Il premio Nobel della medicina Watson: «Neri meno intelligenti dei bianchi»

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Principe Alessandro
00mercoledì 17 ottobre 2007 14:16
www.corriere.it/cronache/07_ottobre_17/watson_intelligenza_africa...
le politiche sociali per l'africa si basano su assunti sbagliati
«Neri meno intelligenti dei bianchi»
Il premio Nobel della medicina Watson: l'aspirazione ad attribuire eguali capacità razionali a tutti è irrealistica

LONDRA - Una serie di affermazioni decisamente controverse. E che da molte parti gli valgono l'esplicita accusa di razzismo. Per lo scopritore della struttura del Dna, lo scienziato e premio Nobel nel 1950 per la Medicina, James Watson, 79 anni, i neri africani sono meno intelligenti dei bianchi occidentali. Affermazione che ha suscitato polemiche e condanne nel Regno Unito alla vigilia del suo arrivo a Londra per la presentazione del suo libro «Avoid boring people. Lessons from a life in science». Lo riporta il quotidiano britannico The Independent.

NERI MENO INTELLIGENTI - Watson si dice pessimista «Per le prospettive del continente africano, dal momento che tutte le nostre politiche sociali si basano sul fatto che la loro intelligenza sia pari alla nostra, mentre tutti i test lo smentiscono». Lo scienziato ha quindi previsto che entro i prossimi dieci anni verranno scoperti i geni responsabili di tale diversità. Il Premio Nobel riconosce come naturale l’aspirazione umana all’uguaglianza degli uomini, ma «le persone che hanno avuto a che fare con dipendenti neri sostengono che non è vero». Riflessioni contenute anche nel libro dello scienziato, in uscita nel Regno unito la prossima settimana: «Non c’è un valido motivo per prevedere che le capacità intellettive delle persone divise geograficamente al momento della loro evoluzione si siano esplicate in maniera identica. Il nostro desiderio di attribuire uguali capacità razionali come una sorta di patrimonio universale dell’umanità non è sufficiente per renderlo reale».

EUGENETICA - Watson non è nuovo a controversie nate da alcune sue dichiarazioni su politica, sessualità e razza. Nel 1997 affermò che una donna avrebbe dovuto avere il diritto di abortire se dalle analisi fosse emersa l’omosessualità del suo bambino. In seguito suggerì un nesso tra colore della pelle e tendenze sessuali, sostenendo che le persone di colore avrebbero una libido più accentuata rispetto ai bianchi. Quindi affermò che la bellezza umana potrebbe essere geneticamente manipolata: «la gente pensa che sarebbe orribile se facessimo tutte le ragazze belle, io credo invece che sarebbe meraviglioso».
Mario Decio Giulio II
00mercoledì 17 ottobre 2007 14:34



FLAME IN VISTAAAAAAA!!!!


PS= scusate lo spam e il messaggio inutile,però mi sembrava una battuta azzeccata.
Quintilio Varo II
00mercoledì 17 ottobre 2007 14:35
Re:
Principe Alessandro, 17/10/2007 14.16:

http://www.corriere.it/cronache/07_ottobre_17/watson_intelligenza_africani.shtml
le politiche sociali per l'africa si basano su assunti sbagliati
«Neri meno intelligenti dei bianchi»
Il premio Nobel della medicina Watson: l'aspirazione ad attribuire eguali capacità razionali a tutti è irrealistica

LONDRA - Una serie di affermazioni decisamente controverse. E che da molte parti gli valgono l'esplicita accusa di razzismo. Per lo scopritore della struttura del Dna, lo scienziato e premio Nobel nel 1950 per la Medicina, James Watson, 79 anni, i neri africani sono meno intelligenti dei bianchi occidentali. Affermazione che ha suscitato polemiche e condanne nel Regno Unito alla vigilia del suo arrivo a Londra per la presentazione del suo libro «Avoid boring people. Lessons from a life in science». Lo riporta il quotidiano britannico The Independent.

