18/06/2007 00:55 |
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| | | OFFLINE | Post: 229 | Registrato il: 15/04/2006 | Città: FERRARA | Età: 44 | Sesso: Maschile | Immunes | |
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Dipende ovviamente dalla nazione che si usa, ad esempio se parto con una paese poco popoloso è necessario usare i riservisti per le prime guerre che mi servono per ingrandirmi e avere magari POP non nazionali da mandare a combattere al posto dei miei cittadini che preferisco tenere in fabbrica piuttosto che farli morire in guerra. Col passare degli anni di solito divento abbastanza potente e cerco di non chiamare più le riserve anche se appena posso le incremento visto che fanno crescere il valore militare della nazione e sono un deterrente per i miei nemici.
Comunque revolutions si conclude nel 1935 quindi è un secolo esatto di gioco, e ti avverto che gli eventi negli ultimi decenni sono molto carenti ma ci sono alcuni mod che migliorano un po' la situazione. Uno rende possibile lo scoppio della guerra mondiale (che col gioco normale non avviene, possono esserci delle grandi guerre tra potenze ma non la guerra del 14-18).
In EU3 come pure in Victoria avere un punteggio di guerra di 100% non significa che puoi chiedere tutto quello che vuoi, ci deve essere un limite. In sede di trattative potrà magari chiedere province per un totale un po' superiore oppure inserire altre condizioni, tipo renderli vassalli o costringerli a rilasciare qualche nazione conquistata, ma se sei troppo esigente rifiuteranno sempre. In ogni caso puoi prendere quello che ti serve attaccandoli di nuovo a fine trattato di pace, tanto difficilmente si saranno ripresi. |
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