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San Francisco Community Event

Ultimo Aggiornamento: 16/05/2013 01:51
27/03/2013 12:16
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-gli scenari non saranno distruttibili (impossibile radere al suolo le foreste ad esempio)
-le battaglie navali prevedono esclusivamente abbordaggi (il corvus ci dovrebbe essere) e sfondamenti (rostro). niente manovre per rendere inutilizzabili le navi avversarie come la rottura di remi quindi (cosa che mi dispiace assai)
-il confine orientale non è costituito dalla battria
-stanno cercando di disincentivare gli assedi, favorendo battaglie campali (bisogna vedere come)
-niente logoramento (buhuuuuu :/)
forums.totalwar.com/showthread.php/65040-Answers-to-CA-publi...


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
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27/03/2013 12:47
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Molto interessante, se le stagioni variano all'interno di un turno non ci saranno problemi a mettere 2+ turni per anno!
Avendo un turno per anno non potevano mettere l'attrito se non in regioni estreme, ma per chi? Chi ci abita è giusto che non abbia attrito ma gli altri perchè dovrebbero avere attrito?
Più semplice e realsitico così poi hanno detto che sarà molto più difficile rimpiazzare le perdite avute in battaglia quindi la cosa è bilanciata e dà molta più importanza agli scontri campali, se ricevi una batosta sarà diffcile riprendersi veolcemente. [SM=g8335]
[Modificato da Leone VII 27/03/2013 12:48]
27/03/2013 12:54
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può sembrare paradossale, ma le stagioni che si alternano all'interno di uno stesso turno creano più problemi per una mod con 2 turni per anno, a meno che non ti accontenti di veder nevicare anche a giugno

il logoramento interessa tutti, non solo gli stranieri. un esercito che attraversa il sahara muore sia che appartenga ai celti che ai tolomei. cmq non lo metteranno (assai deludente come scelta), quindi evitiamo ot su chi moriva prima


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

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"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

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27/03/2013 12:58
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Re:
andry18, 27/03/2013 12:16:

altre info:
-gli scenari non saranno distruttibili (impossibile radere al suolo le foreste ad esempio)
-le battaglie navali prevedono esclusivamente abbordaggi (il corvus ci dovrebbe essere) e sfondamenti (rostro). niente manovre per rendere inutilizzabili le navi avversarie come la rottura di remi quindi (cosa che mi dispiace assai)
-il confine orientale non è costituito dalla battria
-stanno cercando di disincentivare gli assedi, favorendo battaglie campali (bisogna vedere come)
-niente logoramento (buhuuuuu :/)
forums.totalwar.com/showthread.php/65040-Answers-to-CA-publi...



bleah, almeno per il logoramento e le battaglie navali
[Modificato da Legio XIII gemina 27/03/2013 12:58]


« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

Claudius Rutilius Namatianus, De Reditu suo, Liber I


« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale

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Re: Re:
Legio XIII gemina, 27/03/2013 12:58:



bleah, almeno per il logoramento e le battaglie navali



Jack Lusted ha smentito che non ci sarà il logoramento.

http://www.twcenter.net/forums/showthread.php?594929-No-attrition-in-Rome-2&p=12710858&viewfull=1#post12710858
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Eh direi! E' fondamentale. Grazie del link


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« Pallida no ma più che neve bianca
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bene, la cosa principale ora è: dove ci si reca per fare la richiesta della città visitabile in tempo di pace??

"TV REGERE IMPERIO POPVLOS ROMANE MEMENTO, PARCERE SVBIECTIS ET DEBELLARE SVPERBOS",(ricordati o romano, che dovrai reggere col tuo potere le genti, perdonare i vinti e domare i superbi, Virgilius, Aeneis liber VI, vv. 852-854)






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www.twcenter.net/forums/showthread.php?594910-Show-support-for-quot-CITY-VIEW-quot-and-it-will-be-in...
non so se ne prenderanno conto, oppure faranno un sondaggio loro però


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"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
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27/03/2013 13:21
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Poi non gli costerebbe veramente nulla, anche se per il livello che si sono prefissati sicuramente dovrebbero inserire delle animazioni in più.