NERI MENO INTELLIGENTI - Watson si dice pessimista «Per le prospettive del continente africano, dal momento che tutte le nostre politiche sociali si basano sul fatto che la loro intelligenza sia pari alla nostra, mentre tutti i test lo smentiscono». Lo scienziato ha quindi previsto che entro i prossimi dieci anni verranno scoperti i geni responsabili di tale diversità. Il Premio Nobel riconosce come naturale l’aspirazione umana all’uguaglianza degli uomini, ma «le persone che hanno avuto a che fare con dipendenti neri sostengono che non è vero». Riflessioni contenute anche nel libro dello scienziato, in uscita nel Regno unito la prossima settimana: «Non c’è un valido motivo per prevedere che le capacità intellettive delle persone divise geograficamente al momento della loro evoluzione si siano esplicate in maniera identica. Il nostro desiderio di attribuire uguali capacità razionali come una sorta di patrimonio universale dell’umanità non è sufficiente per renderlo reale».

EUGENETICA - Watson non è nuovo a controversie nate da alcune sue dichiarazioni su politica, sessualità e razza. Nel 1997 affermò che una donna avrebbe dovuto avere il diritto di abortire se dalle analisi fosse emersa l’omosessualità del suo bambino. In seguito suggerì un nesso tra colore della pelle e tendenze sessuali, sostenendo che le persone di colore avrebbero una libido più accentuata rispetto ai bianchi. Quindi affermò che la bellezza umana potrebbe essere geneticamente manipolata: «la gente pensa che sarebbe orribile se facessimo tutte le ragazze belle, io credo invece che sarebbe meraviglioso».




può anche avere ragione....hai mai notato che i paesi popolati da bianchi (includendo anche gli asiatici) sono evoluti anche se non hanno nessuna risora come ad esempio l'australia e invece molti paesi del terzo mondo che trabbocano di risorse ma sono popolati da neri sono arretratissimi......certo il colonialismo ha influito su questo ma non è che si possa sempre utilizzare questa scusa
Caesar91
00mercoledì 17 ottobre 2007 14:55
se sono arretrati è xk hanno avuto il colonialismo e, per quanto il caro quintilio lo sottovaluti è stata una mazzata per quei popoli... si potrebbe ipotizzare anche per questioni climatiche ma la vedo più difficile
Sextus
00mercoledì 17 ottobre 2007 14:55
***** da Nobel.

Sextus
Principe Alessandro
00mercoledì 17 ottobre 2007 14:59
Re: Re:
Quintilio Varo II, 17/10/2007 14.35:




può anche avere ragione....hai mai notato che i paesi popolati da bianchi (includendo anche gli asiatici) sono evoluti anche se non hanno nessuna risora come ad esempio l'australia e invece molti paesi del terzo mondo che trabbocano di risorse ma sono popolati da neri sono arretratissimi......certo il colonialismo ha influito su questo ma non è che si possa sempre utilizzare questa scusa


Infatti l'uguaglianza delle razze che molti affermano è solo una ipocrisia, dopo se c'è qualcuno che pretende di scambiare la parola "diversità" con "inferiorità" è grave e pericoloso ma almeno bisogna riconoscere questo dato che è prima di tutto scientifico, poi personalmente non sono affatto razzista e non avrei difficoltà a relazionarmi con un africano e lavoro con un marocchino in un ristorante con cui vado molto d'accordo molto di più che con il connazionale, il punto è semmai riconoscere un dato scientifico che per mille motivi diversi si fa fatica ad accettare.


Quintilio Varo II
00mercoledì 17 ottobre 2007 14:59
Re:
Caesar91, 17/10/2007 14.55:

se sono arretrati è xk hanno avuto il colonialismo e, per quanto il caro quintilio lo sottovaluti è stata una mazzata per quei popoli... si potrebbe ipotizzare anche per questioni climatiche ma la vedo più difficile




certo certo...perchè prima che arrivassero gli europei la civiltà fioriva vero [SM=x506664] ....ah poi in australia le condizioni climatiche sono piu favorevoli che in etiopia o sudan??potrei anche farti l'esempio del sudafrica popolato anch'esso da bianchi ,anche se in minoranza, ma sempre uno dei paesi piu sviluppati dell'africa...
$Blackfire$
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:10
Secondo me è solo una coincidenza..difficile che de caratteri riguardanti il colore della pelle possano modificare anche l'inteligenza oppure il Quoziente intellettivo di un essere..non mi ricordo come si chiamavano quelle cellule che caratterizzavano il colore "chiaro" o "scuro"..
urbe legion
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:24
Re:
$Blackfire$, 17/10/2007 15.10:

Secondo me è solo una coincidenza..difficile che de caratteri riguardanti il colore della pelle possano modificare anche l'inteligenza oppure il Quoziente intellettivo di un essere..non mi ricordo come si chiamavano quelle cellule che caratterizzavano il colore "chiaro" o "scuro"..



