 06/07/2013 14:29 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.079 | Registrato il: 24/03/2009 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
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come si svolgeranno - abilità dei soldati sulle navi - operatività delle imbarcazioni Apro questo topic al fine di approfondire informazioni riguardo allo svolgimento di battaglie navali in Rome II, anche al fine di far chiarezza sulle modalità di sbarco e così via.
Volevo chiedere, in particolare, se gli arcieri sulle navi avranno la possibilità di colpire il nemico a terra.
Se il topic non dovesse servire, accetterò la sua chiusura. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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IULIANUS IL VOLSCO
Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.
Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.
Su Amazon.it
https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443
«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»
(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).
«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»
-SOLDATO IGNOTO-
«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»
-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-
«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».
-Platone, "libro delle leggi"-
«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»
Gianni Granzotto, "Annibale"
«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»
Gianni Granzotto,"Annibale"
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| 06/07/2013 23:24 |
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| | | OFFLINE | | Post: 848 | Registrato il: 08/04/2013 | Città: BOLZANO | Età: 26 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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Si sa che presumibilmente le flotte saranno più vicine all'inizio della battaglia, in modo da tagliare i tempi morti e entrare subito nel vivo dell'azione.
Le navi - almeno quelle che abbiamo potuto vedere - dispongono di due abilità offensive:
1) bersagliamento della nave nemica a distanza
2) speronamento tramite il rostro e successivo abbordaggio se la nave non affonda subito (colpo critico) [Modificato da ettore669 07/07/2013 16:17] __________
ID Steam e Origin: Gabry669 |
| 07/07/2013 09:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 260 | Registrato il: 29/03/2010 | Città: MILANO | Età: 38 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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Trovo l'argomento molto interessante, anche se un po trascurato dalla Ca. Non credo che la battaglia del Nilo sia una bella dimostrazione di scontro navale. Di una staticità mostruosa, il che crea un effetto "accozzaglia" di navi concentrate su pochi punti. Nessuno si è lamentato della cosa o sbaglio? Stiamo a parlare, giustamente, di legionari volanti e palle esplosive. Ma le battaglie navali sono importantissime. Ad esempio, se scegliessi gli ateniesi, punterei più sulla flotta che sulle forze di terra. Spero in qualche gameplay sui mari.. |
| 07/07/2013 11:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 290 | Registrato il: 23/05/2013 | Città: RIVAROLO CANAVESE | Età: 53 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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Ciao; si sa ben poco sulle caratteristiche delle battaglie navali.
Ho fatto varie ricerche ma nulla di preciso e nuovo.
Di sicuro saranno assenti le navi commerciali, presenti nel primo rome, ma già lo sapevamo.
In questo rome le navi potranno bersagliare anche le città, nonché fornire supporto alle truppe di terra,e i vogatori non saranno visibili come ci si aspettava.
Durante l'ultimo gameplay sulla battaglia del Nilo,non ho notato granchè sulla battaglia navale, anzi c'era molta staticità, alcune navi ferme sulla costa e altre presumo in atteggiamento difensivo, non mi è piaciuto affatto.
Non so, neanche che tipo di navi ci saranno;e se quelle da trasporto truppe, potranno ingaggiare il nemico una volta sbarcate le truppe,
inoltre se una volta speronata la nave le truppe potranno abbordarla e combattere sul posto, forse no.
(Credo che sarebbe troppo pesante per il pc, però realistico.)
Non credo che ci saranno gli arcieri che potranno bersagliare direttamente dalla nave, almeno non mi è sembrato di vederlo durante quest'ultimi video.
Per concludere non abbiamo delle notizie sicure e importanti sulle battaglie navali, almeno che non ne parlino a cinecittà la prossima settimana. |
| 07/07/2013 12:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 916 | Registrato il: 25/09/2008 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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sandro70.70, 07/07/2013 11:46:
Di sicuro saranno assenti le navi commerciali, presenti nel primo rome, ma già lo sapevamo.
