09/03/2006 18:52 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.848 | Registrato il: 17/02/2006 | Sesso: Maschile | Tribunus | | |
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Secondo voi chi è il personaggio che ha contribuito di più all'unità d'italia |
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09/03/2006 19:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.548 | Registrato il: 02/08/2005 | Città: ROMA | Età: 35 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | |
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Cavour ha messo le basi,Garibaldi la ha portata a termine.
« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell
"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"
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09/03/2006 19:28 |
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nino bixio |
09/03/2006 20:29 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.773 | Registrato il: 02/11/2005 | Città: GENOVA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Servo del Lato oscuro | |
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Camillo Benso Conte di Cavour è stato indubbiamente il maggior artefice dell'unità d'Italia mediante mosse strategiche ineccepibili! Volendo potrei farci una lezione in stile quothon...
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"Per garantire che resteremo sempre uniti, che parleremo sempre con un'unica voce e che agiremo con un'unica mano la Repubblica dovrà cambiare. Dobbiamo evolverci, dobbiamo crescere. Siamo diventati un Impero di fatto, diventiamo un Impero anche di nome!
Siamo il primo Impero Galattico!
Siamo un Impero che continuerà a essere governato da questo nobile consesso!
Siamo un Impero che non ripeterà i maneggi politici e la corruzione che ci hanno feriti così profondamente!
Siamo un Impero che sarà governato da un unico sovrano eletto a vita!
Siamo un Impero governato da una maggioranza!
Un Impero governato da una nuova costituzione!
Un Impero di leggi,non di politici!
Un Impero votato alla salvaguardia della società onesta. Di una società unita e sicura!
Siamo un Impero che durerà diecimila anni!"
Discorso di Creazione dell'Impero, 19 BBY
Imperatore Palpatine
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09/03/2006 20:48 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.848 | Registrato il: 17/02/2006 | Sesso: Maschile | Tribunus | | |
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Penso che cavour sia stato il vero artefice grazie alle sua grandissime diplomatiche... |
09/03/2006 23:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 971 | Registrato il: 06/12/2004 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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Direi proprio Cavour... -Roma victor- Generale Massimo
-Divide et impera- Massima militare
-Ubi solitudinem faciunt, pace appellant- Tacito Il discorso di Calgaco
-Nec mi aurum posco nec mi pretium dederitis n cauponanates bellum sed belligerantes ferro non auro vitam certamus utrique-Pirro |
10/03/2006 01:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 516 | Registrato il: 11/02/2006 | Città: ROMA | Età: 44 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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Io ho votato per Garibaldi, perchè poi alla fine sono i fatti che contano e memore del fatto che è partito con 1000 uomini e nonostante i morti arrivò con più milizie di quelle che aveva, questo vuol dire che era un uomo dal grande carisma che ha saputo unire culture diverse. Bella rega' e sempre forza Roma.
Romano d.o.c. de Roma, daa Roma, nato a Roma, che vive a Roma, lavora a Roma e s'a spassa a Roma.
Vincitore nonchè diplomatico in Forum TW I con i Julii (fatevi avanti vi distruggerò).
Vincitore anche nella seconda edizione con i Bizantini, se avesse votato una persona sola.
Vincitore nella seconda edizione del miglior elimina fazioni con 5 punti.
Sentiremo tutti la vostra mancanza. |
10/03/2006 01:34 |
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Scritto da: M.M.2006 10/03/2006 1.11
Io ho votato per Garibaldi, perchè poi alla fine sono i fatti che contano e memore del fatto che è partito con 1000 uomini e nonostante i morti arrivò con più milizie di quelle che aveva, questo vuol dire che era un uomo dal grande carisma che ha saputo unire culture diverse.
Concordo pienamente.
Per quanto primo fautore, non sono convinto che Cavour, senza un simile colpo di mano, avrebbe mosso guerra ai Borbone, sconfiggendoli militarmente, è da escludere ! |
11/03/2006 00:17 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.548 | Registrato il: 02/08/2005 | Città: ROMA | Età: 35 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | |
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Scritto da: + Mather + 10/03/2006 1.34
Concordo pienamente.
