problema di diplomazia/reputazione

ma il punto qui è che io NON avevo un grande impero..IMPERIUM era fermo a 3..avevo una trentina di regioni massimo..e numerosi alleati ma non ho mai fatto azioni così scabrose da far calare la reputazione come attaccare un alleato o similis.un conto è il malus espansionismo che ci sta e che influisce però solo quando sei effettivamente abbastanza espanso da poterlo gestire,senza contare che anche con il malus espansione al massimo,i tuoi alleati rispettano l'alleanza a meno di altri problemi,dato che la tua reputazione è onesta..sei solo un po' antipatico ma ti accettano,invece con la reputazione è il contrario ..nessuno accetta nulla a prescindere dal livello di relazioni o dei precedenti accordi,e bene o male prima o poi tutti ti dichiareranno guerra ,così,giusto perchè sei inaffidabile.non ci sarebbe granchè di male ( mi ha comunque regalato momenti di pura tensione che raramente avevo avuto su un total war )se dopo un po' la reputazione salisse.ma dopo 60 turni buoni ancora ferma li..e per me è ovvio che ci sia un problema,ma non mi era mai capitato prima una cosa del genere,al massimo può capitare che la gente rifiuti i trattati ma solo quando sei a imperium massimo e fai paura a tutti..mentre come ho detto io ero a malapena 3 o 4 nella classifica degli stati più grandi in quel momento..e tutti gli altri mi hanno attaccato,rendendo impossibile resistere(o meglio,diciamo che potrei resistere ritirandomi e mantenendo la posizione,ma di espandermi e vincere non se ne parla,stallo totale quindi)quindi anche eliminare i malus dell'imperium non cambiererre nulla perchè qui si tratta di reputazione ,per intenderci quella nella diplomazia segnalata come ONESTA,fidata,affidabile,disonesta,inaffidabile in ordine decrescente e di cui non è possibile vedere un valore preciso ,e non si può quindi sapere se sta calando o aumentando o rimane ferma..ho provato a pazientare vari turni ma niente..basti pensare che è la prima campagna di Rome 2 con cui vado oltre il turno 150..