Penso tu intenda la melanina.Comunque,sulla questione generale penso che potrebbe essere che il professorone non abbia tutti i torti,del resto si sa benissimo che per esempio i neri sono mooolto piu veloci e resistenti nella corsa rispetto ai bianchi,e hanno caratteristiche proprie che i bianchi hanno sviluppate in modo minore....quindi non ci troverei nulla di strano,tenendo bene in mente comunque che si parla di 'intelligenza media' e quindi ci saranno un infinità di neri mooolto piu intelligenti di noi.ù
Quintilio Varo II
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:24
Re:
$Blackfire$, 17/10/2007 15.10:

Secondo me è solo una coincidenza..difficile che de caratteri riguardanti il colore della pelle possano modificare anche l'inteligenza oppure il Quoziente intellettivo di un essere..non mi ricordo come si chiamavano quelle cellule che caratterizzavano il colore "chiaro" o "scuro"..




beh una coincidenza mi sembra un po strano.....e poi non è il colore della pelle...a parte il fatto che a renderci cosi differenti è la conformazione del cranio principalmente...penso che se veramente sono differenti da noi geneticamente questo è da ricercare su cose più importanti che il colore della pelle la forma del cranio o i capelli crespi....sta di fatto che non hanno mai fatto nulla di significativo nella storia...qualcuno mi smentisca....dimenticavo poi che anche alcuni paesi africani quali la liberia ecc...che non sono mai stati colonizzati da europei sono a livello da terzo mondo anch'essi
Caesar91
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:25
Re: Re:
Quintilio Varo II, 17/10/2007 14.59:




certo certo...perchè prima che arrivassero gli europei la civiltà fioriva vero [SM=x506664] ....ah poi in australia le condizioni climatiche sono piu favorevoli che in etiopia o sudan??potrei anche farti l'esempio del sudafrica popolato anch'esso da bianchi ,anche se in minoranza, ma sempre uno dei paesi piu sviluppati dell'africa...




si ma quei paesi ke sono i più avanzati hanno comunque avuto un'importazione maggiore di cultura da parte degli europei.... se vogliamo andare proprio indietro nel tempo prima degli europei nell'africa del nord c'erasno i cartaginesi e in parte egizi e non erano cività arretratissime... se poi mi parli dell'africa centro meridionale.. bè hanno avuto condizioni ambientali e climatiche un po' più sfavorevoli
Caesar91
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:27
Re: Re:
Quintilio Varo II, 17/10/2007 15.24:




beh una coincidenza mi sembra un po strano.....e poi non è il colore della pelle...a parte il fatto che a renderci cosi differenti è la conformazione del cranio principalmente...penso che se veramente sono differenti da noi geneticamente questo è da ricercare su cose più importanti che il colore della pelle la forma del cranio o i capelli crespi....sta di fatto che non hanno mai fatto nulla di significativo nella storia...qualcuno mi smentisca....dimenticavo poi che anche alcuni paesi africani quali la liberia ecc...che non sono mai stati colonizzati da europei sono a livello da terzo mondo anch'essi




bè guarda anke qnt è grande la liberia!!!! Quindi tu pensi ke sono meno intelligenti xk hanno il cranio diverso e c i capelli crespi?... tra poco dirai addirittura ke nn sono umani ma extraterrestri [SM=x506661] [SM=x506661] [SM=x506661]
$Blackfire$
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:32
cmq andateci piano..occhio ai warning..

@ Urbe..si intendevo la melanina [SM=x506627]
Quintilio Varo II
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:34
Re: Re: Re:
Caesar91, 17/10/2007 15.27:




bè guarda anke qnt è grande la liberia!!!! Quindi tu pensi ke sono meno intelligenti xk hanno il cranio diverso e c i capelli crespi?... tra poco dirai addirittura ke nn sono umani ma extraterrestri [SM=x506661] [SM=x506661] [SM=x506661]




guarda che ho detto proprio il contrario...ho detto che se ci sono delle differenze sono da ricercare su qualcosa di piu importante e non sulle differenze fisiche....la liberia e grande quanto il belgio e l'olanda forse anche di più...ma l'olanda e il belgio sono un po piu evolute come nazioni