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Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

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« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale

27/03/2013 13:42
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- bene per le 117 fazioni, male per le 183 regioni (pochine) specie se il confine orientale non è la Battria; a questo punto le rappresentazioni artistiche delle mappa sono più vicine alla realtà di quanto ci avevano fatto credere ed aveva ragione sparta_warrior nel prevedere circa 180 regioni (decisamente non un gran passo in avanti). La sua mappa riassuntiva diventa così ora un vero punto di riferimento.

- male la mancanza della rottura dei remi

- bene la smentita del logoramento

- la distruzione dei boschi in realtà è solo una conferma di una vecchia indiscrezione

27/03/2013 14:25
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Re:
Poitiers, 27/03/2013 13:42:

- bene per le 117 fazioni, male per le 183 regioni (pochine) specie se il confine orientale non è la Battria; a questo punto le rappresentazioni artistiche delle mappa sono più vicine alla realtà di quanto ci avevano fatto credere ed aveva ragione sparta_warrior nel prevedere circa 180 regioni (decisamente non un gran passo in avanti). La sua mappa riassuntiva diventa così ora un vero punto di riferimento.

- male la mancanza della rottura dei remi

- bene la smentita del logoramento

- la distruzione dei boschi in realtà è solo una conferma di una vecchia indiscrezione





ma in una regione potranno esserci più province?
27/03/2013 14:54
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Speriamo che reinseriscano la city-view! [SM=g8173]
27/03/2013 15:01
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Se non erro una regione è costituita da più sotto-regioni, quindi per conquistare una regione non basta più assediare e conquistare la capitale. Più regioni possono poi essere fuse in una provincia per facilitare la gestione economica.
27/03/2013 15:11
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A dir poco fantastico...io sono assolutamente d'accordo per le città da poter vedere... credo che con questa nuova grafica sia doverosa metterla.



27/03/2013 15:17
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Re:
SirGodwin, 27/03/2013 15:11:

A dir poco fantastico...io sono assolutamente d'accordo per le città da poter vedere... credo che con questa nuova grafica sia doverosa metterla.




Come non quotarti, se decidono di implementarla per me sarà uno spettacolo!!
27/03/2013 15:19
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ma le 183 regioni hanno a loro volta ognuna di esse 3-4 sub regioni o sono già le sub regioni 183?

"TV REGERE IMPERIO POPVLOS ROMANE MEMENTO, PARCERE SVBIECTIS ET DEBELLARE SVPERBOS",(ricordati o romano, che dovrai reggere col tuo potere le genti, perdonare i vinti e domare i superbi, Virgilius, Aeneis liber VI, vv. 852-854)






27/03/2013 15:51
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Re:
Tito Flavio, 27/03/2013 15:19:

ma le 183 regioni hanno a loro volta ognuna di esse 3-4 sub regioni o sono già le sub regioni 183?




chiarisco il concetto a tutti

ci sono le province; ogni provincia è divisa in almeno 2 regioni

in base a questa definizione le regioni annunciate sono 183 (e non province)

per ora nella mappa riassuntiva di spartan_warrior ho contato 47 province suddivise poi in regioni; le regioni contate sinora sono 134 (ne mancherebbero 49 all'appello)
27/03/2013 15:58
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aggiungo alcune info

- arrivano voci contraddittorie circa la distruttibilità dell'ambiente
sembra che in realtà sia sta smentita la possibilità di bruciare foreste etc...
- il pilum potrà essere scagliato in corsa
- ci sarà un blood dlc con ogni probabilità
- anche le navi potranno essere impostate con degli atteggiamenti
- i personaggi avranno più punti-movimento delle armate
- la mappa sarà ultra-persistente, tanto che le battaglie storiche realizzate sono state ambientate su porzione della mappa di campagna, quindi per esempio sarà possibile avere una battaglia di Teutoburgo durante la campagna nella stessa identica ambientazione della battaglia storica
[Modificato da Poitiers 27/03/2013 16:02]
27/03/2013 16:03
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Re:
jhcena1985, 27/03/2013 07:25:

Rientrato dall'evento! Il live code was Amazing! Purtroppo niente di nuovo durante il Q&A. Vi riporto qualcosa:

