La più grande comunità italiana sui videogiochi Total War di Creative Assembly
  

Total War: Warhammer | Total War: Attila | Total War: Rome 2 | Total War: Shogun 2
Napoleon: Total War | Empire: Total War | Medieval II: Total War | Rome: Total War

LEGGETE IL NOSTRO REGOLAMENTO PRIMA DI PARTECIPARE. PER FARE RICHIESTE DI SUPPORTO, LEGGETE PRIMA QUESTA DISCUSSIONE.

 

 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Battaglie Memorabili e Strategie......

Ultimo Aggiornamento: 01/03/2013 16:55
01/03/2006 00:11
OFFLINE
Post: 228
Registrato il: 28/10/2004
Sesso: Maschile
Immunes
LA CONQUISTA DI CARTAGINE (leggetela vi prego!)
Inverno 254 a.c.

Nonostante fosse pieno inverno,il sole batteva forte sull accampamento nelle pianure davanti ad Hadrumentum.La tenda del generale Flavius Scipio
si ergeva nel mezzo del campo su una piccola altura,dominando l intera piana in cui erano accampati circa 5.800 uomini.Erano passati ormai 6 lunghi anni
da quando Flavius Scipio,a comando di tre legioni,pari complessivamente circa a 7.200 uomini,sbarco' sulle coste africane,bramoso di gloria e di potere e
di sottomettere definitivamente l eterna nemica Cartagine,in guerra ormai da 16 anni.Sono stati sei lunghi anni di cruente battaglie,che hanno dato successi e gloria
al giovane generale Flavius e alle sue fedeli legioni,ormai costituite per la maggior parte di veterani:gli artigli dell aquila romana si stendono ormai su Hadrumentum,Utica,Thapsus
e Hippo Regius.Citta' dopo citta' ,Flavius aveva imposto le leggi romane,non prima di aver sterminato la popolazione di ognuna di esse,lasciando solo donne,vecchi e bambini;tantoche'
gli fu apostrofato il soprannome di 'sanguinario'. Ma c'era un ultima impresa,l ultima roccaforte del nemico,la piu' temibile.Bisognava infliggere il colpo di grazia,un colpo al cuore dell impero
cartaginese,ormai al tramonto.Non era solo la battaglia decisiva,non era solo distruggere la capitale del nemico,ma era qualcosa di piu' grande.Un impresa che doveva far tremare il mondo intero!
Perche' davanti alle mura di Cartagine si decideva il destino del mondo ,si gettavano le fondamenta del piu' grande impero conosciuto!
Flavius ero seduto a sorseggiare del vino da un calice dorato,insieme ai suoi fedeli capitani,quando all entrata della sua tenda si presento' l emissario del Senato.Portava con se' una pergamena.
La apri',sotto lo stendardo romano dell aquila,dopo i consueti saluti, c'erano scritte poche parole :
DELENDA EST CARTHAGO (Cartagine deve essere distrutta).
Gli occhi di Flavius si accesero di colpo alla vista della pergamena:sembrava di intravedere attraverso i suoi occhi gia' la citta' in fiamme;nella tenda ci furono pochi secondi di assoluto silenzio.
Poi il generale si volse verso i suoi capitani,li guardo' e con aria eccitata come non mai gli disse: '' E' giunta l ora!''
Abbasso' il capo ,come se volesse dare un segnale e subito i capitani uscirono dalla tenda,salirono sui loro cavalli e raggiunsero le proprie coorti.
Nelle pianure davanti ad Hadrumentum erano accampati due delle tre legioni di Flavius: erano composte da Hastati,Principi,Triarii,Veliti,con unita' da tiro e cavalieri a seguito.La terza legione costituita
da truppe giovani e meno esperte che avevano sostutuito i caduti e i feriti delle battaglie precedenti,era stanziata piu' a nord.Flavius immediatamente ordino' ad un emissario di raggiungerla,per dar l ordine
di marciare velocemente e unirsi al resto dell esercito.All alba del giorno dopo l intero esercito di circa 7.300 uomini era pronto,l intera pianura era un mare di uomini;le armature luccicavano sotto il sole africano.
I soldati erano ansiosi,eccitati e pronti a dar battaglia!
L esercito di Flavius giunse davanti le mura di cartagine la mattina dopo.Il generale ordino' alle tre legioni di posizionarsi su tre lati diversi della citta',in modo da schiacciare su tutti i lati l esercito nemico.
