Se si riesce ad aggirare il nemico la vittoria è quasi certa (...diciamo quasi, non si sa mai).
Effettuare un aggiramento o un attenagliamento solo con la fanteria è molto difficile, lo era nella realtà e lo è anche nel gioco, con la differenza che storicamente i grandi condottieri del passato ci riuscivano, io dopo 8.000 tentativi ho concluso qualche mezzo aggiramento strano, malforme e contorto.
Con la cavalleria no problem ma con la fanteria è grigia.
Annibale ha schierato (non mi ricordo in che battaglia) una formazione di fanti a C (girata in senso orario di 90 gradi), la parte convessa verso il nemico. Quando questo avanzava la parte centrale della C arretrava e contemporaneamente le estremità avanzavano. La parte convessa diventa concava con il nemico nel mezzo. Le estremità chiudono la tenaglia e il gioco è fatto.
In Rome non ci sono mai riuscito!!!!
Ho provato con 2 linee, la prima di impegno, le seconda si divide e si sposta verso le ali per poi avanzare ed attenagliare.
Ho provato con più linee in vari modi... niente. Ho provato a fronte lungo, fronte corto, prima linea avanzata e seconda linea più esterna sulle ali, 2 linee e ali arretrate, niente...
Solo di fanteria è dura...
Con la cavalleria è un super lusso ma è antistorico usare un'armata romana metà di cavalieri e metà di fanti... pochi cavalieri, soprattutto agli inizi quando ci sono solo equiti, vengono subito macellati, poi la cavalleria romana aveva prevalentemente compiti di inseguimento, non di attacco diretto.
Qualcuno mi aiuti!!!!
[Modificato da arcano.lxxx 09/03/2005 16.45]