Per quanto primo fautore, non sono convinto che Cavour, senza un simile colpo di mano, avrebbe mosso guerra ai Borbone, sconfiggendoli militarmente, è da escludere !
Cavour non aveva intenzione di attaccare i borboni,perchè non voleva ccollarsi il peso di un sud arretratissimo,ma è assurdo pensare che i Borboni avrebbero opposto resistenza al modernissimo esercito piemontese con le loro armate da operetta...
« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell
"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"
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11/03/2006 18:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 275 | Registrato il: 17/01/2006 | Città: PIACENZA | Età: 104 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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Non credo proprio dato che fu appunto il re d'Italia a sponsorizzare ed aiutare anche se nn alla luce del giorno, l'impresa dei mille...
tra i tre nn saprei proprio chi scegliere, quindi dico per la politica internazionale ed interna Cavour nn ebbe eguali(neanche Bismark a parer mio), per la diffusione e l'impegno continuo nella ricerca dell'ideale dell'ITALIA unità sicuramente Mazzini e la Giovine Italia, per il cuore l'anima i polmoni e le sue azioni splendide impossibili il Grandissimo Garibaldi eroe dei due mondi, il personaggio più famoso a livello mondaiale dell'epoca
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12/03/2006 11:34 |
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| | | OFFLINE | Post: 380 | Registrato il: 29/09/2004 | Città: SERMIDE | Età: 35 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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Cavour.
"E' utile conservare tutto ciò che non è necessario distruggere."
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12/03/2006 11:49 |
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cavour ha incominciato l'impresa e garibaldi finita...quindi per me è garibaldi.Faccio un eempio:se io costrusico inizioi lavori per un ospedale ma poi lo termina(facendo il grosso del lavoro)un altro personaggio io credo che sia quelo che lo ha finito a meritarsi la gloria...mi sono spiegato? |
12/03/2006 13:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.548 | Registrato il: 02/08/2005 | Città: ROMA | Età: 35 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | |
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Scritto da: Nikeos 11/03/2006 18.49
Non credo proprio dato che fu appunto il re d'Italia a sponsorizzare ed aiutare anche se nn alla luce del giorno, l'impresa dei mille...
tra i tre nn saprei proprio chi scegliere, quindi dico per la politica internazionale ed interna Cavour nn ebbe eguali(neanche Bismark a parer mio), per la diffusione e l'impegno continuo nella ricerca dell'ideale dell'ITALIA unità sicuramente Mazzini e la Giovine Italia, per il cuore l'anima i polmoni e le sue azioni splendide impossibili il Grandissimo Garibaldi eroe dei due mondi, il personaggio più famoso a livello mondaiale dell'epoca
Il re aiutò ma Cavour era contrario:quando però garibaldi entrò nel regno del sud i Piemontesi attaccarono a loro volta per impedire che Garibaldi arrivasse a Roma provocando coì l'intervento di Napoleone III.
« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell
"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"
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12/03/2006 19:42 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.773 | Registrato il: 02/11/2005 | Città: GENOVA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Servo del Lato oscuro | |
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Scritto da: P.Scipion 12/03/2006 11.49
cavour ha incominciato l'impresa e garibaldi finita...quindi per me è garibaldi.Faccio un eempio:se io costrusico inizioi lavori per un ospedale ma poi lo termina(facendo il grosso del lavoro)un altro personaggio io credo che sia quelo che lo ha finito a meritarsi la gloria...mi sono spiegato?
Qua Scipio io sono bene informato e ti posso assicurare che se Cavour non avesse fatto alcune mosse strategiche (di cui spero sarai a conoscenza) Garibaldi non avrebbe combinato niente...
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"Per garantire che resteremo sempre uniti, che parleremo sempre con un'unica voce e che agiremo con un'unica mano la Repubblica dovrà cambiare. Dobbiamo evolverci, dobbiamo crescere. Siamo diventati un Impero di fatto, diventiamo un Impero anche di nome!
Siamo il primo Impero Galattico!
Siamo un Impero che continuerà a essere governato da questo nobile consesso!
Siamo un Impero che non ripeterà i maneggi politici e la corruzione che ci hanno feriti così profondamente!