si ma quei paesi ke sono i più avanzati hanno comunque avuto un'importazione maggiore di cultura da parte degli europei.... se vogliamo andare proprio indietro nel tempo prima degli europei nell'africa del nord c'erasno i cartaginesi e in parte egizi e non erano cività arretratissime... se poi mi parli dell'africa centro meridionale.. bè hanno avuto condizioni ambientali e climatiche un po' più sfavorevoli



eh proprio questo il punto ....degli europei in una landa desolata come l'australia sono riusciti a costruire una nazione civile in 3 secoli...gli africani sarebbero riusciti a fare lo stesso o avrebbero fatto la fine degli aborigeni australiani?
cmq sia i cartaginesi sia gli egizi non erano neri ma mediorientali.....i cartaginesi sopratutto erano fenici [SM=x506636] ....in africa centrale non si sta mica cosi male come dici tu comunque sono tutti paesi pieni di risorse...proprio per questo gli europei li hanno colonizzati
Sextus
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:36
Beh allora scusate i migliori suonatori di tromba e sax sono neri, i quali hanno per natura più senso del ritmo dei bianchi e più bravura nel ballare. Sono tutte manifestazioni di intelligenza pura legata a calcoli velocissimi del cervello.

Basta sapere un minimo di storia (giusto un minimo) per capire quanto le condizioni ambientali e il colonialismo abbiano influito sullo sviluppo delle civiltà dell'Africa interna. Perchè ricordiamo che la prima grande civiltà del mondo fu quella egizia, superiore a quella assira e babilonese, e non è che gli egizi fossero bianchi con i boccoli d'oro, eh? Per non parlare del regno etiope che prosperò per secoli.

Sextus
Christof Romuald
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:41
Re:
Caesar91, 17/10/2007 14.55:

se sono arretrati è xk hanno avuto il colonialismo e, per quanto il caro quintilio lo sottovaluti è stata una mazzata per quei popoli... si potrebbe ipotizzare anche per questioni climatiche ma la vedo più difficile



Erano arretrati anche nel medioevo, e per questo i bianchi li hanno soggiogati. Se fossero stati avanzati uno sparuto gruppo di bianchi non ce l'avrebbe fatta a conquistare milioni di chilometri quadrati popolati da decine di milioni di afer.


Christof Romuald
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:43
Re:
Sextus, 17/10/2007 15.36:

Beh allora scusate i migliori suonatori di tromba e sax sono neri, i quali hanno per natura più senso del ritmo dei bianchi e più bravura nel ballare. Sono tutte manifestazioni di intelligenza pura legata a calcoli velocissimi del cervello.

Basta sapere un minimo di storia (giusto un minimo) per capire quanto le condizioni ambientali e il colonialismo abbiano influito sullo sviluppo delle civiltà dell'Africa interna. Perchè ricordiamo che la prima grande civiltà del mondo fu quella egizia, superiore a quella assira e babilonese, e non è che gli egizi fossero bianchi con i boccoli d'oro, eh? Per non parlare del regno etiope che prosperò per secoli.

Sextus



Il regno egizio fa parte della cultura mediterranea, abbronzati magari, ma bianchi, le tracce negre sono scarse in nord Africa.
dire che la vita è migliore o peggiore se si mantiene allo stato tribale è pura accademia, personalmente la ritengo peggiore, fatto sta che nei rapporti tra popoli il popolo più arretrato per una necessità storica viene sopraffatto, è sempre accaduto e sempre accadrà, anche se a qualche etico non piace.


P.Scipion
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:45
E' inutile negare l'evidenza, i bianchi nella storia sono stati migliori(non superiori).

Conoscete per caso una grande civiltà nera?(non semita o indo-ariana,io parlo di razza negroide,africana)
Chi è che ha insegnato al mondo a camminare?

Babilonesi,Sumeri,Hittiti,Assiri...Persiani,Dori,Latini...questi sono i popoli che hanno insegnato al mondo a camminare,che hanno donato la civiltà e lo sviluppo...

Non certo l'impero etiope -.-

Con questo non dico che i bianchi sono superiori,ma che nella storia sono i migliori e che ancora adesso lo dimostrano.

Le grandi civiltà sono state sempre bianche.
urbe legion
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:46
Re:
Sextus, 17/10/2007 15.36:

Beh allora scusate i migliori suonatori di tromba e sax sono neri, i quali hanno per natura più senso del ritmo dei bianchi e più bravura nel ballare. Sono tutte manifestazioni di intelligenza pura legata a calcoli velocissimi del cervello.

