12/11/2006 22:54 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 181 | Registrato il: 11/10/2006 | Città: MILANO | Età: 60 | Sesso: Maschile | Immunes | |
|
Il governo della Germania era affidato a Quintilio Varo che governanava in modo vessatorio.Si accesero diverse ribellioni sedate grazie ad Arminio capo dei Cherusci alleati di Roma,che sfrutto il malcontento per organizzare una formidabile imboscata ai romani.Di ritorno dal nord dopo aver sedato alcune rivolte locali tre legioni(XVII XVIII XIX)al comando di Varo seguono Arimino nella in una zona boscosa e accidentata.Il capo dei Cherusci scompare e raggiunge i Germani pronti all attacco.I romani marciavano in colonna con alla testa gli ausiliari(germani)poi due legioni le salmerie e infine un altra legione.Il primo giorno di combattimento inizia quando il convoglio entra in spazi ristretti dove le azioni sono tormentate da azioni di guerriglia e da un attacco frontale di cavalleria nemica e dal maltempo.Al passo Gallenberg i romani non riescono a sfondare ma respinti si dirigono in una zona paludosa (trappola naturale).I sopravissuti(ora le legioni sono dimezzate)i sopravissuti si rifugiano nel bosco fino al mattino seguente e Arimino ordina di alleggerire gli attacchi.Nel secondo giorno la cavalleria germanica fa strage dei romani che sono ormai 3000 che raggiungono il massicciodi Eggekam,dove costruiscono un accampamento.Dell ultimo giorno di combattimenti i germani annientano i romani e lo stesso Varo muore,coloro che si arresero vennero torturati e sacrificati agli dei romani.
Romani
Fanteria:18000
Cavalleria:900
Ausiliari:8000/10000
Germani
Fanteria e cavalleria:25000/35000 |
|
13/11/2006 13:13 |
|
| | | OFFLINE | Post: 419 | Registrato il: 20/09/2006 | Città: TORINO | Età: 33 | Sesso: Maschile | Principalis | |
|
almeno si sn sterminati anche tra germani Augusto si arrabbiò inutilmente dato che era stato stupido mettere un amministratore in terra barbara e neanche un generale decente.....ho letto che quando negli anni seguenti ci furono le campagne in Germania i generali(tra cui Germanico stesso) avevavano ritrovato il posto dove le tre legioni erano state annientate trovando cadaveri fatti a pezze e semi-decomposti,insomma un massacro Però dopo Germanico gli ha fatto un culo tanto a quei barbari rognosi
coloro che si arresero vennero torturati e sacrificati agli dei romani.
Agli dei romani?puoi spiegarmi questa cosa? FORZA NAPOLI!!! |
13/11/2006 13:56 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.458 | Registrato il: 26/03/2006 | Città: PADOVA | Età: 32 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Asso di piadine | |
|
almeno le insegne vennero ritrovate anche se in futuro nessuna legione venne piu chiamata con i nomi di quelle annientate.. [Modificato da mitrandil20 13/11/2006 13.57] |
13/11/2006 14:00 |
|
|
Scritto da: mitrandil20 13/11/2006 13.56
almeno le insegne vennero ritrovate anche se in futuro nessuna legione venne piu chiamata con i nomi di quelle annientate.. [Modificato da mitrandil20 13/11/2006 13.57]
essi cambiarono pure le insegne e il loro simbolo divenne il corno anti-jella napoletano |
13/11/2006 16:44 |
|
| | | OFFLINE | Post: 354 | Registrato il: 04/04/2006 | Città: ENNA | Età: 33 | Sesso: Maschile | Principalis | |
|
Secondo recenti studi, la Germania era praticamente quasi annessa: colonie romane fortificate, avamposti, forti, amministrazione da provincia e truppe.
La sconfitta di Augusto deve essere stata più cocente di quel che può sembrare a noi uomini moderni......
RES PVBLICA SPQR REPUBBLICA ROMANA
Principe del Senato di SPQR
_________________________________________________
Mod di Unione Europea - Membro dello Staff
_________________________________________________
----------------------------------------
"Io sono Cesare, non re"
"Alea jacta est!" C.G.Cesare
----------------------------------------
"Cacciate dunque, occhi greci, la passione dell'occidente che aspetta... I santi monaci di Dio non inizieranno un giorno che Dio conosce bene... a incoronare di nuovo il re romano, ed ad attaccare un croce sul suo petto?"
