Re:
Scritto da: Christof Romuald 01/03/2007 17.43
..omissis..
La situazione finanziaria è pessima, con un esercito elefantiaco che non regge il confronto, nemmeno con le unità più forti, rispetto alle orde barbare, superiori in numero e qualità. Ma la cosa essenziale è che su Rome i galli o i macedoni mooooolto difficilmente vorranno invadere, non dico Roma, ma almeno la tua capitale e schiacciarti, o semplicemente non avranno mai abbastanza forze per distruggerti, mentre su Barbarian è il pane quotidiano vedere orde di mille, a volte anche 6000 (!!) uomini marciare sui tuoi possessi, quando tu devi arrabattarti per piegare una ribellione interna o almeno sterminare 500 briganti che bloccano le vie di commercio per le tue magre finanze.
Premetto che ho giocato al livello Vh/Vh con i romani d'occidente.
Non sono d'accordo con questo punto. In Bi l'esercito dei romani d'occidente non è elefantiaco,secondo me, anzi è troppo piccolo e composto di unità minori come Fanti Federati e Limitanei.
Nonostante questo, con l'aggiunta di un paio di unità di sarmati e di comitatensi, le ho suonate di brutto agli alemanni, sassoni, franchi,celti e berberi
.La prima orda è stata di vandali che volevano entrare in Italia passando dalle parti di trieste: ho costruito un forte e l'ho riempito di arcieri, comitatensi e sarmati (fortunatamente sono arrivati quando l'economia me lo permetteva) e li ho massacrati
.
In Rome ricordo che i Galli ci provavano spesso ad invadere i territori dei giuli
Scritto da: Christof Romuald 01/03/2007 17.43
A ciò, aggiungiamo che i generali spesso e volentieri si ribellano, su Rome no (almeno a me non è ancora capitato, e si che tengo le tasse molto alte), dopo che è già tanto difficile riuscire a riunire eserciti decenti per affrontare le immanenti minacce.
..omissis..
La ribellione del generale, quando è in città e fa il governatore, dipende dalla sua lealtà (nella pergamena del personaggio insieme alle voci comando e influenza) e dall'ordine pubblico. Invece per un generale fuori città dipende dalla sua lealtà. Quindi quando arriva a zero sostituiscilo alla guida dell'armata. Il brutto è che perdi i vantaggi dovuti alla sua abilità di comando, quindi probabilmente anche la possibilità di fare battaglie notturne. Cmq puoi sempre passare il suo seguito (chirurgo, rinnegati e altri interessanti perchè aumentano i punti comando) al nuovo generale che hai trovato.
Scritto da: Christof Romuald 01/03/2007 17.43
Come si pretende che con un bilancio ridotto al lumicino, truppe assolutamente inadeguate, una frontiera sterminata da proteggere, province e generali che si ribellano in continuazione, si riesca a tener testa a nemici di qualche migliaio di entità?
..omissis..
La risposta alla domanda, a mio parere è che non si può resistere, come la vera Roma del resto.
Io ho resistito e ho riconquistao tutto il mondo, cioè tutta la mappa di Bi
Scritto da: Christof Romuald 01/03/2007 17.43
Io volevo provare la tattica di ritirare praticamente tutte le truppe, mandare al massacro quelle più deboli e destinate allo scioglimento per indebolire gli avversari e stanziare il resto in Italia, coprendo tutti i passi con dei forti.
Ma poi ho pensato che anche questa scelta forse non avrebbe successo.
Questa è una buona tattica per andare in rosso in due turni, e sotto spiego il motivo
Scritto da: Christof Romuald 01/03/2007 17.43
E ora, dopo questa lunga dissertazione, a voi la parola, cosa ne pensate di BI rispetto a RTW, e come avete risolto gli stessi problemi in cui io mi sono imbattuto e finora non ho risolto
..omissis.
Io la penso come molti che hanno espresso la propria opinione in un post precedente su BI: si poteva fare molto meglio.
1)Ci sono fazioni clonate, come longobardi-burgundi oppure ostrogoti-visigoti e sarmati-roxolani e altre ancora
2)i vandali e i goti vengono rappresentati con gli stessi familiari degli unni
3)di alcune unità nn si hanno prove storiche e sembrano essere del tutto irrealistiche
4)la situazione dell'impero d'occidente è troppo catastrofica, io avrei messo un esercito più grosso sul reno
5)nn si respira un'aria diversa rispetto a Rome, come molti hanno detto BI sembra un discreto mod con alcune buone trovate come le orde. Alla fine si tratta sempre di andare a conquistare una città, non c'è l'atmosfera da invasione, di un impero con orde di barbari pronte a passare il reno e il danubio.
Per quanto riguarda la tattica da adottare:
1)all'inzio del gioco mai ritirarsi dalle città spagnole in rivolta. Se le città passano ai ribelli con tutta la guarnigione, perdete poco o niente: meno città, meno soldati da mantenere. Questo lo dico per esperienza personale
2)Attaccare, la tattica difensiva nn paga. L'economia nn cresce come in Rome, quindi se vi mettete in difesa ad aspettare di avere + soldi, nn andrete da nessuna parte e le orde vi travolgeranno. Gli alemanni hanno una sola città vicino alla vostra e quando battuti nn formano neanche l'orda, sono un buon obiettivo. Anche i sassoni nn sono molto forti.
