Come eliminare i Greci dal nord Europa e dalla Dacia?

Ho giocato e sto giocando una campagna bellissima, dove ho seguito il più possibile l'espansione dell'Impero secondo la cronologia storica. Ho rivissuto le conquiste in Gallia con Cesare, in Asia con Silla, ecc.
Ora l'unico problema è che gli Ateniesi hanno conquistato mezza Europa, e gli Spartani si trovano nel bel mezzo della Dacia... immaginate la sorpresa che si troverà Traiano... non voglio questo

Questa cartina non è aggiornatissima, sono poco più espanso (Raetia, Pannonia, Egitto, Cipro) ma rende bene l'idea:


Ad est sono spuntati i Goti ad un certo punto, li ho anche finanziati pesantemente per diversi turni, ma non hanno combinato gran ché. Al tempo stesso, sto facendo un uso massiccio di spie da molto, moltissimo tempo, ma senza risultati.
Quì vorrei aprire una parentesi su questo Rome 2: tutta questa facilità di mantenere l'ordine pubblico è esagerata. Lo dico anche per me che uso i romani. Ribellioni zero, quando la sua storia ne è stata piena. Ora io sto facendo di tutto per far ribellare sti popoli del nord e dell'est ma non si smuove una foglia.
Come devo fare?
In Tracia avevo sperimentato la conquista con distruzione totale, per poi lasciare la città a se stessa, ma alla fine ho dovuto tenerla perché la popolazione era felicissima, quindi non avevo ottenuto l'effetto sperato.

Assurdo

Potresti provare a conquistare i territori di Atene, liberarli rendendoli tuoi stati cliente e poi, tramite la diplomazia, togliere la clienela a questi stati.

Ahahahha ma Atene che ha fatto? Li hai fatti migrare al nord?

Questa è una cosa che non ho mai sopportato,allora,è vero che lo spirito del gioco deve essere quello di cambiare la storia,ma certe culture,a mio avviso,devono essere lasciate stare,come appunto le citta stato greche.Non posso vedere Sparta che ha tutto il nord africa ed Atene tutto il nord europa,è improponibile! questo ragionamento va bene per fazioni dalla mentalità imperiale o super bellica (suebi,galli) Se l'egitto i seleucidi,cartagine Roma si allargano a dismisura mi piace,oppure se vedo il nord europa sotto il controllo dei suebi e degli arverni anche... ma a tutto c'è un limite.

ps: è solo il mio modestissimo punto di vista logicamente.

@Leonida: Concordo in pieno. Purtroppo ne le decine di patch, ne l'IA della mod di Radius hanno potuto impedire questa eresia storica.
Comunque nessun altro ha avuto una situazione del genere ed è riuscito a risolverla in qualche modo?

Io ho i Macedoni fin sull'Elba, con i Boi che mendicano la pace, e Cartagine signora del centro Italia (con Liguri a nord ed Epiro a sud).

Io continuerei pure la mia campagna...

Il problema è che Siracusa ha conquistato Lilybaeum da Cartagine, quindi se volessi cominciare la Seconda Guerra punica, mi troverei contro tutte e due...

e le falangi sono dure da buttare giù...

i total war sono da sempre così non è una cosa solo di rome 2!

Comunque conquistare una città raziandola solamente e lasciandola a se stessa dovrebbe funzionare, no? Qualcuno ha già provato in una situazione simile?

Dovrebbe in quanto gli edifici sono tutti distrutti. Prova a costruire solo edifici che comportano tanto squallore, la felucita dovrebbe calare di brutto.
Ritornando al discorso di questi strani imperi: con Sparta ho finito da pico una campagna. Sapete che citta ho cinquistato? In ordine: Larissa, Apollonia, Brindisi, Cagliari, Iol, Dimidi. Sicuramente una politica imperiale parecchio frammentaria!

Flavio100, 17/06/2014 07:29:

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Dovrebbe in quanto gli edifici sono tutti distrutti. Prova a costruire solo edifici che comportano tanto squallore, la felucita dovrebbe calare di brutto.
Ritornando al discorso di questi strani imperi: con Sparta ho finito da pico una campagna. Sapete che citta ho cinquistato? In ordine: Larissa, Apollonia, Brindisi, Cagliari, Iol, Dimidi. Sicuramente una politica imperiale parecchio frammentaria!

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Forte questa! mai sentita ma per fare una politica espansionistica del genere ti sarai scannato con tutti.Come erano le relazioni diplomatiche e a che difficoltà hai giocato?

