strategia anti USA

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
Archita
00giovedì 11 ottobre 2007 18:57
se gli USA sono la prima superpotenza militare del pianeta intero è cosa pacifica ma esiste un modo,almeno in teoria, per un confronto militare vincente evitando l'olocausto nucleare ?

certamente il presupposto principale è che esista un blocco militare compatto ed esteso territorialmente a livello continentale e dotato di risorse demografiche,economiche e militari notevoli per una guerra totale duratura.

il governo nemico deve essere poi centralizzato e gerarchicamente solido per una pianificazione a lungo periodo della preparazione alla guerra globale.

la popolazione dovrebbe essere abbastanza omogenea ( quindi il federalismo etnico stile impero austroungarico o come l'URSS non sono adeguati ) e che sussista un ideologia militarista e totalitaria per irreggimentare l'intera popolazione e prepararla a convertire immediatamente l'intera produzione all'industria bellica.

la nazione nemica deve essere necessariamente autosufficiente per il fabbisogno alimentare e per i beni di consumo essenziali per annullare almeno in parte gli effetti devastanti del blocco marittimo.

Inoltre la vastità del territorio deve consentire una disperzione dei centri industriali e le principali reti autostradali e ferroviarie siano in numero tale e organizzate in modo che i danni provocati dal bombardamento siano riparabili in breve tempo.

l'amministrazione pubblica e governativa devono essere dislocate fuori dalla capitale e dalle città e preferibilmente in basi sotterranee fra le montagne o in zone impervie.

le forze militari mobilitate devono superare almeno di 3 volte l forze statunitensi del tempo di guerra e la mobilitazione deve essere completata al massimo dell'efficienza prima che gli USA usassero le riserve e poi le classi di leva.

la superiorità numerica è essenziale sempre poichè la superiorità tecnologica USA resterà incolmabile per molto tempo ancora...e questa superiorità deve essere sfruttata per colpire le forze americane dove sono meno numerose e meno organizzate per raggiungere importanti brecce nel dispositivo difensivo.

quindi il blocco militare anti USA deve attaccare necessariamente per primo e il primo obiettivo fondamentale è neutralizzare il gruppo portaerei nei mari poichè il dominio del mare fà sempre vincere ogni guerra.

le portaerei portano con sè un intera flotta e sono le più protette del mondo da attacchi dal cielo ma restano vulnerabili ad attacchi sommergibilistici in periodo invernale in acque oceaniche dell'Atlantico poichè la superficie e le atmosfere sottostanti in inverno sono meno facilmente attraversabili da emissioni di qualsiasi tipo e inoltre gran parte dei sistemi difensivi sono automatici e quindi vulnerabili ad un attacco massiccio di razzi e missili in enorme quantità pochè i sistemi di puntamento nel "scegliere" gli obiettivi finirebbero per collassare per intasamento.

naturalmente la distruzione delle principali portaerei costerebbe una quantità indecifrabile di razzi che sono purtroppo inutili singolarmente poichè a differenza dei missili hanno una traiettoria di volo non modificabile però sono economicamente più convenienti in gran numero...anche se statisticamente solo 1 razzo, non terribilmente esplosivo, può colpire la portaerei certamente in continuo movimento rapido.

quindi per danneggiare seriamente una portaerei ci vogliono almeno quasi 10000 razzi e di questi solo un 1/10 colpirebbero lo scafo...

una strategia molto costosa ma che può dare i suoi effetti se abbinato ad un attacco sommergibilistico tale da creare il caos nella flotta scompaginandola quel tanto per mollare qualche siluro contro la portaerei.

invece in campo terrestre è necessario tentare l'invasione terrestre e le uniche "porte" sono l'Alaska e il Canada settentrionale ( preferibilmente Huron ) ma ciò appunto sarebbe possibile soltanto dopo aver acquisito almeno un temporaneo controllo dei mari.

l'operazione anfibia per avere successo deve mettere sul suolo nordamericano almeno un intera armata perfettamente attrezzata ed autonoma dalla logistica per almeno 6 mesi...

