09/02/2007 14:03 |
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| | | OFFLINE | Post: 26 | Registrato il: 10/11/2006 | Sesso: Maschile | Miles | |
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sapete per caso dove e come è morto Maarbale, il comandante della cavalleria di Annibale?????
ho cercato su vari libri e su internet ma niente.. |
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09/02/2007 14:18 |
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| | | OFFLINE | | Post: 386 | Registrato il: 15/03/2005 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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Non si sa. Dopo la battaglia di Canne e la storica frase "Annibale sa come ottenere la vittoria ma non come sfruttarla", di lui si perdono le tracce. Probabilmente, dunque, non cadde in battaglia (qualcuno lo avrebbe riferito nella cronaca), ma morì in un incidente o di malattia durante gli ozi di Capua. |
09/02/2007 14:36 |
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Scritto da: Lucullus 09/02/2007 14.18
Non si sa. Dopo la battaglia di Canne e la storica frase "Annibale sa come ottenere la vittoria ma non come sfruttarla", di lui si perdono le tracce. Probabilmente, dunque, non cadde in battaglia (qualcuno lo avrebbe riferito nella cronaca), ma morì in un incidente o di malattia durante gli ozi di Capua.
a mio avviso non è morto a capua poichè era ancora vivo quando annibale era in calabria con l'esercito oramai piccolissimo. infatti dopo la chiamata di ritorno da parte dell'emissatio di cartagine, annibale ha dovuto ordinare di abbattere piu di 4000 cavalli sul posto poichè non ci stavano sulle triremi. può essere che maarbale, sia stato congedato in attesa di tempi migliori poichè la sua cavalleria numida era stata congedata causa abbattimento cavalli. |
09/02/2007 20:55 |
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| | | OFFLINE | | Post: 386 | Registrato il: 15/03/2005 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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Anche in questo caso il risultato non cambia, il concetto è che morì non si sa quando, da "privato cittadino". |
10/02/2007 18:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 681 | Registrato il: 30/04/2006 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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....Se fosse ancora vivo????? ___________________
..."Atqve nostris militibvs cvnctantibvs, maxime propter altitvdinem maris, qvi decimae legionis aqvilam ferebat, obtestatvs deos, vt ea res legioni feliciter eveniret: -"Desilite"- inqvit -"commilitones, nisi vvltis aqvilam hostibvs prodere: ego certe mevm rei pvblicae atqve imperatori officivm praestitero"-. Hoc cvm voce magna dixisset, se ex navi proiecit atqve in hostes aqvilam ferre coepit. Tvm nostri cohortati inter se ne tantvm dedecvs admitteretvr vniversi ex navi desilvervnt. Hos item ex proximis [primis] navibvs cvm conspexissent, svbsecvti hostibvs adpropinqvarvnt."
C.IVL.CAESAR COS.
"COMMENTARII DE BELLO GALLICO" -Liber IV, XXV. |
10/02/2007 18:29 |
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| | | OFFLINE | | Post: 386 | Registrato il: 15/03/2005 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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