PIU' ROMA

Mi associo anch’io a tutto quello che si è detto, leggo molto i post su questo sito, e noto con piacere che una buona parte rispondono ad una esigenza unica che non è solo quella del gioco, ma quella di rendere una realtà un gioco, di essere partecipi, giocando, ad eventi storici che non abbiamo vissuto. La richiesta di storicità non toglie gusto al gioco ma lo stuzzica ancora più tanto è vasta la possibilità di ampliare la struttura del gioco stesso.
Le variabili sono tante purché compatibili con l’ingegneria del software. E allora diventa quasi d’obbligo portare il gioco su Roma, cuore dell’impero, e sul senato e il popolo che rappresentava.
Ecco perché vanno accolti i suggerimenti che sono indirizzati ad una partecipazione più viva del senato nelle decisioni del player, dove le famiglie o le Gentes romane possono tra loro gareggiare ed ambire con piccole lotte interne o sociali al potere, e con questo poi muovere alla conquista di altri popoli.
Di mio vorrei aggiungere la possibilità di poter fare dei prigionieri durante le campagne militari, per poi scambiare come schiavi o allestire dei giochi gladiatori, mentre i familiari e generali di altre fazioni usarli come ostaggi o scambi diplomatici.

e dopo questo monologo? cosa dovrei dire?

rispondere nel topic apposito invece di aprirne un altro no?