CAESAR

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Scritto da: headcracker 12/02/2005 11.30


Con una superpotenza nemica a 2 passi vincere una rivoluzione in 12 (i barbudos sbarcarono in 80 sulla sierra madre)é un'impresa che non é riuscita a nessun altro cmq se guardiamo il lato umanistico della cosa il posto sull'altare l^ha di diritto senza entrare in discorsi prettamente politici...
Chi altro é andato a morire per un popolo non suo e senza riscontri economici?? Certo lo so anche io che Cesare era un supercondottiero..insomma sono contesti diversi e ognuno ha i suoi meriti..

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Senza togliere nulla a Che Guevara, la sua rivoluzione è stata troppo azzardata e avrebbe potuto compromettere la vita di Cuba, se l'america si fosse veramente incaxxata avrebbe fatto un attacco più organizzato con tanto di avizione e carri pesanti che di cuba sarebbero rimasti solo i resti di alcune case.

Rispondendo alla domanda di chi altro si è battuto per un popolo non suo metto anch'io giuseppe garibaldi, he combattè sempre cause giuste, fino alla sua morte.

Quel ragazzo vale cento Marii...

Sextus

Giulio Cesare sì era un abile politico e come generale forse di meno poichè lui non è stato certo l'inventore della macchina bellica romana nata da decenni di trasformazioni e riforme...

poi lui si è trovato ad agire di testa sua andando a farsi una bella guerra personale in Gallia contro tutti gli interessi del Senato...quindi è come se oggi un generale italiano vada fuori "a sgranchirsi le ossa" con i suoi !!!

spregiudicato ha saputo distruggere un intera civiltà...quale peggior crimine dopo l'infame damnatio memoriae sugli etruschi?

lo ritengo cesare assai odioso lo ammetto

ma nel regolametno non c'èra scritto niente politicha???!!

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Scritto da: Archita 19/01/2006 16.01
Giulio Cesare sì era un abile politico e come generale forse di meno poichè lui non è stato certo l'inventore della macchina bellica romana nata da decenni di trasformazioni e riforme...

poi lui si è trovato ad agire di testa sua andando a farsi una bella guerra personale in Gallia contro tutti gli interessi del Senato...quindi è come se oggi un generale italiano vada fuori "a sgranchirsi le ossa" con i suoi !!!

spregiudicato ha saputo distruggere un intera civiltà...quale peggior crimine dopo l'infame damnatio memoriae sugli etruschi?

lo ritengo cesare assai odioso lo ammetto

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Il confine è diverso. Cesare era governatore della Gallia Italica e Narbonense e dell'Illirico, e poteva intraprendere campagne di consolidamento dei confini senza bisogno dell'approvazione del Senato.
La questione è poi che la campagna di consolidamento dei confini è diventata la conquista dell'intera gallia comata.

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Scritto da: Archita 19/01/2006 16.01
quindi è come se oggi un generale italiano vada fuori "a sgranchirsi le ossa" con i suoi !!!

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Oggi come oggi è più probabile che venga preso a calci in ****...

la cosa strana che il Senato non ha avuto sufficientemente gli 2attributi" per dichiararlo nemico del popolo romano per aver compiuto una conquista senza il titolo di console ( se non mi sbaglio non era console giusto? e solo i consoli potevano comandare armate di conquista o no? )

se lo avessero dichiarato fuorilegge forse la Storia avrebbe trovato un altro corso...

La società romana era trasformata dai tempi si Scipione...come avevano dimostrato le altre guerre civili era ormai in putrefazione e anche se Cesare fosse stato abbattuto prima o poi un altro despota,magari meno grande di lui, avrebbe conquistato lo stato.Era il sintomo,non la causa.

Ma sì, Cesare non era un grande stratega nè un grande tattico.
Adesso solo perchè ha conquistato la Gallia combattendo decine di tribù diverse, accorrendo sempre in tempo e ribaltando situazioni disperate, attraversando il Reno su un ponte di legno di mezzo chilometro e sconfiggendo i Germani...tsk...un grande generale! Ma senti questi che sparano ste cavolate!
Adesso Cesare sarebbe un genio militare solo perchè è sbarcato in Britannia costruendo forti e respingendo gli attacchi, ha circondato Alesia con 20 km di fortificazioni sconfiggendo 300.000 Galli chiuso su due fronti, ha sconfitto Farnace in 2 ore e le legioni di Pompeo.
Ma che robba!
Ma dove andremo a finire!
Certa gente non sa quello che dice!
E poi come si fa a dire che Cesare ha fatto del bene a Roma se le uniche cose che ha fatto sono state conquistare tutta la Gallia, appropriarsi delle ricchezze agrarie dell'Egitto e dare alla città un Impero. Ma vi sembrano azioni da grande uomo!?
Fortuna che non tutti la pensano così.


