Re: Conferenza incontro con i moderatori!??
Scritto da: Iulius Jimi 09/12/2004 13.55
Infine per Bologna il 18 potrebbe anche farsi,io dovrei essere inz ona e gli altri moderatori del forum sono vicini...se potrebbe ffà! Che conferenza è?
Ave
Io sarò in prima fila, e mi riconoscerete perchè porterò lo smalto delle unghia dei piedi rosso natalizio..
Ovviamente scherzo, se venite chiedete di me che vengo subito a salutarvi perchè sono una delle organizzatrici dell'evento!
Credevo aveste già visto la segnalazione,faccio copia incolla dal messaggio che ho fatto appositamente postare a Frumentarius su Historia.
BOLOGNA, 18 Dicembre 2004 e.v. ore 17.00
Via Larga n.25
Conferenza e Dibattito sulla Spiritualità degli Antichi
"LA CITTA’ DEGLI DEI. LA TRADIZIONE DI ROMA E LA SUA CONTINUITA’"
Seguono note sulla Spiritualità in ambito Militare e Marziale nell’Esercito Romano.
Il Prof. Renato Del Ponte, storico del diritto religioso arcaico e studioso di simbolismo, autore di fondamentali pubblicazioni a riguardo dell’autentica religiosità italica pre-cristiana, nonché l’etnogenesi del popolo Ligure, presenterà il suo ultimo libro nell’appuntamento appositamente predisposto presso la prestigiosa Sede della Associazione Culturale "Compagnia delle Armi e delle Arti" di Bologna.
La conferenza inoltre prevederà una Tavola Rotonda sul tema della Spiritualità Marziale, l’Esercito Romano e la Religione.
"Ancor oggi la religione romana è tra quelle meno comprese e meno conosciute nei suoi caratteri essenziali "
(A. Brelich, Introduzione alla storia delle religioni. pg. 216)
Ed effettivamente sulla comprensione della religione romana hanno pesato a lungo e continuano talora a pesare, in particolar modo in Italia, gravi quanto obsoleti pregiudizi. Spesso quello che si cristallizza nell’europeo moderno è l’immaginario proposto dalle produzioni hollywoodiane degli anni 50-60, oppure quello che i media propongono ed utilizzano. Il rilevante recente fenomeno della ‘rievocazione storica’, spesso connesso ad una serie di movimenti che si prefiggono una riscoperta e rivalutazione delle radici culturali, ha visto spesso il Popolo Romano e la sua rilevante Religiosità vittima di distorsioni notevoli o ‘incastonamenti’ in particolari cliché la cui ispirazione spesso non va oltre i preconcetti di una visione positivista o "cristiano-centrica"..
Anche chi oggi si rifà ad una spiritualità pre-cristiana spesso accetta passivamente ‘su di un piatto d’argento’ l’immagine caricaturale di un popolo pragmatico e QUINDI materialista, e quindi antesignano dei peggiori aspetti utilitaristici della società moderna. Si arriva addirittura a considerare la religione romana ‘inesistente’, con "divinità copiate dai greci", e la civiltà Romana priva di qualsiasi tradizione sapienziale.
Basterebbe leggere direttamente le fonti, invece che gli scritti degli scritti di altri scritti che alla fine cadono nella patristica faziosa del cristianesimo agostiniano, per ricredersi da questa finzione spesso ‘cinematografica’.
In ultima analisi, la Visione del Mondo caratterizzante la Religione Romana, per citare un Intervista all’autore del Libro e della conferenza, : "…Consiste nella comprensione che tutto quanto ci circonda, in misura differente, partecipa del Divino. Alla stessa dimensione vibra anche ogni momento della vita dell’Uomo e così ogni sua Azione. Da qui la necessità di una continua padronanza e "misura" nei comportamenti, per non rompere l’equilibrio tra Umano e Divino"
Anche l’aspetto marziale nell’Antica Roma risente dell’immaginario holliwoodiano sopra esposto, per il quale tutto ciò che è orgiastico, eccessivo o circense è tipicamente romano. In realtà questi aspetti erano marginali, strumentali, assolutamente periferici riguardo alla figura del Cittadino in Armi, Spina Dorsale e "conditio sine qua non" della Civiltà Romana, la cui Etica dello Spirito di Servizio, di Azione e Distacco, si avvicina in modo sconcertante a quella del Samurai, più che a quella del gladiatore o del Lucullo banchettante.
La conferenza vuole essere un utile momento di riflessione su quel patrimonio Spirituale e quella Weltanshauung che era propria non solo di Roma ma di tutti i popoli Europei dell’Antichità, nelle cui radici profonde si esprime il carattere proprio della Cultura del nostro Continente.
CONFRONTI , SIMILARITA' E DIFFERENZE CON CELTI, GERMANI E GRECI
Nell’approfondire gli aspetti viscerali della Pietas romana, i cultori delle Tradizioni degli altri popoli Indoeuropei troveranno corrispondenze insospettate ed utili, dal momento che raramente ne la pubblicistica o i mass media vi sono mai soffermati, sul femminino sacro a Roma, sui Boschi Sacri, sulla Figura di Diana ed i collegi sacerdotali Femminili, sui Alberi Sacri ed i Miti pastorali ed agrari, nonché gli aspetti del Culto Privato e Gentilizio ( gli Antenati ed i Lari ) che erano fondamentali per i Latini come per tanti altri popoli coevi.
RELIGIONE E LA RICOSTRUZIONE STORICA
Nell'Ambito della Ricostruzione Storica dell'Esercito Romano, vi sarà l’opportunità di individuare quelle linee guida reali a Fondamento di Roma, con gli opportuni distinguo con le frange ‘misteriche’ o ‘gladiatorie’ che talvolta vengono curiosamente frammiste alla vera essenza Spirituale del Romano. Una efficace opera di Ricostruzione Storica o Archeologia Sperimentale non può esimersi dal tenere conto della corretta Visione del Sacro che i Romani avevano e della fortissima valenza religiosa che anche le operazioni militari e lo stesso Esercito avevano.
Dopo la conferenza, vi sarà l’opportunità di partecipare ad un Convivio serale insieme, e proseguire le discussioni, come da Tradizione, sorseggiando Idromele e Mulsum sempre presso le belle sale di Villa Leona.
Per ogni eventuale informazione e per le indicazioni utili al fine di raggiungere il posto vi rimandiamo al seguente link :
www.lacompagnia.bo.it/html/villaleona.html
riferimento per ulteriori informazioni : conferenze@lacompagnia.bo.it
Cordiali saluti e grazie per l’attenzione.
Corporazione RomaInvicta
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