Basta sapere un minimo di storia (giusto un minimo) per capire quanto le condizioni ambientali e il colonialismo abbiano influito sullo sviluppo delle civiltà dell'Africa interna. Perchè ricordiamo che la prima grande civiltà del mondo fu quella egizia, superiore a quella assira e babilonese, e non è che gli egizi fossero bianchi con i boccoli d'oro, eh? Per non parlare del regno etiope che prosperò per secoli.

Sextus




Infatti,è ciò che intendevo:bisgonerebbe piu che altro capire a quale intelligenza si riferisce il medico,non penso si riferisca ad intelligenze 'pratiche' ma 'teoretiche',esclusivamente mentali.

Comunque,mi sembra evidente che ci si riferisca alla cosi detta 'africa nera',e non al nord africa che è totalmente diverso dal centro-africa.
Quintilio Varo II
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:46
Re:
Sextus, 17/10/2007 15.36:

Beh allora scusate i migliori suonatori di tromba e sax sono neri, i quali hanno per natura più senso del ritmo dei bianchi e più bravura nel ballare. Sono tutte manifestazioni di intelligenza pura legata a calcoli velocissimi del cervello.

Basta sapere un minimo di storia (giusto un minimo) per capire quanto le condizioni ambientali e il colonialismo abbiano influito sullo sviluppo delle civiltà dell'Africa interna. Perchè ricordiamo che la prima grande civiltà del mondo fu quella egizia, superiore a quella assira e babilonese, e non è che gli egizi fossero bianchi con i boccoli d'oro, eh? Per non parlare del regno etiope che prosperò per secoli.

Sextus



ancora le condizioni ambientali???mica ci sono perennemente 50 gradi centigradi a meno che tu non ti riferisca al deserto del sahara...il colonialismo è durato un secolo e mezzo,ma allora tutti i milleni precedenti non contano???prima del colonialismo l'africa nera era la culla della civilta???magari non erano biondi cmq non mi dirai che gli egizi erano neri come cercano di dimostrare i fanatici del black-power o roba simile......erano molto simili agli attuali abitanti dell'egitto,quindi caucasici....non neri...gli etiopi stessi non sono completamente neri...ma sono invece un miscuglio di razze favorito anche dalla vicinanza con i paesi arabi...basta guaradare i tratti degli etiopi...sono differentissimi da quelli di un ghanese o di un nigeriano....e poi non credo che la loro (presunta) "inferiorità" sia dovuta a quello....
P.Scipion
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:47
Re: Re: Re:
Caesar91, 17/10/2007 15.25:




si ma quei paesi ke sono i più avanzati hanno comunque avuto un'importazione maggiore di cultura da parte degli europei.... se vogliamo andare proprio indietro nel tempo prima degli europei nell'africa del nord c'erasno i cartaginesi e in parte egizi e non erano cività arretratissime... se poi mi parli dell'africa centro meridionale.. bè hanno avuto condizioni ambientali e climatiche un po' più sfavorevoli



i cartaginesi soo di razza semita(proveniente dalla fenicia)

e gli egizi non avevano nessun altro popolo da combattere oltre che quello dei nubiani...dimmi tu.
Anche un popolo come gli italiani si sarebbe imposto.

urbe legion
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:48
Re:
P.Scipion, 17/10/2007 15.45:


Chi è che ha insegnato al mondo a camminare?





Paradossalmente,proprio gli africani,poichè da li tutti noi discendiamo.
Quintilio Varo II
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:50
Re: Re:
urbe legion, 17/10/2007 15.46:




Infatti,è ciò che intendevo:bisgonerebbe piu che altro capire a quale intelligenza si riferisce il medico,non penso si riferisca ad intelligenze 'pratiche' ma 'teoretiche',esclusivamente mentali.

Comunque,mi sembra evidente che ci si riferisca alla cosi detta 'africa nera',e non al nord africa che è totalmente diverso dal centro-africa.




ma infatti...magari trovo un nigeriano che mi fa un integrale doppio in due minuti...ci sono tantissimi scienziati neri o medici neri o artisti neri ....quello che risulta evidente è che la loro cultura è inferiore o se vogliamo primitiva...
P.Scipion
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:53
Re: Re:
urbe legion, 17/10/2007 15.48:




Paradossalmente,proprio gli africani,poichè da li tutti noi discendiamo.




beh ma pure tu ti ci metti.
Si parla di civiltà.