Sextus

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Scritto da: Sextus 19/01/2006 21.41
Ma sì, Cesare non era un grande stratega nè un grande tattico.
Adesso solo perchè ha conquistato la Gallia combattendo decine di tribù diverse, accorrendo sempre in tempo e ribaltando situazioni disperate, attraversando il Reno su un ponte di legno di mezzo chilometro e sconfiggendo i Germani...tsk...un grande generale! Ma senti questi che sparano ste cavolate!
Adesso Cesare sarebbe un genio militare solo perchè è sbarcato in Britannia costruendo forti e respingendo gli attacchi, ha circondato Alesia con 20 km di fortificazioni sconfiggendo 300.000 Galli chiuso su due fronti, ha sconfitto Farnace in 2 ore e le legioni di Pompeo.
Ma che robba!
Ma dove andremo a finire!
Certa gente non sa quello che dice!
E poi come si fa a dire che Cesare ha fatto del bene a Roma se le uniche cose che ha fatto sono state conquistare tutta la Gallia, appropriarsi delle ricchezze agrarie dell'Egitto e dare alla città un Impero. Ma vi sembrano azioni da grande uomo!?
Fortuna che non tutti la pensano così.


Sextus

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Cert6a gente di storia non capisce niente...hai proprio ragione sextus...
Apparte gli scherzi, chiunque abbia detto questo è uno che chiaramente nn capisce nulla di storia

Il potere politico nell'antichità era strettamente legato a quello militare; L'egemonia politica del senato viene messa continuamente in discussione dai generali fin dagli albori dell'età repubblicana. Questa è una costante di tutta la storia politica, basti pensare ai signori della guerra africani, o addirittura in una repubblica democratica come Israele, dove si è fatto sentire il peso di Dayan e sopratutto di Sharon.

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Scritto da: Archita 19/01/2006 16.01
Giulio Cesare sì era un abile politico e come generale forse di meno poichè lui non è stato certo l'inventore della macchina bellica romana nata da decenni di trasformazioni e riforme...

poi lui si è trovato ad agire di testa sua andando a farsi una bella guerra personale in Gallia contro tutti gli interessi del Senato...quindi è come se oggi un generale italiano vada fuori "a sgranchirsi le ossa" con i suoi !!!

spregiudicato ha saputo distruggere un intera civiltà...quale peggior crimine dopo l'infame damnatio memoriae sugli etruschi?

lo ritengo cesare assai odioso lo ammetto

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stai SCHERZANDO!!!!!!!!!!!!!!!! SPERO! Il divino Cesare e stato l'uomo piùabile e geniale del suo tempo!( e non solo) a portato a roma un potere che ha fatto di esso l'impero più glorioso della storia! un comandante su tutti i fronti!geniale stratega e gran tattico! per questo a ottenuto il rispetto del popolo,per aver ottenuto conquiste vitali per la gloria dell'impero

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Il potere politico nell'antichità era strettamente legato a quello militare; L'egemonia politica del senato viene messa continuamente in discussione dai generali fin dagli albori dell'età repubblicana. Questa è una costante di tutta la storia politica, basti pensare ai signori della guerra africani, o addirittura in una repubblica democratica come Israele, dove si è fatto sentire il peso di Dayan e sopratutto di Sharon.

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Esatto. Tanto più in una società militare come quella Romana

Sextus

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Scritto da: TGD5511 19/01/2006 23.57


Cert6a gente di storia non capisce niente...hai proprio ragione sextus...
Apparte gli scherzi, chiunque abbia detto questo è uno che chiaramente nn capisce nulla di storia

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Infatti nessuno lo ha detto.

io lo valuto come un abilissimo politico che ha combattuto contro tribù militarmente limitate...

se si fosse trovato davanti Annibale avrebbe avuto certamente latte alle ginocchia... :sm3

mmmm...

Sextus

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Scritto da: Archita 20/01/2006 15.30
io lo valuto come un abilissimo politico che ha combattuto contro tribù militarmente limitate...

se si fosse trovato davanti Annibale avrebbe avuto certamente latte alle ginocchia... :sm3

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Ehm... io credo che l'aver sconfitto Pompeo e le sue micidiali legioni, valga qualcosina...Stiamo parlando di Pompeo! Uno dei generali più capaci...(lo metterei akmeno alla pari di Annibale)

I documenti storici, ci dicono poi che Cesare era amatissimo dai suoi soldati... Tu dici che lui era "solo" un politico capace, ma un cattivo generale... Beh, si sa che i legionari non amavano molto i politici quindi, considerando la fede che questi dimostrarono a Cesare (anche i suoi soldati congedati "decisero" di riprendere le armi per vendicare la sua morte), capisci da solo quanta devozione sapesse suscitare nelle truppe. E cosa credi che apprezzassero i legionari romani? La capacità oratoria di cesare? O magari la sua retorica? No, i legionari erano gli unici che lo vedevano agire sul campo di battaglia, e se gli erano così devoti, al punto da esser pronti a rischiare la vita per LUI era perchè lo consideravano un ECCELLENTE generale.
Ora fai un piccolo esercizio... immagina di essere un legionario di cesare, in gallia; marce forzate; fatica; clima rigido; battaglie pericolossissime (i germani che cesare sconfisse, non erano poi così incapaci a quel tempo anzi erano considerati i migliori combattenti esistenti), cosa è che ti fa restare fedele al tuo esercito, se non la consapevolezza di avere al comando un uomo capace di portare la vittoria, e quindi in definitiva un grande generale?

