La battaglia di Crecy fu una delle poche battaglie campali della guerra dei cent anni.
L'esercito inglese si schierò su una collina nei pressi del villaggio di crecy in modo che entrambi i fianchi fossero protetti rispettivamente dal villaggio e da un boschetto.
I francesi invece potevano contare su un elevatissimo numero di cavalieri e di mercenari genovesi con balestra.
Gli inglesi si schierarono su due linee: arcieri davanti e armigeri dietro, quando i mercenari genovesi avanzarono gli arcieri cominciarono a scagliare frecce su frecce (gli archi lunghi potevano lanciare 6 o 7 frecce al minuto, le balestre 2 dardi) e i genovesi furono massacrati e si diedero alla fuga. I cavalieri francesi oltraggiati da un atto così vile caricarono senza pensarci due volte, ammazzando i loro stessi mercenari,venendo trafitti dalle frecce inglesi, e caddendo nelle trappole preparate dai nemici come le buche. La prima carica andò in fumo ma la seconda fu molto più efficace ma gli inglesi riuscirono nonostante tutto a reggere l'urto.
Gli inglesi vinsero grazie alla disciplina, all'arco (al contrario dei loro corrispettivi genovesi, il giorno prima gli inglesi avevano tenuto al riparo le corde degli archi evitando che si allentassero)e all'abile scelta del campo di battaglia (come ad anzicourt).
I francesi invece furono sconfitti a causa della loro arroganza e all inettitudine dei consiglieri del re che piuttosto di studiare le strategie si affidavano agli astrologi..