Difficoltà facile, dai è stata la prima grande campagna seria che ho fatto. Preso Brindisi chiaramente Roma era arrabbiata con me anche se aveva dei punti verdi perchè avevo distrutto l'Epiro. Subito trattato di pace con lei e alleanza difensiva con Siracusa (piace molto a Roma e già faccina gialla). Poi ho detto: già che sono in Magna Grecia do una mano a Siracusa e dichiaro guerra a Cartagine (e Roma ringrazia), allora preparo una flotta e prendo Cagliari. Aspetto qualche turno e intanto SIracusa prende Cartagine elimandola. Poi prendo la mia flotta e mi faccio un giro e vedo Iol senza eserciti nelle vicinanze e allora l'attacco (i proprietari erano gli Arevaci che avevano distrutto Cartago Nova). Così sono in guerra pure con gli ispanici. Lì sotto c'è Dimidi e allora già che ci sono piglio anche quella. Poi dopo,siccome ero in guerra con gli Arevaci e non volevano il trattato di pace, mi sono imbarcato e ho preso Cartagena e di li poi tutta la penisola iberica perchè chiaramente mi son fatto dichiarare guerra anche dai lusitani.

Ci sono riuscito ragazzi!





Conquistati facendo RAZZIA e lasciando anche delle truppe in ASSALTO nel territorio. In pochi turni si sono ribellati.
I Geti li ho resi subito Stato Cliente, con la confederazione Dacio-Tracia sono riuscito a stipulare un patto alleanza difensiva. Ora sto anche pompando denari nelle casse di entrambi, e stabilisco dei punti da conquistare, nella speranza che si espandano.
Ora sono nel 20 d.C., quindi finché non arriva Traiano (sperando che arrivi, come gli altri grandi condottieri storici con cui ho potuto guidare le mie campagne) li proteggo e li finanzio. Nel frattempo continuo con questa strategia su tutte le altre regioni conquistate dai greci, finché non resteranno solo barbari al di fuori dei miei confini in Europa.
Quando sarà arrivata l'ora farò carta straccia dei trattati.


Missione compiuta:

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Io ho risolto il problema alla fonte; ho annesso i Balcani prima che le fazioni greche iniziassero ad espandersi in modo incontrollato.

Antioco il Grande, 04/07/2014 09:37:

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Io ho risolto il problema alla fonte; ho annesso i Balcani prima che le fazioni greche iniziassero ad espandersi in modo incontrollato.

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Si ma io ho cercato di seguire la storia il più possibile, e quando mi sono recato in Grecia avevano già conquistato quasi tutti i popoli barbari. Ad un certo punto però devono aver perso una regione in Sarmatia e sono spuntati i Goti, che in un primo momento si erano espansi (finanziati pesantemente da me), poi, sono stati schiacciati a poco a poco pure loro. La mia "guerra fredda" con la spie, portata avanti per anni e anni, non ha portato a nulla. Alla fine ho dovuto agire militarmente, ma è stato molto semplice. Con gli spartani però ho subito perdite abbastanza pesanti (anche se ho combattuto spesso in inferiorità numerica), non me l'aspettavo.
Attualmente Marcomanni, Boi, Anarti e Daci hanno spazzato via i Media "cosi" (quelli arancioni). Per qualche strana ragione qualche cosa di strambo vogliono proprio che succeda.

Ora mi preoccupano seriamente i Parti, che hanno conquistato quasi tutta l'Arabia, e il Regno di Archosia che ha conquistato l'Armenia e parte del Ponto-Caspia, ed è davvero immenso.
Dopo la Dacia, le prossime campagne le dovrò fare proprio contro di loro.

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La prima volta che ho usato Roma ho provato anch'io a seguire la storia, quindi ho attaccato quasi subito Cartagine. Un Calvario!!! All'inizio i Punici sono fortissimi, e Roma, con due patetiche armate prive di tutto penano non poco. Poi ho ricominciato la campagna (aumentando la difficoltà da normale a difficile) e fregandomene della storia. Ho attaccato i Galli, gli Elvezi e poi gli Illirici, bloccando l'espansionismo greco-macedone: una passeggiata di salute. Quando mi sono rivolto contro Cartagine i Punici erano in piena decadenza ed io avevo ormai 4 legioni armate di tutto punto. Con 2 legioni ho annesso Cartagine e le isole! Inoltre in Germania sono rimasti i Germani.

Io trovo ridicolo il limite delle legioni, all'inizio dava già fastidio, ma si poteva anche accettare (si arrivava a una ventina max, mi pare), poi hanno abbassato ulteriormente. Quando ho dovuto riniziare la campagna, causa patch (non ricordo quale), ho cercato anche qualche mod che mi togliesse quel limite. Thanks Radious.
Adesso ho visto in qualche screen nel workshop e in alcuni video su youtube che è possibile avere fino a 40 unità. Sembra incredibile. Si riuscirebbe così a portare in battaglia una vera legione, ma non ho ancora capito di che mod si tratta...