3)Quando conquistate una città -> STERMINIO
4)NN costruite strutture militari, ma solo economiche o per mantenere l'ordine pubblico. Potete costruire caserme per avere sarmati e comitatensi, ma hanno costi di reclutamento e mantenimento che per un bel po di turni nn potete permettervi, quindi nn buttate soldi e tempo in strutture inutili. D'altronde in Francia avete già all'inizio del gioco una città con queste caserme avanzate, così come in Italia, quindi mantenete queste città.
5)Usate bene quelle poche unità di sarmati e comitatensi che avete all'inizio del gioco. Con un esercito di limitanei, federati,arcieri, due comitatensi e due unità di sarmati ho ottenuto un bel pò di vittorie su sassoni, alemanni e franchi. L'esercito con cui ho demolito i celti facendoli sparire dalla mappa aveva limitanei, federati , una unità di comitatensi e una di sarmati, che nn ho mai riaddestrato nn avendo caserme avanzate in quei territori.
6)Nn mettete mai i limitanei in prima linea quando i vostri avversari hanno la cavalleria, ad esempio in uno schieramento che va dalle unità più deboli alle + forti. Una carica di cavalleria ve li manda in rotta, che ben presto coinvolge le unità più forti che avete messo dietro.
7)Cercate di mantenere tutte le città Francesi che si affacciano sul mare e londra. In tal caso, costruite subito porti: io ho fatto così e questo mi ha garantito un pò di soldi, con Londra che faceva soldi a palate. Di conseguenza, cercate di conquistare le città avversarie che si trovano vicino ai vostri porti, e una volta fatto ciò sviluppare subito i porti.
8)Celti, Sassoni e alemanni, quando perdono l'ultima città nn formano un'orda, i Franchi invece si. Quindi se siete deboli militarmente ma riuscite a ridurre i Franchi a una città, nn conquistatela.
9)Tutti i soldi che guadagnate ad ogni turno usateli per costruire strutture economiche o per l'ordine pubblico, in linea di massima. Poi ci sono vari casi, truppe da riaddestrare o nemici forti che richiedono il reclutamento di altre unità.
Quando dovete decidere che struttura economica costruire, aprite la pergamena sui dettagli insediamento. Scegliete la struttura e guardate di quanto cambiano gli introiti di quella città una volta completata la costruzione: a parità di turni scegliete la struttura che vi da più soldi.
10)Mi capitava di conquistare piccoli insediamenti, ad esempio dei longobardi. tuttavia quello che guadagnavo con lo sterminio poi lo spendevo per riparare o costruire strutture in quella città o per la guarnigione. Nn fate così, piuttosto spendete prima nelle vostre migliori città, o cmq più distanti dal nemico (Italia,Francia) poi decidete su quelle appena conquistate. Mettete anche in preventivo che potreste perderle presto per un'offensiva nemica o perchè poco conveniente mantenere una guarnigione. In pratica quello che sto dicendo è di fare razzie sulle cità nemiche
11)Quando una città dei ribelli si ribella e torna a voi, può capitare che sia in una zona lontana o che nn vi interesserà per un pò di turni. Benissimo, distruggete tutte le strutture militari, ricavando un bel pò di soldi
. Quando il nemico vi assedia e vi starà per sopraffare, distruggete pure tutto il resto, con un triplo vantaggio: avete ottenuto tanti soldi, il nemico prende una città di poco valore, e dovrà spendere soldi per ricostruire le strutture. Io lo facevo con Cartagine, quando avevo perso tutta l'Africa e mi interessava il reno e la gran bretagna.
12) I berberi sono la fazione più fessa che c'è. Hanno una fanteria che è una sega, i loro cammeli le prendono dai sarmati. Quando vi assediano, uscite dalla porta laterale con la cavalleria e buttatevi sul generale (se avete più cavalleria o di migliore qualità, e con i berberi nn ci vuole molto, i sarmati nn soffrono i cammelli). Poi caricate alle spalle i fanti che spingono torri o arieti o scale. Per prendermi cagliari hanno perso 4 familiari e eserciti enormi, lo stesso per cartagine.
13)Quando affrontate le orde con arcieri a cavallo, assicuratevi di avere sempre 3-4 unità di arcieri. Storicamente gli arcieri a cavallo delle steppe avevano archi con una portata superiore a quelli dei romani, ma in BI nn è così, quindi potete massacrarli piuttosto che corrergli dietro senza prenderli mai.
14)Quando avrete rimesso in piedi l'economia e potrete permettervi le unità migliori, affrontate le orde in campo aperto, possibilmente nn più di un esercito di rinforza a loro favore. Se conquistano una città, poi dovrete riprendergliela e si creerà un'altra orda. Qualcuno diceva di aspettarli nelle città, ma quelli quando vedono città pieno le aggirano e vanno su una delle vostre che nn ha guarnigioni numerose. Se riescono ad attaccare una città con poche difese, allora mettete una unità sulle mure nn troppo lontano dalla porta da cui attaccano. La loro prima unità sulle mure conquisterà la porta, ma subito scenderà per andare al centro della città. Allora voi andate a rimettervi sulla porta, mentre le migliaia di nemici passano sotto
.Sarà uno spettacolo di frittura all'olio bollente.Nn vincerete, ma io con un'unità di contadini contro 2000 aversari gli ho fatto fuori il 70% (comprese le frecce dalle torri)
Mi pare sia tutto
Ah, le baliste su carro sono un'ottima arma, da usare soprattutto contro i catafratti e le coorti dei romani d'oriente e contro gli elefanti