Campagna h/h ex greek mod romani

Buona sera a tutti
Volevo esporvi la mia campagna coi romani in ex greek mod difficoltà h/h
E' un periodo difficile per la Repubblica: Pirro,Re dell'Epiro ha portato 2 grandi armate in sud Italia,contando oltre 60 elefanti, con lo scopo di distruggere Roma.
Invece a nord si è in guerra con i Galli Indipendenti,che occupano(la parte di nostro interesse)la pianura padana
Subito con l'armata in campo i romani affrontano Pirro,ingaggiando battaglia In Apulia.
I romani,comandati dal comandante Decio Mus,sono svantaggiati,essendo sprovvisti di elefanti e con poche unità da tiro,ma,grazie alla superiorità numerica nemica,il mio nemico decide di attaccare,in questo modo con i tiratori riesco a uccidere il re nemico,mandando in rotta con una carica di cavalleria l'ala estrema sinistra dello schieramento epirota(fanteria leggera illirica),di conseguenza aggiro la falange e disintegro i tiratori.
La mischia è furiosa ma i miei legionari sono molto ben addestrati,e non si perdono di morale, a differenza degli epiroti ai quali è appena morto il comandante-
Infine riesco a mandare in rotta l'esercito,inseguendolo e sterminandolo con la mia cavalleria.
Ecco il risultato:

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Però,dovendo tornare a Roma a riaddestrare l'esercito,passo il turno,e in questo turno il nuovo generale epirota conquista Capua,la quale aveva a difesa solo una unità di vigili e un familiare.
Con la mia armata vado nelle vicinanze di taranto,dove l'altro esercito epirota,molto ben addestrato ed equipaggiato, ingaggia battaglia.
La mischia è furiosa,ma grazie alla superiorità ai fianchi,aggiro la falange e la stermino.
La battaglia si dimostra un massacro nei confronti degli epiroti,infatti,il mio nuovo comandate Quinto Scipio guadagna una stella al comando.
Aesto da Taranto cade in battaglia,lasciando taranto praticamente sguarnita.


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Si può considerare l'Epiro quasi distrutto,senza più una forza militare consistente,pensate che per uno striscio di terra come l'Apulia e il Bruttium i Romani han perso 1400 uomini,e gli epiroti 6000! Cifre impressionanti! Le campagne intorno a Cannae son devastante,il senato,nonostante soddisfatto delle vittorie straordinarie dei suoi generali,intende riavviare l'economia italiana.

Ma a causa del grande costo di mantenimento dell'esercito,al momento non sono in grado di costruire opere pubbliche!
Passa qualche mese e l'artiglieria romana crea una breccia nelle mura,i greci sanno che se verranno sconfitti subiranno lo sterminio e la deportazione come schiavi,e nonostante combattessero con valore,alla fine i romani espugnarono Taranto perdendo 174 uomini e gli epiroti 576
3425 abitanti di Taranto furono sterminati,altrettanti deportati come schiavi,e un complessivo di 3456 denari fu portato all'Urbe.

Ora rimaneva il problema di Capua!Infatti se i romani han conquistato l'Apulia,gli Epiroti han conquistato la Campania! Allora il grnde Decio Scipio converse la propria armata a Capua e la mise sotto assedio. Dopo alcuni mesi,gli Epiroti si arresero senza combattere e la città fu semplicemente occupata.
Purtroppo,in Italia ci sono 4 armate di briganti,che impediscono il regolare sviluppo del commercio e ostacolano i movimenti militari,allora,su ordine del senato Decio Scipio ne abbatte una,perdendo 70 soldati,ma uccidendone 350.

A Crotone,una città di possesso dei Romani ribelli,c'è un armata di circa 3000 uomini. Mi attesto di fronte alla città,e incoraggiati dalla loro netta superiorità numerica danno battaglia.I repubblicani sono molto afflitti dicombattere una guerra civile,ma fanno in modo di combattere al meglio delle loro possibilità. I romani ribelli però,vengono duramente sconfitti,infatti,grazie a un innovativa tattica di Quinto Scipio,infatti i romani anzichè reagire allo sfondamento all'ala sinistra a causa di una incursione di cavalleria pesante,concentrano molti uomini sul fianco destro,sfondandolo e accerchiando i nemici: ecco il risultato.

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Dopo 5 anni di dure battaglie,in cui molte vita,alcune anche in guerra civile,sono state uccise,I domini di Roma si estendono anche In Apulia,avendo conquistato Taranto,e in Calabria,essendo stata occupata Crotone.
Il senato si dice compiaciuto di queste vittorie,ma non soddisfatto.
Per sedare la ribellione bisogna conquistare Messina,e porre fine alla casata di Romani ribelli,dopodichè si può riprendere una ricrescita economica.
Essendo molto devoto al senato,Quinto Scipio attraversa lo stretto,e mette sotto assedio Messina.
I suoi soldati,dopo 5 anni di battaglie han voglai di tornare a casa,quindi decide che dopo la conquista di questa città,sarebbero tornati a Roma.
Tutti i denari guadagnati li sto spendendo in opere pubbliche,quali le strade lastricate,fogne,mercati e quant'altro.