Le navi commerciali le hanno introdotte in empire, non in rome. Se intendi le rotte commerciali nella campagna, con le piccole navi, ci saranno in Rome II, e le si può vedere nel trailer di Cleopatra.
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| 07/07/2013 12:12 |
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| | | OFFLINE | Post: 290 | Registrato il: 23/05/2013 | Città: RIVAROLO CANAVESE | Età: 53 | Sesso: Maschile | Principalis | |
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Exodus 89, 07/07/2013 12:05:
Le navi commerciali le hanno introdotte in empire, non in rome. Se intendi le rotte commerciali nella campagna, con le piccole navi, ci saranno in Rome II, e le si può vedere nel trailer di Cleopatra.
Si hai ragione mi son confuso, intendevo rotte commerciali. ![[SM=g7350]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/50/2476950.gif) |
| 07/07/2013 14:52 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.079 | Registrato il: 24/03/2009 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
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seminara, 07/07/2013 09:26:
Trovo l'argomento molto interessante, anche se un po trascurato dalla Ca. Non credo che la battaglia del Nilo sia una bella dimostrazione di scontro navale. Di una staticità mostruosa, il che crea un effetto "accozzaglia" di navi concentrate su pochi punti. Nessuno si è lamentato della cosa o sbaglio? Stiamo a parlare, giustamente, di legionari volanti e palle esplosive. Ma le battaglie navali sono importantissime. Ad esempio, se scegliessi gli ateniesi, punterei più sulla flotta che sulle forze di terra. Spero in qualche gameplay sui mari..
Infatti mi ero accorto che le battaglie navali non hanno goduto della stessa attenzione rispetto alla guerra terrestre. Se la CA, da 4 anni a questa parte, ha messo gli scontri navali in mappa tattica nei Total war, deve iniziare a studiare bene il realismo, o almeno qualcosa che ci sia avvicini a riguardo. Interessantissimo sarebbe conoscere le tipologie di navi.
Si è troppo abituati a contemplare le battaglie terrestri, sull'equipaggiamento delle unità di terra, ma sarebbe il momento di curare al meglio anche la guerra marittima.
[Modificato da Iulianus Apostata 07/07/2013 14:55] -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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IULIANUS IL VOLSCO
Ecco il mio breve libro, un mio impegno per un approfondimento della storia locale nell'antichità del mio territorio: origini del nome, storia e topografia dell'antica Antium.
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Su Amazon.it
https://www.amazon.it/Antium-memorie-storiche-territorio-Nettuno/dp/8831646443
«..il moderno Anzio. Comune di 3500 abitanti, è di recente costituzione (1858), essendo stato sempre un appodiato di Nettuno (Comune di 5500 ab.), il vero centro abitato erede e continuatore degli antichi Anziati. Scorrendo pertanto le memorie antiche di questo popolo, noi non possiamo separare, specialmente nell'età antica, Anzio da Nettuno, perché ogni anticaglia trovata ad Anzio o a Nettuno spetta ad uno stesso centro. Epigrafi anziati trovansi a Nettuno come in Anzio. […] Del resto è certo che la evoluzione del centro abitato [di Nettuno] nel medio evo, fu esclusivamente agricola. Difatti la terza notizia, che ce n'è pervenuta, è quella importantissima dell'essere stata in Anzio [l’antica Antium] fondata una "domusculta", ossia villaggio sparso nel vasto sub antico territorio. Ciò avvenne sotto il papa Zaccaria (a. 741-752) come ne fa fede il citato Liber Pontificalis (ivi, pag. 435). Contemporaneo fu l'abbandono del porto neroniano e lo spostamento od accantonamento degli Anziati a Nettuno. Quindi cessa il nome di Anzio e succede il nome dell'altro, che va divenendo soggetto alle vicende politiche della difesa del mare.»
(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).
«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»
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«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»
-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-
«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».
-Platone, "libro delle leggi"-
«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»
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Gianni Granzotto,"Annibale"
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| 07/07/2013 16:28 |
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| | | OFFLINE | | Post: 848 | Registrato il: 08/04/2013 | Città: BOLZANO | Età: 26 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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sandro70.70, 07.07.2013 11:46:
Ciao; si sa ben poco sulle caratteristiche delle battaglie navali.