naturalmente questo tipo di organizzazione ha i suoi costi e i tempi monumentali e quindi non possibilmente occultabili in tempo di pace ( sopratutto con tutti i satelliti USA dappertutto )

nelle operazioni terrestri il comando deve essere periferico e dello stampo di quello della vecchia Whermacht...autonomia ai sottufficiali e spazio alla fantasia e allo sfruttamento di occasioni irripetibili senza attendere alcun placet dal comando centrale..

certo si sacrifica l'omogeneità delle manovre sul piano strategico ma per vincere gli americani non si deve usare alcuna dottrina perchè gli USA stessi sono molto flessibili riguardo al comando&controllo...

credo che per vincere rapidamente la guerra sia utile usare armi nucleari tattiche e in gran quantità e in tempi ridotti per creare lo sfondamento

l'obiettivo militare secondo me fondamentale è la direttrice attraverso i Grandi Laghi per raggiungere il cuore industriale al di sotto di essi...il fronte est New York deve restare secondario anche perchè troppe città in mezzo..troppe strutture facilmente fortificabili e troppa densità demnografica ostile.

naturalmente tutto questo per ora è solo una pura fantasia ^_^

=Telcontar=
00giovedì 11 ottobre 2007 19:16
Però se all'inizio dici di evitare l'olocausto nucleare poi non puoi usare le atomiche tattiche...saranno scarse ma sempre atomiche sono. Inoltre in ogni caso gli usa reagirebbero lanciando le centinaia di atomiche che hanno sulle principali città e industrie dei paesi belligeranti, quindi l'olocausto alla fine ci sarebbe lo stesso.
davide.cool
00giovedì 11 ottobre 2007 20:37
Re:
Archita, 11/10/2007 18.57:

se gli USA sono la prima superpotenza militare del pianeta intero è cosa pacifica ma esiste un modo,almeno in teoria, per un confronto militare vincente evitando l'olocausto nucleare ?

certamente il presupposto principale è che esista un blocco militare compatto ed esteso territorialmente a livello continentale e dotato di risorse demografiche,economiche e militari notevoli per una guerra totale duratura.

il governo nemico deve essere poi centralizzato e gerarchicamente solido per una pianificazione a lungo periodo della preparazione alla guerra globale.

la popolazione dovrebbe essere abbastanza omogenea ( quindi il federalismo etnico stile impero austroungarico o come l'URSS non sono adeguati ) e che sussista un ideologia militarista e totalitaria per irreggimentare l'intera popolazione e prepararla a convertire immediatamente l'intera produzione all'industria bellica.

la nazione nemica deve essere necessariamente autosufficiente per il fabbisogno alimentare e per i beni di consumo essenziali per annullare almeno in parte gli effetti devastanti del blocco marittimo.

Inoltre la vastità del territorio deve consentire una disperzione dei centri industriali e le principali reti autostradali e ferroviarie siano in numero tale e organizzate in modo che i danni provocati dal bombardamento siano riparabili in breve tempo.

l'amministrazione pubblica e governativa devono essere dislocate fuori dalla capitale e dalle città e preferibilmente in basi sotterranee fra le montagne o in zone impervie.

le forze militari mobilitate devono superare almeno di 3 volte l forze statunitensi del tempo di guerra e la mobilitazione deve essere completata al massimo dell'efficienza prima che gli USA usassero le riserve e poi le classi di leva.

la superiorità numerica è essenziale sempre poichè la superiorità tecnologica USA resterà incolmabile per molto tempo ancora...e questa superiorità deve essere sfruttata per colpire le forze americane dove sono meno numerose e meno organizzate per raggiungere importanti brecce nel dispositivo difensivo.

quindi il blocco militare anti USA deve attaccare necessariamente per primo e il primo obiettivo fondamentale è neutralizzare il gruppo portaerei nei mari poichè il dominio del mare fà sempre vincere ogni guerra.