Bella cronaca, continua così!

Confesso di aver preso spunto dalla tua,solo che non riesco a istallare rs 2 e la faccio su xgm (;
La tua è fantastica!Oggi pomeriggio la continuo con nuove novità molto sfavorevoli alla Res Publica!

i love rome, 16/05/2012 10.10:

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Confesso di aver preso spunto dalla tua,solo che non riesco a istallare rs 2 e la faccio su xgm (;
La tua è fantastica!Oggi pomeriggio la continuo con nuove novità molto sfavorevoli alla Res Publica!

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Che onore, mi fa piacere . Comunque non ti preoccupare, non è la mod che fa la differenza in una cronaca, è la passione che si mette nello scriverla .

Grazie, ti seguo!

Brutte notizie dalla Sicilia! I romani,come promesso dal loro comandante,son tornati in Italia,a Capua. Proprio in questo momento la famosa città stato di Siracusa decide di assediare Messina! Seppur a malincuore,Quinto reintegra i ranghi,e si imbarca per la Sicila. Vedendo in arrivo le imbarcazioni romane, Hiero di Siracusa si ritira.
Temendo una nuova aggressione,Quinto si inoltra in Sicilia Greca,ponendo sotto assedio Siracusa,la quale dopo qualche mese di assedio cadrà e 4500 civili saranno venduti come schiavi.
L'economia Italiana ha un notevole impulso grazie alle nuove strade Lastricate,che vanno da Arezzo a Crotone sul mar Tirreno e da Rimini a Taranto sull'Adriatico. Scipio pensava di tornare in Italia,ma il senatò dichiarò guerra ai Fenici di Cartagine.
Si prospettava una guerra dura,e subito la legione al comando dello Scipione pone sotto assedio capo Lilibeo,che cade dopo pochi giorni,e la popolazione viene sterminata,dimostrando i legionari come dei selvaggi.
Intanto l'Etna stermina 2000 civili di Naxos,esplodendo nel 271 a.C.

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Quinto dunque si imbarca in direzione Cagliari,cercando di conquistare la Sardegna,e poi volgendo a nord,in Corsica.


Quinto scipio incoraggia i suoi soldati a combattere,stimolando il loro odio nei confronti cartaginesi

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Combattimento in città

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Quinto una volta conquistata Cagliari,addestra delle unità di Vigile,e parte a nord,per conquistare Aleria.
Aleria viene facilmente conquistata,perdendo 11 soldati e uccidendone 300.
I soldati di Quinto Scipio finalmente sperano di poter tornare alle loro famiglia,quando il senato ordina a Quinto di Sbarcare a Genova e conquistarla.
Difatti i Galli effettuano troppe scorrerie a nord,e il senato,stufo,decide di affondare nel cuore della pianura padana.
Affrontano un'armata molto numerosa,e la superiorità militare romana devasta i poveri Barbari

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Mediolanum viene assediata e conquistata,sterminata la popolazione.Allora,conla sua legione esperta di molte battaglie(Sud Italia,Sicila,Sardegna,Corsica,Nord Italia) Si dirige a Patavium,dove incontra una fiacca resistenza,saccheggiando la città deporta la metà della popolazione come schiavi a Roma.

Intanto in centro Italia si sta provvedendo alla costituzione di una seconda legione. Il prossimo obbiettivo del senato infatti è la Macedonia.
Vengono debellate le bande di briganti in italia,il che incentiva molto i commerci,e imbarcate entrambe le legioni.
La Macedonia è vicina...

La legione esperta sbasca in Epiro,quella di reclute in Laconia,in modo da cogliere su 2 fuochi la Macedonia.
Subito vengo attaccata da 2 armate macedoni,e si avvera il sogno di Quinto: La distruzione di 3500 macedoni,perdendo 540 uomini.
Purtroppo ho perso gli screen della battaglia ): Comunque,anche l'armata in Laconia,mentre assedia Sparta, viene attaccata,e nonostante i romani siano reclute vincono grazie a una buona abilità del comandante e alla superiorità numerica.
Ecco il comandante che da morale ai suoi uomini:
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La prode falange macedone
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Lo scaglio dei pila

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Il combattimento corpo a corpo
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Le sassate dei frombolieri sulla guardia del Re di Macedonia

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Infine,un gladio trafigge il Re Macedone,e la battaglia si conclude
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Essendo molto sensibili alla cultura greca,i legionari riconsegnano molto fieri il corpo del Re al Figlio,il quale paga i legionari per la loro compattezza d'animo.

