Che giudizio dareste all'imperatore d'Oriente Giustiniano?

Ebbene cari legggggionari, cosa ne pensate di quel Giustiniano?

Il suo progetto di "riconquista" ha avuto una reale utilità o ha solo prosciugato la casse di Bisanzio ?

La sua riorganizzazione legale è servita a qualcosa ?

Ha fatto bene a sostituire Belisario al comando in Italia nelle guerre Greco Gotiche ?


Sono ansioso di sentire i vostri pareri



PS: ( ) secondo voi le tende da sole soffrono di solitudine ?

Giustiniano si riprometteva di riportare l'Impero agli antichi fasti, e in parte ci riuscì, però il suo bilancio lo ritengo fallimentare perche non resse alla prova del tempo che andava in senso contrario ai suoi nostalgici desideri.

ola

fu ilvalentino

ci ha condannato alla perenne divisione interrompendo la creazione di una nazione barbara italiana.

Semmai furono i Longobardi a condannarci alla perenne divisione, Giustiniano l'Italia l'aveva conquistata tutta insieme.

Detto questo un giudizio su di lui è difficile, molte cose furono fatte male, ad esempio le spedizioni in Occidente ampliarono l'Impero ma lo indebolirono, la questione persiana fu lasciata aperta; altre, tra tutte il Corpus Iuris Civilis, sono state fondamentali. Naturalmente fu un grande sovrano perché scelse grandi collaboratori, Triboniano, Antemio di Tralle e Isidoro di Mileto, Belisario e Narsete, e poi lei, Teodora. Senza di loro la renovatio imperii non sarebbe mai avvenuta e Giustiniano avrebbe solo sognato le cose che in effetti fece.

Pius si riferisce ai Goti stanziati in Italia con cui combattè Giustiniano, che erano in procinto di dar vita ad un regno romano-barbarico. La guerra mise in ginocchio l'Italia perchè fu devastante, e infatti i Longobardi scesero nel deserto.

Sextus

giustiniano fù un grande imperatore, combattè contro i barbari in Italia, cercando di liberare il nostro paese da un cosiddetto ''regno romano-barbarico'' dove i romani, ciè gli italiani di diritto, erano solo schiavi. riconquistò completamente il nord-africa, e qui sbagliò, avrebbe dovuto concentrare invece tutte le sue forse in italia, se avesse fatto ciò, l'Italia avrebbe avuto sufficienti risorse militari per difendersi dalla futura invasione longobarda, ma purtroppo la vita umana dura solo 60 anni, e non sarebbero bastati per realizzare i suoi sogni. Fù un grande imperatore anche nel diritto, compose il corpus iuris civilis, e soprattutto, cosa che sembrerebbe poco importante, ma invece lo è molto, fù l'ultimo imperatore di madre lingua latina, l'ultimo ''vero romano''. Sia in modo di comportarsi, nel modo di fare, e nel modo in cui governò, non sopportava che Roma fosse umiliata, e ostracizzata dalla sua stessa patria, e si battè con tutte le sue forze per riscattarla, certo i suoi successori al trono dell'impero d'oriente non furono certo da meno, ma mentre lui avrebbe potuto realizzare il sogno dell'impero d'oriente, gli altri non avrebbero potuto, ma non avrebbero mai smesso di tentare. La vita di Giustiniano, se ci si pensa, rappresenta l'impero d'oriente come washington rappresenta l'America.

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dove i romani, ciè gli italiani di diritto

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Ehm ehm ehm...cof cof cof...ehm ehm ehm...cof cof cof.. ahm ahm ehm...cof cof cof...

Per il resto ti quoto . C'è solo il rammarico di aver sprecato l'occasione di dar vita ad una nazione, ma in effetti dovere questo agli Ostrogoti mi darebbe un certo ribrezzo.

Sextus

Giustiniano mandò Belisario a devastare l'Italia per conquistarla, e schiacciare i goti ariani che hanno avuto il torto di non sottomettersi accettando le sue ingerenze nella successione al trono, non fu un liberatore ma un nuovo occupante straniero che calò con legionari anatolici, armeni, isaurici, che non avevano neppure un vago sentore di ciò che fu Roma.

ola

fu ilvalentino

chi ti ha detto questo fulcherio? non credo che i legionari di Giustiniano non avevano sentore di ciò che fù Roma, ma posso provarti, in base a prove scritte, che perfino nell'anno 1000 e molto oltre i soldati dell'impero d'oriente calavano in battaglia col grido ''Roma vittoriosa ecc...'' in stile gladiatore , tanto che la fierezza delle truppe dell'impero d'oriente valse la nascita di un piccolo sultanato turco ai confini nord della cilicia chiamato ''califfato di Rum'' che in turco significa ''califfato di Roma'', questo perchè quando i turchi presero caesarea, grazie al suo splendore credettero che fosse la Roma tanto agoniata dai bizantini, e perciò scelsero quel nome.