I Bizantini
---------------------------------------
"Che cosa eri tu o Roma, intatta, se le tue rovine sono più grandi dell'intero mondo che ti è accanto?" Ildeberto di Lavardin
----------------------------------------
* "Nella vita di noi Italiani ci sono tanti Maggi radiosi e troppi Inverni lunghi"
* "La plebe Italiana è mutevole come il mare"
* "Non esistono vittorie totali, solo sconfitte incondizionate"
Caio Logero
----------------------------------------
|
13/11/2006 17:16 |
|
| | | OFFLINE | Post: 4.488 | Registrato il: 25/07/2005 | Città: ROMA | Età: 37 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | |
|
A me sembra abbastanza cocente, non solo per l'esito ma soprattutto per come è maturata (uno degli atti più subdoli e vigliacchi della storia).
In verità fu un colpo psicologico più che militare. I Romani in seguito annienteranno eserciti germanici nel cuore della Germania. Idistaviso portò alla morte di più di 30000 barbari, un'ecatombe che poteva mettere in ginocchio le tribù della Germania e portare il limes fino all'Elba. Ma Tiberio fece ritirare Germanico (per invidia, che robba...). Marco Aurelio sconfisse Quadi, Marcomanni, Yazigi, Sarmati ecc. decimando i germani, e se non fosse stato per quell'idiota di Commodo, che stipulò una pace assurda, Roma avrebbe esteso il suo dominio oltre il Reno e il Danubio. Per non parlare delle campagne di Aureliano, che prima respinse e poi inseguì le tribù germaniche. Una serie di eventi sfortunati e una convinzione sbagliata insita in alcuni generali che la Germania non fosse "romanizzabile" negò a Roma un'intera provincia.
Sextus |
13/11/2006 17:48 |
|
|
Scritto da: Sextus 13/11/2006 17.16
A me sembra abbastanza cocente, non solo per l'esito ma soprattutto per come è maturata (uno degli atti più subdoli e vigliacchi della storia).
In verità fu un colpo psicologico più che militare. I Romani in seguito annienteranno eserciti germanici nel cuore della Germania. Idistaviso portò alla morte di più di 30000 barbari, un'ecatombe che poteva mettere in ginocchio le tribù della Germania e portare il limes fino all'Elba. Ma Tiberio fece ritirare Germanico (per invidia, che robba...). Marco Aurelio sconfisse Quadi, Marcomanni, Yazigi, Sarmati ecc. decimando i germani, e se non fosse stato per quell'idiota di Commodo, che stipulò una pace assurda, Roma avrebbe esteso il suo dominio oltre il Reno e il Danubio. Per non parlare delle campagne di Aureliano, che prima respinse e poi inseguì le tribù germaniche. Una serie di eventi sfortunati e una convinzione sbagliata insita in alcuni generali che la Germania non fosse "romanizzabile" negò a Roma un'intera provincia.
Sextus
dimentichi la campagna di marco aurelio su namek |
13/11/2006 18:34 |
|
| | | OFFLINE | Post: 4.488 | Registrato il: 25/07/2005 | Città: ROMA | Età: 37 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | |
|
Intendi questa?
Sextus |
13/11/2006 19:35 |
|
|
quelli sono gli assediati |
13/11/2006 21:21 |
|
| | | OFFLINE | Post: 385 | Registrato il: 09/04/2006 | Città: PALERMO | Età: 33 | Sesso: Maschile | Principalis | |
|
concordo cn caio logero,varo secondo le indicazioni di augusto doveva muoversi attraverso dei forti e linee fortificate ciò fa pensare che i romani controllavano saldamente la germania romana.
Marco aurelio(secondo me il piu grande degli imperatori romani dopo augusto)aveva annientato le resistenze delle tribù germaniche,ormai allo stremo. "Desidero che ciascuno di voi, viva felice ed in pace, ora che la guerre stanno per finire.
Tutti gli uomini mortali, da ora in avanti, vivranno uniti in un solo popolo e lavoreranno pacificamente per il bene comune.
Dovrete considerare tutto il mondo come il vostro paese, un paese con il migliore governo possibile, con delle leggi comuni, senza distinzione di razza.
Io non faccio distinzione, come altre menti ottuse fanno, fra Greci e Barbari. Non sono interessato alle origini razziali dei sudditi. Li distinguo solamente sulla base delle loro qualità.
Per me, ogni straniero è un greco ed ogni cattivo greco è un barbaro.
Se ci sono delle differenze fra di voi, non dovete risolverle con le armi, ma con la pace. Se ce ne sarà necessità, io agirò come vostro tramite.
