La Campagna più difficile

Mi piacerebbe avere qualche opinione sulla fazione più difficile da utilizzare in ognuna delle campagne (Grande, Augusto, Cesare, Annibale).

Tra le più difficili personalmente inserisco l'Armenia nella campagna augustea, la Partia e le sue satrapie mandano eserciti al macello senza soluzione di continuità

In grande campagna direi Epiro o Cartagine con i Barca a difficoltà elevate
In augusto concordo con l'Armenia
Annibale secondo me tipo gli Arevaci che hanno truppe di qualità scadente (secondo me)
In Cesare non saprei.. forse gli Arverni

Io la Partia nella campagna di Augusto la sto giocando in coop e per ora le mie satrapie mi seguono con i loro eserciti ! Alcune mi aiutano e stanno negli insediamenti dove non ho esercito (tipo la Persia che mi sta sorvegliando le zone dell'Armenia con ben 3 armate piene) mentre altre mi danno supporto nelle guerre contro la Roma di Marco Antonio.

Nella gran campagna indubbiamente Cartagine con la famiglia Barca.

Ho notato che anche Roma con la famiglia Cornelia non è uno spasso.Da quando la politica è diventata indispensabile per il quieto vivere mi sono reso conto che i generali della tua gens te li danno col contagocce,rimanendo sempre in inferiorità.Ammesso sempre che non sia un bug.Cmq l'ho segnalato.

Le fazioni nomadi! Troppo sbilanciate, non hanno fanteria! Non appena ti sconti con le fazioni elleniche è molto difficile sopravvivere.. La situazione migliora leggermente con le mod, ma rimane comunque difficile D:

E i Seleucidi ve li siete dimenticati?
A modalità molto difficile mi hanno attaccato l'Armenia, la Cappadocia, TUTTE le satrapie orientali, la Bythinia, l'Egitto e i Qidri. E tra parentese ero senza soldi sufficienti per mantenere le armate necessarie o per negoziare una pace.

Io non ho ancora superato livello "difficile", a questo livello la più dura è stata la Macedonia (sono rimasto bloccato per anni senza poter fare nulla, finché, per fortuna, uno sbarco romano ha travolto l'Epiro dandomi la possibilità d'avanzare contro Atene e Sparta).

Inoltre ho notato che con la Gens Cornelia,non solo ti danno col contagocce i tuoi familiari,ma nel senato ad inizio campagna non ti calcola nessuno e questo in termini di gameplay vuol dire malus,malus ed ancora malus.Praticamente è la famiglia più difficile di Roma come i Barca lo sono per Cartagine.La gens Iulia è la più forte.

Ok, sto con piacere affrontando indubbiamente la mia più bella campagna fino ad ora. Campagna Cesare in Gallia, con i romani a difficoltà leggendaria. Mi stanno davvero impegnando. Date una occhiata all'assedio che ho dovuto affrontare!
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E' stata davvero una dura battaglia, ho perso le mura e il portone di ingresso. Mi sono ritirato piano piano al centro città dove sono avvenuti gli scontri più duri. L'ho sputata con una vittoria a caro prezzo.

Mamma quanti erano! Io non sono mai riuscito a finirla,riesco a prendere la Gallia meridionale,ma non altro.Annibale non lo tocco,è snervante la passività di Cartagine/Roma.

Ti dirò che penso anche io che non riuscirò a vincerla la campagna di Cesare. Ora sono fermo economicamente, ma gli Arverni stanno crescendo e i Nervi mi hanno dichiarato guerra. Credo che non reggerò.
Se vengo spazzato via (come purtroppo reputo molto probabile) volevo iniziare a vedere la campagna di Annibale. Vediamo se è davvero così brutta come dite. Quella di Cesare l'ho trovata davvero buona.

Giocare nei panni di Vercingetorige in Cesare, bisogna cercare di puntare il tutto sull'unificazione, cosa assai diffcile, devi tenere bene d'occhio la diplomazia e dove puoi, conquistare !



Ora ho riunito Gergovia-Pictavis-Aremorica-Lutetia-Senonia-Lugdunesis e Vasio della Transalpina !

Roma ha il restante e delle fazioni a Sud resta libera solamente l'Aquitania come stato cuscinetto, i Nervi a Nord sono un piccolo spauracchio nascosti in Germania Inferior, i Britanni restano nella loro Isola.
Roma si mobilità e presto o tardi Cesare verrà e troverà un Vercingetorige incazzato come una Iena ahahahha !