le portaerei portano con sè un intera flotta e sono le più protette del mondo da attacchi dal cielo ma restano vulnerabili ad attacchi sommergibilistici in periodo invernale in acque oceaniche dell'Atlantico poichè la superficie e le atmosfere sottostanti in inverno sono meno facilmente attraversabili da emissioni di qualsiasi tipo e inoltre gran parte dei sistemi difensivi sono automatici e quindi vulnerabili ad un attacco massiccio di razzi e missili in enorme quantità pochè i sistemi di puntamento nel "scegliere" gli obiettivi finirebbero per collassare per intasamento.

naturalmente la distruzione delle principali portaerei costerebbe una quantità indecifrabile di razzi che sono purtroppo inutili singolarmente poichè a differenza dei missili hanno una traiettoria di volo non modificabile però sono economicamente più convenienti in gran numero...anche se statisticamente solo 1 razzo, non terribilmente esplosivo, può colpire la portaerei certamente in continuo movimento rapido.

quindi per danneggiare seriamente una portaerei ci vogliono almeno quasi 10000 razzi e di questi solo un 1/10 colpirebbero lo scafo...

una strategia molto costosa ma che può dare i suoi effetti se abbinato ad un attacco sommergibilistico tale da creare il caos nella flotta scompaginandola quel tanto per mollare qualche siluro contro la portaerei.

invece in campo terrestre è necessario tentare l'invasione terrestre e le uniche "porte" sono l'Alaska e il Canada settentrionale ( preferibilmente Huron ) ma ciò appunto sarebbe possibile soltanto dopo aver acquisito almeno un temporaneo controllo dei mari.

l'operazione anfibia per avere successo deve mettere sul suolo nordamericano almeno un intera armata perfettamente attrezzata ed autonoma dalla logistica per almeno 6 mesi...

naturalmente questo tipo di organizzazione ha i suoi costi e i tempi monumentali e quindi non possibilmente occultabili in tempo di pace ( sopratutto con tutti i satelliti USA dappertutto )

nelle operazioni terrestri il comando deve essere periferico e dello stampo di quello della vecchia Whermacht...autonomia ai sottufficiali e spazio alla fantasia e allo sfruttamento di occasioni irripetibili senza attendere alcun placet dal comando centrale..

certo si sacrifica l'omogeneità delle manovre sul piano strategico ma per vincere gli americani non si deve usare alcuna dottrina perchè gli USA stessi sono molto flessibili riguardo al comando&controllo...

credo che per vincere rapidamente la guerra sia utile usare armi nucleari tattiche e in gran quantità e in tempi ridotti per creare lo sfondamento

l'obiettivo militare secondo me fondamentale è la direttrice attraverso i Grandi Laghi per raggiungere il cuore industriale al di sotto di essi...il fronte est New York deve restare secondario anche perchè troppe città in mezzo..troppe strutture facilmente fortificabili e troppa densità demnografica ostile.

naturalmente tutto questo per ora è solo una pura fantasia ^_^




mamma mia... pensavo di aver visto tutto nella mia vita ma ovviamente mi sbagliavo [SM=g27981] [SM=g27981] [SM=g27981]

Caesar91
00giovedì 11 ottobre 2007 21:42
Re:
=Telcontar=, 11/10/2007 19.16:

Però se all'inizio dici di evitare l'olocausto nucleare poi non puoi usare le atomiche tattiche...saranno scarse ma sempre atomiche sono. Inoltre in ogni caso gli usa reagirebbero lanciando le centinaia di atomiche che hanno sulle principali città e industrie dei paesi belligeranti, quindi l'olocausto alla fine ci sarebbe lo stesso.




