Re:
McEron, 31/01/2008 16.00:
I mie sforzi maggiori con i veneziani sono sempre stati in oriente, come ha sempre fatto la repubblica di venezia, la flotta più grande è nell'egeo, gli eserciti più importanti sono uno a Cipro e uno a Tessalonica, puntato per la conquista di costantinopoli, molte unità sono a Smirne per distruggere Nicea e i bizantini, che mi attaccano sempre.
Con i veneziani in Medio Oriente c'è da divertirsi di brutto, tra mongoli e tartari.
La mia tattica è stata quella di lasciar perdere l'anatolia (a parte Nicea, che insieme a Costantinopoli consente di bloccare i Dardanelli e non far entrare i musulmani in Europa, specie quando lanciano la jihad su Costantinopoli) e di aggredire subito la Terra Santa, dopo aver conquistato la fortezza di Nicosia che è un'ottima testa di ponte (upgradata e protetta dalla flotta, è praticamente inespugnabile).
Sono arrivato in Terra Santa dopo che i mongoli avevano già iniziato a spadroneggiare. Ho tolto loro la fortezza di Acri con una colpo di mano (aspettando che fosse sguarnita
) e c'ho frantumato non so quanti eserciti mongoli a piena stecca che venivano ad assediarmi, con perdite minime; una volta ammorbiditi bene bene, ho soffiato loro nell'ordine Gerusalemme, Antiochia, Adana e Cesarea, non lasciandogli alcuno sbocco al mare e rovinadogli l'economia.
Quando ero pronto per l'attacco finale, sono arrivati i Tartari che m'hanno proditoriamente conquistato Antiochia (ancora brucia
...avevano fatto infiltrare una spia e nulla hanno potuto le mie truppe contro quei maledetti elefanti con artiglieria...e anche i sabadar della milizia picchiano di brutto).
Quindi è iniziata la battaglia per Adana, dove avevo uno dei miei eserciti e generali migliori. Anche qua spia e porte aperte...sono riuscito a resistere a due assalti consecutivi (la seconda grazie alla stupidità dell'ai, a onor del vero), al terzo (consecutivo) la guarnigione ridotta a 200 uomini ha dato filo da torcere (quel poco che restava) ma non ha potuto nulla. Appena caduta Adana, l'ho fatta assediare da un altro esercito approntato a Nicosia per bloccare le code di produzione. subito è partito di rinforzo verso Adana un esercito timuride stanziato vicino Gerusalemme. A ruota, ne è uscito uno mio da Acri per tallonarlo e cercare di anticiparlo - senza successo. Così, alle porte di Adana, l'esercito assediante si trova assalito da due eserciti timuridi a piena stecca. Dopo aver annientato il primo con discrete perdite, do l'ordine di ritirarmi, così il secondo esercito timuride si ritrova tra le mure di Adana...assediato dal mio esercito inseguitore
. 5 turni dopo Adana cadeva, il buon Tamerlano nel frattempo era riuscito a perdere un'altro paio di eserciti ad Acri
e poco dopo, distratto
, perdeva pure Antiochia.
Ora come ora, con i Tartari che ancora gironzolano attorno alle mie città ma non ci si avvicinano
e i Mongoli che hanno iniziato a riprendersi dalle mazzate mie e tartare, ho 3 ottimi eserciti a piena stecca nella zona, più imponenti guarnigioni ad Antiochia, Gerusalemme e Iconio, una buona (ma vecchiotta) flotta a Nicosia, un'altra a Rodi-Creta e una rispettabile guarnigione a Costantinopoli, che nel frattempo è assalita dai traditori magiari...l'unica zona dove non ho eserciti sono proprio i balcani, dato che i magiari erano stati ottimi alleati. D'altronde, non penso di farne altri nella zona, dato che Costantinopooli si difende bene da sola (l'unica rottura sono le perdite economiche dovute agli assedi), e l'economia, per quanto florida (a 70 turni dalla fine sono in guerra praticamente con tutti - quindi a parte i papisti, unici fedeli alleati - vorrei vedere, gli ultimi 5 papi erano miei
- che non mi hanno tradito, e macino sui 20-30 mila fiorini a turno in regime autarchico), deve sorreggere altri due eserciti in Francia, uno in Centro Europa, la spedizione nelle Americhe, avamposti nelle isole britanniche e costi di costruzione ormai altissimi, dato che praticamente tutti gli insediamenti sono Grandi Città, Fortezze, Metropoli o Cittadelle.