Scritto da: Giuliano l' Apostata 18/01/2006 0.07
Innanzitutto io non fomento alcuna guerra, poi esprimo opinioni personali sulla base di determinati studi e letture -ti suggerisco umilmente sul discorso della guerra fas e della fides "Il Guerriero, l' oplita ed il legionario" di G. Brizzi che insegna Storia romana all' Università di Bologna.
Ancora una volta bisogna capire che il Senato non ha spinto Cesare a proclamare alcuna guerra, è stato lui che non ha voluto sciogliere le legioni arruolate personalmente e che ancora prima ha iniziato una guerra senza mandato, non so se studi o che tipo di studi fai però sappi che lnell' ordinamento costituzionale della Roma repubblicana si trattava di due reati gravissimi che attentavano alla forma stessa dello stato romano.
MI devi dire da quali fonti storiche deduci che Cesare abbia inondato Roma di ricchezze, quando è cosa appurata tra gli storici che il bottino di guerra era essenziale per la sua sopravvivenza politica tanto che una certa corrente di pensiero ritiene che una delle cause fondamentali della guerra gallica era proprio l' approvviggionamento di oro e denaro da usare politicamente.
Lo so che non hai detto che Roma non sarebbe finita senza la trasformazione in Impero volevo solo dire che tale trasformazione poteva non essere indispensabile.
Comunque, per finire, adopera un modo più affabile di comunicare come io stò facendo con te.
Si parla di storia per interesse comune non per primeggiare l' uno sull' altro nè per fanatismi o ideologie, almeno io la penso così.[Modificato da Giuliano l' Apostata 18/01/2006 0.08]
QUOTO.
e aggiungo che cesare non ha fatto solo la guerra gallica senza permesso..ma anche in iberia contro gli abitanti del posto solo perchè era pretore...credeva di essere il capo e si faceva chiamare imperator(condottiero...non scambiatelo per imperatore..)