Purtroppo non ho più incontrato grandi armate,e di conseguenza ho conquistato tutto senza farmi problemi.
L'unico preoblema ora sono i Greci Indipendenti,che come vedete, hanno conuistato Mediolanum.
Prontamente ho addestrato una legione e circa 15 triremi per riconquistarla e distruggere tutte le flotte in zona del mar Egeo , mar Adriatico e Tirrenico.
Sto assediando La città di Epidamanus in Illiria,poi andrò a nord verso l'Istria e conquisterò tutto l'adriatico.

il senato si dice compiaciuto di questa impresa:

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I romani han commesso atti terribili in queste geurre macedoniche,sterminando e saccheggiando Larissa e Pella, e ora nessuno ha il coraggio di ribellarsi.

Infine,i romani ottengono l'alleanza dell'impero Seleucide,assieme ai Romani la più grande potenza della terra,e i commerci in Mar Egeo prosperano grazie ai trattati stretti con questa gente.

è molto buona

complimenti bella cronaca, forse è tutto un po' troppo semplice mi sembra che stai andando molto spedito con le conquiste, non ho mai giocato a questa mod ma io avrei provato prima con vh/vh o almeno vh le battaglie... cmq ti seguo!

Purtroppo per alcuni problemi la cronaca è sospesa,riprendo Lunedì (;

Mi son dato molto da fare perchè in altre campagne su questa mod i Macedoni si espandono in una maniera paurosa,e sarebbe stato impossibile fermarli.
Fidati che a h h è molto difficile, Finchè i nemici non vanno in rotta le perdite son più o meno paritarie,in vh le prendo sempre da qualsiasi nemico >.<

Mi son ritagliato un po di tempo,ecco la situazione (:
I romani,dopo un assedio molto lungo,son riusciti a riconquistare Mediolanum,che viene occupata pacificamente,a dispetto delle voci che giravano tra i Legionari.
Dopo 10 anni di pace i Cartaginesi pongono sotto assedio Cagliari,il che è una cosa che mi da parecchio fastidio,dato che i Traci han effettuato incursioni a lungo raggio,ponendo sotto assedio Filippopoli.
Allora Quinto Scipio,chiamato oramai Quinto Magno,da Battaglia a una delle 3 armate presenti in Macedonia e dintorni.
E' un massacro per i Traci,essi non possono competere con la Legione più forte di Roma

(mi son dimenticato di fare screen)

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Ci son molte Battaglie navali in Mar Egeo,le flotte romane cercano di debellare le greche e la pirateria,per rendere prospero il commercio con i Seleucidi,anche se tutte le risorse sono spese per costituire,rimpolpare e mantenere le legioni.
Altra battaglia viene combattuta da Quinto Magno contro un armata comandata dall'erede tracico...
l'esito è tutto tranne che scontato,essendo in netta inferiorità numerica...
Ma l'abilità della cavalleria romana è devastante,e in battaglia muoiono l'erede Afilte dei Bessi e Tauros dei Geti.


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Ed eccomi finalmente con un po di tempo:
La situazione nei confronti dei Romani è critica,basti pensare che la Grecia è continuamente sotto assedio a causa delle scorrerie traciche,e la Sardegna e la Corsica sono tornate in mano cartaginese,essendo tutte le mie risorse destinate in Grecia.
Il senato,sospinto da Quinto Magno,console per 4 anni di fila,decide di costituire una 4 legione,avendo così 2 legioni in Grecia,1 in Gallia Cisalpina,e 1 in Corsica e in Sardegna.
Con la sua Legione,Quinto Magno decide di difendere Amfipoli,per poi convergere su Pella e riconquistarla.
La battaglia per Amfipoli è molto dura,2 grandi armate si stanno affrontando. La battaglia è ancora molto incerta,e Quinto agisce in modo doloroso:
Una carica diretta di cavalleria alle spalle dei nemici.
I Traci subiscono una carica dal generale più forte di Roma e iniziano a scappare,quando un unità di lancieri li intercetta,e combtte contro l'unità di Quinto.
Quest'ultimo viene trafitto da una lancia in pieno petto,e prima di morire espone al suo vice come continuare la battaglia.
I romani, vedendo il loro comandate caduto sul campo,iniziano a guadagnare terreno.
La battaglia finisce 3500 morti traci,e 453 romani.
In corsica invece vengono affrontate 2 grandissime armate cartaginesi:
2600 romani,reclute,con un comandante alle prime armi,contro 6500 Cartaginesi,esperti di molte battaglie.
Vibio Agricola si dimostra un superbo comandante,riuscendo a gestire bene i suoi uomini.
Il risultato è questo.


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Aleria viene riconquistata dalle armi romane lo stesso giorno di Pella,solo che a Pella ci fu una battaglia in cui si affrontarono 2400 romani,al comando di Gneo Turriano,che la conquista uccidendo 2500 traci.
Intanto un'altra legione sta ponendo sotto assedio Sardica,a Nord di Pella,il comandante Gneo Mesa sta progettando le armi d'assedio.