Una storia d'amore che è un intrigo diplomatico.Messer Nicia è ossessionato dal desiderio di paternità,disposto a sacrificare per esso anche la bella moglie lucreazia di cui è innamorato il giovane Callimaco.
Istigato da consiglieri intelligenti e perfidi Nicia finirà con l'affidarsi alla radice di mandragola,potentissima ma dalle controindicazioni letali.
La Mandragola recupera gli elementi principali della tradizione latina in un quadro di negatività senza speranza in cui il comico scaturisce da un'umanità senza più ideali.
Mi è piaciuta molto,commedia teatrale letta tutta d'un fiato e finita poco fà.
Breve e scorrevole,costa poco(5-7 euri).
La consiglio vivamente,magari come lettura rilassante e distensiva dopo quella del Principe di Machiavelli.(Un pò come nella Grecia classica i drammi satireschi dopo le tragedie).