già, quel cretino che ha inventato l'atomica ci ha fottuti tutti... bisogna vivere nel terrore ke la prossima guerra sarà nucleare
Pius Augustus
00giovedì 11 ottobre 2007 21:47
mah,la strategia può essere buona quanto vuoi ma (anche escludendo le bombe atomiche) gli USA potrebbero essere sconfitti solo da nazioni che disponessero di risorse demografiche,ecomiche,tecnologiche e militari di gran lunga superiori.Questo perchè una semplice parità non riuscirebbe ad avere la meglio sulla particolare geografia della "fortezza america",che è protetta dagli oceani.Le porte che hai citato sono o desertiche o ghiacciate e le risorse industriali americane sono ben addentro.
Caesar91
00giovedì 11 ottobre 2007 22:02
in un futuro remoto l'america potrebbe fare la fine di tutte le nazioni che hanno avuto grandi territori: si frammenterà magari con rivolte del popolo o con l'avvento di nuove correnti di pensiero, il futuro è più impenetrabile dell'america
=Tenio=
00giovedì 11 ottobre 2007 22:49
Ragazzi....allora....Tocchiamoci i Maroni!
Scusate ma e che diamine....Già c'è una guerra in corso in Palestina ecc ecc...

Questo è vero...riguardo a quel maledetto che ha costruito l'arma Atomica.
Però considera che ormai non ci fa più un baffo.
Da quello che ho sentito...l'Italia come le altre nazioni europee hanno adottato Lo Scudo Anti-Missilistico.

E poi l'ultima cosa che ci manca è una guerra nucleare.
Già abbiamo abbastanza guai con il Governo Italiano....metterci a fare una guerra...è da sciocchi.
Caesar91
00giovedì 11 ottobre 2007 22:51
Re:
=Tenio=, 11/10/2007 22.49:

Ragazzi....allora....Tocchiamoci i Maroni!
Scusate ma e che diamine....Già c'è una guerra in corso contro i terroristi...
Questo è vero...ruguardo a quel maledetto che ha costruito l'arma Atomica.
Però considera che ormai non ci fa più un baffo.
Da quello che ho sentito...l'Italia come le altre nazioni europee hanno adottato Lo Scudo Anti-Missilistico.

E poi l'ultima cosa che ci manca è una guerra nucleare.
Già abbiamo abbastanza guai con il Governo Italiano....metterci a fare una guerra...è da sciocchi.




sarebe bello ke tutto il modno adottasse lo scudo, senza tante tensioni tra stati e si risolverebbe tutto
=Tenio=
00giovedì 11 ottobre 2007 22:55
Lo so...infatti quando sentii quella notizia...del presidente russo...che minacciava di radere al suolo l'europa con i suoi missili...
Quando ho sentito che L'Italia aveva lo scudo...mi son sentito più al sicuro.

Cmq Per ora finiamo questa guerra in palestina...

Ma tanto...si sa...l'uomo è predestinato a fare sempre la guerra...non c'è altro modo.
IN un modo o nell'altro...c'è ne sarà sempre una...

E che voi lo vogliate o no...anche pari a quella della Prima e Seconda guerra mondiale...ed anche pari alla Guerra Fredda.
Anche se credo...che ormai gente come Adolf Hittler siano fermati quasi al nascere.
dankfonicus
00giovedì 11 ottobre 2007 23:00
Re: Re:
Caesar91, 11/10/2007 21.42:




già, quel cretino che ha inventato l'atomica ci ha fottuti tutti... bisogna vivere nel terrore ke la prossima guerra sarà nucleare




....forse quel cretino ha trovato la soluzione per la pace perpetua (ovviamente tra le grandi potenze)...lo status quo è garantito proprio da quel terrore,e come teorizzava Kant nel suo trattato (Per la pace perpetua) i principali stati hanno i loro confini ben definiti,le dispute avvengono per i piccoli stati di confine (o presenti in zone d'interesse)...questo nel 1795....gli mancava ancora un tassello per realizzare le sue teorie:le armi atomiche! [SM=x506635] [SM=x506635]


=Tenio=
00giovedì 11 ottobre 2007 23:10
Questo è vero...
Infatti con la costante paura di un massacro del calibro di Hiroshima fa ancora rabbrividire...
Per poi non parlare...del fatto che ora le tecnologie son diventate straordinarie...a tal punto da poter realizzare una Bomba Hiroshima devastante il doppio o il triplo...quindi da poter distruggere l'intera Italia.