- Live Code: Battaglia di Teutoburgo dallo "Start Battle" iniziale al video conclusivo dove...vi lascio la sorpresa. In campo 10 unità, 1 generale, 2 cavalleria, penso 3 o 4 lancieri e il resto legionari. Ogni unità 150 uomini ciascuna. Credo che il live code sia stato tarato in modo da durare una mezz oretta. La battaglia inizia con il video del trailer dove si vedono i soldati morti sul campo e la voce di Augusto che dice "Varus, give me back my legions". Non appena si prende il controllo delle truppe delle palle infuocate investono la colonna romana. Per quel che mi ricordo le legioni marciavano avanti la cavalleria al centro e i lancieri in coda. La battaglia inizia ed è un gran casino. L'obbiettivo è uscire dalla foresta raggiungendo i checkpoint che di volta in volta si presentano davanti (preso uno ne compare un altro e cosi via fino alla fine).
Tra le legioni ne esiste una che chiamata eagle cohort ed è quella che porta l'aquila. Non abbiamo visto un granche di formazioni, ma nella UI si riconoscevano la formazione allargata e la testudo (che abbiamo visto una volta in azione). Non ho visto la formazione a punta per la cavalleria. Le animazioni delle frecce sono piuttosto migliorate. Ad esempio, durante la testudo le freccie rimbalzavano sugli scudi.
La nuova modalità zoom in prima persona ti immerge completamente nella battaglia. Non sono sicuro se la line of sight era attivata durante la battaglia perchè eravamo circondati da nemici. Infatti nel Q&A hanno detto che è una feature ancora in fase di sviluppo. Quando le legioni caricano un attaccano e scagliano il pilum la traiettoria viene rimarcata (è un effetto simpatico).
Ad un certo punto la cavalleria romana ha sferrato una carica contro un unita di arcieri...risultato arcieri travolti e la cavalleria passata letteralmente attraverso l intera unità di arcieri.

- Q&A: riporto le risposte alle domande bollenti:

1) 1 turno per anno? Si e hanno in mente un nuovo sistema di gestione delle stagioni.
2) Mod? faranno qualcosa simile a shogun 2
3) Release Date? è presto per annunciarla.
4) Le citta non saranno visibili in tempo di pace (almeno per ora).
5) Ci saranno le regioni marittime e ogni unità navale avra un raggio di azione. Se in qst raggio si trova vicino ad un porto nemico ruba risorse da quest'ultimo.

Spero qst basti per ora.

A presto

Jh




Ti ringraziamo molto per averci offerto dettagli di prima mano

Ancora grazie! [SM=g8335]

27/03/2013 16:21
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Altre feature che ho notato sul video di battaglia:

- Le unità hanno 2 barre indicatrici (una rossa e una verde). La verde sembra collegata al numero di uomini presente nell'unità (ah il numero di uomini rimasti nn era visibile direttamente nelle card della ui ma lo indica solamente quando ci passi sopra con il mouse o clicchi sulla card). Inizialmente pensavo che la barra rossa indicasse se avessero o meno scagliato il pilum, ma quando lo hanno fatto la barra è rimasta intatta e si riduceva invece con il passare del tempo...Quindi indicava il morale o la stanchezza dei soldati? Ho fatto questa domanda in privato e la risposta è stata che la UI è ancora in fase di sviluppo.

- Sembra che non ci sarà nessun legame apparente tra il libro di David Gibbins e il gioco.



27/03/2013 16:32
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Foto Community Event San Francisco! Fresche fresche di memory card :D

Purtroppo queste sono le uniche foto che si potevano fare, il resto era offlimit.
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Tribunus Angusticlavius

ammazza!! vi siete strafogati

cmq grazi per il tentativo
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Oh lol grande!


« ... Urbem fecisti, quod prius orbis erat. »

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« Aufklärung ist der Ausgang des Menschen aus seiner selbstverschuldeten Unmündigkeit. Unmündigkeit ist das Unvermögen, sich seines Verstandes ohne Leitung eines anderen zu bedienen. Selbstverschuldet ist diese Unmündigkeit, wenn die Ursache derselben nicht am Mangel des Verstandes, sondern der Entschließung und des Mutes liegt, sich seiner ohne Leitung eines andern zu bedienen. Sapere aude! Habe Mut, dich deines eigenen Verstandes zu bedienen! Ist also der Wahlspruch der Aufklärung. »