Siamo un Impero che sarà governato da un unico sovrano eletto a vita!
Siamo un Impero governato da una maggioranza!
Un Impero governato da una nuova costituzione!
Un Impero di leggi,non di politici!
Un Impero votato alla salvaguardia della società onesta. Di una società unita e sicura!
Siamo un Impero che durerà diecimila anni!"
Discorso di Creazione dell'Impero, 19 BBY
Imperatore Palpatine
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15/03/2006 11:43 |
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| | | OFFLINE | Post: 20 | Registrato il: 23/01/2006 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Miles | |
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io ho votato garibaldi perchè cavour è stato importante con le sue scelte diplomatiche ma l'eroe dei 2 mondi è stato il trascinatore del popolo.....grazie al suo enorme carisma è riuscito a compiere l'unità d'italia con dei volontari (non con un esercito regolare)...va poi ricordato il freno messo dal re..cavour è stato un grande statista ma non poteva certo competere con il carisma di garibaldi...inoltre non riesco a perdonare la cessione della savoia e di nizza che secondo me non aveva più senso visto che i francesi avevano mantenuto i patti solo a metà stipulando l'accordo di villafranca con gli austriaci non appena hanno visto morire troppa gente.....ricordiamo che l'armistizio fu fatto all'insaputa del piemonte..... Brucia il ponte sotto di te
Non lasciar nascondiglio
Cè solo una via per casa
Quelli che ridono e affollano un sentiero
E tagliano tutte le gole degli altri
Cadranno come neve che si scioglie
Ci guarderanno ergerci con il fuoco nei nostri occhi
Abbasseranno le loro teste
I loro cuori saranno indecisi
Allora noi rideremo e loro si inginocchieranno
E sapranno che questo cuore era dacciaio
Troppo duro da rompere
Troppo duro da contenere
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15/03/2006 12:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 275 | Registrato il: 17/01/2006 | Città: PIACENZA | Età: 104 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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Infatti la Savoia e Nizza( che resero il nizzardo Garibaldi Straniero in Patria) nn furono cedute per la II guerra d'indipendenza, perchè per l'appunto nn furono rispettati i patti, ma per il successivo consenso e appoggio della Francia alla nuova Italia che si andava a formare per l'annessione dei territori di Emilia, Romagna Marche(del Papa), e Toscana. questi territori si erano ribellati (e poi uniti tra di loro)ai rispettivi governi "legittimi" e quindi la Restaurazione e i governi Internazionali nn potevano accettarli, almeno di facciata...
Ci voleva il consenso internazionale prima che il RE di Savoia potesse accettare l'offerta dei governi provvisori ad unirsi al Piemonte.
Nn so se mi sono spiegato... |
15/03/2006 20:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 20 | Registrato il: 23/01/2006 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Miles | |
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hai ragione mi ero dimenticato questo.......... .......
la mia mente era annebbiata per l'odio verso napoleone III ......
Brucia il ponte sotto di te
Non lasciar nascondiglio
Cè solo una via per casa
Quelli che ridono e affollano un sentiero
E tagliano tutte le gole degli altri
Cadranno come neve che si scioglie
Ci guarderanno ergerci con il fuoco nei nostri occhi
Abbasseranno le loro teste
I loro cuori saranno indecisi
Allora noi rideremo e loro si inginocchieranno
E sapranno che questo cuore era dacciaio
Troppo duro da rompere
Troppo duro da contenere
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15/03/2006 21:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.548 | Registrato il: 02/08/2005 | Città: ROMA | Età: 35 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | |
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Napoleone III si è fatto manovrare da quel genio di Cavour come da Bismarck...se c'è una scelta giusta che ha fatto è stata il fermarsi prima di creare una potenza indipendente ai suoi confini orientali.Con noi è sempre stato incredibilmente permissivo..."fate,ma fate in fretta!"
« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell
"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"
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16/03/2006 09:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 20 | Registrato il: 23/01/2006 | Età: 37 | Sesso: Maschile | Miles | |
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permissivo fino ad un certo punto..per la breccia di porta pia abbiamo dovuto aspettare 10 anni dall'unità proprio per i francesi.........purtroppo è anche vero che allora come ora se uno stato vuole muoversi ed espanndersi ma anche solo completare l'unità di un paese per troppo tempo diviso deve avere l'appoggio delle potenze confinanti.......forse non mi sono spiegato bene ma la mia era una triste considerazione su come noi popolo italiano abbiamo dovuto dipendere o chiedere il permesso alla francia per completare un processo storico naturale come quello di avre un unico stato indipendente e sovrano.....
Brucia il ponte sotto di te
Non lasciar nascondiglio
Cè solo una via per casa
Quelli che ridono e affollano un sentiero
E tagliano tutte le gole degli altri
Cadranno come neve che si scioglie
Ci guarderanno ergerci con il fuoco nei nostri occhi
Abbasseranno le loro teste
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Allora noi rideremo e loro si inginocchieranno
E sapranno che questo cuore era dacciaio
Troppo duro da rompere
Troppo duro da contenere
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07/05/2006 13:44 |
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| | | OFFLINE | Post: 681 | Registrato il: 30/04/2006 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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Per me l'ITALIA non dovrebbe esistere.
Garibaldi morì in esilio volontario, dopo una ferita sull'aspromonte e un laconico "OBBEDISCO".
Ecco la fine di chi passò la vita a combattere per ideali che oggi noi riteniamo fondamentali per la convivenza civile nel nostro paese.
Cavour era un monarchico, faceva gli interessi del suo paese (il regno di sardegna) e colse ogni occasione gli si presentò per espanderlo. Era contrario alla REPUBBLICA e ad ogni forma di rivoluzione in questo senso.Era un uomo di compromessi storici e clamorosi voltafaccia.Il fatto che abbia anche fatto cose giuste per QUESTO paese sta nel suo genio politico e nella sua lungimiranza, non per un ideale comune a dei veri patrioti
come il Garibaldi.
Mazzini aveva idee troppo avanzate per la sua epoca, rasentanti l' utopia, ma comunque utili e corrette. Se oggi fosse vivo, darebbe a tutti una lezione di CITTADINANZA e DEMOCRAZIA.
Detto questo, direi che tutti e tre hanno fallito il loro intento di creare un paese libero, indipendente, sovrano e democratico, viste le condizioni in cui oggi noi cittadini ci troviamo a vivere a quasi 200 anni dalla creazione di questo stato.
GRAZIE A TUTTI ___________________
..."Atqve nostris militibvs cvnctantibvs, maxime propter altitvdinem maris, qvi decimae legionis aqvilam ferebat, obtestatvs deos, vt ea res legioni feliciter eveniret: -"Desilite"- inqvit -"commilitones, nisi vvltis aqvilam hostibvs prodere: ego certe mevm rei pvblicae atqve imperatori officivm praestitero"-. Hoc cvm voce magna dixisset, se ex navi proiecit atqve in hostes aqvilam ferre coepit. Tvm nostri cohortati inter se ne tantvm dedecvs admitteretvr vniversi ex navi desilvervnt. Hos item ex proximis [primis] navibvs cvm conspexissent, svbsecvti hostibvs adpropinqvarvnt."
C.IVL.CAESAR COS.
"COMMENTARII DE BELLO GALLICO" -Liber IV, XXV. |
07/05/2006 21:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.773 | Registrato il: 02/11/2005 | Città: GENOVA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Servo del Lato oscuro | |
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Scritto da: CLVCIANUS 07/05/2006 13.44
Per me l'ITALIA non dovrebbe esistere.
Garibaldi morì in esilio volontario, dopo una ferita sull'aspromonte e un laconico "OBBEDISCO".
Ecco la fine di chi passò la vita a combattere per ideali che oggi noi riteniamo fondamentali per la convivenza civile nel nostro paese.
Cavour era un monarchico, faceva gli interessi del suo paese (il regno di sardegna) e colse ogni occasione gli si presentò per espanderlo. Era contrario alla REPUBBLICA e ad ogni forma di rivoluzione in questo senso.Era un uomo di compromessi storici e clamorosi voltafaccia.Il fatto che abbia anche fatto cose giuste per QUESTO paese sta nel suo genio politico e nella sua lungimiranza, non per un ideale comune a dei veri patrioti
come il Garibaldi.
