Oggi cercando di riportare law and order nel mio armadio (una volta ogni 10 anni capita) mi è ritornata in mano la mitica scatola rossa di cartone di Shogun (sembra una vita fà che i videogiochi li vendevano in confezioni biodegradabili).
Mi è ritornato i mente tutto quello ho passato prima, durante e dopo l'uscita di questo gioco.
Mi ricordo l'anteprima su TGM con le prime immagini di quello che all'epoca doveva chiamarsi Taiko; per me fanatico di giochi di guerra ma deluso dagli strategici in tempo reale sembrava fantascienza. Iniziai ad avere la bava alla bocca e con me tutti gli amici a cui fece leggere l'articolo. Per più di un anno fu un rincorrersi di date smentite, preview fatte apposta per eccitare gli animi, telefonate-minaccia ai negozianti (il tempo dei giochi con uscita certa era già passato da un pezzo).
Per placare la mia sete di sangue acquistai quello che doveva essere il gioco concorrente e che era uscito per primo: si chiamava Braveheart della Eidos, fu una delusione! Sembrava di giocare a Defender of Crown con la grafica migliorata; eserciti piccoli, AI decerebrata, strategia irrisoria. Dovetti tornare a rodermi in attesa fino a quando un lieto giorno finalmente il negoziante mi diede una data certa. IL giorno fatidico lo chiamai al telefono dal posto di lavoro (ero ancora nella mia vecchia azienda ed il negozio era la Pergioco di piazzale Cordusio che non esiste nemmeno più sigh), supplicandolo di non dar via tutte le scatole, di tenermene una per pietà. Mi disse che però era l'edizione americana per quella italiana c'era da aspettare, gli risposi che anche fosse stata quella cambogiana andava bene comunque; i miei stagisti che stavano ascoltando ridevano come matti, un uomo di 24 anni che sembra un quindicenne, li perdonai, non potevano capire (li diedi da lavorare fino alle 7 di sera). Alle 18:00 precise ero in negozio tenendo con le mani tremanti la mitica scatola.
Lo installai pregando il dio delle schede grafiche di far si che la mia lo reggesse (era ancora PCI con 8 mega di ram); eh si! funzionava. E furono serate tirate fino a tardi con occhi rossi e neuroni bruciati.
Poi, mentre aspettavo che fastweb che continuava ad essere in ritardo mi cablasse, arrivò la Telecom con un mese di prova di adsl gratuito che diventarono 4 perchè per una volta la stupidità della burocrazia gli si ritorse contro, e con l'adsl arrivò il multi (Mongol Invasion era già uscita). Fu uno shock per me abituato al single vedere che tutte le tattiche che avevo imparato non funzionavano per nulla, ed il mio punteggio (ve la ricordate la ladder automatica sul sito della EA, ad un certo punto i più fanatici non volevano più giocare competitivo per non perdere punti) scendeva sempre più; alla fine come tutti imparai dai miei errori. E sentendo parlare gli amici che giocavano ancora in single delle meraviglie dei loro accerchiamenti, sospiravo dicendo "beata innocenza".
Alla fine la burocrazia si accorse che la stavo fregando e per un pò le scorribande nel gioco online finirono fino all'arrivo di fastweb ma a quel punto medieval era uscito e la Ca aveva cambiato padrone, passata su gamespy ed il server proprietario della EA passato al dimenticatoio pian piano.
Un paio di anni fà ho provato a tornare sul server (tra l'altro bisognava usare un trucco tecnico per poter entrare) ed era desolatamente vuoto. Che tristezza! Che nostalgia!
Un gioco obsoleto è come un animale malato, prima di morire si nasconde alla vista del giocatore nel buio dei nostri armadi e a volte ne troviamo le ossa dopo parecchio tempo. Però i ricordi e le emozioni buone o cattive rimangono.
Un minuto di silenzio per un grande vecchio.
"Per tutto il tempo che ho vissuto ho bevuto con piacere , bevete dunque voi che vivete" dal monumento funebre di un legionario