? Devo consolidare le province ottenute prima di passare alla seconda fase di conquista..

Grazie dei consigli
Max

Le province prse dai giuli non sono mai molto redditizie ed è normale avere meno soldi da spendere quando le città sono grandi...ti consiglio di prendere più territori e per un pò non avrai problemi economici...

devi congedare le truppe inutili, non c'è altra soluzione

inizia a invece a scatenare delle rivolte programmate... magari lontano dai nemici e dagli alleati esci dalla città con tutte le truppe e aumenti le tasse .Fallo nelle città più popolose e dove c'è maggiore scontento.
Utilizza gli onagri per distruggere le torri delle mura. costruisci magari una torre d'assedio.
Inoltre c'è una sorta di trucco ( ma non è un cheat) per rendere gliassedi più facili. Disponi le truppe in un punto,dai fine all'attesa poi spostale tenendole lontano dalle mura ,dove effettivamente vorrai scatenare l'attacco. Vedrai che le truppe nemiche sulle mura rimarranno lì.
Così dovrai affrontare solo metà delle truppe rivoltose nemiche.nOn far entrare il tuo generale poichè le truppe sulle mura scendono solo quando entra questo dentro il perimetro cittadino.

Ochhio di avere a disposizione un esercito forte, i rivoltosi sono ossi duri.
Dopo aver ripreso la citttà stermina la popolazione e vdrai che ricaverai più tasse dalle tua popolazione .

Grazie dei consigli. Quindi o prendo più province, o congedo (ma le mie truppe so' pezzi 'e core..) o stermino come dice il cunctator.. Non mi pare che ci sia soluzione per risollevare le grandi città improduttive: si beccano automaticamente una grande percentuale di sostentamento truppe, non è così?

Quindi Fabio Massimo, se ho ben capito devo spostarmi in un diverso punto delle mura prendendola larga e attaccare da là, usando o le torri o gli onagri se ce l'ho, e facendo entrare tutto l'esercito da là (a parte il gen), giusto? Quindi non usando la porta principale..

sì annoluce hai capito bene. La cosa migliore è adattare le tue truppe a quelle del nemico.
Io in genere con gli onagri apro una breccia poi faccio entrare una o due truppe (meglio la miglior fanteria di cui disponi)e la faccio arrestare quasi subito in modo che i lati della breccia difendono le tue trupp; Tanto per lo più i ribelli attaccano ai lati , specie con la cavalleria.
Altro accorgimento valido sopratutto è piazzare un pò diarcieri in modalità presidio di fronte alla breccia;infatti le truppe avversarie si piazzano in corispondenza del muro franato, gli arcieri non servono tanto a decimare gli avversari quanto a stancarli perchè l'idiozia artificiale del pc li manda su e giù li fa allontanare quando sono sotto tiro e poi ritornare a sbarrare il passo.
La cosa veramente importante è far credere al nemico diattaccare che sò a nord e poi sferrare l'attacco a sud è solo un esempio.
Lo scopo lo ottieni disponendo le truppe prima del tasto invio e poi spostandole dove vuoi tu.
E' piuttosto lento ma efficace. se hai capito, posta ancora che ti insegno un altro trucco.

cmq si dice in media re non in medias res

Dipende costantinus...magari lo intende come moto a luogo:in + accusativo plurale...mi pare improbabile però...meglio stato in luogo:in + ablativo singolare...magari non studia latino però... :P

"In medias res": trattasi di espressione idiomatica per dire "nel bel mezzo delle cose". Normalmente "in" con l'ablativo, in questo caso l'accusativo ha una funzione di "moto figurato" che trascina il lettore nell'argomento.

Fonte Orazio, Ars Poetica cfr
it.wikipedia.org/wiki/In_medias_res

145 Antiphaten Scyllamque et cum Cyclope Charybdim.
146 Nec reditum Diomedis ab interitu Meleagri,
147 nec gemino bellum Troianum orditur ab ouo;
148 semper ad euentum festinat et in medias res
149 non secus ac notas auditorem rapit, et quae

www.carlalattanzi.it/toolbox/citazioni_latino.htm#medias

Purtroppo ho studiato latino per cinque penosi anni e mi sono scontrato con 22 righe di Tacito alla maturità..

Fabius, proverò subito la tua meravigliosa strategia. Ma ancora non riesco a costruire onagri. Attendo i consigli supplementari.. Sono affamato di soldi per poter riversare tonnellate di truppe su quei maledetti iberici.

Max

gli iberici sono tosti non li sottovalutare hanno ottima fanteria quasi al livello dei pretoriani e letale cavalleria.
Gli assedi sono l'unico teatro di rtw in cui riesco ad aumentare l'esperienza della mia fanteria.
Infatti nelle battaglie campali quando la mia fanteria è superiore a quella avversaria spesso quest'ultima fugge dopo aver subito poche perdite, quando è uguale infligge perdite eguali e dunque la mia fanteria non aumenta l'esperienza in entrambi i casi.
solo con le legioni aggirando le statiche falangi riesco in qualche modo ad aumentare l'esp.