Alla fine anche con 16 l'impero l'ho creato comunque. La cosa fastidiosa è l'assenza di mura che impedisce alle guarnigioni, già spesse volte ridicole di loro, di opporre un minimo di resistenza.

quoto antioco. le gunarnigioni, oltre ad essere scandalose (ci sono o non ci sono non cambia proprio nulla) non hanno neanche la difesa delle mura. in pratica, in caso di attacco: non puoi fare una sortita perchè è inutile e non puoi neanche mandare rinforzi perchè le città non dispongono di mura per resistere. speriamo che almeno la CA aumenti la forza delle guarnigioni (non potendo mettere mura a tutti gli edifici)

Antioco il Grande, 10/07/2014 09:55:

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Alla fine anche con 16 l'impero l'ho creato comunque. La cosa fastidiosa è l'assenza di mura che impedisce alle guarnigioni, già spesse volte ridicole di loro, di opporre un minimo di resistenza.

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Hai una vaga idea di quanti eserciti hanno adesso il Regno di Arachosia e i Parti. Se avessi 16 legioni in tutto ora, un turno dopo la mia futura campagna contro di loro verrei spazzato via. Oppure mi esporrei al rischio (enorme) di perdere le province confinanti coi barbari.
Non so se Rome liscio offre questo divertimento, comunque era per un fatto anche storico, e di libertà personale nel gioco.
Per quanto riguarda le guarnigioni, non so se per la mod di Radious, ma io ho quasi sempre legionari, veterani, e persino pretoriani a volte, dipende dalle strutture che ho. Ai confini cerco sempre di costruire strutture che mi permettano di avere una buona presenza militare.
Io ho difeso per decenni Tolosa dagli attacchi dei Galli che erano molto frequenti, finché non ho piazzato una legione nelle vicinanze (e pure con loro mi hanno attaccato diverse volte). Ma ci sono riuscito anche con la sola guarnigione, è stata dura però ci sono riuscito.
Nelle città con le mura comunque ricordo di aver difeso molto bene anche con i soli Rorarii e Vigiles. Il film "300" mi ha insegnato molto...

Non parlare di Parti ed Aracosi con me! Le mie prime cinque campagne le ho fatte con i Seleucidi (e comunque ho vinto, nonostante tutto). Il segreto è annettere la Media Atropatene, ossia Ecbatana, e poi far rompere le loro corna contro le mura (la città va difesa da un'armata, il presidio è ridicolo). Poi prendendo le città la fazione nemica muore (come in ogni TW), basta resistere il necessario. Poi tutto sta a gestire la diplomazia (con i Seleucidi, normalmente, sono sempre alleato del Ponto che tiene a bada gli Armeni, elimino Bitinia, Galati e Pergamo, instaurando la pace in Anatolia, piego i Nabateni, rendendoli satrapi, rimango neutrale con gli altri e mazzuolo gli orientali il libertà).

Con Roma, invece, ho reso clienti Media e Persia e loro mi fanno da cuscinetto contro gli altri barbari dell'est; clienti o alleati difensivi sono tutti i popoli arabi ed Axum. A confine con Media e Persia tengo 4 legioni, 4 sul Reno ed alto Danubio, 1 in Dacia; 2 in Britannia, 1 in Crimea, 1 in Spagna, 1 a Cartagine, 1 a Diospolis, 1 a Petra; la Pax Romana aleggia così sul mondo!

Giocando con Roma, comunque, ho notato che è molto avvantaggiata.

1. ha truppe di presidio di ottima qualità (come dici tu, anche legionari o pretoriani), i Seleucidi è tanto se arrivano a qualche falangita della domenica.
2. con una sola caserma puoi arruolare hastiti, principi, triari, veliti e cavalleria (i Seleucidi devono avere una caserma per la fanteria, una per i tiratori, una per i cavalieri ed una per i carri falcati, quindi ci vuole molto più tempo, più soldi e più squallore per avere un esercito decente).

Nonostante tutto, se superi i primi turni ed occupi Egitto, Anatolia ed Ecbatana, anche con 5 armate puoi arrivare fino in India (con i Romani, avendo Marsiglia e Cartagine neutrali, sono arrivato nei Balcani con 2 legioni (lasciandone una terza in Italia di difesa); solo per prendere la Macedonia e la Grecia ho armato una quarta legione (a livello difficile); quindi il gioco è fattibile, poi dipende dai gusti (la cosa che non sopporto sono quelle specie di baraccopoli senza mura che chiamano "città minori").

Del resto il limite di legioni non mi sembra sbagliato. Escludendo le guerre civili, l'impero romano ebbe al massimo 33 legioni sotto i Severi. Io con 16 ho ricreato l'impero di Traiano senza alcuna difficoltà (a livello di gioco "difficile").

Ps usando i Macedoni ho visto che anche loro hanno una sola caserma che fornisce cavalleria e falangi ed una per i tiratori di livello superiore (ossia arceri; giavellottisti e frombolieri li produce la caserma che fornisce la fanteria e la cavalleria).

Antioco con i macedoni sto avendo davvero grosse difficoltà, pochi fondi disponibili ad ogni turno, occorre tempo prima di poter mettere su un esercito con falangi degne di tale nome(pezeteri) e praticamente mi ritrovo dopo una trentina di turni ad aver assoggettato solo il regno odrisio, mentre sto faticando con Tylis che ah ben 5 eserciti arroccati nella loro unica città