Dunque...pare che, dopo aver riniziato 3 volte, sia giunto ad una soluzione.
Al momento governo 15 provincie ed ho una situazione economica in crescita (+7000/8000 al turno) e un esercito decente.
Vi elenco il mio breve walkthrough di campagna VH/VH.
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PRIMO TURNO
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Città da tenere:
Africa: Leptis Magna, Cartagine
Italia: Sicilia, Sardegna, Taranto, Roma, Ravenna, Milano
Le altre regioni il primo turno ipostate le tasse molto alte, distruggete tutte le strutture tranne quelle economiche e i templi (ho notato che spaccandoli diminuiscono gli introiti) e licenziate TUTTE le truppe in eccesso.
Per truppe in eccesso intendo Limitanei, tutta la cavalleria (userete i generali), tutti gli arcieri (o se i soldi lo permettono, conservate qlc da usare in seguito nelle vostre postazioni di confine se ne sono inizialmente sprovviste). Eccezioni sono le città da tenere, che non dovete perdere...quindi ci lascerete le truppe di guarnigione addestrando, se necessario, contadini.
I generali e le truppe li ritirate presso le città che volete conservare più vicine (consiglio Milano). NON ingaggiate battaglia con nessuno, nemmeno con gli Alemanni...faranno da cuscino ai popoli a nord delle alpi.
Con le truppe stanziate in iberia dovete costituire un esercito che invada SUBITO i territori dei Berberi. Tenete quindi stretti i lancieri spagnoli, che hanno parecchia cavalleria.
Flotta: usate quella nel canale della manica per fare evacuare la britannia, quella a nord della spagna mandatela verso il marocco, quella nell'adriatico la dismettete nel porto di ravenna, le due di leptis magna le eliminate nel porto di leptis manga. Le rimanenti (mi pare 2) servono a fare sbaracare velocemente le truppe in africa, a eccezzione di 1 generale (quelli di Salamantica) che ci impiegherà secoli ad arrivare sulla costa...lo farete sbarcare in un secondo momento.
Fede: passate subito al cristianesimo, a eccezione di Milano...qua vedere voi. Se sono molto tumultosi, fatelo il secondo turno...ma passare al cristianesimo è necessario.
Con i soldi ricavati dalle vendite di edifici, costruite strutture economiche o per la felicità nelle città da tenere.
Consiglio sempre di spendere TUTTO quello che avete, mettendo una ampia coda di costruzioni e/o reclutamenti (RECLUTATE SOLO CONTADINI x fare da guarnigione e alzare la felicità).
EBURACUM, unica eccezione, invece la dovrete completamente distruggere...anche templi e strutture commerciali. Vi tradirà subito x passare in mano ai celti.
Dopo avere controllato di avere mosso tutto (tasto dx su armata e controllare i punti movimento delle unità), passate al turno dopo.
Per quanto riguarda i comitatensi, state attenti. Ne avete un sacco da spostare in un secondo tempo da Roma a Milano, inoltre sarebbe meglio dirottare in africa quelli di guarnigione in sicilia (accodate un po' di contadini).
Valutate attentamente quanti tenerne...considerate 2 fronti da proteggere in italia: Mediolanium e, in futuro, Massilia.
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SECONDO TURNO
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Sbarcate le truppe in Africa in prossimità del porto dei Berberi e mandate le truppe verso sinistra: la città di Tingi sarà li vicino. La dovete assaltare il prima possibile, senza aspettare la fine dell'assedio e massacrarli con meno perdite possibile.
Consiglio di usare anche 2 truppe di arcieri, con cui sfoltire i lancieri nemici (mirate solo a loro, per la loro cavalleria avrete i lancieri). Io avevo 3 generali, 2 cavalieri leggeri, 3 lancieri e 2 arcieri e ce l'ho fatta con una perdita di un 100aio di uomini circa. Mi pare io ho iniziato l'attacco cmq il 3° turno.
Continuate l'avvicinamenteo delle truppe continentali a Mediolanium.
Congedate le navi che ora non vi servono più, tenendo quella che circumnaviga la spagna, e un'altra da usare per spostare un due/tre comitatensi in Africa con cui poi salvare il generale rimasto solo in iberia.
Vendete TUTTE le strutture commerciali e templi delle città che non volete tenere...si ribellerano il turno dopo dando di fatto inizio alla scissione dell'impero.
Riempite nuovamente, se avete denaro, le code di costruzione x economia o felicià e accodate i contadini ove necessario.
Il turno prossimo le tesorerie piangeranno.
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TERZO TURNO
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Ribellione!
Ed eccoci alla nascita della fazione ribelle.
Poco male, inizialmente potrà fare solo contadini, avendogli venduto tutte le caserme...e con 1 solo generale, potete sterminare anche 8-10 gruppi di contadini facendo carica-allontanamento-carica ed evitando di essere accerchiati o ingaggiare nel bosco. E di generali ne avete un sacco.
Cominciate a valutare bene i generali da lasciare in città...e sceglieteli cristiani. Anche l'erede di fazione deve esserlo, meno pagani ci sono meglio è. I pagani li userete al posto della cavalleria che avete licenziato in blocco il primo turno.
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X TURNO
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Dovete riconquistare il prima possibile la città a nord di Mediolanium (augusta vindelicorum mi pare), tra le alpi, e le due città della bassa francia: Massilia e Arlate.
Usate l'abbondante cavalleria, con qlc comitatense che avrete spostato da Roma a Milano e qlc arciere da lasciare al confine.
Con le truppe africane dovrete poi passare a conquistare la seconda e ultima città Berbera (Dimmidi), grosso modo nel mezzo del sahara, lasciando un contingente a proteggere la città conquistata.
La capitale andrebbe messa a Cartagine, sebbene l'idea disgusti molti di voi...ma il baricentro dell'impero è più basso e l'africa sarà la vostra zona franca dove prosperare.
Ogni volta che prendete una città, sterminate la popolazione x rimpolparvi di qlc migliaio di oro.
Stabilizzate la situazione economica e appena potete, costruite a Roma la caserma per sfornare i lancieri corrazzati, indispensabili contro la cavalleria pesante barbarica.
E così potete ripartire a riprendervi ciò che è vostro risalendo da Gibilterra e tenendo bene l'arco alpino con truppe serie.
Dall'africa non dovreste avere problemi dall'impero di oriente...sarà impegnato anche lui con le rivolte interne e con le popolazioni limitrofe...ma tenete cmq una guarnigione decente a Cartagine con una nave ancorata al sicuro nel porto.
Con un buon sistema di torri di avvistamento, vedrete anni prima se c'è qlc esercito che marcia verso Leptis Magna.
E...cercate sempre lo scontro in campo aperto, meglio in luoghi favorevoli. Ad esempio contro i barbari, se hanno parecchia cavalleria, nei boschi o sui ponti del Po è l'ideale.
Farti assediare non sempre è vantaggioso, anche perché usano fastidiosissime torri da assedio che smitragliano...e in caso di sconfitta in campo aperto potete sempre ripiegare nelle mura.
Che dire...ho finito con i Sassoni, con i Celti...ma con l'Impero d'Occidente è veramente entusiasmante.
Ovviamente ci possono essere varianti...tra cui lasciare Milano e ripiegare su Ravenna e difendere sul po'...ma lascerebbe libero accesso dalla liguria, e non è furbo...
Ditemi cosa ne pensate, qual'ora facciate la mia stessa strategia.