Sui migliori generali romani non concordo. Infatti, la "sfida" tra Scipione e Cesare è apertissima e avvincente.
Certo, Scipione tatticamente è sicuramente superiore al divio Giulio.
Ma sono tante le qualità di Cesare e soprattutto difficili da quantificare: velocità d'azione senza pari nella storia (forse col solo Napoleone), attaccamento incredibile dei suoi soldati, numero di battaglie (molto superiore a quelle di Scipione), numero di avversari (Galli, Germani,Britanni, Iberi, Numidi, Pontici, Egizi e, soprattutto, Romani), capacità di rischiare ai limiti dell'incoscienza (anche in questo Scipione ci sapeva fare), voglia di vincere, capacità diplomatiche (divide et impera) e, perché no?, umanità, clemenza, ma anche il suo contrario, assenza di scrupoli (talora con eccessi: vedi i poveri Usipeti e Tenteri). Insomma tante sfaccettature di un grandissimo generale.