Ho fatto varie ricerche ma nulla di preciso e nuovo.
Di sicuro saranno assenti le navi commerciali, presenti nel primo rome, ma già lo sapevamo.
In questo rome le navi potranno bersagliare anche le città, nonché fornire supporto alle truppe di terra,e i vogatori non saranno visibili come ci si aspettava.
Durante l'ultimo gameplay sulla battaglia del Nilo,non ho notato granchè sulla battaglia navale, anzi c'era molta staticità, alcune navi ferme sulla costa e altre presumo in atteggiamento difensivo, non mi è piaciuto affatto.
Non so, neanche che tipo di navi ci saranno;e se quelle da trasporto truppe, potranno ingaggiare il nemico una volta sbarcate le truppe,
inoltre se una volta speronata la nave le truppe potranno abbordarla e combattere sul posto, forse no.
(Credo che sarebbe troppo pesante per il pc, però realistico.)
Non credo che ci saranno gli arcieri che potranno bersagliare direttamente dalla nave, almeno non mi è sembrato di vederlo durante quest'ultimi video.
Per concludere non abbiamo delle notizie sicure e importanti sulle battaglie navali, almeno che non ne parlino a cinecittà la prossima settimana.
Le truppe a terra potranno bersagliare le navi tramite gli arcieri e l'artiglieria e le navi potranno bersagliare le truppe a terra tramite i loro arcieri e l'artiglieria montata sul ponte.
1 ^ Prova: nella Battaglia del Nilo alcune baliste sono orientate verso il mare e tirano massi incendiati contro le navi romane.
2^ Prova: nell'Assedio di Cartagine le navi romane aiutano le truppe sbarcate nella conquista della città tirando massi incendiati contro le mura di Cartagine e le truppe cartaginesi. __________
ID Steam e Origin: Gabry669 |
| 07/07/2013 19:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.079 | Registrato il: 24/03/2009 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | |
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ettore669, 07/07/2013 16:28:
Le truppe a terra potranno bersagliare le navi tramite gli arcieri e l'artiglieria e le navi potranno bersagliare le truppe a terra tramite i loro arcieri e l'artiglieria montata sul ponte.
1 ^ Prova: nella Battaglia del Nilo alcune baliste sono orientate verso il mare e tirano massi incendiati contro le navi romane.
2^ Prova: nell'Assedio di Cartagine le navi romane aiutano le truppe sbarcate nella conquista della città tirando massi incendiati contro le mura di Cartagine e le truppe cartaginesi.
Splendida notizia. Riguardo all'artiglieria romana sulle navi, infatti si era visto all'assedio di Carthago.
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Marco Riggi, "Antium: memorie storiche nel territorio di Anzio e Nettuno", Youcanprint, 2019.
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(Giuseppe Tomassetti, "La Campagna romana antica, medioevale e moderna", vol. II, 1910, pp. 366 e 381-382).
«Che ti importa il mio nome? Grida al vento: 'Fante d'Italia!', e dormirò contento!»
-SOLDATO IGNOTO-
«Le genti che portavano il nome di Umbri sono infatti quelle che diedero vita alla civiltà più antica dell’Italia, come ricorda Plinio, il grande scienziato e storico romano, del quale tutti ricordano la frase "Umbrorum gens antiquissima Italiae". Una civiltà che dal 13° secolo avanti Cristo in poi si estese dalla pianura padana al Tevere, dal mare Tirreno all‘Adriatico, come ricordano gli storici greci, e poi (con l‘apporto safino) pian piano fino all’Italia Meridionale; una civiltà alla quale spetta di diritto il nome di “italica”, come la chiamiamo noi moderni, anche se gli storici greci e romani parlano inizialmente di “Umbri” per la metà settentrionale del territorio, e di “Ausoni” per la metà meridionale. Sul fondamento dei dati linguistici, infatti, possiamo affermare che l’Italia fu una realtà culturalmente unitaria ben prima che Roma realizzasse l’unità politica...»
