05/10/2004 11:13 |
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| | | OFFLINE | Post: 34 | Registrato il: 01/10/2004 | Città: BENEVENTO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Miles | |
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alllora vorrei condividere con voi questa mia esperienza.e mai possibile che bastano 2 unita di cavalleria 1unita di lancieri e qualche panettiere vestito da carnevalep er far andare in rotta centinaia e centinaia di barbari.
cioè io con 300 uomini scarsi e quelli quasi con 800 scappano
bastano un paio di cariche di cavalleria e via a gambe levate
speriamo che aumentando la difficolta aumenta anke il coraggio
cmq il gioco me gusta mucho
http://img.freeforumzone.it/upload/518703_giogo.jpg
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Sul mensile FOCUS di Maggio 2001, nella rubbrica "Domande e Risposte" viene pubblicata la risposta alla domanda "Perchè si dice passare sotto le forche caudine?".
La redazione del mensile così risponde: "La frase significa subire una grave umiliazione o una prova mortificante. Il modo di dire risale all'antica Roma e precisamente alla seconda Guerra Sannitica. Nel 321 a.C. gli uomini dell'esercito romano, sconfitti nella gola di Caudio vicina all'odierna Benevento, subirono la mortificazione di dover passare disarmati sotto un giogo di lance, davanti ai vincitori... ... Oltrechè morale, la pena fu pure fisica: infatti i Romani, consoli in testa, vennero sodomizzati. L'episodio sembra essere l'origine del modo di dire che associa la fortuna alle dimensioni del sedere: chi aveva un grosso ano soffriva meno la violenza dei Sanniti ed era perciò più fortunato degli altri".
Quest'ultima parte non è confortata da fonti storiche ma si basa sulla frase riportata da Tito Livio affermante che i Romani furono mortificati sia nel fisico che nello spirito.
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05/10/2004 11:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 126 | Registrato il: 27/09/2004 | Età: 33 | Sesso: Maschile | Immunes | |
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1 pò e colpa delle unità ke hanno poca difesa, e il resto è dell' IA bassa, hai porvato ad aumentare il livello di difficolta? le cose migliorano |
05/10/2004 11:45 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.096 | Registrato il: 10/09/2004 | Sesso: Maschile | Centurio Primus Pilus | |
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Dipende dalle unità che incontri,i barbari ne usano molte a basso morale,quando comincerai a trovare swordsman o naked fanatics comincerà a salire la difficoltà.
Ave |
06/10/2004 12:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 76 | Registrato il: 09/09/2004 | Città: ROMA | Età: 66 | Sesso: Maschile | Miles | |
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A Jimiiiii!!! Salire la difficoltà??? Una bella patchetta pure pe l'AI non sarebbe male. A very hard contro i galli basta aspettare a piè fermo che quelli rushano e si fanno un male, ma un maleee. (e pensa che provano pure l'aggiramento di cavalleria sti pellegrini) LOL...AI di tutta la serie TW è penosa Prima brina, oggi, per il guerriero che tante volte si è indurito al suono della spada sfoderata.
Non importa cadere.
Prima di tutto. Prima di tutti.
È proprio del fior di ciliegio cadere nobilmente RICORDATEVI DI SHOGUN |
06/10/2004 12:12 |
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| | | OFFLINE | | Post: 22 | Registrato il: 04/10/2004 | Città: ROMA | Sesso: Maschile | Miles | |
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Ciao,
ma si sa' se è in programma uan patch per l'AI? |
06/10/2004 13:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.096 | Registrato il: 10/09/2004 | Sesso: Maschile | Centurio Primus Pilus | |
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Non credo che una patch possa risolvere e migliorare la complessità dell'IA,è un'operazione grossa da fare,è più probabile che venga migliorata con un'espansione.In ogni caso è vero che i barbari contro i Romani sono scarsissimi,ma provate a fare la campagna dall'altra parte
Ave |
06/10/2004 14:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 718 | Registrato il: 23/08/2004 | Età: 36 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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Infatti,al massimo la patch può depotenziare le fazioni troppo forti o aumentare un pò quelle deboli. |
06/10/2004 15:25 |
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| | | OFFLINE | | Post: 22 | Registrato il: 04/10/2004 | Città: ROMA | Sesso: Maschile | Miles | |
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Beh,gia' mi accontenterei.
Ricordo epiche battaglie nella campagna con MTW in cui,con i tedeschi,mi difendevo da orde di Turchi.
Anche in MTW l'AI nn era granke',ma era compensata dal fatto ke spesso ti attaccava in tale sovranumero ke spesso era tosto resistere.
Una volta addirittura mi assalirono una provincia con 19.000 soldati contro 9.000 da parte mia....
La battaglia duro' quasi 2 ore e una volta terminata e vinta beh....spettacolo...
Con Rome,per via delle singole armate,nn credo si arrivi a questi livelli (nn ho ancora il gioco) e la cosa mi spaventa un po'...