=Tenio=
00giovedì 11 ottobre 2007 23:15


Solo per farvi capire com'è...anche se so che molti lo sanno...
Ma anche a distanza di anni...ancora immagini di questo tipo...fanno riflettere e pensare...e porsi la seguente domanda:

"Ma ci siamo spinti fino a tal punto?A tal punto da creare un massacro di così elevata scala?
Tutto era iniziato per il predominio di un territorio...e siam giunti fino a questo?"
Pius Augustus
00giovedì 11 ottobre 2007 23:41
Re: Re: Re:
dankfonicus, 11/10/2007 23.00:




....forse quel cretino ha trovato la soluzione per la pace perpetua (ovviamente tra le grandi potenze)...lo status quo è garantito proprio da quel terrore,e come teorizzava Kant nel suo trattato (Per la pace perpetua) i principali stati hanno i loro confini ben definiti,le dispute avvengono per i piccoli stati di confine (o presenti in zone d'interesse)...questo nel 1795....gli mancava ancora un tassello per realizzare le sue teorie:le armi atomiche! [SM=x506635] [SM=x506635]






un commento molto intelligente.Se non fosse per le armi atomiche sarebbe di certo scoppiata una terza guerra mondiale fra usa e urss,per non parlare poi di usa e cina o urss e cina.Fra parentesi lo scudo missilistico non serve assolutamente a niente e di certo non lo abbiamo.
Principe Alessandro
00venerdì 12 ottobre 2007 10:56
In realtà uno scontro frontale con gli USA è impossibile, solo una futura Europa unita potrebbe contrastarli ma non credo affatto che de soggetti affini ideologicamente entreranno in guerra magari la Cina ma mi chiedo se abbia senso la cosa, la Cina con il possesso di titoli di stato americani a iosa potrebbe fare di peggio, venderli in blocco all'improvviso causando una crisi epocale dell'economia americana
Archita
00venerdì 12 ottobre 2007 11:12
in effetti l'unico blocco geopolitico tale da consentire uno scontro frontale con gli USA è l'Eurasia...solo che fino ad ora ( a parte i mongoli ) nessuno è mai riuscito ad unificare l'immenso continente...

finchè l'europa sarà diversificata nella sua storia e nella sua cultura e finchè la russia sarà divisa dall'interno e finchè la cina sarà tradizionalmente isolazionista non ci saranno mai i presupposti per una minaccia concreta per gli americani...

io invece auspico una unificazione federale dell'occidente...Europa e USA insieme in una grande federazione potrebbe essere il definitivo baluardo per il mantenimento dei valori della democrazia e della società come noi attualmente la intendiamo [SM=x506627]

riguardo alla guerra atomica...la bomba è stata benefica perchè ha impedito ai russi di papparsi l'europa occidentale al suo tempo [SM=x506649]
Caesar91
00venerdì 12 ottobre 2007 12:07
Re:
Archita, 12/10/2007 11.12:

in effetti l'unico blocco geopolitico tale da consentire uno scontro frontale con gli USA è l'Eurasia...solo che fino ad ora ( a parte i mongoli ) nessuno è mai riuscito ad unificare l'immenso continente...

finchè l'europa sarà diversificata nella sua storia e nella sua cultura e finchè la russia sarà divisa dall'interno e finchè la cina sarà tradizionalmente isolazionista non ci saranno mai i presupposti per una minaccia concreta per gli americani...