Nn dovete pensare a Dio come a un despota autoritario, ma come ad un padre comune, cosicchè la vostra condotta assomigli a quella di tanti fratelli, che appartengono alla stessa famiglia.
Per quello che mi riguarda, io considero tutti, siano essi bianchi o neri, uguali.
E vorrei che non foste solo sudditi del mio impero, ma anche partecipi alleati.
Dovreste considerare il Giuramento che abbiamo fatto stanotte come un Simbolo di Amore".
Alessandro, dal discorso alle truppe a Babilonia
Avrebbe potuto restarsene a casa in Macedonia, sposarsi, avere una sua famiglia, sarebbe stato celebrato da morto. Ma non era questo Alessandro. Tutta la vita ha combattuto per liberarsi dalla paura e così lottando, così solo, è diventato libero. L'uomo più libero che abbia mai conosciuto. La solitudine crescente e l'impazienza di coloro che non riuscivano a capire furono la sua vera tragedia e se il suo desiderio di riconciliare greci e barbari finì nel baratro del fallimento...e che fallimento, il suo fallimento superò qualunque successo ottenuto dagli altri. Io ho vissuto una lunga vita Kadmo ma gloria e memoria apparterrano per sempre a coloro che seguiranno la propria grande visione e il più grande di questi è colui che ora chiamano Megas Alexandros, Alessandro il grande. (Dal film Alexander)
Il coraggioso muore una volta, il codardo cento volte al giorno(Giovanni Falcone)
|
13/11/2006 22:41 |
|
|
|
13/11/2006 23:00 |
|
| | | OFFLINE | Post: 4.488 | Registrato il: 25/07/2005 | Città: ROMA | Età: 37 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | |
|
Se ti tengo un legionario a stecchetto (di cibo e di donne), lo faccio addestrare tutti i giorni a colpi di rudis sulla schiena e poi lo sguinzaglio...
Donde està er barbaro?!
Sextus |
14/11/2006 00:36 |
|
|
|
14/11/2006 13:51 |
|
| | | OFFLINE | Post: 419 | Registrato il: 20/09/2006 | Città: TORINO | Età: 33 | Sesso: Maschile | Principalis | |
|
secondo me i legionari sbavavano ad andare in Germania....sapendo che c'erano tutte quelle gnocche come in Gallia ormai i Romani erano abituati alla gnocca nordica e nessuno li poteva fermare FORZA NAPOLI!!! |
14/11/2006 14:56 |
|
| | | OFFLINE | Post: 971 | Registrato il: 06/12/2004 | Sesso: Maschile | Centurio | |
|
Scritto da: Caio Logero 13/11/2006 16.44
Secondo recenti studi, la Germania era praticamente quasi annessa: colonie romane fortificate, avamposti, forti, amministrazione da provincia e truppe.
La sconfitta di Augusto deve essere stata più cocente di quel che può sembrare a noi uomini moderni......
Mah...la germania è stata annessa e riconquistata da Germanico dopo Teutoburgo. E' stata abbandonata perchè non facilmente difendibile solamente dopo...
E comunque a Teutoburgo fu una disfatta causata dall'inettitudine di Varo ok,ma anche dal tradimento di Arminio che condusse le legioni romane, con un equipaggiamento inadatto, in una trappola... -Roma victor- Generale Massimo
-Divide et impera- Massima militare
-Ubi solitudinem faciunt, pace appellant- Tacito Il discorso di Calgaco
-Nec mi aurum posco nec mi pretium dederitis n cauponanates bellum sed belligerantes ferro non auro vitam certamus utrique-Pirro |
14/11/2006 21:01 |
|
| | | OFFLINE | Post: 4.488 | Registrato il: 25/07/2005 | Città: ROMA | Età: 37 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | |
|
Vabbè, lo so, sono di parte, ma io non definirei battaglia Teutoburgo. Fu una serie di attacchi che durò tre giorni, dove anzi i legionari dimostrarono che anche nel pericolo estremo, con l'equipaggiamento inadatto, con donne e bambini a carico, in grande inferiorità numerica e in un terreno sfavorevole erano comunque i migliori soldati del mondo. Nella foresta si trovano ancora trincee che i romani riuscirono a scavare per difendersi fino all'ultimo.
Leggetevi "il Centurione di Augusto" di Guido Cervo, è un giusto omaggio ai soldati romani caduti.
Sextus |
14/11/2006 21:57 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 181 | Registrato il: 11/10/2006 | Città: MILANO | Età: 60 | Sesso: Maschile | Immunes | |
|
Agli dei germani scusate |
|
|