 20/10/2004 11:16 |
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| | | OFFLINE | | Post: 44 | Registrato il: 19/10/2004 | Sesso: Maschile | Miles | |
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ieri sera mentre mi chiedevo perché alcune città avessero una maggiore predisposizione alla ribellione (in particolare quelle in asia minore e alcune città galliche nonostante le avessi conquistate più volte e ne avessi, ognivolta, sterminato la popolazione per renderle più "malleabili") mi è caduta l'attenzione sull'icona delle differenze culturali come fattore negativo dell'ordine pubblico.
E mi son detto: vuoi vedere che i problemi derivano dai templi?
Ogni civiltà ha i propri dei, ma se io, romano, conquisto una città gallica, per esempio, non posso sviluppare il culto di tautatis (o chi per lui).
Per sviluppare il culto religioso, e quindi diminuire il grado di riottosità, devo radere al suolo i loro templi e costruire i miei (giove, bacco e cerere).
Domanda: l'avete notato anche voi?
Non ho avuto ancora modo di verificare la bontà delle mie ipotesi (non vedo l'ora di tornare a casa ![[SM=g27964]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/64/11157636.gif) ), perciò vorrei sapere se è effettivamente così. Inoltre vorrei sapere se esiste da qualche parte una descrizione delle piccole icone che si trovano nella pergamena dei dettagli dell'insediamento...
Non, nisi parendo, vincitur |
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| 20/10/2004 13:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 52 | Registrato il: 18/10/2004 | Sesso: Maschile | Miles | |
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Ieri sera ho avuto la stessa “illuminazione” ma anche io non ho fatto in tempo a verificarne la veridicità.
Però ho conquistato Cartagine da diverso tempo (difficilissimo mantenerne l’ordine, ho solo schiavizzato) ed ora, pur esistendo templi “indigeni”, non vi sono più problemi per “svantaggi culturali”, ma sono passati decenni. Però non posso migliorare i templi ed è forse questo che la fa essere più riottosa (oltre naturalmente alla distanza dalla capitale).
Per avere la descrizione degli edifici, mi sembra, devi cliccare con il destro sull’icona.
Il saggio non nega e non afferma, non si esalta e non si abbatte, non crede né allesistenza di Dio, né alla sua non esistenza. Il saggio non ha certezze, ha solo ipotesi più o meno probabili.
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| 20/10/2004 19:31 |
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| | | OFFLINE | Post: 99 | Registrato il: 23/09/2004 | Città: PARMA | Sesso: Maschile | Miles | |
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Io ho provato a distruggere i templi "nativi", ma la fedelta scemava paurosamente fino ad andarmi in rivolta. pero probabilmente, costruendo quelli della tua fazione e pompandoli la fedelta aumenta, ma devo ancora studiarlo!
il problema e' che appena li distruggi hai qualche turno di sofferenza mentre costruisci quelli nuovi.
"Alea iacta est"
"Aut caesar aut nihil"
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| 21/10/2004 10:47 |
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| | | OFFLINE | | Post: 44 | Registrato il: 19/10/2004 | Sesso: Maschile | Miles | |
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Con l'introduzione forzata del culto romano la gallia si è tranquillizata!
Ciò che favoriva le ribellioni era il fatto che le città si ampliavano ma il culto rimaneva "semplice" proprio perché non si sviluppavano i templi. E preso dalla smania di conquista non ci facevo caso.
Devo dire che questo aspetto non mi piace perché i romani erano tolleranti verso i culti stranieri non fosse altro perché erano maledettamente superstiziosi... "non si sa mai!"
Mi pare di essere Ferdinando II nella guerra dei 30 anni...
Attenzione! Se troviamo un tempio già sviluppato (santuario o grande tempio) la politica "missionaria" è controproducente! Meglio tenersi il culto autoctono che introdurre forzatamente il proprio e aspettare 10 anni per raggiungere lo stesso livello (il che vuol dire immobilizzare un generale e una legione per tenere sotto controllo i propri sudditi per lo stesso periodo!). A meno che il numero della popolazione che avete lasciato in vita non sia esiguo
Domanda: non sarebbe bastata una semplice riconversione dell'edificio? Non, nisi parendo, vincitur |
| 21/10/2004 19:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 928 | Registrato il: 25/07/2004 | Città: ALTINO | Età: 104 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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Si... ci avevo fatto caso anche io tempo fa...
Nn so se si possa eliminare lo svantaggio culturale creandio templi romani... so solo che dopo un pò di tempo se ne va...
Anche io cercavo le descrizioni delle iconcine nei dettagli ma nn sono mai riuscito a trovarle... sarebbero state utili... magari ti spiegavano a cosa erano dovute e come si eliminavano o incrementavano i malus e i bonus...)
Io inizialmente tenevo i templi normali ma poi mi sono accorto che i templi romani producevano molta + felicità...
Quindi nei periodi in cui la popolazione se ne stava buonina demolivo il vecchio templio e ci mettevo quello nuovo...
Questo conviene farlo alla prima occasione anche perchè i templi stranieri nn si possono sviluppare e anche se il loro templio è grande nn avrà l'efficacia di un pantheon romano dedicato a Bacco (di solito quando lo costruisco quasi qualsiasi città se ne stà calma e tranquilla.....)
Saluti
RedBaronRB 
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Jyggalag? Chi è?
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RedBaronRB scrive:
hai sboccato?
CazzZ & Kazoo!!! scrive:
no, non sbocco mai io ...
RedBaronRB scrive:
stomaco di ferro!!
CazzZ & Kazoo!!! scrive:
con tutto quello che costa l'alcol col cazzo che lo butto fuori... (questa è la mia teoria) |
| 21/10/2004 23:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 791 | Registrato il: 26/07/2004 | Città: ROMA | Età: 58 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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si i templi nemici li devi distruggere,tranne quelli dei greci perche' l'affinita' culturale e' elevata ma galli,carta,armeni,seleucidi,sciti.iberi germani ,britanni e no me li ricordo piu' spianateli! |
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