Vedi i fatti parlano da soli. Se i suoi soldati non lo hanno ababndonato, pur in condizioni così difficili, è la prova quasi MATEMAITICA, che CESARE e' stato GRANDE GENERALE.


E se ci pensi bene, la congiura che poi portò al suo assassinio, è stata ordita proprio dai politici, e ci si potrebbe quasi azzardare a dire che la sua sconfittà, come persona, fu POLITICA, e non MILITARE.

Poi, dire che Cesare fosse più o meno un uomo "GIUSTO", beh questo è molto difficile, dato che ciò che noi consideriamo giusto oggi non lo era affatto per un antico Romano... Cesare si è reso protagonista di uno sterminio senza scrupoli di interi villaggi gallici... la sua clemenza sarà solo verso gli altri Romani...Se vogliamo sono idee razziste, paragonabili a quelle Hitleriane... ma questi paragoni sono molto "delicati" e vanno presi con delicatezza..
Cmq, in conclusione:

Che Cesare sia stato un gran miliare, è quasi un fatto CERTO.
Che sia stato un uomo giusto... è un giudizio soggettivo...

Saluti Beppe.

Quoto Bepsy3d , tranne che per il paragone Pompeo-Annibale (meglio il secondo)
Per il resto pienamente d'accordo, Cesare fu un grandissimo generale, dotato di grande carisma e di acume. Il migliore, secondo me, della storia.

Sì può discutere sulle gesta di Cesare e definirle giuste o sbagliate, ma perfavore che non si dica che Cesare non era un grande comandante perchè si finisce nel ridicolo :sm3

Sextus

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Scritto da: Sextus 20/01/2006 20.10
Quoto Bepsy3d , tranne che per il paragone Pompeo-Annibale (meglio il secondo)
Per il resto pienamente d'accordo, Cesare fu un grandissimo generale, dotato di grande carisma e di acume. Il migliore, secondo me, della storia.

Sì può discutere sulle gesta di Cesare e definirle giuste o sbagliate, ma perfavore che non si dica che Cesare non era un grande comandante perchè si finisce nel ridicolo :sm3

Sextus

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Era grande ma non di certo il più grande...

Ognuno ha le sue opinioni, ciò che critico è l'idea di Cesare come mediocre comandante, o peggio ancora, come comandante sopravvalutato.
Che poi sia il migliore questa è una visione personale e in fondo nessuno può dire che un generale sia migliore di un altro, specie se questi appartengono ad ere lontane. Se la guerra fosse qualcosa di prevedibile e dettato da leggi forse sì, ma non lo è quindi...


Sextus

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Scritto da: Sextus 20/01/2006 20.25
Ognuno ha le sue opinioni, ciò che critico è l'idea di Cesare come mediocre comandante, o peggio ancora, come comandante sopravvalutato.
Che poi sia il migliore questa è una visione personale e in fondo nessuno può dire che un generale sia migliore di un altro, specie se questi appartengono ad ere lontane. Se la guerra fosse qualcosa di prevedibile e dettato da leggi forse sì, ma non lo è quindi...


Sextus

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Vero.

vorrei solo non far dimenticare che il suo esercito era già sperimentato e realizzato da generazioni di tecnici che ci hanno lavorato e riformato senza mai entrare nella storia..

Ma è lui che ha conquistato la gallia. Crasso aveva lo stesso esercito, ma a Carre è stato massacrato.

a Carre è stato massacrato dai parti perchè l'esercito romano non aveva una cavalleria adatta per spezzare il tremendo cerchio cantabritico

quindi non era un buon generale se non sapeva come combattevano i parti...

anche se lo avesse saputo non avrebbe avuto modo di costituire una cavalleria adatta visto la rigida struttura della legione romana

A Carre Crasso dimostrò tutta la sua inettitudine come comandante, in più non aveva una cavalleria all'altezza e i soldati erano reclute giovani e inesperte

Sextus

Nemmeno antonio ebbe la meglio sui parti.

Beh, sì, ma Antonio non si impegno mai seriamente in quella campagna. Entrò in territorio nemico e quando vide che i rifornimenti finivano, il caldo aumentava e c'erano altre questioni più urgenti (tra le quali le soffici lenzuola di Cleopatra ) abbandonò tutto e fece dietrofront.


Sextus

i parti però molte volte hanno visto la loro capitale Ctesifonte cadere per mano dei romani...Carre si è ripetuta solo 2 volte mentre l'Impero Romano al tempo di Adriano aveva spinto il limes sul Tigri e l'Eufrate...