Re: Re:
AsTiNuS of PaLaNThaS, 24/05/2010 19.10:
Ma c'hai mai giocato? Ci sono addirittura più trucchetti per battere l'IA che d'altra parte, a meno che non si scelga una nazione "minore, non è mai in grado di darti problemi. Inoltre EU più che un gioco di strategia è un gestionale di un impero, certo ha delle dinamiche negli aspetti diplomatici che sono migliori di quelle della serie TW, oltre che una mappa più estesa e un avanzamento tecnologico sensato, ma perfino Rome che è privo di ZOC per le unità è strategicamente più complesso....
Per la tecnologia e la voglia di investire risorse in questo campo, ad oggi non esiste e non può esistere un'IA in grado di creare problemi ad una mente umana in giochi con più variabili degli scacchi.
E ripeto che la vecchia IA TW faceva cose molto peggiori di incursioni prive di senso, spostandosi dopo di te ti invadeva le province da cui facevi partire gli attacchi costringendoti ad inseguire armate improbabili in mezzo a tutti i tuoi possedimenti.... E questo non vuol dire che l'IA di medieval II o Rome fosse ben fatta, dato che poi molti modders hanno dimostrato come ci volesse relativamente poco a modificare alcuni parametri per rendere l'IA più competitiva....
Riguardo EU3, non posso che dirti che o sono cieco io (e dopo averlo divorato letteralmente e avere ottenuto 600 ore su xfire da quando ho quest'ultimo non penso che lo sia) o evidentemente non ci hai giocato così tanto come vorresti far sembrare: di che trucchetti parli? forse del caro vecchio bloccare il bosforo per far rimanere gli ottomani da una parte? Beh, mi pare tutto tranne che un trucchetto, in realta (se si avevano navi a sufficienza) era fattibile, vedi gibilterra. Oppure forse del fatto che l'IA non fa terra bruciata? (che tra l'altro per questo basta che prendi il mod Magna Mundi e provi ad invadere la Russia
a mosca non ci si arriva manco).
In uno strategico vero attualmente l'IA di eu3 è l'unica capace di dar filo da torcere all'uomo. L'IA infatti può quello che l'uomo non può, cioè combattere contemporaneamente su tutti i fronti e trovare la falla nelle tue difese in questo modo, mentre un umano cercherà (di solito) di colpire dove fa più male o colpire il piu duramente possibile. Inoltre in eu3 le nazioni capiscono quando la loro situazione è insostenibile, e la pace la chiedono, non come nei tw dove (in una mia attuale campagna su macchiavello, quindi manco il liscio figuratevi) non arriva mai o quasi mai la richiesta di pace, finchè non si arriva all'annessione assoluta (in 60 anni ancora non me ne è arrivata una
).
Inoltre ai TW manca una cosa importantissima: il famoso "badboy" o "infamia" che è in EU3. Più ti comporti male o se ti espandi troppo in fretta, più gli altri saranno tendenti a formare mega coalizioni contro di te. (qualche tempo fa ho fatto una campagna con l'austria e, nel 1560, a causa di troppe frequenti annessioni nei territori del SRI (che in EU3 httt nel 1399 sono ben 101 e non le solite striminzite 6-7) mi sono ritrovato contro 2 alleanze: una composta da Francia, Milano e Brandeburgo, e un'altra fatta da Boemia, Baviera e Ungheria, più le dichiarazioni di parte degli oltre 40 statarelli che costituiscono il SRI (in EU3).
E tutto questo a difficoltà normale, dove l'IA non ha bonus: se uno mette a difficile diventa molto impegnativo combattere tra nazioni di pari livello, e a molto difficile è veramente dura.
Comunque concordo con Sean: gli unici TW in cui l'IA (strategica, la tattica è fin troppo complessa per pretenderne la decenza) era in grado di impegnare abbastanza un uomo (senza i vari bonus del livello di difficoltà) erano Shogun e Medieval 1 (che tuttora ho installati nel pc di mio fratello). E questo non perchè erano più raffinate o altro, ma solamente perchè le variabili erano inferiori e quindi non si creavano i problemi che tuttora affliggono la CAI. E (essendo le varianti inferiori) gli stati capivano meglio quello che era meglio per loro da fare, e la pace la chiedevano (sempre troppo poco spesso, ma arrivavano ogni tanto).
Inoltre (ma questa è una mia personale critica alle campagne dei TW) secondo me manca un altro valore fondamentale nei TW, cioè la stanchezza di guerra. Non vi dico che deve essere una cosa sul modello di Victoria (dove più si è liberali o più si hanno alti alcuni particolari valori e più aumenta velocemente) ma almeno che ci sia un minimo di deterioramento dell'ordine interno della nazione in conseguenza di sconfitte, di allargamenti territoriali troppo veloci, di "attrito" delle truppe. Tra l'altro, quest'ultima cosa (l'"attrito") l'hanno aggiunta su NTW, ma è comunque troppo poco credibile: muoiono troppe poche truppe (su eu3 se uno ti fa terra bruciata e tu metti un armata in quella provincia l'attrito può arrivare fino al 20% mensile, altrimenti è di norma del 5 o del 10% a seconda della morfologia della zona e del numero di truppe impegnate).
Ma tornando all'AI, personalmente ritengo (dato che come ho gia detto sopra tuttora ci gioco ogni tanto a med1) che la CAI dei TW in vecchio stile sia molto più competitiva di quella dei "nuovi" TW per i motivi sopradetti. Non chiedo che raggiungano il punto di dichiarare le guerre di coalizione o di comprendere l'equilibrio tra stati (che è presente in EU3 e che nei mod è affinato fino alla maniacalità), ma che almeno siano capaci, come erano un tempo (per quanto sopra detto), di riunire grandi eserciti e di attaccare in modo sufficientemente coordinato.