-Prefazione del dottor Augusto Lancillotti al saggio "La lingua degli Umbri", di Francesco Pinna JAMA EDIZIONI-
«furono i riti italici ad entrare in Grecia, e non viceversa».
-Platone, "libro delle leggi"-
«Cavalcava la tigre di se stesso.E cosa fu la sua vita se non una disperata fedeltà ai propri sogni? La grandezza di Annibale è quì racchiusa,nella sublimazione della vittoria come fine a se stessa,come strumento di passione.Egli non aveva nessuna certezza di piegare il nemico fino in fondo,di vincere la guerra.Forse non l'ebbe mai.Ma la battaglia era il suo palpito d'uomo,e di quel fremito soltanto visse.»
Gianni Granzotto, "Annibale"
«..Tristezza e follia sono compagne.Lo spettacolo era desolante e amaro.Non restò più nulla di ciò che Annibale a Cartagine aveva visto e vissuto.Non restò più nulla di Cartagine.E tutto quello che fin quì abbiamo narrato è costruzione della memoria,ciò che è stato tramandato a noi dei fatti,dei detti,dei luoghi:le regioni dei ricordi,disperse e abbandonate nel grande cerchio del tempo,il solo che eternamente esiste.»
Gianni Granzotto,"Annibale"
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| 07/07/2013 19:35 |
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| | | OFFLINE | | Post: 848 | Registrato il: 08/04/2013 | Città: BOLZANO | Età: 26 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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Iulianus Apostata, 07.07.2013 19:08:
Splendida notizia. Riguardo all'artiglieria romana sulle navi, infatti si era visto all'assedio di Carthago.
Sì, inoltre anche nel video del topic della Battaglia del Nilo dalla parte dei Romani ho visto che le navi egizie dopo aver distrutto la flotta romana attaccano un'unità di evocati tramite le baliste sul ponte.
Quindi questo è sicuro al 101%. __________
ID Steam e Origin: Gabry669 |
| 07/07/2013 20:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 595 | Registrato il: 20/02/2009 | Città: PALERMO | Età: 36 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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Avete notato anche che nell ultima immagine della battaglia del nilo ci sono ddi frombolieri egizi che tirano alle navi romane... |
| 09/07/2013 10:47 |
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| | | OFFLINE | | Post: 848 | Registrato il: 08/04/2013 | Città: BOLZANO | Età: 26 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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SirGodwin, 07.07.2013 20:08:
Avete notato anche che nell ultima immagine della battaglia del nilo ci sono ddi frombolieri egizi che tirano alle navi romane...
Non l'avevo notato. Avevo visto chiaramente le baliste, ma i frombolieri mi sono proprio sfuggiti. Ora li cerco nel video. __________
ID Steam e Origin: Gabry669 |
| 09/07/2013 11:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 595 | Registrato il: 20/02/2009 | Città: PALERMO | Età: 36 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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ettore669, 09/07/2013 10:47:
Non l'avevo notato. Avevo visto chiaramente le baliste, ma i frombolieri mi sono proprio sfuggiti. Ora li cerco nel video.
Nono é sull ulgima immagine,no nel video. C'é l'immagine quella a 360º e si vde questA scena. |
| 11/07/2013 17:51 |
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| | | OFFLINE | | Post: 848 | Registrato il: 08/04/2013 | Città: BOLZANO | Età: 26 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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SirGodwin, 09.07.2013 11:46:
Nono é sull ulgima immagine,no nel video. C'é l'immagine quella a 360º e si vde questA scena.
Ok, grazie, visto adesso i frombolieri. ![[SM=g8335]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/35/1475295.gif) __________
ID Steam e Origin: Gabry669 |
| 12/07/2013 01:17 |
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| | | OFFLINE | Post: 595 | Registrato il: 20/02/2009 | Città: PALERMO | Età: 36 | Sesso: Maschile | Centurio | |
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ettore669, 11/07/2013 17:51:
Ok, grazie, visto adesso i frombolieri.
Figurati.. ![[SM=g7348]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/48/2814284.gif) |
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