Mazzini aveva idee troppo avanzate per la sua epoca, rasentanti l' utopia, ma comunque utili e corrette. Se oggi fosse vivo, darebbe a tutti una lezione di CITTADINANZA e DEMOCRAZIA.
Detto questo, direi che tutti e tre hanno fallito il loro intento di creare un paese libero, indipendente, sovrano e democratico, viste le condizioni in cui oggi noi cittadini ci troviamo a vivere a quasi 200 anni dalla creazione di questo stato.
GRAZIE A TUTTI
Non capisco... stai criticando cavour?
se sì non meriti neanche che ti venga rivolta la parola
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"Per garantire che resteremo sempre uniti, che parleremo sempre con un'unica voce e che agiremo con un'unica mano la Repubblica dovrà cambiare. Dobbiamo evolverci, dobbiamo crescere. Siamo diventati un Impero di fatto, diventiamo un Impero anche di nome!
Siamo il primo Impero Galattico!
Siamo un Impero che continuerà a essere governato da questo nobile consesso!
Siamo un Impero che non ripeterà i maneggi politici e la corruzione che ci hanno feriti così profondamente!
Siamo un Impero che sarà governato da un unico sovrano eletto a vita!
Siamo un Impero governato da una maggioranza!
Un Impero governato da una nuova costituzione!
Un Impero di leggi,non di politici!
Un Impero votato alla salvaguardia della società onesta. Di una società unita e sicura!
Siamo un Impero che durerà diecimila anni!"
Discorso di Creazione dell'Impero, 19 BBY
Imperatore Palpatine
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07/05/2006 23:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 681 | Registrato il: 30/04/2006 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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Si, critico Cavour.
E critico anche chi non comprende le necessità di una nazione affinchè cresca nel migliore dei modi, contribuendo al benessere dei propri cittadini e del mondo. Quella dell'Italia non è un' epopea onorevole dei personaggi che vi hanno vissuto e che sono morti per essa, e penso che il loro lascito sia in gran parte nascosto e dimenticato da chi ha anteposto i propri interessi a quelli della comunità, dalla sua nascita ad oggi.
E vista l'opinione della maggioranza dei miei concittadini, forse dettata da ignoranza o disinformazione di parte, io ritengo che non valga la pena aderire a questo Stato, giacchè non esistono i presupposti per un miglioramento della situazione.
Bisogna prendere coscienza di ciò che è stato e di cosa si è, tramite l'unica e vera storia comune a tutti, la realtà dei FATTI, per iniziare a valutare possibili soluzioni ai problemi che ci affliggono.
GRAZIE A TUTTI [Modificato da CLVCIANUS 07/05/2006 23.46] ___________________
..."Atqve nostris militibvs cvnctantibvs, maxime propter altitvdinem maris, qvi decimae legionis aqvilam ferebat, obtestatvs deos, vt ea res legioni feliciter eveniret: -"Desilite"- inqvit -"commilitones, nisi vvltis aqvilam hostibvs prodere: ego certe mevm rei pvblicae atqve imperatori officivm praestitero"-. Hoc cvm voce magna dixisset, se ex navi proiecit atqve in hostes aqvilam ferre coepit. Tvm nostri cohortati inter se ne tantvm dedecvs admitteretvr vniversi ex navi desilvervnt. Hos item ex proximis [primis] navibvs cvm conspexissent, svbsecvti hostibvs adpropinqvarvnt."
C.IVL.CAESAR COS.
"COMMENTARII DE BELLO GALLICO" -Liber IV, XXV. |
08/05/2006 08:43 |
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| | | OFFLINE | Post: 439 | Registrato il: 24/04/2006 | Città: CATANIA | Età: 38 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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Il quadro fosco che hai descritto per l'italia, proviene da alcune scuole storiografiche come quella di Mack Smith, che antepongono alla figura di Cavour, la figura di Garibaldi, spesso in maniera troppo marcata; il tuo criticismo su Cavour può sembrare giustificato ma non capisco il senso di tutto il tuo discorso: "Non credo valga la pena aderire a questo stato" in che senso e perchè? perchè i tuoi concittadini hanno le loro opinioni? "L'unica vera storia comune a tutti, la realtà dei fatti" non esiste e ti illudi di conoscerla. Tu critichi "chi non comprende le necessita di una nazione" che vuol dire? Fammi esempi di "VERI" statisti allora.........