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06/10/2004 16:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 21 | Registrato il: 15/09/2004 | Sesso: Maschile | Miles | |
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MA QUESTO E' REALISMO!!!!!!!
Cesare ha vinto molte battaglie perdendo poche centinaia (o decine) di uomini massacrando migliaia di barbari |
06/10/2004 17:04 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.096 | Registrato il: 10/09/2004 | Sesso: Maschile | Centurio Primus Pilus | |
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Proprio oggi il mio generale 4 stelle,servizio e Tv in camera (lol) Tiberius Gessius con appena 547 uomini ha spappulato un migliaio di sbabbari agli ordini di Cocolitanus.Tra l'altro erano tantissime unità perchè gli sono arrivati 300 uomini di rinforzi.Ma Tiberius ha usato astuzia e coraggio,scegliendo una collina,ha lasciato che i temibili swordsman galli si disponessero ai fianchi,aspettando l'ultimo secondo e poi facendo aprire gli hastati,convergere la cavalleria per un impetuosa carica al centro,dove i barbari vengono sfondati e si danno alla fuga,lasciando isolati gli altri tronconi ai fianchi che vengono presto attaccati alle spalle...1 solo gallo sopravvissuto Lugdunum cade in mano ai Romani,la popolazione viene sterminata per non essersi piegata al potere di Roma
Ave |
06/10/2004 17:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 380 | Registrato il: 29/09/2004 | Città: SERMIDE | Età: 35 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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Scritto da: NicomacusII 06/10/2004 16.35
MA QUESTO E' REALISMO!!!!!!!
Cesare ha vinto molte battaglie perdendo poche centinaia (o decine) di uomini massacrando migliaia di barbari
Allora è meglio un po' di realismo in meno e un po' di difficoltà in più
"E' utile conservare tutto ciò che non è necessario distruggere."
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06/10/2004 21:46 |
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| | | OFFLINE | | Post: 206 | Registrato il: 04/09/2004 | Sesso: Maschile | Immunes | |
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guardate che questo è realismo: i barbari, oltre ad essere inferiori tecnologicamente, non avevano grande cognizione della stretegia militare. Infatti per loro non esisteva il concetto di formazione militare poichè tutto era incentrato sulle doti fisiche del singolo.
IO proverei a fare qualche battaglia contro nemici di altro tipo prima di giudicare! |
07/10/2004 15:25 |
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| | | OFFLINE | | Post: 257 | Registrato il: 29/08/2004 | Città: BIELLA | Età: 33 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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Scritto da: Daniele Manin 06/10/2004 21.46
guardate che questo è realismo: i barbari, oltre ad essere inferiori tecnologicamente, non avevano grande cognizione della stretegia militare. Infatti per loro non esisteva il concetto di formazione militare poichè tutto era incentrato sulle doti fisiche del singolo.
IO proverei a fare qualche battaglia contro nemici di altro tipo prima di giudicare!
Parvenza di strategia si possono trovare in alcune battaglie (ma qui si parla anche del periodo del tardo impero), comunque quoto in pieno. |
07/10/2004 16:37 |
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Pienamente d'accordo sulla poca virilità tattica dei galli pongo un quesito: ma se prendo come fazione i suddetti barbari vincerò un battaglia quando mio nipote avrà un nipote !?
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07/10/2004 16:45 |
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| | | OFFLINE | Post: 34 | Registrato il: 01/10/2004 | Città: BENEVENTO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Miles | |
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beh no secondo me con i barbari puoi vincere isi
basta che attacchi con millemila armate contro 1 villaggio difeso da velites.pero stai attento che la meta potrebbero andarti in rotta quando dalle case escono le donne con il mestolo
http://img.freeforumzone.it/upload/518703_giogo.jpg
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Sul mensile FOCUS di Maggio 2001, nella rubbrica "Domande e Risposte" viene pubblicata la risposta alla domanda "Perchè si dice passare sotto le forche caudine?".
La redazione del mensile così risponde: "La frase significa subire una grave umiliazione o una prova mortificante. Il modo di dire risale all'antica Roma e precisamente alla seconda Guerra Sannitica. Nel 321 a.C. gli uomini dell'esercito romano, sconfitti nella gola di Caudio vicina all'odierna Benevento, subirono la mortificazione di dover passare disarmati sotto un giogo di lance, davanti ai vincitori... ... Oltrechè morale, la pena fu pure fisica: infatti i Romani, consoli in testa, vennero sodomizzati. L'episodio sembra essere l'origine del modo di dire che associa la fortuna alle dimensioni del sedere: chi aveva un grosso ano soffriva meno la violenza dei Sanniti ed era perciò più fortunato degli altri".
Quest'ultima parte non è confortata da fonti storiche ma si basa sulla frase riportata da Tito Livio affermante che i Romani furono mortificati sia nel fisico che nello spirito.
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