Le spie riferirono che la citta' era difesa da circa 3.300 uomini: erano le truppe migliori,le piu' esperte,le miglior equipaggiate.Sulle mura erano posizionati arcieri e schermigliatori,lancieri, fanti libici
e iberici.Ma quello che preoccupava Flavius era cio' che poteva trovare al di la' delle mura: i generali cartaginesi erano astuti.Avrebbero anteposto all avanzata oltre mura le potenti falangi del sacro culto,la punta
di diamante dell esercito cartaginese.Poi c erano gli elefanti,che finora Flavius avevo affrontato in campo aperto,opponendogli i veliti:per cui aveva timore di che macello avrebbero potuto compiere queste creature
nelle strette vie della citta'!
Dopo aver esortato i suoi uomini,ricordando tutte le battaglie affrontate al suo fianco,diede l ordine di attaccare!
Ma mentre le torri e le scale si avvicinavano alle mura,subito un imprevisto stravolse i piani di Flavius:una flotta cartaginese era alle coste con un esercito di 2.400 uomini!Era sfuggita al blocco navale imposto ai porti
iberici e a marcia forzata era giunta alle coste di Cartagine.Quest'ultimo esercito spunto' alle spalle di quel che rimaneva di una legione sul lato sinistro della citta',portando scompiglio e terrore tra le truppe! Infatti
ormai la fanteria era impegnata sulle mura e sotto le mura erano rimaste solo 2 coorti di astati e 1 di triarii,oltre a circa 300 cavalieri e un centinaio di veliti.
Per di piu' l esercito cartaginese appena giunto era formato principalmente da cavalieri,che spazzarono via le 2 coorti di astati e di triarii,gia' in rotta alla sola vista del nemico.
I trecento cavalieri cercarono inutilmente di frenare la carica della potente cavalleria cartaginese,tentando uno scontro frontale.Furono massacrati tutti.
Cosi' Flavius che era rimasto nella pianura dovette rinunciare di attaccare le mura centrali della citta'e a comando di 480 triarii e 6 coorti di principi marcio' verso la parte sinistra delle mure,dove i cartaginesi stavano
massacrando i suoi uomini ormai esausti.Intanto la terza legione era impegnata sul lato destro di Cartagine,e sulle mura stava avendo la meglio,quando il generale cartaginese compi' una mossa imprevista: le unita' di principi e astati
erano intendi a assalire le mura con torri e scale,per cui una parte,anche se minore,di loro era posizionata ancora al di la' delle mura.Ad un tratto la porta della citta' si apri' e uno dei generali cartaginesi a comando dei suoi uomini
e con 12 elefanti carico' le schiere dei fanti romani,causando incenti perdite.Ma per fortuna dei romani,erano posizionati circa trecento veliti nei pressi delle mura,che scagliarono centinaia di giavellotti contro gli elefanti che cascarono
a terra,schiacciando sotto di essi i fanti romani impegnati a fronteggiarli.Dei dodici elefanti ne rimasero due che imperversando portarono morte nelle file sia romane che cartaginesi:lo stesso generale cartaginese venne infilzato dal
corno di uno di essi!Dunque il lato destro e' conquistato,e i fanti romani si spostarono percorrendo le stesse mura sul fronte centrale,portando soccorso ai compagni.
Flavius ormai era a contatto con l esercito nemico,schiero' su una lunga fila i triarii,e dietro di essi i principi.
L impatto fu terrificante.la potente cavalleria cartaginese si infilzo' contro le lance dei triarii,l impatto dei cavalli con gli scudi emise un frastuono che si avverti' in tutta la citta',e poi si udirono come un canto di morte
i lamenti dei cavalli che impotenti si trovarono di fronte un muro di lance e inermi e sanguinanti cadevano a terra.Poi venne l impatto con gli scudi dei lanceri libici che venivano protetti ai fianchi dai fanti iberici.Subito Flavius