il meglio lo hai scritto nel primo post però: "tutti e tre hanno fallito il loro intento di creare un paese libero,indipendente, sovrano e democratico, viste le condizioni in cui oggi noi cittadini ci troviamo a vivere a quasi 200 anni dalla creazione di questo stato" Perchè non siamo democratici è indipendenti? (forse intendi che siamo servi degli Stati Uniti, secondo un clichè ripetuto più volte) Le condizioni in cui ci troviamo chiedile alle migliaia di clandestini che sbarcano ogni anno in Italia, oppure agli africani, nord coreani, arabi, cinesi, mongoli ecc.. vedrai come ti rispondono
E così, nelle operazioni militari:
Se conosci il nemico e conosci te stesso, nemmeno in cento battaglie ti troverai in pericolo.
Se non conosci il nemico ma conosci te stesso, le tue possibilità di vittoria sono pari a quelle di sconfitta.
Se non conosci nè il nemico nè te stesso, ogni battaglia per te significherà sconfitta certa.
SUN TZU
La storia nostra è storia della nostra anima; e storia dell'anima umana è la storia del mondo.
BENEDETTO CROCE
La fede è la più alta passione di ogni uomo. Ci sono forse in ogni generazione molti uomini che non arrivano fino ad essa, ma nessuno va oltre
KIERKEGAARD
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08/05/2006 11:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.548 | Registrato il: 02/08/2005 | Città: ROMA | Età: 35 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | |
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CLVCIANVS non ha criticato le capacità politiche di Cavour,cosa che credo nessuno possa fare in tutta coscienza,dato che insieme a Bismarck è la personalità dominante della seconda metà del diciannovesimo secolo.
Il suo è un giudizio MORALE,nel senso che Cavour non voleva l'Italia unita dei patrioti con capitale Roma e con annesso il sud,almeno in un primo momento,ma la semplice espansione del regno di Sardegna facendo leva anche sui movimenti patriottici-questo non vuol dire che egli non avesse a cuore l'Italia ideale,ma anteponeva a quest'idea romantica la "raison d'etat" della sua patria,il Piemonte.
Su questo sono daccordo,e sono fatti difficilmente contestabili,ne esprimo un giudizio morale -difficilmente lo faccio- su uno dei più grandi uomini della storia.
Poi lui dice che l'Italia come è ora non dovrebbe esistere perchè si è unita "male" e le condizioni di oggi rispecchiano questa pecca originale.
Io ritengo che le condizioni di cui parla siano quelle,anch'esse difficilmente contestabili della mancanza di senso civile dei cittadini,di rispetto per lo stato,di fiducia nelle istituzioni e di onestà pubblica.Cosa testimoniata anche dalla triste situazione politica in cui ci troviamo-o ci siamo trovati- ma non volgio entrare in questo per ovvii motivi.
Ecco,io credo che le cause di questa situazione che spesso sono rintracciate nell'unità di Italia da alcune scuole di alcune regioni italiane -mi piacerebbe sapere da dove Claucianus scrive in verità- ma questo è un ragionamento sbagliato:l'Italia non poteva essere unita altrimenti,perchè,analogamente che in Germania,il popolo si era dimostrato troppo poco coinvolto per procedere all'unificazione,e questa poteva essere portata avanti solo dallo stato più forte,il Piemonte.
Ma mentre in Germania l'esperimento protestante e la sequela di re forti di Prussia avevano dato al popolo una mentalità responsabile e rispettosa nelle istituzioni in italia la chiesa cattolica e la persistente occupazione straniera del territorio nazionale avevano portato la gente a considerare lo stato un nemico e ad annullare la responsabilità sociale.
In questra situazione l'unità non poteva essere portata avanti diversamente.
Chi crede ancora all'unità fatta dai romantici patrioti che insorgono e cacciano gli occupanti è rimato al 1848.
« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell
"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"
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08/05/2006 20:15 |
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| | | OFFLINE | Post: 439 | Registrato il: 24/04/2006 | Città: CATANIA | Età: 38 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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e allora autoflagelliamoci tutti per la nostra disperazione
E così, nelle operazioni militari:
Se conosci il nemico e conosci te stesso, nemmeno in cento battaglie ti troverai in pericolo.
Se non conosci il nemico ma conosci te stesso, le tue possibilità di vittoria sono pari a quelle di sconfitta.
Se non conosci nè il nemico nè te stesso, ogni battaglia per te significherà sconfitta certa.
SUN TZU
La storia nostra è storia della nostra anima; e storia dell'anima umana è la storia del mondo.
BENEDETTO CROCE
La fede è la più alta passione di ogni uomo. Ci sono forse in ogni generazione molti uomini che non arrivano fino ad essa, ma nessuno va oltre
KIERKEGAARD
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08/05/2006 20:17 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.548 | Registrato il: 02/08/2005 | Città: ROMA | Età: 35 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | |
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Scritto da: Tymoleon 08/05/2006 20.15
e allora autoflagelliamoci tutti per la nostra disperazione
Non ne vedo il motivo.
« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell
"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"
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08/05/2006 20:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.773 | Registrato il: 02/11/2005 | Città: GENOVA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Servo del Lato oscuro | |
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Cavour si è sacrificato per quello che poi divenne il regno d'italia!
Fin dalla più giovane età concorrè al processo della società, morì dopo avere sacrificato tutta la sua vita...le sue ultime parole famose furono:"L'Italia è fatta..." Pronunciate prima di morire...
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"Per garantire che resteremo sempre uniti, che parleremo sempre con un'unica voce e che agiremo con un'unica mano la Repubblica dovrà cambiare. Dobbiamo evolverci, dobbiamo crescere. Siamo diventati un Impero di fatto, diventiamo un Impero anche di nome!
Siamo il primo Impero Galattico!
Siamo un Impero che continuerà a essere governato da questo nobile consesso!
Siamo un Impero che non ripeterà i maneggi politici e la corruzione che ci hanno feriti così profondamente!
Siamo un Impero che sarà governato da un unico sovrano eletto a vita!
Siamo un Impero governato da una maggioranza!
Un Impero governato da una nuova costituzione!
Un Impero di leggi,non di politici!
Un Impero votato alla salvaguardia della società onesta. Di una società unita e sicura!
Siamo un Impero che durerà diecimila anni!"
Discorso di Creazione dell'Impero, 19 BBY
Imperatore Palpatine
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08/05/2006 20:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.548 | Registrato il: 02/08/2005 | Città: ROMA | Età: 35 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | |
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Scritto da: Pius Augustus 08/05/2006 11.26
Cavour non voleva l'Italia unita dei patrioti con capitale Roma e con annesso il sud,almeno in un primo momento,ma la semplice espansione del regno di Sardegna facendo leva anche sui movimenti patriottici-questo non vuol dire che egli non avesse a cuore l'Italia ideale,ma anteponeva a quest'idea romantica la "raison d'etat" della sua patria,il Piemonte.
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« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell
"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"
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08/05/2006 21:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 681 | Registrato il: 30/04/2006 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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GRAZIE PIVS AVGVSTVS
MI HAI CAPITO E MI HAI SPIEGATO MEGLIO DI ME STESSO
Il mio giudizio su Cavour era morale, lo definisco un "genio politico lungimirante" , ha indubbiamente fatto il bene del paese.... ecc.(sottoscrivo il primo punto di PIUS)
L' Italia si è unita male...(sottoscrivo anche il secondo punto di PIUS)... e aggiungo che nei decenni a venire gli sforzi per unirla sono stati inutili o inesistenti (FASCISMO, LIBERALISMO ecc.). Con la Repubblica (ormai da più di 50 anni) alla pecca originale se ne sono aggiunte altre, dettate dalla situazione internazionale post-bellica e dalle divisioni e conflitti irrisolti all' interno della società italiana che si trascinano ancora oggi, in una sorta di guerra civile non dichiarata o mai terminata dal '43. Se siamo una Repubblica democratica antifascista perchè non abbiamo ancora ammesso le nostre colpe nel secondo conflitto mondiale verso i paesi occupati (LIBIA YUGOSLAVIA GRECIA ETIOPIA e relativi responsabili Roatta Graziani Badoglio ecc.)perchè non abbiamo creato un nuovo stato migliore di quello precedente ritrovando le nostre origini storiche? perchè forse non siamo dentro un sistema tipo "DIVIDE ET IMPERA" dettato dagli Stati Uniti e attuato in tutto il mondo (vedi Venezuela Colombia sud america europa africa asia oceania TUTTO!)