io invece auspico una unificazione federale dell'occidente...Europa e USA insieme in una grande federazione potrebbe essere il definitivo baluardo per il mantenimento dei valori della democrazia e della società come noi attualmente la intendiamo [SM=x506627]

riguardo alla guerra atomica...la bomba è stata benefica perchè ha impedito ai russi di papparsi l'europa occidentale al suo tempo [SM=x506649]




forse manterranno i valori ma le tensioni con gli stati esterni aumenterebbero
davide.cool
00venerdì 12 ottobre 2007 13:54
ma perchè vorreste una guerra atomica contro gli stati uniti? mica l'ho ancora capito
Pius Augustus
00venerdì 12 ottobre 2007 15:06
Re:
davide.cool, 12/10/2007 13.54:

ma perchè vorreste una guerra atomica contro gli stati uniti? mica l'ho ancora capito




dubito che qualcuno sano di mente possa volere una cosa del genere.
Principe Alessandro
00venerdì 12 ottobre 2007 15:10
Re:
Archita, 12/10/2007 11.12:

in effetti l'unico blocco geopolitico tale da consentire uno scontro frontale con gli USA è l'Eurasia...solo che fino ad ora ( a parte i mongoli ) nessuno è mai riuscito ad unificare l'immenso continente...


attento io parlo di Europa non di Eurasia, essa è solo una invenzione accademica dei filorussi e antiamericani in ossequio alla teoria della contrapposizione Talassocrazia-Grande Organizzazione Territoriale, io questo dualismo lo rifiuto perchè asserito da coloro che vedono la Russia al centro di questa costruzione perchè essa è di fatto già una Eurasia, e una non Asia e non Europa, io anzi auspico la totale divisione tra Europa e Asia a cominciare dalla Russia e per farlo la sola cosa da fare è dividerla in tre parti:
Una Russia veramente europea fino agli Urali come stato indipendente da integrare nell'UE in futuro, poi una Siberia centrale indipendente e una Siberia Orientale da dividere tra Cinesi e Giapponesi.

Insomma l'Asia agli Asiatici e l'Europa agli Europei, la Russia non è nessuna delle due attualmente.

Archita, 12/10/2007 11.12:

finchè l'europa sarà diversificata nella sua storia e nella sua cultura e finchè la russia sarà divisa dall'interno e finchè la cina sarà tradizionalmente isolazionista non ci saranno mai i presupposti per una minaccia concreta per gli americani...


L'Europa non ha bisogno di una unità culturale dato che basta anche una sorgente ideologica che giustifichi l'unificazione, c'è una certa omogeneità di vedute in Europa contrapposte a entità aliene come il Mondo Islamico o il lontano oriente.

Archita, 12/10/2007 11.12:

io invece auspico una unificazione federale dell'occidente...Europa e USA insieme in una grande federazione potrebbe essere il definitivo baluardo per il mantenimento dei valori della democrazia e della società come noi attualmente la intendiamo [SM=x506627]


Basta già una semplice alleanza militare come la nato.

Archita, 12/10/2007 11.12:

riguardo alla guerra atomica...la bomba è stata benefica perchè ha impedito ai russi di papparsi l'europa occidentale al suo tempo [SM=x506649]


Hai ragione ma non è militarmente "spendibile", sono sempre stato convinto che se si investisse di meno in atomiche e di più in armamenti convenzionali i benefici sarebbero molti.

davide.cool
00venerdì 12 ottobre 2007 15:34
Re: Re:
Pius Augustus, 12/10/2007 15.06:




dubito che qualcuno sano di mente possa volere una cosa del genere.



esatto! A noi (europa) non interessa una guerra militare con gli USa e agli USA non interessa una guerra contro di noi anche perchè l'esito finale è ovviamente scontato


$Blackfire$
00venerdì 12 ottobre 2007 15:53
Re: Re: Re:
davide.cool, 12/10/2007 15.34:



esatto! A noi (europa) non interessa una guerra militare con gli USa e agli USA non interessa una guerra contro di noi anche perchè l'esito finale è ovviamente scontato






infatti..gli USA sarebbero subito spazzati via dall'immenso esercito del Linchestain... [SM=g27981] [SM=g27964] [SM=x506658]
davide.cool
00venerdì 12 ottobre 2007 15:56
Re: Re: Re: Re:
$Blackfire$, 12/10/2007 15.53:




infatti..gli USA sarebbero subito spazzati via dall'immenso esercito del Linchestain... [SM=g27981] [SM=g27964] [SM=x506658]