Secondo poi è proprio questo il punto..
Loro da neri sono rimasti neri,noi da neri ci siamo "evoluti in bianchi.(si parla di civiltà non di tratti somatici)

Si parla di Roma,di Grecia,di Atene e di Sparta,di Baghdad o di Cartagine...
Non si parla del Negrus d'Etiopia.
P.Scipion
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:53
Re: Re: Re:
Quintilio Varo II, 17/10/2007 15.50:




ma infatti...magari trovo un nigeriano che mi fa un integrale doppio in due minuti...ci sono tantissimi scienziati neri o medici neri o artisti neri ....quello che risulta evidente è che la loro cultura è inferiore o se vogliamo primitiva...




E' alquanto inutile se non stupido negarlo.
Sextus
00mercoledì 17 ottobre 2007 15:54
A parte che l'impero etiope era il più ricco stato africano e commerciava già con l'egitto e l'india dai tempi dei faraoni, sono le condizioni ambientali a dettare legge, non la melanina.

Le civiltà di cui hai parlato si sono sviluppate tutte intorno a pianure e regioni fertili. Dove questo non era possibile le civiltà non sono progredite di molto. Se dovessi seguire il vostro ragionamento razzista, allora mi spiegate perchè al tempo dei Romani i Germani (bianchissimi, biondissimi, altissimi) erano all'età del bronzo? Non sarà perchè avevano chilometri e chilometri ricoperti da foreste, proprio come l'africa nera? Non sarà che gli etiopi (nerissimi, brunissimi, bassissimi) all'epoca erano di gran lunga superiori ai Germani e ai Britanni perchè in Etiopia ci sono ampie zone coltivabili, nonchè lo sbocco su uno dei mari più ricchi dell'antichità? Non sarà che gli ariani germani hanno cominciatò a svilupparsi solo quando sono venuti a contatto con la civiltà romana e solo quando hanno dato il via al disboscamento delle foreste?

La pelle lasciatela alle abbronzature.

Sextus
urbe legion
00mercoledì 17 ottobre 2007 16:03
Re: Re: Re:
P.Scipion, 17/10/2007 15.53:




beh ma pure tu ti ci metti.
Si parla di civiltà.

Secondo poi è proprio questo il punto..
Loro da neri sono rimasti neri,noi da neri ci siamo "evoluti in bianchi.(si parla di civiltà non di tratti somatici)

Si parla di Roma,di Grecia,di Atene e di Sparta,di Baghdad o di Cartagine...
Non si parla del Negrus d'Etiopia.




Ma no,era una battuta,poichè avevi detto 'insegnare a camminare' e quindi i primi che camminarono furono gli africani,quindi anche noi.
Quintilio Varo II
00mercoledì 17 ottobre 2007 16:04
Re:
Sextus, 17/10/2007 15.54:

A parte che l'impero etiope era il più ricco stato africano e commerciava già con l'egitto e l'india dai tempi dei faraoni, sono le condizioni ambientali a dettare legge, non la melanina.

Le civiltà di cui hai parlato si sono sviluppate tutte intorno a pianure e regioni fertili. Dove questo non era possibile le civiltà non sono progredite di molto. Se dovessi seguire il vostro ragionamento razzista, allora mi spiegate perchè al tempo dei Romani i Germani (bianchissimi, biondissimi, altissimi) erano all'età del bronzo? Non sarà perchè avevano chilometri e chilometri ricoperti da foreste, proprio come l'africa nera? Non sarà che gli etiopi (nerissimi, brunissimi, bassissimi) all'epoca erano di gran lunga superiori ai Germani e ai Britanni perchè in Etiopia ci sono ampie zone coltivabili, nonchè lo sbocco su uno dei mari più ricchi dell'antichità? Non sarà che gli ariani germani hanno cominciatò a svilupparsi solo quando sono venuti a contatto con la civiltà romana e solo quando hanno dato il via al disboscamento delle foreste?

La pelle lasciatela alle abbronzature.