Dunque mi son detto cosa posso fare? ecco cosa ho scoperto.
se il generale non entra in città le truppe sulle mura , quelle che in precedenza hai aggirato , rimangono sugli spalti.
Perciò si può benissimo conquistare la città affrontando circa la metà degli avversari.
una volta esaurita la battaglia(ossia quando hai preso la paizza e son passati 3 minuti) è meglio continuare, schierare la propria fanteria in una strada , magari allargandone la formazione fino a bloccare la strada per l'intera larghezza.
l'ideale in questo caso sono le falangi.
Siccome tu giochi con i giuli o utilizzi opliti mercenari oppure due o tre unità di legionari (i + forti che hai) messi in modalità presidio.
la cosa veramente importante è che tu individui il percorso che i ribelli utilizzeranno per arrivare in piazza.
quando hai schierato le tue truppe sbarrando la strada individuata fai arrivare il generale in città , vedrai che le truppe sugli spalti scenderanno in tutta fretta per cercare di arrivare sulla piazza e sul tuo generale, correndo per un bel tratto, si stancheranno offrendo alle tue truppe schierate il primo vantaggio.
Il secondo ovviamente è che la tua fanteria è già compatta e schierata e perciò non può essere presa in ordine sparso.
Terzo vantaggio ed il più importante le truppe nemiche quasi non cercheranno di combattere ma dopo poco cercheranno di infilarsi nel muro delle tue truppe (che ovviamente le massacreranno) per cercare di passare e arrivare sulla piazza.
Con questa strategia son riuscito ad aumentare l'esp delle mie truppe.
occhio se i ribelli hanno molte mostrine di esp potrebbero passare quasi nella tua formazione e per questo che conviene mettere una o due formazioni ammassate nello stesso punto.
altro avvertimento le truppe dotate di giavellotto o gli arcieri tirando contro i tuoi soldati ammassati potrebbero uccidere parecchi uomini.
perciò mettere un unità di cavalleria a fianco sulla piazza e lanciarli contro i nemici che stanno affluendo, magari per accellerarne la rotta.
Io in genere sulla mappa strategica assedio da est e poi nella mappa tattica sposto le truppe a sud .
Questo contro metropoli.
Contro le grandi città attacco dal lato del palazzo del governatore sposto le mie truppe in corrispondenza dal cancello verso le mura prospicienti il palazzo , distruggo le torri, specie quelle d'angolo e poi dopo aver distrutto le truppe a guardia della breccia metto la fanteria a sinistra . Comunque non c'è un piano sempre fisso che offre garanzia di successo, adatta il tuo esercito a quello nemico.

Es. se dispone di tiratori munisciti anche tu di arcieri.
casomai fai salire qualche arciere sulle mura conquistate, dalla parte opposta dei nemici aggirati, rispetto alla breccia, così protetti dalla breccia e dalle truppe amiche in basso possono bersagliare truppe in fuga oppure in arrivo dalla piazza.
INSOMMA CERCA DI STUDIARE LA CITTA' E DI TROVARE IL PERCORSO PIù RAPIDO PER ARRIVARE SULLA PIAZZA.
casomai volessi altri consigli chiedi pure.

quello che dici te in orazio è in accusativo perchè è tempo continuato, qui è determinato, cmq vabbe nn stiamo mica facendo latino su questo forum

Ma si certo costantino hai ragione, non stiamo a spaccare il capello (spacchiamo i nemici piuttosto!!)

Grazie dei consigli Fabio, cercherò di attuarli, io per ora quando assalto la città entro per la via principale e quindi perdo molti uomini..

Costantinus, 05/03/2008 16.28:

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quello che dici te in orazio è in accusativo perchè è tempo continuato, qui è determinato, cmq vabbe nn stiamo mica facendo latino su questo forum

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Peccato non disquisire più di latino...mi piace molto come materia!(sarà perchè vado benissimo però mi piace davvero :P)

Lucio Lucullo, 06/03/2008 12.13:

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Peccato non disquisire più di latino...mi piace molto come materia!(sarà perchè vado benissimo però mi piace davvero :P)

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fortis cadere cedere non potest

Eheh il forte(uso l'aggettivo come sostantivo dato che non è legato a nessun nome...) può cadere ma non cedere...tu costantinus fai il liceo classico o scientifico?

scientifico... ma mi sa che avrei dovuto fare il classico... ho capito solo ora di odiare matematica e fisica

Ehehe idem...io l'ho scoperto a metà della prima...mate e fisica sono le materie in cui vado peggio...ho 7 tiratissimo in entrambe...

cmq ritornando in tema... se il problema sono le ribellioni devi sterminare, altrimenti se non ce la fai proprio di tuo devi congedare truppe