Può darsi che uno scenario più ampio in rome 2 potrebbe compromettere l'intera impalcatura grafica; non vorremmo che l'equilibrio generale che va riconosciuto in shogun 2 venga compromesso.
Però la creative assembly non può scegliere sempre scenari ridotti perché sennò si scompagina il gioco. Deve tenere conto delle esigenze degli appassionati. Io spero che il prossimo capitolo sia su rome.
Non solo perché sarebbe un buon teatro su cui impostare il gioco, ma anche perché consente varie serie di espansioni, la roma repubblicana, o che ne so, le campagne di cesare, le guerre puniche, le invasioni barbariche, la caduta dell'impero. Offre numerossimi spunti e credo che replicherebbe il successo del primo rome.
Per renderlo più equilibrato andrebbe circoscritto esclusivamente a:
-Nord Africa
-Europa Centrale (Penisola iberica, gallia, germania, italia, britannia)
-Europa orientale (grecia, medio oriente fino alla mesopotamia massimo, balcani senza includere il mar nero)
Andrebbe esclusa tutta la fascia nord-orientale dell'europa (scandinavia, stati slavi, germania del nord), peraltro sconosciuta ai romani.
Questa potrebbe essere un modello ragionevole di composizione della mappa strategica:
Testo nascosto - clicca qui
[Modificato da mattacchioneWeb 20/12/2011 15:51]
Massimo Decimo: Magri e famelici!
Primo Tribuno: Nessun segno...
Massimo Decimo: Da quanto è partito?
Primo Tribuno: Quasi due ore.
Secondo Tribuno: Combatteranno generale?
Massimo Decimo: Lo sapremo molto presto.
Primo Tribuno: Soldato, ti ho ordinato di spostare in avanti quelle catapulte, sono troppo distanti!
Massimo Decimo: La distanza è buona.
Primo Tribuno: Il rischio per la cavalleria...
Massimo Decimo: E' accettabile... Intesi?