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Il generale migliore

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    Faccia-D'Angelo
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    00 02/10/2013 21:32
    miglior generale o condottiero?
    come condottiero non c'è dubbio alessandro magno.
    come generale e tattico nel campo di battaglia credo annibale
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    Faccia-D'Angelo
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    00 02/10/2013 21:34
    Re:
    Archita, 01/08/2013 10:56:

    ma nessuno cita Annibale ? è tuttora il generale più studiato in tutte le accademie militari ancora oggi !


    esatto, pensa che si studia ancora oggi la battaglia di Canne (216 a.C.) nelle univeristà

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    CastriotiSkanderbeg
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    00 03/10/2013 15:43
    Re:
    Archita, 05/08/2013 12:06:

    Iskander ( come lo chiamavano i suoi nemici ) aveva però il vantaggio della più formidabile macchina da guerra del mondo antico quale era la falange macedone al suo apogeo ( niente a che vedere con le falangi oplitiche e neppure con le successive falangi dei regni alessandrini ) e sopratutto la formidabile cavalleria dei compagni che più di una volta gli ha dato la vittoria nel momento giusto. Comunque il suo successo è dovuto anche a due fattori non di suo diretto merito quale l'errata strategia persiana di cercare la battaglia campale invece di guadagnare tempo e spazio ( come consigliavano i mercenari greci al Re dei Re ) e l'adozione della tattica di Epaminonda che fu la base della generale condotta delle falangi di età post-classica. Tuttavia si deve ammettere che il re di macedonia era veramente audace nel capire che per battere l'orda persiana si doveva colpire il centro di comando il prima possibile mentre i greci in passato si limitavano a rintuzzare gli attacchi in terreni ideali.

    Ma nessuno cita Pirro ? per quanto fosse bizzarro dal punto di vista strategico e politico era riconosciuto dai romani come un avversario temuto e rispettato e sconfitto dalla superiore potenza demografica di Roma e da circostanze geopolitiche sfavorevoli ( Pirro si faceva troppi nemici ).

    Inoltre ottimo comandante fu Agatocle che stava per diventare padrone di Cartagine e che forse avrebbe gettato le basi di un impero mediterraneo alternativo cambiando il corso della Storia.




    la più grande battaglia dal punto di vista tattico di Alessandro è stata contro gli Sciti nella battaglia di Jaxartes.
    E' stata un capolavoro tattico incredibile per quello che ci dice Arriano. Notare che gli sciti usavano un modo di combattere pressoché uguale ai parti inoltre Alessandro dovette pure attraversare un fiume con gli sciti che lo bombardavano di frecce dall'altra parte.
    Come complessità tattica quella battaglia fu superiore a Canne, almeno per quello che ci racconta Arriano

    Alessandro è stato una dei pochi a sconfiggere un tale tipo di esercito con una tattica diversa, i romani le hanno prevalentemente prese, non hanno mai capito come affrontare veramente i parti. I successi di Traiano furono dovuti prevalentemente alla crisi interna e alla guerra civile che affliggeva i parti.

    Questo la dice lunga sul genio tattico di Alessandro e comunque la sua persona non si può ridurre solo a questo. Ha influenzato la storia più di qualsiasi altro condottiero oltre a non aver mai perso una battaglia.


    [Modificato da CastriotiSkanderbeg 03/10/2013 15:46]
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    Riccardo.Cuor di Leone
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    00 08/10/2013 16:46
    A mio parere Alessandro Magno fu di certo il miglior condottiero di sempre.
    Annibale di certo va ricordato per la sua incredibile abilità ma trovo la sua avanzata decisamente inconcludente visto che non riusci a conquistare Roma.
    Anche se riusci a spazzare via le difese romane non aveva calcolato con quali eserciti sarebbe dovuto andare in contro una volta giunto a Roma e probabilmente proprio la schiacciante inferiorità numerica lo portarono a desistere e a ritirarsi e questo a mio parere fu un suo grave errore.
    La sua morte poi è stata decisamente poco onorevole,morto suicida per evitare la cattura da parte dei romani che tanto odiava.
    Napoleone era decisamente troppo pieno di se e sottovalutò i suoi nemici,commise innumerevoli errori e, nonostante la sua abilità ne pago seriamente le conseguenze.
    Alessandro invece sarebbe riuscito a fare cose ancora più grandi se non fosse morto tanto giovane ma d'altro canto imperi creati tanto rapidamente da grandi uomini una volta scomparsi sono destinati a cadere in disgrazia e a disfarsi in breve tempo.
    Di Gengis Khan non so molto, a parte il fatto che uccise più persone lui con gli strumenti che vi erano all'epoca di quante ne abbia ucciso Hitler con gli strumenti di un'epoca decisamente piu avanzata


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