Veri statisti in effetti non so elencarteli Tymoleon
Magari un MESSIA?
Forse i clandestini vogliono solo vivere? mangiare? lavorare?non vogliono farlo nei loro paesi d'origine? SOPRAVvivere? con ogni mezzo anche illegale? istinto animale di sopravvivenza ? MORS TUA VITA MEA ? Il paesaggio italiano è più bello forse ? il clima mite ? PERCHE' NOI ITALIANI MIGRAVAMO OVUNQUE? non ci piaceva il paese natio ?
perchè essendo piccoli, privi di risorse energetiche-economiche-naturali, pochi, siamo più ricchi di tanti altri (forse ancora per poco...)??????
Io scrivo dal VENETO -VICENZA- "IL RICCO NORD EST"
sono un "apprendista operaio settore orafo" 21 anni
( CAPO APPRENDISTA)
L'Italia non poteva essere unita altrimenti....(sottoscrivo anche il terzo punto di Pius)
MA ALLORA PERCHE' UNIRLA? NON SI POTEVA ASPETTARE ANCORA UN PO'?
...FORSE PRIMA O POI I ROMANTICI PATRIOTI SAREBBERO ARRIVATI IN MASSA?
[Sono rimasto al '48....forse anche mooolto, moooooolto prima...]
GRAZIE A TUTTI per il contributo
BELLA DISCUSSIONE CONTINUATE COSI'
RAGAZZI TYMOLEON PIUSAUGUSTUS ESISTETE E VI VOGLIO BENE
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..."Atqve nostris militibvs cvnctantibvs, maxime propter altitvdinem maris, qvi decimae legionis aqvilam ferebat, obtestatvs deos, vt ea res legioni feliciter eveniret: -"Desilite"- inqvit -"commilitones, nisi vvltis aqvilam hostibvs prodere: ego certe mevm rei pvblicae atqve imperatori officivm praestitero"-. Hoc cvm voce magna dixisset, se ex navi proiecit atqve in hostes aqvilam ferre coepit. Tvm nostri cohortati inter se ne tantvm dedecvs admitteretvr vniversi ex navi desilvervnt. Hos item ex proximis [primis] navibvs cvm conspexissent, svbsecvti hostibvs adpropinqvarvnt."
C.IVL.CAESAR COS.
"COMMENTARII DE BELLO GALLICO" -Liber IV, XXV. |
08/05/2006 21:52 |
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| | | OFFLINE | Post: 439 | Registrato il: 24/04/2006 | Città: CATANIA | Età: 38 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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Sui clandestini e l'autoflagelliamoci erano solo battute; Signori miei fino a quando esprimete un giudizio storico-politico e morale su Cavour posso essere d'accordo con voi; ma il sogno di ritrovare il mito delle nostre origini storiche, l'addebbitare la nostra condizione a colpe non espiate o agli stati uniti sono discorsi vecchi, davvero... Invece mi è piaciuto il riferimento alla guerra non combattuta dal '43.
E così, nelle operazioni militari:
Se conosci il nemico e conosci te stesso, nemmeno in cento battaglie ti troverai in pericolo.
Se non conosci il nemico ma conosci te stesso, le tue possibilità di vittoria sono pari a quelle di sconfitta.
Se non conosci nè il nemico nè te stesso, ogni battaglia per te significherà sconfitta certa.
SUN TZU
La storia nostra è storia della nostra anima; e storia dell'anima umana è la storia del mondo.
BENEDETTO CROCE
La fede è la più alta passione di ogni uomo. Ci sono forse in ogni generazione molti uomini che non arrivano fino ad essa, ma nessuno va oltre
KIERKEGAARD
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