Sextus




ho detto che ci sono cause piu importanti del colore della pelle!....cmq questi etiopi più che etiopi erano yemeniti o neri-yemeniti mischiati o roba simile....e poi non si puo ricondurre tutta l'africa nell'etiopia...allora perchè lo stesso non è successo in ghana in nigeria o in namibia???...i germani poi erano primitivi quanto vuoi ma molti germani hanno avuto un ruolo importante nella storia di roma....moltissimi germani erano generali o uomini importanti per roma...cosi come i galli....ti risulta che ci siano state personalità di spicco romane di origine etiopica???
P.Scipion
00mercoledì 17 ottobre 2007 16:06
Re:
Sextus, 17/10/2007 15.54:

A parte che l'impero etiope era il più ricco stato africano e commerciava già con l'egitto e l'india dai tempi dei faraoni, sono le condizioni ambientali a dettare legge, non la melanina.

Le civiltà di cui hai parlato si sono sviluppate tutte intorno a pianure e regioni fertili. Dove questo non era possibile le civiltà non sono progredite di molto. Se dovessi seguire il vostro ragionamento razzista, allora mi spiegate perchè al tempo dei Romani i Germani (bianchissimi, biondissimi, altissimi) erano all'età del bronzo? Non sarà perchè avevano chilometri e chilometri ricoperti da foreste, proprio come l'africa nera? Non sarà che gli etiopi (nerissimi, brunissimi, bassissimi) all'epoca erano di gran lunga superiori ai Germani e ai Britanni perchè in Etiopia ci sono ampie zone coltivabili, nonchè lo sbocco su uno dei mari più ricchi dell'antichità? Non sarà che gli ariani germani hanno cominciatò a svilupparsi solo quando sono venuti a contatto con la civiltà romana e solo quando hanno dato il via al disboscamento delle foreste?

La pelle lasciatela alle abbronzature.

Sextus



Se la metti così allora spiegami perchè lo zaire,la guinea,nigeria,mali,tanzania,uganda,sudafrica dove scorrono fiumi su fiumi(anche particolarmente grandi eh) e dove è possibile la coltivazione della terra non hanno avuto grandi civiltà.
Ti ricordo che l'impero etiope si estendeva su per giù nella stesa regione che oggi si chiama etiope,non oltre.
La melanina non c'entra niente,c'entra la cultura e la fisiologia.

La grecia è sprovvista di fiumi ed ha un clima molto secco...ma nno credo sia stata così arretrata.
I germani non erano assolutamente all'età del bronzo,avevano semplicemente una cultura tribale dovuta alla loro tradizione e religione pagana.Erano un popolo guerriero e autonomo che era diviso in tribù...ma stai tranquilo che se tutto l'egitto e tutta l'etiopia avessero provato a combattee contro i germani non ci sarebbe stata storia.
Infatti quando i germani hanno assimilato la religione cristiana grazie anche a carlo magno,è cambiata tutta la storia.
Sono rimasti fieri e guerrieri ma con una forte nazione alle spalle.
Anche i maya o gli azechi vivevano in luoghi boschissimi...ma sono state due civiltà avanzatissime...

Per favore..non cerchiamo di negare l'evidenza.

e vorrei aggiungere: i galli che erano di razza celtica erano avanzatissimi(civilmente e non militarmente).Eppure avevano foreste su foreste e non molti fiumi..anzi.
Città come Aronicum(fonte Cesare) erano avanzatissime e moolto più sviluppate che molte città Romane...quello che gli mancava era una forte istituzione militare e l'unità tribale.
Sextus
00mercoledì 17 ottobre 2007 16:08

ho detto che ci sono cause piu importanti del colore della pelle!....cmq questi etiopi più che etiopi erano yemeniti o neri-yemeniti mischiati o roba simile....e poi non si puo ricondurre tutta l'africa nell'etiopia...allora perchè lo stesso non è successo in ghana in nigeria o in namibia???...i germani poi erano primitivi quanto vuoi ma molti germani hanno avuto un ruolo importante nella storia di roma....moltissimi germani erano generali o uomini importanti per roma...cosi come i galli....ti risulta che ci siano state personalità di spicco romane di origine etiopica???


Ma stai parlando seriamente, o scherzi? Che facciamo il calcolo della "negrità"? 90% nero 5%bianco 5%viola ti va bene? Sempre neri sono.
I germani hanno avuto un ruolo importante come antagonisti, così come i pellerossa per gli americani, che centra.
Ti ho parlato di foreste e condizioni ambientali sfavorevoli, il Ghana non è l'Etiopia, la Nigeria non è l'Eritrea.
Le grandi personalità germaniche mis fuggono proprio, forse parli dei generali barbari che solo e unicamente con il contatto con la civiltà romana entrarono nel meccanismo politico, credo...

Sextus
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