Immanuel Kant, Beantwortung der Frage: Was ist Aufklärung? 1784


« Pallida no ma più che neve bianca
che senza venti in un bel colle fiocchi,
parea posar come persona stanca:
quasi un dolce dormir ne' suo' belli occhi
sendo lo spirto già da lei diviso,
era quel che morir chiaman gli sciocchi:
Morte bella parea nel suo bel viso. »

Francesco Petrarca, I Trionfi, Triumphus Mortis, I, vv. 166-172


« Di loro ora ci rimane solo un ricordo flebile, ma ancora vivo: certo soffriamo ogni volta che lo strappiamo dal nostro cuore per comunicarlo agli altri. Ma lo facciamo ugualmente perchè solo così il loro sacrificio non andrà mai perduto. »

Alpino dell'ARMIR sui compagni caduti


« Sfiòrano l'onde nere nella fitta oscurità, dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà! Taciti ed invisibili, partono i sommergibili! Cuori e motori d'assaltatori contro l'immensità! Andar pel vasto mar ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino! Colpir e seppelir ogni nemico che s'incontra sul cammino! E' così che vive il marinar nel profondo cuor del sonante mar! Del nemico e dell'avversità se ne infischia perchè sa che vincerà!... »

Canzone dei sommergibilisti italiani nella seconda guerra mondiale

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Re:
jhcena1985, 27/03/2013 16:32:

Foto Community Event San Francisco! Fresche fresche di memory card :D

Purtroppo queste sono le uniche foto che si potevano fare, il resto era offlimit.



Tutto cibo rigorosamente romano!!
[SM=g8920]




[Modificato da mattacchioneWeb 27/03/2013 17:08]



Massimo Decimo: Magri e famelici!
Primo Tribuno: Nessun segno...
Massimo Decimo: Da quanto è partito?
Primo Tribuno: Quasi due ore.
Secondo Tribuno: Combatteranno generale?
Massimo Decimo: Lo sapremo molto presto.
Primo Tribuno: Soldato, ti ho ordinato di spostare in avanti quelle catapulte, sono troppo distanti!
Massimo Decimo: La distanza è buona.
Primo Tribuno: Il rischio per la cavalleria...
Massimo Decimo: E' accettabile... Intesi?
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Che vuol dire che la traiettoria del pilum è rimarcata?
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Il Tilly, 3/27/2013 5:11 PM:

Che vuol dire che la traiettoria del pilum è rimarcata?



Quando le unita' scagliano il pilum la loro traiettoria lascia una scia. Simile alla scia rilasciata dai proiettili in Empire.


27/03/2013 19:02
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Ah, ok. Ma allora perchè l'hai definito effetto simpatico? XD
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Il Tilly, 3/27/2013 7:02 PM:

Ah, ok. Ma allora perchè l'hai definito effetto simpatico? XD



Sono un po arrugginito con l'italiano :D.. dai diciamo carino! Durante la scena del lancio del pilum, c'erano due coorti in colonna. Entrambe erano disposte in una formazione allungata (tipo 3 4 righe), un attimo prima della carica dell unita' di testa, l-unita di coda ha lanciato il pilum. La visuale selezionata in quel momento era la first person camera e si e' vista qst scia di pilum sorvolare la testa dei soldati, impattare i nemici e dopo pochi istanti la carica della legione in testa. Reso l-idea?


27/03/2013 21:31
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C'era una scia per i pila anche in Rome comunque


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28/03/2013 00:57
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Re:
Poitiers, 27/03/2013 15:58:

aggiungo alcune info

- arrivano voci contraddittorie circa la distruttibilità dell'ambiente
sembra che in realtà sia sta smentita la possibilità di bruciare foreste etc...
- il pilum potrà essere scagliato in corsa
- ci sarà un blood dlc con ogni probabilità
- anche le navi potranno essere impostate con degli atteggiamenti
- i personaggi avranno più punti-movimento delle armate
- la mappa sarà ultra-persistente, tanto che le battaglie storiche realizzate sono state ambientate su porzione della mappa di campagna, quindi per esempio sarà possibile avere una battaglia di Teutoburgo durante la campagna nella stessa identica ambientazione della battaglia storica




Il blood (cioè effetto sangue esatto?) non è male..del resto è vietato ai minori... [SM=g8119]



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