[SM=x506668] [SM=x506668] [SM=x506668] [SM=x506668] calcola poi l'esercito di Andorra e quello della città del vaticano! I papa boys rasentano una minaccia serissima per l'esercito americano

=Tenio=
00sabato 13 ottobre 2007 16:30
Ma che..non ci credete??
IL papa Ratzingher arriva con il suo bel mitraglione con tutte le guardie svizzere...e all'USa gle fa er Culo! [SM=x506672]
Tercio Real
00sabato 13 ottobre 2007 17:13
Il mondo secondo me é giá unito. La civilizazzione occidentale é quella che attualmente domina il mondo. Tutte le nazioni del monso basano la sua economia su quella a stampo occidentale.
L´economia mondiale é cosí interrelazionata che ora a nessuno interessa una guerra per dire "classica". Le guerre ora sono quelle economiche, gli USA potranno crollare e perdere la supremazia solo economicamente ma mai tramite una guerra...perché una guerra contro gli USA fa crollare tutto.
Manco alla Cina interessa una guerra contro gli USA.
Per ora sono la fabbrica del mondo. Se fa una guerra contro gli USA, contro Occidente, noi lascieremmo di comprare i loro prodotti a basso costo ecco che la sua economia crolla.
Se alla Russia arriva un pazzo tipo Hitler...il mondo penso sarebbe contro la Russia che sarebbe circondata.

Insomma, un conflitto a grande scala tra Occidentali é completamente fuori luogo. Al massimo conflitti a piccola scala e fatti in territori d´un terzo é possibile.

Solo un evento epocale potrebbe dar luogo a una terza guerra mondiale.
Quintilio Varo II
00sabato 13 ottobre 2007 17:18
perchè dovremmo fare guerra all'america [SM=x506639] ...per andare a colonizzare l'arkansas ?[SM=x506661]
=massimoXmeridio=
00domenica 14 ottobre 2007 13:27
io invece che una guerra contro l USA, inutile e non giusta, farei un attacco in massa alla cina visto che ancora non e al top della potenza.
la spartirei in zone d influenza e la convertirei al cattolicesimo con la forza.
e i cinesi sarebbero usati cme nuovi servi della cleba nei lavori piu umili. [SM=x506641]
davide.cool
00domenica 14 ottobre 2007 14:16
non serve convertire la cina al cattolicesimo. basta far cadere il regime comunista
sp3c
00domenica 14 ottobre 2007 14:36
Re:
=massimoXmeridio=, 14/10/2007 13.27:

io invece che una guerra contro l USA, inutile e non giusta, farei un attacco in massa alla cina visto che ancora non e al top della potenza.
la spartirei in zone d influenza e la convertirei al cattolicesimo con la forza.
e i cinesi sarebbero usati cme nuovi servi della cleba nei lavori piu umili. [SM=x506641]




scherzi vero?
Christof Romuald
00domenica 14 ottobre 2007 15:26
Eurasia? che oscenità... E' proprio vero che a volte la genialità è nelle menti sbagliate, mi meraviglio di archita creatore di questa discussione INDEGNA!!
L'unica federazione possibile per evitare la fine del genere umano come lo conosciamo è Europa-America del nord, il resto va colonizzato a vario titolo.
Caesar91
00domenica 14 ottobre 2007 15:40
Re:
=massimoXmeridio=, 14/10/2007 13.27:

io invece che una guerra contro l USA, inutile e non giusta, farei un attacco in massa alla cina visto che ancora non e al top della potenza.
la spartirei in zone d influenza e la convertirei al cattolicesimo con la forza.
e i cinesi sarebbero usati cme nuovi servi della cleba nei lavori piu umili. [SM=x506641]




sei solo un pazzo pro colonialista ke n sa accettare che nel modno ci siano altre culture oltre a quella occidentale... meglio che ci rifletti 2 volte prima di cliccare su rispondi
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:15.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com