urlo' ai principi con voce ferrea: ''Tiro a volontaaa!!!'' e una pioggia di pilum si scaglio' nelle file dei cartaginesi,infilzandosi nelle armature e nelle cotte color porpora dei lanceri libici.Caddero a decine.Intanto sul lato sinistro
ormai le mura erano conquistate,ed erano stati posizionati circa 300 arcieri.Infatti Flavius si posiziono' proprio nelle vicinanze delle mura,in modo che l esercito nemico era a portata delle frecce,una volta conquistate le mura.E cosi'
una pioggia di frecce caddero al fianco della linea nemica,decimandola.Ormai l esercito nemico era esausto e ando' in rotta.Flavius suono' la carica e li raggiunse con la sua cavalleria,infilzandoli uno per uno.
Le mura erano conquistate,l esercito di rinforzo annientato,ma la citta' era ancora in piedi.Sotto le mura,dietro la porta principale c'erano ancora circa 400 cartaginesi:indossavano una grossa armatura color bronzo,con grossi scudi tondi che luccicavano
sotto il sole;avevano degli elmi che coprivano l intero volto,si intravedevano solo gli occhi,e il loro sguardo incudeva terrore ai nemici.Le loro lance erano lunghe,pronte ad infilzare chiunque si opponesse alla loro avanzata:erano gli uomini del Sacro Culto,il corpo
d elite delle esercito cartaginese.In piu' dalla piazza centrale della citta' proveniva un tremore che scuoteva le mura e le fondamenta di Cartagine: tum tum tum tum,si faceva sempre piu' forte,si avvicinava sempre piu': erano le creature piu' terrificanti che si possano
incontrare in un campo di battaglia,erano gli elefanti corazzati!!Dicevano che solo i versi che emettevano queste enormi creature incutevano terrore agli avversari.
Purtroppo i principi e gi astati avevavo consumato tutti i pilum,che sarebbero stati utili agli uomini posizionati sulle mure.Per cui Flavius ordino' a tutti gli uomini di scendere dalle mura,lasciando solo gli arcieri e un paio di coorti: l impatto col nemico sarebbe stato frontale,contando
sulla superiorita' numerica e sul supporto degli arcieri.Davanti la porta di Cartagine Flavius dietro l intero esercito esclamo' a gran voce:
'' Romani,qualsiasi cosa si cela dietro quella porta, potra' cadere sotto il ferro della vostra spada!!Rimandate quelle creature negli abissi!E' l ultimo ostacolo per la vittoria e la gloria!!Annientateli!!''
Delle grida di carica si levarono dalle schiere romane!La porta' si apri', i principi e gli astati si piombano a capofitto contro le file del Sacro culto.La spinta dell intero esercito schiaccio' i cartaginesi contro le mura delle case.Sembrava che i romani avessero la meglio,ma i potenti soldati
del sacro culto erano duri a morire.Poi venne impetuosa la carica degli elefanti.spazzando via tutto quello che trovavano,come un onda anomala che si propaga incontrastata sulla terra!Flavius,atterrito alla vista dei suoi uomini spazzati via come mosche,per evitare che l intero esercito vada in rotta ordino'
agli arcieri sulle mura di lanciare le frecce incendiarie,nonostante molti romani sarebbe caduti sotto il fuoco amico!!Gli elefanti alla vista del fuoco subito indietreggiarono allontanandosi dalla mischia.Ma i veliti posizionati nelle retrovie,scagliarono i restanti giavellotti contro di essi,uccidendone gran parte.
Ormai i cartaginesi erano stremati.La superiorita' del numero dei romani prevalse sulla potenza e sul coraggio delle legioni del Sacro Culto,che vennro sterminate.

''ROMA HA VINTO''!!!



'Desti,desti cavalieri di Rohan!!Lance saranno scosse,scudi frantumati!Un giorno di spade!Un alba rossa prima che sorga il sole!!
Cavalcate ora!Mooorteeee!!!!'


Vota: 15MediaObject5,0015314
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:21. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com


© The Creative Assembly Limited.
All trade marks and game content are the property of The Creative Assembly Limited and its group companies.
All rights reserved.